Vedi tu parti dal principio che i millenials condividono, e magari contribuiscono, al pensiero unico occidentale: costituito dalla "madre terra", dall'odio per il maschio/bianco/eterosessuale, dalla bufala del riscaldamento globale, dal gender o fluidità sessuale, dal terzomondismo, dalla vulgata omotransfobica, dal relativismo religioso.No! Loro subiscono i cattivi maestri del passato, che non siamo certo noi boomers vissuti negli anni dell'ottimismo. Subiscono gli influssi di "cattivi maestri", da Bertrand Russel a Jean Paul Sartre (in Italia mi viene in mente il "filosofo" Vattimo). O gli influssi dei "sessantottini" che certo non erano boomers. O i "padri" del nefasto concilio Vaticano secondo,penso a Kung o a Lercaro. Questo per dire che nell attuale pensiero-unico- politicamente-corretto non c'è nulla di nuovo ma solo vecchiume riciclato E i primi a reagire saranno proprio loro i millenials.
Dici?
Ma se apprendono la lezione dei cattivi e la stanno mettendo in pratica, credendoci (vedi i "gretini") come pensi e quando cambieranno idea?
Quando ormai, anche per loro, sarà troppo tardi?
Poi spiegami una cosa: per aver fatto il 68 bisognava appunto avere almeno circa 20 anni in quel periodo. Quindi a naso bisognava essere nati appunto nel 48.
Ora a me risulta che i boomer siano quelli nati tra il 45 e il 65. A me sembra che l'identikit corrisponda.
Quindi almeno i 68ini direi che erano boomer.
Per il resto, non è che sei un boomer anche tu?
Io sono una X generation e ci hanno sempre tacciati di cinismo, ateismo, individualismo e chi più ne ha più ne metta.
Per par mio dico invece che, cresciuti a cartoni animati giapponesi, Disney, TV e cinema americano siamo sempre stati i più idealisti e scollati dalla realtà che ci si potesse essere.
E sarà forse per questo che la cosa ci brucia di più: i boomer stessi ci hanno scippato il benessere che loro stessi hanno vissuto sia negli anni della vita attiva che in quella passiva (faccio presente che i boomer stanno vivendo in pensione e in relativa buona salute da almeno 20 anche 30 anni, cosa la X generation se la sognano) e sappiano già che se anche in un lontano futuro, costruito dalla Z generation (se no a Saturn si distacca il terzo stadio precocemente), il mondo sarà un mondo migliore di adesso noi non ci saremo più oppure saremo troppo logori e decrepiti per godercelo a pieno.
Bel regalo che ci hanno fatto i boomer.