I POLLI

Colleghi la vostra preferita quest'anno vi ha fatto il regalo per natale o vi succede come a me che ogni anno ha la spesa improvvisa e non ci riesce?
 
Regalo? Ahaha, non ho neanche lontanamente la pretesa di riceverne uno. C'è da dire che neanche ne faccio...
 
Il più bel regalo che uno potrebbe ricevere sarebbe una trombata tranquilla come Dio comanda.
 
costume-pollo-spugnoso.jpgquesta è la situazione.
 
neanche uno puo dire che i regali nn c erano, jenas,camice, maglioni,orlogio,tutto made in coin..stiamo parlando di una spesa 100-200 euro in un natale,con una spesa di quanto xxprive piu un millino di regali-
be certo pure io al posto del maglioncino a v avrei preferito una serata da lei il giorno libero,
ma credo che l albanese parcheggiato sul divano a bere birra e vedere sky nn è che fosse tanto d accordo, tanto piu che per quello che avevvo capito nn e che abitasse li,veniva quando gli pareva a lui,birra, trombatina e prendeva soldi dal cassetto,cosa che poi nn e ch gli riusciva solo con una ma con piu di una--
se nn lavessero arrestato sicuro che lei sarebbe ancora a lavorare altro che imprenditore italiano
ps. la tredicesima è arrivata,dopo riflessione.anche sofferta, tra una sera in un lap e 30 sere in osteria,vince l osteria,anche per quanto riguarda le signorine che passano verso le 22,siamo a un decimo tariffa lap
 
nn saprei se anche quello fanno
c e qualche separata divorziata italiana
qualche sud mericana ed ovviamente dell est che si intrattengono con gli avventori di una certa eta soprattutto,perche poi si sa chi è solo ed ha pensione risparmi,frequentando ti accorgi chi caccia sempre il 50 euro d offre da bere e chi paga con i soldi spiccioli del salvadanaio..
c e chi cerca clienti anche li-
ho spiegato gia la dinamica
si inizia offrendo da bere, poi magari la cena e dopo una se la porta via, considerando che li uno spritz viene due euro ed una cena a prezzo fisso 10,credo che anche portantela in macchina o altrove,la spesa nn sia elevata,sotto i due privee sicuramente-
io abitando di fronte,sono piu interessato alla cena e spritz..uno perche nn voglio casini vicino casa..o forse perche sul mangiare il declassamento nn la vverto tanto, sulla gnocca pay mi sa di si
 
ok tutti in osteria:ok:
cena a prezzo fisso 10
appuntamento ufficiale il giorno di natale
e dopo tutti a casa da pk :pleasantry:a far baldoria con le divorziate e il resto dei puttanoni..:preved:
 
disco eu rinviato non abolito-
si rispettano i parametri del 10 per cento
cioe quando ne hai duemila in tasca pagate le spese,puoi spenderne 200
con cento preferisco loft massaggi per il semplice fatto che ,secondo me, in un lap è come mettere un litro solo di benzina in una, molto presunta ferrari, neanche giri la chiave ,figurati correre,beninteso se lo scopo è farsi un giro e non guardarle,per quello basta un giro la sera in qualsiasi pub,disco ecc
 
Colleghi la vostra preferita quest'anno vi ha fatto il regalo per natale o vi succede come a me che ogni anno ha la spesa improvvisa e non ci riesce?

Quest'anno non credo di ricevere regali dalla mia preferita, ma in passato ne ricevevo!!!
Quando tornava dalla Romania dopo le feste natalizie mi portava sempre un pensiero; ho ancora in custodia la bottiglia di Dracula :w00tmesalia: regalo di una mia ex 8 anni fa!!!
 
io ho buttato il mese scorso un posacenere di circa 6 anni fa',forse era meglio se buttavo lei ma non l'ho piu' vista
 
A se tornassi al 2007 con la testa di adesso..
Pk scusami chi e la prima persona a cui hai fatto gli auguri di Natale questo oggi?
Appunto
 
Senza andare troppo in là, affermando che tutto quello che ci circonda – noi compresi – è un’illusione, gli scienziati svedesi hanno dimostrato che la nostra immaginazione influisce su ciò che realmente vediamo e udiamo.

Gli scienziati del prestigioso Karolinska Institutet in Svezia hanno infatti condotto uno studio, pubblicato su Current Biology, in cui si mostra come la nostra immaginazione può influenzare il modo in cui facciamo esperienza del mondo, o della realtà. Spesso è infatti più determinante ciò che immaginiamo di vedere o sentire piuttosto di ciò che realmente c’è o accade – un po’ come dire che la realtà è tutto, o solo, un fattore di testa.

Il cervello dunque dietro alla realtà, che di fatto diviene soggettiva più che oggettiva. Il mondo diviene quello che in qualche modo vogliamo, immaginiamo, piuttosto di quello che è per davvero.
«Spesso pensiamo che le cose che immaginiamo e quelle che percepiamo nella realtà siano chiaramente separabili – spiega l’autore principale dello studio, Christopher Berger, del Dipartimento di Neuroscienze del Karolinska – Tuttavia, questo studio dimostra che immaginare un suono o una forma può cambiare il modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda, esattamente come il fatto di sentire realmente quel suono o di vedere davvero quella forma. In particolare, abbiamo osservato che quello che immaginiamo di sentire può cambiare ciò che effettivamente vediamo, e quello che immaginiamo di vedere può cambiare ciò che sentiamo».
Per questo studio i ricercatori hanno coinvolto 96 soggetti sani che sono stati sottoposti a una serie di esperimenti a base illusionistica. Le informazioni sensoriali prodotte in questi test nei confronti di un senso distorcevano la percezione di un altro senso.
Nello specifico, durante il primo esperimento, i partecipanti avevano l’illusione che due oggetti che passavano di fronte a loro andassero in collisione, piuttosto che passare prima uno e poi l’altro, quando hanno immaginato un suono nel momento che i due oggetti si sono incontrati.

Nel secondo esperimento, la percezione spaziale di un suono da parte dei partecipanti è stata deviata verso un luogo preciso in cui hanno immaginato di sentirlo, osservando la breve apparizione di un cerchio bianco. Infine, nel terzo esperimento, la percezione dei partecipanti di ciò che una persona stava dicendo è stata cambiata dal loro immaginare un suono particolare.

Questo studio, secondo gli autori, può aiutare a comprendere come in certe situazioni – come per esempio le malattie mentali – per qualcuno può essere difficile distinguere tra la realtà e ciò che è frutto dell’immaginazione. Tuttavia, in modo più o meno evidente è ciò che facciamo tutti, tutti i giorni quando interpretiamo i pensieri degli altri, quando anticipiamo un evento o facciamo le cose più grandi di quelle che sono – o al contrario minimizziamo. Insomma, a tutto quello che accade intorno a noi diamo sempre la nostra personale interpretazione, spesso mediata appunto dalla nostra immaginazione più o meno fervida e da quelle che sono le nostre esperienze. E’ così che la realtà diviene un’esperienza personale, dove il pensiero crea la realtà. E, forse, quando lo capiremo davvero anche la nostra vita potrà cambiare e diventare come l’abbiamo pensata – questa volta in modo cosciente.

A chiudere, il professor Henrik Ehrsson, sottolinea che «questa è la prima serie di esperimenti a stabilire definitivamente che i segnali sensoriali generati dalla propria immaginazione sono abbastanza forti per cambiare la propria percezione del mondo reale in una modalità sensoriale diversa». Il pensiero, dunque, crea la realtà.
 
A questo punto possiamo postare la dimostrazione del teorema di Bolzano-weierstrass.
 
be almeno non l ho messa nel post boys, sarebbe venuto batman a rompermi le gambe..
per dare una "base scientifica" al fatto che c e chi preferisce le lap ritenendole superiori,erroneamente direi, alle altre forme di divertimento pay, ammesso che ce ne sia, compresi appunto i regali ed auguri di natale,anche dopo anni, che non avrebbero senso se non in una realtà ch esiste solo per che il cliente la percepisce come tale,luci ,costumi e due bicchieri di prosecco aiutano questa percezione..
a si bastava il "non putana"
 
"la nostra immaginazione influisce su ciò che realmente vediamo e udiamo"

Beh non é una gran scoperta: una volta lo chiamavano pregiudizio...
 
Cercavo una spiegazione logica al fatto che dopo tanti anni ci facciamo gli auguri a pasqua natale compleanni come se avessimo vissuto una vera storia.Ma evidentemente non c'è,e solo che averli sputtanati per affetto invece che ad escort ti sembra piu "nobile"in realtà e la stessa cosa in ambiente diverso
 
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