Innamorarsi di una escort

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Labonnie

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Secondo me hai solo bisogno di tempo per fare chiarezza e per prendere una decisione. O per non prenderla..io fossi al tuo posto non riuscirei probabilmente a seguire nessun consiglio anche se ottimo, agirei d'istinto, pur ovviamente mettendo i figli al primo posto. Però, se posso permettermi, nessun rapporto che non ne ha piu i requisiti può insegnare cosa sia l'amore, la serenità, ed il lottare per inseguirla. Se agisci con coraggio, anche questo sarà un esempio per chi ti sta accanto, cosi come lo sarà anche l'arrendersi ad una situazione spiacevole ma più comoda...
 
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mi fanno incazzare quelli che dicono che uomo e donna sono uguali e quindi l'uomo dovrebbe fare quello che farebbe una donna di fronte ad un matrimonio apatico. L'uomo col matrimonio ce l'ha nel culo alla grandissima, la donna se vuole uscire ne esce con un vitalizio, casa e figli.
E poi quei discorsi del tipo "ma perchè non ci parli con tua moglie" oppure "rovesci su di lei la colpa del tuo fallimento solo per andare a puttane", beh si vede che non siete mai stati sposati o non avete mai avuto un matrimonio davvero difficile! Vi auguro di non scoprire mai quello che so io: che la ami ancora in cuore tuo, che ci stai male ogni giorno vedendo che lei non ti ama più come la ami tu, che preferisci evitare le sue crisi di rabbia anche a costo di reprimere tutto, che le puttane non sono in nessun modo un rimedio a questo disastro né più né meno di quello che sarebbe una aspirina di fronte al cancro, che sai di essere un fallito che affronta il cancro con le aspirine, vivendo nella speranza che qualcosa cambi in meglio perché le hai provate tutte e non ce la fai a dire basta solo per difendere un principio che con grande ingiustizia ti buttererbbe povero in mezzo ad una strada lontano anche da tuo figlio.
Ah e quello che dice che si dovrebbe essere lo psicologo della propria donna mi sa che sottovaluta la professione dello psicologo, e soprattutto non sa che dallo psicologo prima di tutto una deve volerci andare realizzando la consapevolezza di averne bisogno, ciò che per molti ignoranti come mia moglie vorrebbe dire ammettere di essere matti. (ndr Mentre dalla cartomante non ha problemi ad andarci...)
Sembra una di quelle novelle di Verga che fanno impazzire il protagonista ("acqua e lì").
 
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perchè è la loro rivincita, è il loro turno di poter comandare dopo che hanno avuto una repressione dei genitori che è durata finchè sono uscite di casa. ma non si accorgono che le sofferenze che hanno subito le girano poi sulle persone a loro vicine.

cazzo quanto ti capisco e ti abbraccio, pino!
Mia moglie affronta ogni cazzo di problema con una crisi di rabbia. Suo padre faceva lo stesso con lei da piccola, con in più le botte.
Non è in grado di tenere un rapporto duraturo con nessuna persona, amica o collega che sia, in quanto al primo inevitabile screzio "le si chiude la vena" e fa sfuriate imbarazzanti su cui poi rumina per mesi piangendo per - a suo modo di vedere - l'ingiustizia e tradimento della fiducia da lei subita ad opera della controparte, la quale si dà ad una comprensibile fuga, sconcertata.
Vive auto-segregata in un mondo divorato da un enorme vortice di rancore, rabbia, freddezza, entro il quale prima o poi tutti inesorabilmente finiscono. Io ci sono già finito da anni, poi sarà il turno anche del bambino quando arriverà alla adolescenza.
Sono persone che non hanno superato i traumi di infanzia diventando disfunzionali nei rapporti di affetto di lungo periodo e trascinando giù nei loro abissi le persone care.
A me non ascolta più, ci vorrebbe lo psicologo e una volta sono andato a tanto così dal convincerla (arrischiandomi a lisciare la pelliccia della tigre ferita), spero un giorno di farcela. Intanto mi sa che prima ci dovrò andare io per non implodere...
 
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pinopalazzi

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bellalui ha scritto:
che le puttane non sono in nessun modo un rimedio a questo disastro

this.
andare a puttane è un surrogato di un rapporto amoroso che ti convinci che ti serve a supplire alle mancanze coniugali, ma non è così. manca la parte di complicità, di amore, ecc ecc
forse quella ragazza mi ha preso anche perchè in quel momento non mi sentivo con una pay ma con la mia fidanzatina appena conquistata. il trasporto è stato notevole
 
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Curvy

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Curvy senza offesa ma ci sono compromessi a cui un uomo, per definizione, non dovrebbe mai scendere. Posso capire l’apertura mentale di essere vicendevolmente promiscui ma, in quanto apprensivo e premuroso, non potrò mai tollerare la permanenza della donna che amo in un luogo chiuso con un perfetto sconosciuto. Mettiamola così ok ? Innamorarsi di una pay significa poterle garantire lo stesso stile di vita che conduce da pay, le stesse disponibilità economiche sperando che non faccia incontri comunque, sperare che si converta ad una banale vita borghese e normale, che riesca ancora ad apprezzare le piccole cose della vita, che non ti lasci improvvisamente con il culo per terra e soprattutto che tu riesca ad essere felicemente monogamo, perché si possono ingannare queste 4 stupide in circolazione ma ad una pay difficilmente glie la fai sotto al naso e se le tue “esplosioni di piacere” si affievoliscono stai sicura che tenterà di tagliarti il cazzo. O ti distruggerà la fuoriserie. Parlo a posteriori.

Submale ti tico e ti rispondo

Innamorarsi di una pay significa poterle garantire lo stesso stile di vita che conduce da pay, le stesse disponibilità economiche sperando che non faccia incontri comunque, sperare che si converta ad una banale vita borghese e normale, che riesca ancora ad apprezzare le piccole cose della vita, che non ti lasci improvvisamente con il culo per terra e soprattutto che tu riesca ad essere felicemente monogamo,

Nn è innamorarsi questo...
Non è questione di farsi mantenere... Almeno non per tutte
Non tutte le donne ambiscono a farsi mantenere...
Secondo me
Innamorarsi di una pay è proprio questo... Innamorarsi di una persona che si fa pagare x fare sesso... E saperci convivere con quel lavoro...
 
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Il titolo del thread era “innamorarsi di una escort” quindi se vogliamo procedere operando un’astrazione ed analizzare le fattispecie da un punto di vista valido generalmente, allora sicuramente si otterrà qualcosa di costruttivo. Poi se invece vogliamo emulare Maria De Filippi chiediamo ai moderatori di cambiare titolo e toccherà scegliere qualcuno come tronista. :prankster2:


Io sono una caxxo di romanticona. Non credo che un rapporto non possa funzionare perché si appartiene a due categorie. Chiaro che non è da tutti accettare che il tuo uomo o la tua donna abbia mille esperienze, ma vi è differenza nel modo di farlo, nei motivi che spingono a farlo, in quello che significa in termini di rapporto. E poi esistono anche gli incastri perfetti, ai quali noi , ingenue romanticone, ancora piace credere. ( e a volte, incredibilmente succedono )
Bonnie perdona poche brevi domande a cui il mio intelletto non consente una risposta logica:
Cosa c’e’ di romantico nel fare incontri a pagamento?
Non è il problema delle mille esperienze ma come si può accettare che la persona che si ama possa essere esposta a rischi e pericoli?
Quali sarebbero le differenze nel modo di farlo che lo renderebbero diverso? E quali i motivi per cui un partner possa giustificarlo/accettarlo?
Quale sarebbe un incastro perfetto tipo?


C’è qualcosa di stridente in questo passaggio. Ti ricordo che non è un’autovettura e il kilometraggio è ininfluente ai fini dell’attribuzione del parametro della “normalità”. Come se una pay di due anni fosse meno normale di una che si pubblica da due mesi. Poi 14 anni di lacune non si risolvono con una scarna recensione su Milano. Pino su un vecchio forum si poteva scrivere un post di cazzeggio per ogni recensione condivisa. Per fortuna/sfortuna qui questa regola non vale, io, personalmente, vanterei un certo credito in cazzate...
 
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Innamorarsi di una persona che si fa pagare x fare sesso... E saperci convivere con quel lavoro...

c’e’ qualcuno qui che sarebbe disposto a convivere con questo ? Si palesi ! Voglio solo chiedergli se è mai preoccupato e come gestisce l’ansia.
riguardo il farsi mantenere hai ragione ma è una mia deformazione, le mie esperienze hanno coinvolto un particolare tipo di persone a cui la società offre ancor meno possibilità di reinserimento.
 
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Secondo me hai solo bisogno di tempo per fare chiarezza e per prendere una decisione. O per non prenderla..io fossi al tuo posto non riuscirei probabilmente a seguire nessun consiglio anche se ottimo, agirei d'istinto, pur ovviamente mettendo i figli al primo posto. Però, se posso permettermi, nessun rapporto che non ne ha piu i requisiti può insegnare cosa sia l'amore, la serenità, ed il lottare per inseguirla. Se agisci con coraggio, anche questo sarà un esempio per chi ti sta accanto, cosi come lo sarà anche l'arrendersi ad una situazione spiacevole ma più comoda...

la cosa più facile sarebbe la non decisione... il classico rapporto extraconiugale di comodo che poi evolve chissà come. io ne ho in ditta da me svariati esempi, e l'unico che dura è quello dove i due amanti sono entrambi sposati ed entrambi hanno figli.
il rapporto extraconiugale asimmetrico può durare qualche anno ma poi naufraga visto che le aspettative sono diverse.
poi ci sarebbe il mio: rapporto extraconiugale asimmetrico con pay :rofl: durata: il tempo di un mese, cioè due aperitivi.
al secondo aperitivo: ok sei ganzo.. ma tu spiegami... che vuoi da me?

e io che ne so?

comunque vada, al di là della frequentazione con sta tipa che chissà come andrà, devo dire che quacosa è già cambiato in me. già mettere in discussione gli ultimi 10 anni di vita, è qualcosa. già ammettere che il matrimonio edulcorato con una scappatella mensile a pay non è cosa che mi soddisfa, è già qualcosa.
con questo non voglio dire che dopodomani avrò il coraggio di lasciare la moglie, ma chessò... c'è stato un punto di svolta e magari riuscirò a elaborarlo e farlo nel giro di qualche anno. bo, chissà
 
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non so nemmeno io cosa voglio, se una storiellina di nascosto con lei che però deve continuare a lavorare come pay per mantenersi. quanto posso sopportare questa situazione? 6 mesi?

o forse sono troppo calcolatore... vivila come viene, quel che viene viene, metti dei paletti, e spera che questa non mi citofoni a casa alle due di notte...

mi ritrovo molto nel tuo modo di ragionare... prima tutto un lungo prologo bello razionale, e poi quando arrivi vicino a capire che il sistema di equazioni così impostato non ammette alcuna soluzione, scatta il fusibile salvavita che libera la vena artistica e il pensiero creativo per distrarre l'attenzione. :lol:
Drogarsi aiuta molto in questa distrazione. Io di solito mi fumo un bong di cheap porno-crack, più raramente tiro delle piste di coca-puttane; due o tre volte l'anno faccio proprio un coca party (fkk tedeschi). Quando proprio lo sballo non basta più, mi sparo in vena una storia free previo coltissimo e razionale autoconvincimento di poter controllare la droga (scelgo solo sposate con figli piccoli). La ero-free me la sono sparata solo due volte nella vita, ma è sempre stato un bad trip all'inizio. L'ultima volta poi c'è stato solo l'inizio.
Ecce homo...
 
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cazzo quanto ti capisco e ti abbraccio, pino!
Mia moglie affronta ogni cazzo di problema con una crisi di rabbia. Suo padre faceva lo stesso con lei da piccola, con in più le botte.
Non è in grado di tenere un rapporto duraturo con nessuna persona, amica o collega che sia, in quanto al primo inevitabile screzio "le si chiude la vena" e fa sfuriate imbarazzanti su cui poi rumina per mesi piangendo per - a suo modo di vedere - l'ingiustizia e tradimento della fiducia da lei subita ad opera della controparte, la quale si dà ad una comprensibile fuga, sconcertata.
Vive auto-segregata in un mondo divorato da un enorme vortice di rancore, rabbia, freddezza, entro il quale prima o poi tutti inesorabilmente finiscono. Io ci sono già finito da anni, poi sarà il turno anche del bambino quando arriverà alla adolescenza.
Sono persone che non hanno superato i traumi di infanzia diventando disfunzionali nei rapporti di affetto di lungo periodo e trascinando giù nei loro abissi le persone care.
A me non ascolta più, ci vorrebbe lo psicologo e una volta sono andato a tanto così dal convincerla (arrischiandomi a lisciare la pelliccia della tigre ferita), spero un giorno di farcela. Intanto mi sa che prima ci dovrò andare io per non implodere...

un abbraccio anche da parte mia!
alla fine il mio outing su questo forum è servito a qualcosa... ho trovato una storia fotocopia della mia!!
chi l'avrebbe mai detto.

e tu hai mai rischiato di avere un colpo di fulmine per qualcuna?
 
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caro pino, vedrai che non siamo gli unici con la moglie che ha problemi di controllo della rabbia...
Quanto a me, colpo di fulmine proprio no, ma attrazione irresistibilmente crescente sì, ecco un caso recente in cui ho scassato la minkia a mezzo forum per via dei miei mille conflitti e problemi di uomo di mezza età:
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=349712
Comunque mai con una pay, é l'esatto opposto della condizione di stabilità che ritengo indispensabile nella donna per poter anche solo immaginare di far partire qualcosa.
 
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C’è qualcosa di stridente in questo passaggio. Ti ricordo che non è un’autovettura e il kilometraggio è ininfluente ai fini dell’attribuzione del parametro della “normalità”. Come se una pay di due anni fosse meno normale di una che si pubblica da due mesi. Poi 14 anni di lacune non si risolvono con una scarna recensione su Milano. Pino su un vecchio forum si poteva scrivere un post di cazzeggio per ogni recensione condivisa. Per fortuna/sfortuna qui questa regola non vale, io, personalmente, vanterei un certo credito in cazzate...

no, guarda che sono a quota 4 di recensioni, oggi ne ho scritta un'altra. e non arriverò a 10 recensioni, perchè non ne cambio 1 al mese...se mi trovo bene tendo a fidelizzare

tu stai facendo di tutta l'erba un fascio, è vero che noi non abbiamo elementi per giudicare perchè le uniche informazioni sulle motivazioni sono quelle che ci danno loro, e sta al nostro istinto giudicare se siano vere o no.
però ci sono varie sfumature di pay. io non posso paragonare quest'ultima ragazza ad agnese (rece su milano) che ha più di 50 anni, fa la pay da non so quanto.
ma è logico che agnese entra nella casistica che dici tu... con agnese è ovvio che impossibile instaurare un rapporto affettivo. è una pay che guadagnerà 5000 euro al mese, fa sto mestiere da 30 anni... mica cambia le sue abitudini per me.
la ragazza che ho conosciuto ha una sfumatura diversa per quello che ho percepito, e un po' di esperienza con le pay ce l'ho. è una ragazzina che il mondo pay non l'ha ancora abbracciato a pieno, ma lo utilizza per arrotondare. non voglio dire che sia no-prof, ma che non sia totally prof
poi ovvio, da qua a un anno chissà. magari si romperà di prendere 800 euro col lavoro regular e passerà al lato oscuro della forza, questo lo sa solo lei.
però da quello che ho intuito, magari a torto, è che abbia paura lei stessa di essere inghiottita da questo mondo, che vuol dire soddisfazioni monetarie ma privazioni personali, diventando poi carcerata nel tuo appartamento tutto il giorno in attesa di clienti e si è data dei paletti anche come durata in anni dell'esercizio. sarà vero? chissà
 
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c’e’ qualcuno qui che sarebbe disposto a convivere con questo ? Si palesi ! Voglio solo chiedergli se è mai preoccupato e come gestisce l’ansia.
riguardo il farsi mantenere hai ragione ma è una mia deformazione, le mie esperienze hanno coinvolto un particolare tipo di persone a cui la società offre ancor meno possibilità di reinserimento.

io non ce la farei, sinceramente.
cioè, finchè il rapporto è lasco si, ma se si passa a uno stadio ulteriore di coppia stabile, non ce la farei
 
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caro pino, vedrai che non siamo gli unici con la moglie che ha problemi di controllo della rabbia...
Quanto a me, colpo di fulmine proprio no, ma attrazione irresistibilmente crescente sì, ecco un caso recente in cui ho scassato la minkia a mezzo forum per via dei miei mille conflitti e problemi di uomo di mezza età:
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=349712
Comunque mai con una pay, é l'esatto opposto della condizione di stabilità che ritengo indispensabile nella donna per poter anche solo immaginare di far partire qualcosa.

eh si, anch'io vedo che alcuni colleghi hanno il nostro problema.
grazie per avermi indicato il thread, domani lo leggo

anch'io concordo con la tua ultima frase.. quando mai per sostituire la mia pay in vacanza sono andato a scegliere quell'altra :rofl:
 
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non ho capito il tuo ultimo commento:
di pay io ne cambio a ruota libera.
dicevo che per una storia free pretendo quelle condizioni di stabilità che sono perlomeno: tipa sposata e con figli piccoli. Stabilità nel senso che minimizzi le probabilità di un suo innamoramento fuori controllo. (vedi campanello suonato alle due di notte)
 
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mi ritrovo molto nel tuo modo di ragionare... prima tutto un lungo prologo bello razionale, e poi quando arrivi vicino a capire che il sistema di equazioni così impostato non ammette alcuna soluzione, scatta il fusibile salvavita che libera la vena artistica e il pensiero creativo per distrarre l'attenzione. :lol:
Drogarsi aiuta molto in questa distrazione. Io di solito mi fumo un bong di cheap porno-crack, più raramente tiro delle piste di coca-puttane; due o tre volte l'anno faccio proprio un coca party (fkk tedeschi). Quando proprio lo sballo non basta più, mi sparo in vena una storia free previo coltissimo e razionale autoconvincimento di poter controllare la droga (scelgo solo sposate con figli piccoli). La ero-free me la sono sparata solo due volte nella vita, ma è sempre stato un bad trip all'inizio. L'ultima volta poi c'è stato solo l'inizio.
Ecce homo...

mi hai aperto la mente sulla frase in neretto, non l'avevo applicata alla mia situazione. è proprio così, ho creato in testa un sistema che con le variabili che ho dato non va a convergere dove mi aspetto, non ha soluzioni logiche.
e che io non posso nemmeno puntare con facilità alla sposata con figli piccoli, avrei la collega stretta che potrebbe espletare ciò, solo che è troppo babba. sono sicuro che anche se dovesse capitare (giusto il mese scorso mi fa... se dovessimo andare in trasferta io e te insieme ci divertiamo. io: eh?) quella il giorno dopo sarebbe presa dai rimorsi, spiattellerebbe tutto al marito e me lo troverei sotto casa
 
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non ho capito il tuo ultimo commento:
di pay io ne cambio a ruota libera.
dicevo che per una storia free pretendo quelle condizioni di stabilità che sono perlomeno: tipa sposata e con figli piccoli. Stabilità nel senso che minimizzi le probabilità di un suo innamoramento fuori controllo. (vedi campanello suonato alle due di notte)

intendevo dire che se non dovevo cambiare pay con la quale non provo nulla, non mi sarei ritrovato con una pay con la quale è scattata la scintilla
 
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è il contrario, fisicamente è una bella quarantenne, ma ne ho perso l'attrazione. è solo un caso che io sono andato con una 25enne, di solito vado con le mie coetanee in su... era da 2 anni che non ne frequentavo una così giovane... pensa che l'ultima che frequentavo viaggia sui 55 (!!!)

non sto trollando e non sono serio nello stesso momento, non so che fare.

da una parte mi conosco e so che questo rapporto seppur compromesso non riuscirò a chiuderlo.
non l'ho chiuso finora, ho paura di far casino e compromettere i rapporti con le figlie (perchè so che poi me le metterebbe contro) e c'è troppa incertezza economica. ora ho un discreto stipendio, non voglio ridurmi a tenere 700 euro in tasca e tornare a vivere coi miei... che mi prenderebbero, ma per l'amor di dio

d'altra parte ammetto c'è il problema del nuovo rapporto, e farlo con una pay vuol dire mettere caos al caos. a sto punto se volessi altro, allora dovrei accontentarmi di una "categoria" più facile. questa situazione non mi sembrava tuttavia compromessa. cioè qui non parliamo di una straniera che fa il mestiere da 20 anni... sarei io il primo a dire che sarebbe una pazzia.


Caro mio ... se nn sai manco tu quel che vuoi....perche lo cerchi un altri?

Ti consiglio un lungo periodo di stop e di riflessione su quel che vuoi te, fai pace sia col cervello che col cuore e col pisello....poi vai a frantumare le palle con le idee chiare a chi vuoi tu. Ma ora ... nn serve a nulla.

Ps povera tua moglie ... nn la invidio per nulla. Proprio vero che gli uomini decisi e che hanno le certezze di sapere qual che vogliono realmente sono rari!
 
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SoILupo ha scritto:
Caro mio ... se nn sai manco tu quel che vuoi....perche lo cerchi un altri?

Ti consiglio un lungo periodo di stop e di riflessione su quel che vuoi te, fai pace sia col cervello che col cuore e col pisello....poi vai a frantumare le palle con le idee chiare a chi vuoi tu. Ma ora ... nn serve a nulla.

Ps povera tua moglie ... nn la invidio per nulla. Proprio vero che gli uomini decisi e che hanno le certezze di sapere qual che vogliono realmente sono rari!

ma, in teoria io so cosa voglio

il problema è che per avere devo rinunciare a qualcosa, innanzitutto

secondo. per andare da A (situazione odierna) a B (situazione desiderata) ci sono incognite che mi potrebbero far rinunciare a più di quello che pensavo. oltre che passaggi dolorosi
inoltre in questa giostra, io sono solo un ingranaggio , quello che voglio io è relativo.

un po' come salvini, pensava di avere il 35% e di far quello che voleva lui, alla fine è andato per staccar la spina e si è ritrovato chiuso fuori di casa.

mia moglie non è da compatire, è lei la causa di sti casini...
 
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mi hai aperto la mente sulla frase in neretto, non l'avevo applicata alla mia situazione. è proprio così, ho creato in testa un sistema che con le variabili che ho dato non va a convergere dove mi aspetto, non ha soluzioni logiche.
e che io non posso nemmeno puntare con facilità alla sposata con figli piccoli, avrei la collega stretta che potrebbe espletare ciò, solo che è troppo babba. sono sicuro che anche se dovesse capitare (giusto il mese scorso mi fa... se dovessimo andare in trasferta io e te insieme ci divertiamo. io: eh?) quella il giorno dopo sarebbe presa dai rimorsi, spiattellerebbe tutto al marito e me lo troverei sotto casa

ovviamente, sposata con prole piccola é condizione necessaria ma non sufficiente.
Ci sono altre variabili minori, del tipo mai con una che puoi incontrare tutti i giorni (colleghe in primis), mai con una che conosca la tua famiglia, ecc ecc
Al netto di tutte le regole di buon senso, deve poi essere naturalmente una con molto molto sale in zucca.
 
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