Ti dirò, sì e no secondo me. Io non sono uno che se la mena o si apre facilmente quindi ci vuole un po' per conoscermi e "colpo" l'ho quasi sempre fatto prima. Magari il manovale buzzurro e puzzone no, ma una persona più presentabile anche se ha letto due libri in croce e ha zero interessi probabilmente mi sarebbe passata davanti.
Rischio di sembrare sessista nel risponderti, ma non so come esplicare in altro modo una verità molto profonda della vita.
Ma il livello CULTURALE, e CULTURALE VERO, della donna MEDIA, ma ti rendi conto quale è?
Ho scritto un libro su una materia in cui mia moglie ha 3 titoli di studio superiori, le ho detto "non hai neanche letto un capitolo" e lei mi ha risposto 'ma lo sai che quegli argomenti mi stanno sul cazzo', e io 'scusa, ci hai preso due lauree specialistiche ed un master di secondo livello' e lei 'appunto'. Si guarda in TV i programmi sui matrimoni in Campania...
...similmente altre mille donne, vai su una mia chat di uomini e trovi collezionisti di tutto, interessi di tutto, discussioni su politica, finanza, scoperte scientifiche, letteratura, serie TV, storia, archeologia... tutto. Vai in una chat mista e escono fuori "figli" "che si fa in vacanza" "come le lavi le lenzuola" o al massimo qualche frase fatta sul loro lavoro e stop (sempre seguito da un 'ma sta roba mi rompe perché ci lavoro').
Credi di attirare donne con gli interessi? Ti filtreranno rispetto al buzzurro idiota, sicuramente... poi quella dei 'ho tanti interessi, sono donna profonda' è una facciata nel 90% dei casi. Sono pigre su 'ste cose. Si guardano San Remo... fanno cose 'culturali' non perché gliene interessi DAVVERO qualcosa, perché APPASSIONATE, ma per darsi un'auto immagine di questo. Caso con mia moglie "sei un buzzurro perché non mi porti a Venezia a vedere l'arte bizantina" e io "scusa, ho 8 libri di storia ed arte bizantina che conosco a menadito, se vuoi ti suggerisco il capitolo di Ostrogoski in cui..." lei "noooo... che palle, io voglio vedere i mosaici". Ok, ma il mosaico, decontestualizzato, se non sai cosa stai vedendo, esattamente a che serve? Dimmi che vuoi andare a spasso, ma non che sono un buzzurro io. Insomma è come una che dice che il marito informatico non capisce niente di programmazione, lui gli spiega le basi e lei "no, ma io volevo vedere il videogioco".
Quindi criticano e magari 'filtrano' il modello dell'uomo un pò ottuso calcio&gnocca, ma poi SPESSO (non sempre per carità!) corrisponde perfettamente al LORO modello culturale, anche se lo hanno infarcito con 8 lauree per distinguersi.
Cosa rimane? Le TETTE. Alla fine chiedono i neuroni, ma puntano anche loro alle 'tette'. Per questo se le hai è più facile.
Quello che voglio dire è che l'aspetto apre la porta, crea l'opportunità, poi ci vuole anche altro ma l'attrazione fisica è un prerequisito sempre e comunque, che se ne dica. Alla fine quindi non è questione di "scopare tanto" ma di avere opportunità, e più sono meglio è anche dal punto di vista umano.
Un po' come il titolo di studio: un neolaureato alla Bocconi e uno all'università di Canicattì sulla carta hanno lo stesso titolo, ma quando iniziano a mandare i cv quel titolo non avrà lo stesso peso, molto prima di poter valutare qualunque competenza ad uno si apriranno delle porte precluse all'altro. Alla fine tutti e due troveranno un lavoro, e magari quello della Bocconi farà anche meno carriera, ma le opportunità che avrà avuto saranno state comunque superiori. Chi lo nega oppure sostiene che questa sia meritocrazia ti prende per il culo. Il sunto del mio discorso è questo.
Su questo sono d'accordo ed è abbastanza ovvio.
Per correre i 100 metri sei favorito con gambe veloci, per attrarre donne con viso d'angelo, occhi azzurri, 1.90 di altezza, muscoli potenti, petto villoso, mascella quadrata o che ne so a seconda dei 'richiami d'accoppiamento' preferito da ognuna.
Questo non vuol dire che non puoi camminare se non fai i 100 metri in 8 secondi, perché solo Bolt ha diritto a camminare, né che se il 99% delle donne verranno montate da questi 'capibranco' e basta mentre tu sarai sbranato per nutrire i loro cuccioli come tra i leoni.