Salve, vorrei raccontarvi la storia che mi sta accadendo da qualche settimana.
A vent'anni ho iniziato a frequentare una escort trovata tramite l'annuncio su un quotidiano. Appena la vedo mi prende un colpo, bellissima e formosa al punto giusto. Era l'aprile del 2005, io avevo 20 anni e lei 33, fu una mattina di passione meravigliosa, sembrava di stare con la fidanzata. Praticamente per circa tre anni sono stato solo con lei, ed è stato il miglior sesso fatto nella mia vita. Anche lei sembrava particolarmente presa da me. L'apice del nostro rapporto ci fu nel 2007, quando lei mi chiese un aiuto per delle lezioni d'inglese e io l'aiutai volentieri senza volere nulla in cambio, se non il fatto di voler uscire con lei. Lei accettò e la portai a cena fuori e la trattai come se fosse la mia fidanzata, alla fine della serata ci baciammo con passione. Lei mi propose di passare un fine settimana nella villa di campagna dei suoi genitori (che sarebbero stati assenti). Gli chiesi come mai facesse la pay, pur non avendo problemi di soldi e provenendo da una famiglia agiata: lei mi disse che aveva avuto una delusione d'amore e che voleva dimenticare attraverso il sesso con diversi uomini e facendosi pagare.
Nel fine settimana successivo arrivo nella sua villa, suono il citofono, entro con la macchina, parcheggio e entro in casa: mai trovo lei in topless, con indosso solo un paio di mutandine (del bikini) verdi. Mi cambio e vado verso la piscina, e lei dopo essersi spalmata la crema sul corpo si toglie le mutandine e resta completamente nuda. Vedendo il mio imbarazzo lei mi fa: "tante volte mi hai vista nuda, qual'è il problema? Mettiti nudo anche tu, dai!" Non me lo faccio ripetere e mi tolgo il costume. Sono stati due giorni di sesso e passione, per la prima volta una donna mi ha concesso il suo lato B. Credo di aver avuto dieci rapporti in due giorni, passati quasi esclusivamente nudi. Per il resto abbiamo ripreso il normale rapporto cliente-pay. Fino a novembre 2007, in cui la persi e non la trovai più: l'ultima mia richiesta fu quella di poter fare l'amore sotto la doccia: fu l'unica volta in cui mi disse di no, perché non potendo indossare il preservativo sotto la doccia, temeva di avere gravidanze indesiderate. Dopo di ciò la cercai per diverso tempo: alla fine mi sono rassegnato. Clamorosamente l'ho ritrovata la scorsa estate, al mare, io con la mia ragazza e lei con suo marito e i suoi figli. Ci siamo salutati calorosamente. Tornati a casa gli ho chiesto l'amicizia su un noto social network e lei ha accettato. Per mesi l'ho corteggiata, con lei che cercava di resistere e mi ricordava di essere moglie e madre; ma io non ho mollato e l'ho convinta ad uscire, stasera la porto fuori!