Non vedo perché sbattersi per questi argomenti, quando è chiarissimo che le coppie si conoscono e si formano tra individui pari, già solo il ceto sociale ti porterà ad essere limitato enormemente nelle conoscenze reali che farai per il resto della vita, il lato estetico invece darà opportunità di poter avere accesso ad un numero più alto o più basso di partner di un valore estetico simile al tuo. La situazione risulta molto chiara a livello sociologico quando vedi poveri stare con i poveri, ricchi stare con i ricchi. Riguardo a chi scopa di più o di meno, mi baserei sulla statistica dei tradimenti: maschi e femmine tradiscono in numero praticamente sovrapponibile. Quindi, belli o brutti scopano quasi tutti, tranne gli incel a quanto pare.Aspetta non ci stiamo capendo, probabilmente negli ultimi interventi mi sono espresso male focalizzandomi sul tema estetico.
Provo a sintetizzare quello che volevo dire (al volo spero di farmi capire).
Il thread è relativo agli incel, cioè gente che sostiene teorie tipo che le donne cercano solo uomini più belli di loro, che per rimorchiare contano solo look-money-status, che il 20% degli uomini abbia "a disposizione" l'80% delle donne, ecc... Su questo pseudo movimento mi sono già espresso dicendo che per me sono solo gli sfigati del XXI secolo che su internet hanno elaborato la loro teoria d'odio venata di complottismo e paranoia.
Ho detto anche che se uno si sente sfigato e insicuro con l'altro sesso dovrebbe lavorare su sè stesso invece che piangersi addosso, ma anche puntare ad una vita sociale di qualità senza ossessionarsi col "body count" che oggi va tanto di moda, e magari smetterla di fissarsi con l'instagrammina e accorgersi che ragazze meno appariscenti posso avere molto di più da dare.
Premesso tutto questo però non riesco ad accettare nemmeno l'idea un po' petalosa, che ogni tanto passa tra le righe, che per avere una vita relazionale soddisfacente ad un giovane (diciamo under 35/40?) basti essere presentabile e "avere qualcosa da dire". Non è vero, non è la realtà delle cose.
La mia esperienza - su quella mi baso, come tutti qui dentro - è che l'aspetto sia molto importante, direi decisivo, per procacciarsi opportunità con le donne, a prescindere dal proprio obbiettivo finale.
Ovvio? Sì finché si parla di casi estremi o in generale, meno ovvio è che bastino poche differenze per avere un divario significativo nei risultati, mentre i valori culturali, umani, intellettivi passano in secondo piano (per poi emergere dopo, intendiamoci).
Inutile che mi dilunghi in mille esempi personali che intaserebbero il forum, ma quello che conta per me è la conclusione: se si vogliono avere più opportunità meglio puntare sul miglioramento estetico in primis, anche per sentirsi più sicuri, che sulla cultura o gli hobby o la gentilezza che pagano mooolto meno*.
Ovviamente, anche questo l'ho già scritto, l'aspetto è un concetto molto labile che non si può ridurre ad uno schema rigido di tratti somatici, quindi le variabili impediscono generalizzazioni stupide come quelle degli incel. Fatto resta che le ragazze che ho rimorchiato nella mia vita mi hanno sempre detto candidamente di essere rimaste colpite dai miei occhi azzurri, non dalla mia cultura o serietà (ho una laurea e un master con lode in materie stem, scaffali pieni di libri che vanno dalla storia all'astronomia e i miei hobby spaziano dalla mtb alla fotografia, non sono un fenomeno ma nemmeno un coglione, eppure con quelli non ho mai "fatto colpo" onestamente, quelle sono qualità che vengon fuori con la conoscenza).
*chiaramente ad un incel piagnucolante con la testa piena di stronzate redpill direi di andare dallo psicologo prima di tutto