vero, ma volendo proprio non destinare alla chiesa cattolica si può scegliere o un'altra confessione più o meno simpatica oppure lo stato
per i tanti italiani che non scelgono vale questa "scelta virtuale"
Certo, infatti ho precisato che si tratta della forzata destinazione di una "non scelta".
Ed è proprio questo intervenire su una "non volontà" che mi dà fastidio: quasi a significare che non importa, anzi è quasi meglio perché è funzionale ad una decisione dall'alto che favorisce qualcuno.
Sembra l'applicazione pratica - e tristemente agevolata dallo Stato - di quel "cattolicesimo ignavo" così ben accetto a tanti, clero compreso.
Ora mi fermo però: probabilmente la bastonata dell'amministrazione su di me è imminente.
Viva la Francia, viva lo Stato Laico, viva la Libertà.