La rete di affidabili (fidelizzate) vacilla. Rimini vacilla.Tornando alle cose serie... devo ammettere di invidiare non poco la tua rete di affidabili.
caro PNorth, sono completamente d'accordo con la tua disamina che allo stesso tempo è anche uno sfogo veritiero.. per lavoro sono in contatto con colleghi e punter di Bergamo che mi descrivono i loro rapporti esattamente come hai riportato.. aggiungo inoltre che basta già andare nella non lontana Ravenna per rapporti simili.. perciò concordo con te e gradirei anche un parere da altri colleghi riminesi.. PERCHÉ DA NOI È COSÌ il rapporto con le pay?La rete di affidabili (fidelizzate) vacilla. Rimini vacilla.
Rimini, dobbiamo ammetterlo, non è più la piazza di una volta per le pay. Qui non guadagnano abbastanza.
Sto "perdendo" le mie preferite a favore del Nord, Veneto e Lombardia, trend che dura da anni, ma adesso i soggiorni sulla Riviera sono davvero diventati risicati e spesso attirati più da una "settimana di mare" che dalla speranza di lauti guadagni.
@Jackomino "Preso dalla voglia contatto Regina, con cui avevo chattato il giorno prima per informazioni (invece era la manager, che pur di prendere i baiocchi ti scrive quello che vuoi sentire). Conclusione: se vai con queste Putiniane devi mettere in conto che chiami per una che ti prende, ricevi informazioni e ti trovi un' altra."
Scusa Jackomino se scrivo qui ma è inutile fare riflessioni generali sul thread della donzella.
Per le pay indipendenti spesso siamo dei "bancomat", ma per le "Agenzie" (?) che lavorano nel riminese siamo solo alluppati da portare in qualsiasi modo dentro un loft e, dopo avergli sventolato sotto il naso una ragazza qualsiasi, sfilargli 150 bei euro.
A 20anni avrei ingroppato chiunque si fosse presentato alla porta, purtroppo l'ho fatto, ma adesso no.
Vorrei arrivare alla pensione punteristica senza essere preso in giro per tutto l'arco della carriera. Non ora che c'è internet, non ora che si trovano informazioni, non con questo teatrino sempre e solo qua a Rimini.
Spesso chatto con un collega di Padova che mi narra le sue avventure con le ragazze russe delle Agenzie, in Veneto e non solo. Mi parla di ragazze reali, le stesse delle foto, Agenzie che se chiedi la bionda ti mandano la bionda, che ti avvertono di un disguido o di una assenza, professionali insomma.
Ma perché a Rimini abbiamo questo ciarpame russo ormai a cadenza mensile? Perché sempre 10/12 annunci irrealistici e 2/3 presenze di serie inferiore?
Sarà l'età e il braccino che diventa corto, ma 150 euro io me li devo sudare, e spenderli in mezz'ora mangiando fagioli dopo che in foto mi hai promesso delle fragole, il mio braccino fa un bel gesto dell'ombrello, alla faccia di Putin (che nulla c'entra) e di tutte le Putiniane.
Si, la domanda è opportuna e l'ho fatta anche io alle pay.@PNorth Poi capita che, per cambiare, queste pay vanno una settimana o due a Brescia, a Padova, a Verona, a Milano (quattro ragazze diverse, potrei darti nome e cognome) e tornano dicendo: "Ho lavorato bene, qualunque cosa si facesse lasciavano 150!"
beh a questo punto però viene da domandarsi, perché non se ne rimangono a lavorare li allora, dato che anche facendo 4 carezze a un cliente si prendono 150 euro ?