Infatti!
Molti dei problemi e dei traumi creati ai figli dipendono dal fatto che i genitori, nonostante la separazione o il divorzio, continuano a farsi la guerra, né più né meno di come quando erano sposati. Anzi, peggio perché subentrano anche altri fattori che magari durante il matrimonio erano marginali.
Da uno dei link postati da @punter.four ho recepito una statistica...
cit: [FONT=&]L’incidenza di disturbi importanti e persistenti nei figli di genitori separati è fortunatamente bassa: [/FONT][FONT=&]le ricerche infatti indicano che il 70-80% dei bambini con genitori separati non manifesta problemi durevoli[/FONT][FONT=&] .[/FONT]
E mi sono posto una domanda....
Quanti saranno quei figli, con genitori non separati per il "bene dei figli", i quali hanno manifestano seri problemi esistenziali?
Vedendo crescere nei loro genitori sempre di più l'odio reciproco, senza una soluzione di sorta. Vedere che l'ambiente familiare in cui vivono e crescono è diventato un "ring" o, nella migliore delle ipotesi, assistere all'annientamento della personalità di uno dei due genitori, non mi sembra psicologicamente molto educativo.
Per non parlare poi dello stress che i figli subiscono in conseguenza del comportamento "condizionato" dei genitori.
Un figlio che cresce in una famiglia in cui l'armonia e l'amore non esistono più, è come se vivesse in una guerra fredda. Non ci sono conflitti visibili ma psicologicamente è distruttivo.
I figli hanno bisogno di sicurezza, non di apparenza.
Anche due genitori separati, se non continuano a farsi la guerra, possono dare quella sicurezza, di cui i figli hanno bisogno.
Un genitore libero ha molto più fascino e carisma educativo di un babbuino in gabbia.
come non darti ragione. il compito dei genitori che restano insieme è di non farsi la guerra.
guardate, io la penso abbastanza così, vi spiego...
una volta che vi siete innamorati di una persona e che questa persona l'avete sposata e che ci avete fatto anche dei figli, per non volerci più andare d'accordo devono accadere delle cose che si possono riassumere in:
- quella persona vi percuote fisicamente
- ha iniziato a drogarsi o ad avere dipendenze
- vi tradisce continuamente abusando del vostro buonsenso (da dirci parecchio ovviamente)
- diverge completamente dal vostro modo di pensare perché nel corso del tempo qualcuno di voi due è completamente impazzito
Altrimenti, tutte le altre cose sono facilmente replicabili in tutte le altre persone.
Amare una persona non credo che significhi avere il batticuore, le farfalle. Lo so, molti trovano una nuova persona e specie sulla mezza età iniziano a farci il pensierino, e si costringono a fingersi innamorati e si colpevolizzano dicendo che se faccio così non amo più il mio compagno.
A me è capitato di sbandare ed ho realizzato che dopo 1 mese di trombate poteva anche bastare. Vi ripeto che era una donna 10 anni più giovane, bellissima e che avevamo un bel feeling. Ma sò benissimo che dopo tutto si appiattisce, ci sono già passato...con mia moglie.
Voglio dire, che molti divorzi sarebbero da evitare perché sono figli di falsi convincimenti e false infatuazioni. Figuriamoci ad esempio se pinopalazzi è innamorato della sua escort (ma per piacere), si innamorerebbe anche del manico di scopa di turno.
Colleghi, siamo nella crisi di mezza età, valutate questo aspetto.
Andiamo a scopare le nostre signorine senza sensi di colpa e torniamo a casa.
Questa cosa passerà e noi amiamo sempre le nostre mogli. Molte volte quel che manca è il dialogo, la leggerezza e la spontaneità con la compagna.
Poi, sono convinto, che una piccola percentuale di coppie ha diritto a dividersi, per carità, quando l'incompatibilità è veramente manifesta.
Quando non ci sono figli di mezzo, al limite se facciamo un errore di valutazione ricade su noi adulti ed amen. Ma con i figli, è d'obbligo il ricorso all'appello e alla cassazione. Il rischio è alto anche per chi divorzia. Se la vostra compagna è una testa di cazzo che non accetta il dialogo durante il matrimonio (scusa bellalui ma porto ad esempio tua moglie per come l'hai raccontata, oppure lo stesso quella di pino), pensate che durante la fase di divorzio sarebbe un agnellino ragionevole?
Il mondo è pieno di padri che vivono alla caritas