affermazione priva di senso, come il paragonare la mascherina al casco o alla cintura di sicurezza.
Definire violenza il dover portare la mascherina, mi sembra piuttosto esagerato, le violenze sono altre. Personalmente, a l lavoro, la portiamo 8 e più ore già dallo scorso settembre ed, onestamente, non lo si può ritenere un sacrificio.
Il fatto che il paragone con profilattico, casco e cinture non regge perchè quest'ultimi si usano per poco tempo, non ha senso, vallo a dire ad un camionista, autista, corriere ecc... che la cintura si mette per brevi lassi di tempo.
Non è una questione di fanatismo dell'igiene, bensì rispetto per l'altrui persona.
Che l'efficacia della mascherina non sia provata è, scusami, una stupidaggine. In tutti gli ambienti da mantenere asettici, si porta la mascherina, vedi sale operatorie e simili. Se c'è da limitare la diffusione di un virus che si trasmette attraverso la saliva, non è che lo si limita portando le mutande.Casco, profilattico e cinture di sicurezza hanno un'efficacia provata ed elevatissima. E si devono usare solo mentre si guida o si scopa. Per cui la loro imposizione è giustificata da un piccolo "fastidio" per un grande vantaggio.
Imporre la mascherina sempre, persino all'aperto quando si è soli, è una violenza inutile perché non serve assolutamente a niente. Se non ai politici che poi fanno dire dai giornali di regime "se ci sono i contagi è colpa vostra che non usate bene le mascherine"
Infine, resto un po' sorpreso dal trovare dei fanatici dell'igiene in un forum di puttanieri.
Definire violenza il dover portare la mascherina, mi sembra piuttosto esagerato, le violenze sono altre. Personalmente, a l lavoro, la portiamo 8 e più ore già dallo scorso settembre ed, onestamente, non lo si può ritenere un sacrificio.
Il fatto che il paragone con profilattico, casco e cinture non regge perchè quest'ultimi si usano per poco tempo, non ha senso, vallo a dire ad un camionista, autista, corriere ecc... che la cintura si mette per brevi lassi di tempo.
Non è una questione di fanatismo dell'igiene, bensì rispetto per l'altrui persona.