I POLLI
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Certe dinamiche della vita notturna nonché le ragioni per cui si può finire in polleria, frequentando le donne dell'est, emergono dalla traduzione di quanto mi ha scritto una ukr, oggi: "22/10, 21:07] Anik: Lavoro, ma ora il mio stipendio è di 261,39 euro è di 8 mila grivna. In Italia è uno scherzo, per l'Ucraina questo non è del tutto negativo, nonostante io abbia un buon ufficio
[22/10, 21:07] Anik: è per questo che le nostre ragazze vanno a lavorare nel club, è difficile guadagnare qui, tranne che per i blogger su Internet. È difficile aprire il tuo negozio, hai bisogno di soldi. Non sto nemmeno parlando di comprare vestiti, cosmetici o cibo"
[22/10, 21:07] Anik: è per questo che le nostre ragazze vanno a lavorare nel club, è difficile guadagnare qui, tranne che per i blogger su Internet. È difficile aprire il tuo negozio, hai bisogno di soldi. Non sto nemmeno parlando di comprare vestiti, cosmetici o cibo"
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O si cambia sempre ragazza o l'età o l'affinità particolare o la fidalizzazione (che vuol dire trovarsi bene con una senza sbattersi...una figa è una figa) ci porta a essere un po' polli.
Queste ragazze per quanto ci possano fare sentire unici e a volte, con i più empatici e dolci, danno un po' d'amore a modo loro (e già questa frase dice tanto...o ami o non ami...o sei vivo o sei morto...non puoi amore un po' o essere un po' morto) alla fine tendono sempre:
1) a dire bugie a tutti; 2) anche se ti danno più tempo se te la danno il regalino lo devi dare; 3) non riescono a entrare nella testa di uno che fa regalo, toglie tempo al resto, si sputtanerebbe con amici e parenti per loro; non lo fanno neanche per cattiveria ma la loro natura è quella, darti tempo quando in quel momento potrebbero guadagnare con un altro; quindi se non è vero sentimento dillo...qualcuna sarà stronza ma in molti casi penso che siano fatte così non hanno un metro per differenziare i sentimenti loro e tuoi...tutti facciamo quello...ma siamo differenti...loro lo percepisco ma non lo metabolizzato; 4) se uno fosse consapevole di questo cambierebbe sempre ma c'è un momento che quando si crea quel rapporto e diventiamo polli guardandole negli occhi io credo che per quei pochi secondi la ragazza "non occasionale" provi veramente qualcosa o sogni e veda veramente una vita con noi ma...in conclusione... penso che quel momento sia come stare vicini a una persona che ha alzheimer riconosce per pochi secondi...dove noi diventiamo polli...poi sta a noi decidere se quel momento ci basta o no ma comunque la malattia è degenerante e irrimediabile...
Queste ragazze per quanto ci possano fare sentire unici e a volte, con i più empatici e dolci, danno un po' d'amore a modo loro (e già questa frase dice tanto...o ami o non ami...o sei vivo o sei morto...non puoi amore un po' o essere un po' morto) alla fine tendono sempre:
1) a dire bugie a tutti; 2) anche se ti danno più tempo se te la danno il regalino lo devi dare; 3) non riescono a entrare nella testa di uno che fa regalo, toglie tempo al resto, si sputtanerebbe con amici e parenti per loro; non lo fanno neanche per cattiveria ma la loro natura è quella, darti tempo quando in quel momento potrebbero guadagnare con un altro; quindi se non è vero sentimento dillo...qualcuna sarà stronza ma in molti casi penso che siano fatte così non hanno un metro per differenziare i sentimenti loro e tuoi...tutti facciamo quello...ma siamo differenti...loro lo percepisco ma non lo metabolizzato; 4) se uno fosse consapevole di questo cambierebbe sempre ma c'è un momento che quando si crea quel rapporto e diventiamo polli guardandole negli occhi io credo che per quei pochi secondi la ragazza "non occasionale" provi veramente qualcosa o sogni e veda veramente una vita con noi ma...in conclusione... penso che quel momento sia come stare vicini a una persona che ha alzheimer riconosce per pochi secondi...dove noi diventiamo polli...poi sta a noi decidere se quel momento ci basta o no ma comunque la malattia è degenerante e irrimediabile...
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Scusa ma sei troppo pessimista. E le sopravvaluti. In tanti anni ne ho viste tante "cadere, risorgere e poi giacere"...cioè ripeto sono persone normalissime. Se non capiamo questo siamo già polli ed allora non c'è storia...si è predestinati alla sconfitta, allo sfruttamento, alla illusione perenne.
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Mi hai frainteso... penso la stessa cosa...sono persone normali che facendo un certo tipo di vita tendono a proteggersi e a sembrare meno empatiche...ma se riesci a entrare nel loro cuore sono forse meno esteriori di tante free...
Negli ultimi anni sto frequentando tre donne tutte tre piu o meno in questa situazione, miei amici uguale, chiacchierando nei club con altre coppie ne ho sentite moltissime di vicende simili! Davvero pensi che le donne siano stupide? La maggior parte lo fanno ma non lo sono: evidentemente non le conosci ancora. I polli siamo noi, loro non sono galline ma volpi.
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Che magari erano anche già un po' mostriciattole anche quando cercavano di truccarsi da belle figliole.
Se queste donne hanno 25 anni al massimo, sono alte 1,75 min, sono carine e disinibite.. i tuoi amici sono apprezzabili, altrimenti sono a pieno titolo"superpolli" con il gusto dell'horror, pure datato...
Meglio una 40-50 che scopa con te perché gli va di farlo o una 25-30 che lo fa solo per i soldi? Ognuno scelga quello che vuole: da parte mia non ho dubbi anche se uno non esclude l'altro! Ps: sto parlando da 50enne in ottima forma, ovvio che ha 20-30 anni i parametri fossero differenti. L'ultima volta che ho pagato una donna è stato a dicembre dello scorso anno con due (recensito su PF), nel frattempo tra scambi di coppia nei club e amiche l'ho fatto con minimo una dozzina differenti... poi ognuno la pensi come creda! Love love love
Sposane una e aprite un blog di viaggi e miraggi
Bah...io una 50enne e pure itagliota non la toccherei neppure con un bastone. Una 40enne solo se fossi in crisi da astinenza, ed una 30enne solo se splendida. Ma è soggettivo e comprendo che ognuno ha i propri gusti...se no tutti inseguiremmo - come me - 20enni..max 25enni russe, ukr e pure moldave, alte min.1 75. Pertanto non giudico ed anzi, apprezzo la sincerità.
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È un po' come la pittura. Guernica mi pare disegnata da un bambino scemo e Guttuso un sopravvalutato, pure comunista/chic, a cui al massimo avrei fatto disegnare fumetti idioti (cioè non Diabolik che me lo avrebbe rovinato). Mentre che so...le figure storte di Alessandro Magnasco mi affascinano e un tramonto accennato di Pompeo Mariani mi fa sognare.
Io non ho mai capito perché nell'arte, dalla notte dei tempi fino a sicuramente il XIX secolo le donne "belle" erano sí raffigurate nude, o comunque poco vestite, ma erano tutte sicuramente non filiformi (lo scrivo così in modo da essere il più politically correct).
La considerazione é volutamente provocatoria (nei confronti dei maschi).
La considerazione é volutamente provocatoria (nei confronti dei maschi).
Io non sono mai stato un fanatico delle donne dell'est dal punto di vista caratteriale, a parte qualche eccezione che ho trovato e infatti temo fossero appunto eccezioni. Tra l'altro ne ho frequentate anche in ambito che non fosse lap/night e non erano migliori di quelle che potessi trovare invece dentro a questo tipo di locali. Tra le altre cose la delusione forse più grossa me la diede proprio una russa di Mosca anche laureata (laureata sì ma che ragionava con categorie e ragionamenti che in Italia forse c'erano appunto cento anni fa o al peggio non oltre gli anni 70).
Però gli riconosco una forte coerenza: in altre parole, una donna dell'est praticamente so già nel 99% dei casi come ragionerà (chiamatelo pregiudizio se vi pare).
Le italiane, ahimè, più vado avanti e più mi sembrano totalmente volubili, a tutte le età. Quello che affermano oggi già tra qualche tempo potrebbe diventare il contrario. Ovviamente si comportano di conseguenza: una cosa che fanno o non fanno oggi, che magari giurano di non arrivare a fare o non fare mai, passato qualche tempo, invece non faranno o prenderanno a fare.
Però gli riconosco una forte coerenza: in altre parole, una donna dell'est praticamente so già nel 99% dei casi come ragionerà (chiamatelo pregiudizio se vi pare).
Le italiane, ahimè, più vado avanti e più mi sembrano totalmente volubili, a tutte le età. Quello che affermano oggi già tra qualche tempo potrebbe diventare il contrario. Ovviamente si comportano di conseguenza: una cosa che fanno o non fanno oggi, che magari giurano di non arrivare a fare o non fare mai, passato qualche tempo, invece non faranno o prenderanno a fare.