Ma... non saprei.
Nulla da biasimare, per carità. Il supplemento era più che legittimo. Solo che non mi sentivo più tanto innamorato come prima della richiesta. Sai com’è...
Non sarei tanto d’accordo su questo. Io non subisco il fascino della meretrice. Provo profonda stima per la capacità di adattamento e per il bagaglio di esperienze sociali di cui si fanno forza. Inevitabilmente, in quel mestiere, devi farti furba altrimenti non vai avanti. E per essere furbi bisogna essere intelligenti. Se è questo il caso, tanto di cappella. Ma nelle rarissime circostanze in cui mi è stato concesso di condividere del tempo o qualsiasi tipo di esperienza con una persona fuori dal contesto cliente/prestatrice, per me quella smetteva di essere una sex worker, sia perché trovo di una noia mortale le pay che ti parlano del loro lavoro mentre si è nel calderone e ci si sta cucinando a vicenda, sia perché i clienti che si impicciano sono inopportuni, ma soprattutto perché se dopo aver scopato stiamo a guardare un film, o hai accettato do andarcene a mangiare un boccone insieme, o in qualsiasi altra circostanza che prescinda dal pago/scopo, troverei davvero di cattivo gusto interagire con quella persona con il filtro del lavoro che fa. Sai che palle se parlassi a te di lavoro di domenica?
L'amicizia erotica che non preveda nessuna trasformazione in una relazione di lunga durata è molto piacevole e funziona benissimo fino a quando entrambi NON vogliono trasformarla, o perché ne hanno un'altra (amanti) o perché concordano pacificamente sui limiti da rispettare. Un accordo come questo non è più molto più facile di un matrimonio felice, però...
Ho letto. Reputo inutile rispondere.
