Egregio Professore, è davvero un onore averla qui a dispensare le sue pillole di saggezza, però stavolta mi ha un po' deluso perché mi aspettavo almeno una decina di link, tra articoletti di giornale scritti da presstitutes di alto livello e collegamenti a Wikipedia.
Dopo le sue perle funamboliche di Giurattiana memoria (l'anale scoperto che cagiona Aids nel 20%, i tassi scesi grazie all'euro, e l'evasione che sparisce dal Pil) mi aspettavo qualche altro botto, invece debbo dirle che mi ha deluso.
Continui con battute ed allusioni, liberissimo di farlo.
Io non ho nessuna intenzione di fare discussioni basate sul nulla. Quindi o rispondi citando qualcosa di specifico che è stato scritto, nel thread pertinente, con dei controargomenti precisi, oppure per me la cosa è irrilevante. Non ho voglia di mettermi a spalare per nulla.
Personalmente cerco, nei limiti delle mie capacità, di non scrivere cazzate (anche se non sono infallibile ovviamente). Quando affermo una cosa in maniera definitiva fornisco qualcosa di verificabile, che non debba poggiarsi unicamente sulla mia credibilità (che può essere irrilevante) e sono disposto a cambiare idea a fronte di qualcosa di nuovo (per me).
Se c'è una cosa di cui mi vanto è che mi sforzo di essere intellettualmente onesto, in qualsiasi contesto.
Distorcere gli argomenti degli altri per poi rispondergli, un grande classico:
Ha contrastato LMS dicendo che è una semplificazione ma altresì ammettendo che statisticamente è significativa
Io ho detto che gli elementi della LMS statisticamente giocano un ruolo, ma che il loro impatto viene ampiamente sovrastimato dal "modello", che esclude qualsiasi altra variabile.
Il problema dell'LMS, e di chi la sostiene, è che sceglie di vedere una frazione della realtà, la ingigantisce fino a spazzare via tutto il resto e poi la usa come scusa.
Questo ho scritto. Non vedo nessuna contraddizione nel ragionamento.
, ha obiettato lo strapotere femminile però ammettendo che tetto coniugale, affidamento, denunce stupro o gravidanza voluta unilateralmente sono problemi oggettivi.
Il tuo problema è che vedi la discussione come una partita di calcio.
Si stava parlando di un tema specifico e ho descritto la situazione per come la vedo io, senza omettere quello che mi avrebbe fatto comodo far finta di non vedere per non fornire assist. Torniamo all'onestà intellettuale.
Il primo tema comunque è innegabile ed oggettivo.
Le altre due situazioni invece sono cose decisamente più rare e hai diverse probabilità di incapparci a seconda di chi sei e di che tipo di vita conduci. E' difficile, se non impossibile, fare statistiche al riguardo, quindi la cosa viene purtroppo per forza rimandata un po' alla percezione personale. Comunque di sicuro non sono cose che accadono a tutti, tantomeno spesso. Infatti non mi sono mai sognato di definirli dei "problemi oggettivi" (qualsiasi cosa possa voler dire in merito a questo), come cerchi invece di mettermi in bocca tu.
Comunque la mia opinione è che, anche tenendo in conto questi tre elementi, non si possa assolutamente parlare di strapotere femminile.
Le donne continuano ad avere anche oggi diversi altri svantaggi che mi fanno personalmente pensare che se dovessi rinascere, preferirei comunque sempre essere uomo (per una questione di possibilità).
Le questioni sono varie e non ha senso elencarle tutte ma basta pensare a come è realmente ancora giudicata la libertà sessuale di un uomo rispetto a quella di una donna, alla possibilità di fare carriera (soprattutto a certi livelli) a parità di capacità, al fatto che una donna brutta ha in media davvero molte meno carte da giocarsi in ambito di relazioni sentimentali rispetto ad un uomo equivalente, ecc.
Il discorso è che secondo me non ha senso mettersi a fare la gara a chi ha più problemi, quello è un atteggiamento che lascio volentieri agli Incel Redpillosi e alle nazifemministe, che devono sempre e solo dimostrare come solo loro sono delle vittime del sistema.
E' un modo di porre la discussione che non mi appassiona minimamente.
La via di mezzo nel linguaggio cioè né troppo di qua né troppo di la...
Insomma, un intervento democristiano che fa risaltare più l'essere bastian circuito che altro. Peccato.
Confondi l'essere in grado di vedere nel complesso una situazione, senza faziosità, con l'essere democristiani.
E comunque l'accusarmi di essere democristiano, specialmente in questo contesto, mi sembra a dir poco ridicolo, visto che sai benissimo come mi comporto qui dentro.
Sull'essere bastian contrario c'è un filo di verità, ma anche qui manca un pezzo. La cosa non è fine a se stessa. Non nego di preferire di gran lunga e di cercare le discussioni in cui ci sono opinioni diverse rispetto alle mie con cui confrontarmi.
Ma c'è una logica, o almeno, io la vedo.
Se sono totalmente d'accordo con qualcosa raramente vedo un motivo per intervenire, semai posso lasciare un like, ma non trovo nessuna soddisfazione nell'impegnarmi in pompini reciproci.
PS il fischiettare dietro a una figa, caro Prof, può benissimo essere giudicato una molestia, e in conseguenza al 660 cp se Lei sta sulle palle al giudice può beccarsi qualche mese di galera e una bella mazzata economica.
In Italia, da quello che mi risulta, non si è mai legiferato in materia di catcalling. Questo per dire quanto è sentito il problema.
In altri paesi dove lo si è fatto, tipo Francia o US (patria del metoo e del politicamente corretto), non ci sono chissà quali pene.
Qui nessuno ti condannerà mai per un fischio isolato, tantomeno in ambito penale.
Il 660 è un articolo che nasce per tutelare tutt'altro e che è stato applicato (forse in un caso?) come al solito in una situazione borderline, perché la magistratura, in mancanza di leggi specifiche e aggiornate alle esigenze e alla sensibilità di oggi, si trova a dover gestire situazioni in cui cammina sul filo del rasoio, talvolta sfociando in fughe in avanti.
Comunque sia, ripeto, nessuno ha mai applicato il 660 per un semplice fischio isolato, ma semai per una situazione ben più pesante, con comportamenti reiterati, al limite dello stalking.
Ci potranno essere esagerazioni di questa interpretazione in futuro? Non sono nessuno per escluderlo. Così come credo che in quel caso la cosa sarebbe vista e rivista a vari livelli, evitando probabilmente interpretazioni eccessivamente fantasiose.
Ma la realtà che descrivi da quello che mi risulta ad oggi non esiste. E' la solita esagerazione.
PPS grazie del consiglio Prof, ma io le ripeto che ho sia amici uomini che donne. Le uniche categorie di persone che non saranno mai considerate amiche sono i leccaculo e i dilettanti che vogliono apparire professionisti.
Le auguro buon pranzo e buon proseguimento nei commenti.
Buon per te. Comunque i dilettanti di solito non sono difficili da smentire, specialmente per le persone competenti.