No, tu non sei un Incel Redpillato. Quello lo sei nella testa, molto prima che nel corpo.
Già solo la tua vita prima che arrivassero i tuoi problemi testimonia che non lo sei.
Diciamo che quella che descrivi è una situazione molto particolare, ti sei preso due belle sfighe, c'è poco da dire.
Per quanto riguarda l'alopecia generale a livello di aspetto credo che il problema più grosso siano sopraciglia e ciglia. Conosco superficialmente una persona che ce l'ha e ci convive facendo una vita normale, ma mi rendo conto che possa essere un problema.
Non so cosa esista esattamente, cosa convenga come risultato e se sia nelle tue disponibilità, ma credo sia qualcosa di risolvibile volendo, con cose finte applicate, tatuaggi e simili. Ripeto, non so cosa sia meglio.
Per quanto riguarda i capelli: ci sono tanti uomini che stanno benissimo rasati. Meglio non avere nulla che quattro peli e il riportino. Soprattutto se ti curi nel resto. Se poi è proprio una tua fissa quella dei capelli (cosa su cui io personalmente non mi soffermerei) esistono sempre cose tipo i patch cutanei (credo si chiamino così) che restituiscono un ottimo risultato estetico, visto che probabilmente nel tuo caso il trapianto è da escludersi.
Per quanto riguarda la chemio: mi dispiace. Ne so qualcosa e ho visto da vicino cosa vuol dire. Spero veramente che tu abbia risolto.
In ogni caso, quando te la senti nessuno ti vieta di tornare ad allenarti, anzi credo sia consigliabile. Magari non tornerai come prima in condizione di fare gare e simili ma credo che comunque si possa tornare in forma anche dopo una chemio. Ci vorrà del tempo ma se facevi bodybuilding sicuramente hai le conoscenze necessarie per ricostruirti un buon fisico.
Quella del tuo fisico attuale non è una condanna a vita.
Certo, se hai sempre basato tutto sulla tartaruga e il pettorale dovrai accettare che quella è un'arma nel tuo arsenale che varrà sempre meno, ma quello vale per tutti.
Però se "84" è il tuo anno di nascita sei ancora relativamente giovane, è pieno di uomini che sono fighi a 40 anni e anche molto oltre.
Magari se hai sempre puntato tutto sull'estetica questo può essere un buon motivo per lavorare su altro, mentre rimetti insieme un aspetto che ti ridia un certo livello di autostima.
Per la situazione in autobus: il mondo è pieno di stronzi. Uomini e donne. Hai incontrato delle stronze patentate? Molto probabile. Hai mal interpretato quello che dicevano, perché tu ti vedi in quel modo? Saresti sorpreso di vedere quanto il nostro cervello è in grado di distorcere la realtà (e non sto parlando di allucinazioni).
In ogni caso, anche se fosse stato esattamente come descrivi, ignorale, sono delle cretine. Magari anche tu prima eri uno stronzo, magari no. In ogni caso, una che prende per il culo una persona per l'aspetto fisico (a maggior ragione quando potrebbe avere dei problemi che non dipendono da lei) è meglio perderla che trovarla.
L'importante è che tu non cada nella trappola incominciando a pensare che ragionino tutti così.
A quel punto sì che diventeresti come un I-R.
Continui a vedere la cosa dalla prospettiva dell'uomo puttaniere, mettendo il sesso sopra tutto il resto.
La donna brutta potrà scopare più dell'uomo brutto, ma quello su cui è più svantaggiata rispetto all'uomo (al pari dell'uomo brutto quando si parla di conquiste occasionali) è la possibilità di avere una relazione significativa.
Evidentemente per te (come per molti) conta molto di più il sesso occasionale, ma per la maggior parte delle donne la stessa gratificazione arriva dalla possibilità di avere una reale connessione con qualcuno, non da due ore di ginnastica con qualcuno che la vede semplicemente come un buco con cui sfogarsi.
Dici che questa è la tua realtà, la tua esperienza nel Veneto. Può essere.
Guarda, io sono cresciuto a Milano, ho vissuto un periodo a Londra. Ho frequentato di tutto. Se ci sono dei posti dove le relazioni superficiali e la gente che pensa solo ai soldi abbondano sono proprio questi.
Però non è assolutamente tutto come descrivi. E neanche la maggior parte (al netto di determinati ambienti/settori).
Esattamente. Quel 18enne in una situazione di merda si trova davanti ad un bivio però: farsi il mazzo o autocompatirsi.
Dalla seconda non ne può uscire niente, al massimo può arrivare ad essere soddisfatto della trombata pay (cosa non da tutti).
Oppure può scegliere la prima strada, trasformare quella cosa in grinta e mettercela tutta.
La fame e la voglia di spaccare tutto sono cose che non puoi comprare (anzi, il contrario) e sono armi potenti. E lo dico perché l'ho visto da vicino, da persona che invece è nata con parecchi privilegi e che non ha mai avuto quel fuoco dentro.