Buongiorno raga, non so se è la sede più opportuna però volevo segnalare un bel movimento Otr in via Corcianese (zona Cantiere 21), una strada nella quale NON vale l'ordinanza.. Chissà che finalmente le nostre amiche non abbiano capito dove mettersi :D
[INFO] PERUGIA: 450 euro di multa ai clienti delle stradali!!!
- Creatore Discussione diepa
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sfortunato io oppure erano tutte al lavoro???Confermo la presenza di almeno 6-7 ragazze in via corcianese, a partire dalle 23.. Alcune sono quelle che hanno annunci su bakeca in zona castel del piano.
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Mi sono sparato un week end a Perugia e domenica sera ho fatto un giro per le strade del piacere perugino. Settevalli, San Sisto, Stadio, Trasimeno. Ne ho contate 4/5 di cui solo una carina. Poi la vista di una volante intenta a verbalizzare qualcosa al malcapitato di turno mi ha fatto riflettere: non rischio a Roma, perché farlo qui dove la situazione girls è anche peggiore? E sono andato via senza rimpianti.
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Occhio si ricomincia http://www.perugiatoday.it/cronaca/perugia-multe-clienti-prostitute.html
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Per chi può, bisogna svolgere i relativi ricorsi, anche al TAR e chiedere a quest'ultimo anche la sospensiva preliminare del relativo decreto sindacale.
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Buongiorno ragazzi, sapete nulla dell'ordinanza di quest'anno? Un paio di settimane fa alcuni siti locali riportarono la notizia che l'odiosa ordinanza (ormai consueta) sarebbe rientrata in vigore il 20 aprile, cioè domani, fino al 31 ottobre... Da allora però non se ne è saputo più nulla, nessun giornale l'ha riportata e anche spulciando nel l'albo pretorio online del comune, l'ordinanza non c'è.... Sapete che è successo? E soprattutto, entrerà in vigore domani oppure no? Grazie!
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Forse la pubblicano domani?
teniamo sotto controllo il sito:
https://www.comune.perugia.it/cpg/albopretorioonline/Ricerca.aspx
teniamo sotto controllo il sito:
https://www.comune.perugia.it/cpg/albopretorioonline/Ricerca.aspx
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Affermo che con il Decreto Legge 14/2017, neo convertito in legge, le Ordinanze Sindacali sulla sicurezza urbana, devono sempre rispettare la fattispecie dei casi di contingibilità ed urgenza sui fatti in questione e con il rinnovato comma 4bis dell'articolo 54 del D.Lgs. TUEL adesso i citati borgomastri hanno poteri più limitati rispetto a prima, come quello di poter emettere i corrispondenti decreti unicamente all'"insorgere" dei fenomeni da contrastare e non più anche con la condizione che questi possano "favorire" il relativo insorgere.
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Forse la pubblicano domani?
teniamo sotto controllo il sito:
https://www.comune.perugia.it/cpg/albopretorioonline/Ricerca.aspx
Stiamo a vedere, credo però che serva un certo preavviso...
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Io l'avevo trovata qua:
http://tuttoggi.info/perugia-ordinanza-antiprostituzione-nuove-vie/388842/
leggendo mi sembrava di aver capito che fosse gia' stata firmata dal sindaco e che riportava la data del 20 come entrata in vigore.
Resto anch'io come gli altri in attesa di notizie
http://tuttoggi.info/perugia-ordinanza-antiprostituzione-nuove-vie/388842/
leggendo mi sembrava di aver capito che fosse gia' stata firmata dal sindaco e che riportava la data del 20 come entrata in vigore.
Resto anch'io come gli altri in attesa di notizie
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ecco uno stralcio:
Preso atto che personale dello scrivente Comando Polizia Municipale, ha confermato l’aumento del fenomeno con l’arrivo della stagione primaverile, per come rappresentato dalla Prefettura ed in particolare nelle seguenti vie :
CONT
Evidenziato che il richiesto provvedimento ha, tra l’altro, la finalità di contrastare il degrado urbano, legato alla visibilità raggiunta dalla prostituzione su strada ed il danno all’immagine della città, nonché tutelare la pubblica decenza;
O R D I N A
E’ vietato, nel periodo dal 20.04.2017 al 31.10.2017, in str./via Settevalli – via Caprera - via Dottori - via Piccolpasso - via Canali – via Campo di Marte - via del Macello – via del Lavoro -via Barteri - via Nuvolari – via Conti - via Trasimeno Ovest (compresa la strada che permette l’accesso al raccordo Perugia – Bettolle direzione Perugia) – via del Minatore – Str. di Lacugnano - via Penna – via Cestellini - Str. Cenerente Colle Umberto - Str. Colle Umberto - Ponte Nese, di intrattenersi con soggetti dediti al meretricio, che mettano in atto contemporaneamente o in alternativa uno dei seguenti comportamenti:
- permanere a lungo nelle suddette vie al fine della prostituzione;
- assumere atteggiamenti congruenti allo scopo di offrire prestazioni sessuali;
- indossare abiti idonei a manifestare l’intenzione di adescare al fine del meretricio o che offendano il pubblico pudore.
La violazione si concretizza anche consentendo la salita a bordo di un veicolo di uno o più soggetti come sopra identificati o con la semplice fermata al fine di contrattare la prestazione sessuale con il soggetto dedito al meretricio.
Fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti e fermi i limiti edittali stabiliti per le violazioni alle ordinanze comunali dall’art. 7 – bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, la violazione della presente ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di € 450,00, con facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito mediante pagamento di detta somma.
----------------------------------------------------
Contro il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Umbria o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, al Presidente della Repubblica.
FACCIAMO RICORSO!!!
Preso atto che personale dello scrivente Comando Polizia Municipale, ha confermato l’aumento del fenomeno con l’arrivo della stagione primaverile, per come rappresentato dalla Prefettura ed in particolare nelle seguenti vie :
CONT
Evidenziato che il richiesto provvedimento ha, tra l’altro, la finalità di contrastare il degrado urbano, legato alla visibilità raggiunta dalla prostituzione su strada ed il danno all’immagine della città, nonché tutelare la pubblica decenza;
O R D I N A
E’ vietato, nel periodo dal 20.04.2017 al 31.10.2017, in str./via Settevalli – via Caprera - via Dottori - via Piccolpasso - via Canali – via Campo di Marte - via del Macello – via del Lavoro -via Barteri - via Nuvolari – via Conti - via Trasimeno Ovest (compresa la strada che permette l’accesso al raccordo Perugia – Bettolle direzione Perugia) – via del Minatore – Str. di Lacugnano - via Penna – via Cestellini - Str. Cenerente Colle Umberto - Str. Colle Umberto - Ponte Nese, di intrattenersi con soggetti dediti al meretricio, che mettano in atto contemporaneamente o in alternativa uno dei seguenti comportamenti:
- permanere a lungo nelle suddette vie al fine della prostituzione;
- assumere atteggiamenti congruenti allo scopo di offrire prestazioni sessuali;
- indossare abiti idonei a manifestare l’intenzione di adescare al fine del meretricio o che offendano il pubblico pudore.
La violazione si concretizza anche consentendo la salita a bordo di un veicolo di uno o più soggetti come sopra identificati o con la semplice fermata al fine di contrattare la prestazione sessuale con il soggetto dedito al meretricio.
Fatta salva l’applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti e fermi i limiti edittali stabiliti per le violazioni alle ordinanze comunali dall’art. 7 – bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, la violazione della presente ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di € 450,00, con facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito mediante pagamento di detta somma.
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Contro il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Umbria o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, al Presidente della Repubblica.
FACCIAMO RICORSO!!!
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Giustamente, questo problema, sarà forse non permanente a causa della stagione calda, il quale anche con il freddo potrebbe essere ugualmente svolto, ma di certo non è occasionale, bensì a cadenza ordinaria e quindi non rispettate i requisti di contingibilità ed urgenza, ai quali le Ordinanze Sindacali sulla sicurezza urbana e sull'igiene si devono attenere.
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leggendo sopra lo stralcio riportato dall'amico Sanpt, non ho notato via Corcianese, non risulta soggetta all'ordinanza? Perche' lungo quella via qualche bella scopata me la sono fatta, e poi sarebbe semplice per le ragazze della trasimeno ovest spostarsi la
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Infatti, non c'è via Corcianese.. Però hanno aggiunto la zona di Colle Umberto e del Pantano (credo per la prima volta..)
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Contro il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Umbria o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, al Presidente della Repubblica.
Fatelo subito così il sindaco si prende la meritata pisciata in cul0
Fatelo subito così il sindaco si prende la meritata pisciata in cul0
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Francostar, quindi come bisogna fare? Anche se non ci sono i requisiti loro continuano a fare lo stesso le ordinanze..
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Certo! Continuano a perseverare purtroppo e buon per loro chi paga, senza fare ricorso in merito.
Sottolineo che se si vuole fare la detta pratica alla Giustizia Civile dopo una relativa sanzione (obbligatoria per intervenire in merito, anche per il connesso TAR), bisogna scrivere in primissimo grado di giudizio una tesi difensiva al rispettivo Sindaco. Se quest'ultimo archivia il corrispondente verbale, non corre il rischio d'avere una certa giurisprudenza del Giudice di Pace in questione.
Ricordo che per quanto riguarda la Giustizia Amministrativa, si deve presentare il rispettivo ricorso al TAR competente non oltre il 60mo giorno dalla relativa pubblicazione sul rispettivo albo pretorio on line e non oltre il connesso 120mo giorno al Consiglio di Stato per avere da quest'ultimo un parere vincolante sul medesimo decreto da presentare al Presidente della Repubblica per il corrispondente annullamento.
Sottolineo che se si vuole fare la detta pratica alla Giustizia Civile dopo una relativa sanzione (obbligatoria per intervenire in merito, anche per il connesso TAR), bisogna scrivere in primissimo grado di giudizio una tesi difensiva al rispettivo Sindaco. Se quest'ultimo archivia il corrispondente verbale, non corre il rischio d'avere una certa giurisprudenza del Giudice di Pace in questione.
Ricordo che per quanto riguarda la Giustizia Amministrativa, si deve presentare il rispettivo ricorso al TAR competente non oltre il 60mo giorno dalla relativa pubblicazione sul rispettivo albo pretorio on line e non oltre il connesso 120mo giorno al Consiglio di Stato per avere da quest'ultimo un parere vincolante sul medesimo decreto da presentare al Presidente della Repubblica per il corrispondente annullamento.
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