Io ne vedo tante, soprattutto under40. Soprattutto in realzione al passato, dove per una donna era impossibile far carriera. Oggi hanno addirittura percorsi preferenziali, come gli immigrati alle poste e ai CAF.
Allora, mi spiego meglio. Non ho detto che non vedo in giro tante donne in carriera. Quelle ci sono, e menomale direi.
Ben venga la carriera e tutto quanto. Anche nel mio lavoro, ho contatti con moltissime donne e su questo non ci piove.
Quello che voglio dire io è che non vedo, alla fine dei conti, tutta questa "realizzazione nella vita", su vari livelli.
Ok, le donne sono in carriera, benissimo. Ma poi? Sono tutte manager di primo rango? Non mi sembra. Sono tutte fidanzate con Raul Bova? Non mi sembra. Passano tutti i fine settimana fra festini, caviale e champagne? Forse le bellissime sì, ma quelle normali non mi sembra.
Se ci sono uomini frustrati a livello sessuale, ci sono anche tantissime donne insoddisfatte della loro vita erotico-sentimentale. Altro che!
Perché è vero che una bella donna ha un potere di selezione pressoché illimitato, ma è anche vero che di belle donne ce ne sono tante, tantissime, e anche fra di loro la competizione è spietata.
In altre parole, io non credo alla vulgata - passatemi il termine - più o meno RED-PILL, con queste storie di donnoni strapotenti, che fanno il buono e il cattivo tempo ovunque vadano. Poi, ripeto, forse io sono di un'altra generazione, e conosco sopratutto donne dai 35 anni in su. Ecco, fra queste, io vedo un sacco di casini e donne in crisi.
Forse per una donna è leggermente meglio che per un uomo, ma sempre di crisi si sta parlando.
Io vedo un botto di donne che, alla fine dei conti, in tanti settori della vita, devono
accontentarsi. Prendere ciò che passa il convento. Ho amiche che da giovani erano bellissime: attrici di teatro, modelle, ragazze immagine che pensavano di spaccare il mondo, di diventare dive del cinema, e cazzi e mazzi. A 35 anni sono fidanzate o ammogliate con tipi assurdi, gente che nemmeno quello della famiglia Addams.
Stesso val per gli uomini, ben inteso. Non sto sputtanando nessuna - anzi - sto proprio dicendo che, alla fine si è tutti sulla stessa barca.
La frustrazione sessuale fra i giovani è una brutta bestia. Io l'ho provata fra i 30 e i 35 anni.
Ho passato gli anni dai 20 ai 30 a scopare come un matto, ho avuto fino a 3 compagne Free simultaneamente e 2 Pay fidelizzate che vedevo settimanalmente. Sono arrivato a scopare 5 donne, a rotazione, in una settimana.
A 30 è cambiato tutto.
Mia moglie mi lascia. Divorzio.
La prima amante mi lascia. Batosta.
La seconda amante mi lascia. Altra batosta.
Le Pay fidelizzate spariscono. Batosta bestiale.
Ci ho messo 5 anni a riprendermi.
Ah, come se non bastasse erano gli anni della piena crisi, il lavoro andava di merda e avevo pochi soldi.
Quando sento parlare di giovani in difficoltà, mi viene da dire che l'unico modo per uscire dal tunnel è lavorare come pazzi su TUTTI i settori della vita, senza focalizzarsi solo sul sesso e sulle donne.
Per 5 cazzo di anni mi sono fatto un culo che a pensarci oggi non so nemmeno come abbia fatto.
Ho migliorato la posizione lavorativa enormemente, finalmente faccio il lavoro che voglio, come voglio.
Ma è stato un inferno.
Inoltre ero quasi un analfabeta informatico, non sapevo nemmeno dell'esistenza del sistema di recensioni Escort, quindi i pochi soldi che potevo destinare a questo hobby finivano tutti in missili.
Ne sono uscito facendomi un culo inverosimile: quando non lavoravo sul mio lavoro, lavoravo su me stesso.
Ho incontrato un buon terapeuta molto pratico. Poca analisi, poche stronzate, e tanta strategia sul piano pratico.
Poi a 35 anni, dopo 5 anni di merda, la fica è tornata a fiotti. Guarda caso, ho anche iniziato a fare soldi e avere successo.
Ho imparato che la fica ti dà l'ombrello se fuori c'è il sole, ma - non appena inizia a piovere - te lo toglie di brutto.
Se la tua vita gira male, nel complesso, la fica non ti si fila. Sono certo che anche le Pay, quando sentono odore di cliente in crisi, di sfiga, diventano più missilistiche.
Questi giovani che hanno difficoltà con le donne, io credo, devono fare il possibile per migliorare a 360 gradi. Quando hai una vita apposto e un buon livello di autostima, sono le donne stesse che si dimostrano disponibili, le Free ovviamente, ma anche le Pay hanno sentore di uomo realizzato e la danno di brutto!