Innamorarsi di una escort

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Ti ho mai raccontato di quella volta che mi innamorai perdutamente di cosa, aspe come cazzo si chiamava quella, la tipa col culo che parla, vabbè hai capito. Insomma io col cuore colmo di sentimenti le dichiarai il mio amore e lei di rimando mi disse “allora invece di 500 sono 1000 perché la gfe si paga a parte:prankster2:
 
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Uno che legge pensa che magari voglia fare il simpatico. Ma l’aspetto tragico della faccenda è che (anche se non proprio in questi termini) realmente mi è accaduta. Magari un giorno quando non ci sarà più nulla da dire ne riparleremo.
Allora dico, volete innamorarvi di una pay? Liberi di farlo, ma siate consapevoli che state prestando il fianco e la coltellata arriva sicuro. Volete sentirvi vivi, patirne il dolore? Accomodatevi. Ma siatene consapevoli. Se vi prende alla sprovvista è peggio.
 
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Però penso che quella risposta possa ritenersi appropriata. Cioè è fedele allo stereotipo. D’altra parte forse ci si infatua più della prostituta che della donna che interpreta quel ruolo. Quindi la risposta non poteva che essere quella.
 
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Uno che legge pensa che magari voglia fare il simpatico. Ma l’aspetto tragico della faccenda è che (anche se non proprio in questi termini) realmente mi è accaduta. Magari un giorno quando non ci sarà più nulla da dire ne riparleremo.
Allora dico, volete innamorarvi di una pay? Liberi di farlo, ma siate consapevoli che state prestando il fianco e la coltellata arriva sicuro. Volete sentirvi vivi, patirne il dolore? Accomodatevi. Ma siatene consapevoli. Se vi prende alla sprovvista è peggio.
Ma... non saprei.
Penso però che se la tipa la togli da bakeca perde gran parte del suo fascino.
È una semplificazione eccessiva ma rappresenta abbastanza fedelmente ciò che penso.
 
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gomma76

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emilia romagna
Volevo solo dire che ai tempi in cui vigeva un clima di maggiore intolleranza su questo thread (fino a tre quattrocento pagine fa) non c’era il problema del flooding che ora invece attuano alcuni utenti. Uno veniva qua, le signorine pay comprensive ed empatiche erano poche e trovava un pubblico di puttanieri stronzi.
“Mi sono innamorato di una pay e anche lei mi ha giurato amore eterno!”
...
”E tu ci hai creduto?”
”Cazzo la paghi a fare allora?”
”O’ scé quella è la mia fidelizzata vatti a innamorare di quella zoccola e’ mammt !”
Insomma era un ecosistema che funzionava meglio, si faceva selezione e alla fine per l’utente ci scappava anche il ban e si levava dai coglioni. Vedi Pino Palazzi et alii. Capisco il momento delicato, la noia mortale e i pochi spunti di discussione. Ma rimpiango i tempi in cui l’innamorato lo si crocifiggeva nella sezione bdsm e poi a turno gli si orinava addosso. Mi adeguerò, in fondo, mi sono innamorato tante volte anche io se vogliamo guardare le cose sotto questo punto di vista.

Ciao submale se ti riferisci a me io ho gia' specificato fin da subito che io mi sono innamorato di questa pay e non ho mai detto che lei si è innamorata di me o per guadagnare ha fatto finta di farmi capire che mi voleva bene e ci teneva a me . se non era riferito a me ti chiedo scusa , comunque non era una predica ci mancherebbe , volevo solo specificare la mia avventura le mie emozioni che solo io so veramente cosa ho provato e le ho voluto bene . comunque grazie
 
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Però penso che quella risposta possa ritenersi appropriata. Cioè è fedele allo stereotipo.
Nulla da biasimare, per carità. Il supplemento era più che legittimo. Solo che non mi sentivo più tanto innamorato come prima della richiesta. Sai com’è... :prankster2:
D’altra parte forse ci si infatua più della prostituta che della donna che interpreta quel ruolo.

se la tipa la togli da bakeca perde gran parte del suo fascino.
Non sarei tanto d’accordo su questo. Io non subisco il fascino della meretrice. Provo profonda stima per la capacità di adattamento e per il bagaglio di esperienze sociali di cui si fanno forza. Inevitabilmente, in quel mestiere, devi farti furba altrimenti non vai avanti. E per essere furbi bisogna essere intelligenti. Se è questo il caso, tanto di cappella. Ma nelle rarissime circostanze in cui mi è stato concesso di condividere del tempo o qualsiasi tipo di esperienza con una persona fuori dal contesto cliente/prestatrice, per me quella smetteva di essere una sex worker, sia perché trovo di una noia mortale le pay che ti parlano del loro lavoro mentre si è nel calderone e ci si sta cucinando a vicenda, sia perché i clienti che si impicciano sono inopportuni, ma soprattutto perché se dopo aver scopato stiamo a guardare un film, o hai accettato do andarcene a mangiare un boccone insieme, o in qualsiasi altra circostanza che prescinda dal pago/scopo, troverei davvero di cattivo gusto interagire con quella persona con il filtro del lavoro che fa. Sai che palle se parlassi a te di lavoro di domenica?
 
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No gomma76 non mi riferivo a nessuno in particolare ma ad un andamento generale. Però colgo l’occasione per farti notare una cosa di cui in questo momento siamo colpevoli entrambi, sia io che tu. La netiquette prevede che in comunità virtuali come queste non si debba intervenire in maniera compulsiva. Non è una regola, tu puoi scrivere tutte le volte che ti pare. Solo i moderatori possono fermare la tua frequenza e temo che siamo sulla buona strada. Sai io che faccio? Mi annoto le risposte sul block notes del telefono con tanto di quotes dell’utente a cui voglio rispondere, e poi ogni tanto rispondo un po’ a tutti contemporaneamente in un unico messaggio. Cioè non come sto facendo ora che ho fatto 5 interventi in 8 post. Pensaci.

Se proprio dovessi farti un appunto ti direi che in questo stesso thread, qualche centinaio di pagine fa, ovvero qualche migliaio di tuoi interventi fa, mi pare di ricordare, e ricordo bene, che chiedesti ad una signorina pay come faccia il suo fidanzato a sopportare la consapevolezza che ella giaceva con più uomini al giorno. Ora mi verrebbe da chiederti come hai fatto a spendere 40.000 euro con una ragazza scopandotela solo 12 volte sapendo che tanti altri sommati, con lo stesso importo, hanno invece goduto del suo corpo molto più di te che ora rimpiangi tutte le eiaculazioni mancate. Ma temo di sapere già la risposta. Stai in gamba!

Ciao submale se ti riferisci a me io ho gia' specificato fin da subito che io mi sono innamorato di questa pay e non ho mai detto che lei si è innamorata di me o per guadagnare ha fatto finta di farmi capire che mi voleva bene e ci teneva a me . se non era riferito a me ti chiedo scusa , comunque non era una predica ci mancherebbe , volevo solo specificare la mia avventura le mie emozioni che solo io so veramente cosa ho provato e le ho voluto bene . comunque grazie
 
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@Submale
Mi spiego meglio riguardo al fascino della meretrice.
Più che al contenuto delle conversazioni mi riferivo alla conoscenza e a come essa possa essere condizionata dalla modalità in cui avviene.
Si scopre prima il sesso, più o meno sincero, e poi forse la persona con cui si è fatto sesso.
Credo che questa inversione abbia il suo peso e in un primo momento tenda a deformare la conoscenza stessa della persona.
Tipico processo dell’innamoramento, niente di nuovo per carità, però la piacevolezza e il fascino del sesso ha un potere maggiormente offuscante.
 
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@oblomov: scrivi: "Si scopre prima il sesso, più o meno sincero, e poi forse la persona con cui si è fatto sesso.
Credo che questa inversione abbia il suo peso e in un primo momento tenda a deformare la conoscenza stessa della persona."

Certo. Ti faccio notare però che questa è la procedura standard anche free, oggi, specie tra i giovani, perché la maggior parte delle ragazze la dà molto facile, per voglia, capriccio, esperimento, etc. L'unica e importante differenza con le pay è che la ragazza free sceglie a chi darla, la ragazza pay no. Ma l'inversione dell'antica procedura "prima ci conosciamo e raggiungiamo una certa intimità, poi scopiamo" è comune.
Nel caso della pay, il salto qualitativo nel rapporto avviene invece quando è presente l'elemento che normalmente è assente nel rapporto cliente-pay, vale a dire la scelta della pay. Quando la pay sceglie il cliente fra tutti gli altri (oppure, ovviamente, quando il cliente crede/spera/immagina che la pay lo abbia scelto fra tutti gli altri) ecco che il rapporto pay-cliente cambia di natura, e si apre la possibilità di una rapporto erotico personale tra i due. E' ovvio che le possibilità di fraintendimento, inganno, simulazione, sono altissime, visto che il rapporto tra la pay e il cliente si basa sulla simulazione dell'intimità erotica, e quanto più una pay è brava a simularla tanto più attrae. Va da sé che esiste anche la possibilità, per quanto piccola, che la scelta, e dunque l'intimità erotica personale, sia autentica. Fosse impossibile sarebbe troppo facile :)
 
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Tutto vero, anche l’approccio moderno molto easy, che però si presume avvenga su una sincera attrazione reciproca.
Resta il fatto che un rapporto nato su queste fondamenta non dico che sia falso, anzi magari è il presupposto più onesto tra tutti, però non ha tantissima solidità proprio a causa delle fondamenta su cui si erige.
Inoltre, nel nostro caso, il limite imposto dai ruoli rende ancora più deformante l’osservazione di una persona da una prospettiva principalmente erotica.
 
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Single 76(purtroppo)

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ma alla fine il tuo discorso lo puo' fare il tuo fidanzato proprio alla lettera di quello che hai scritto tu , vedi che poi alla fine siamo da punto e a capo . solo la matematica non la puoi contraddire perchè 1+1 fa sempre 2 , e nessuno puo' dirti che fa 3 o 0 ho un altra cifra . come in qualsiasi lavoro troverai sempre uno piu' bravo di te ( in generale ) ognuno ha le sue opinioni pero' non vuol dire che ha ragione , quello che non sopporto è che uno vuole sempre avere ragione su tutto ,nessuno è un tuttologo e nessuno si puo' permettere di avere ragione su una tua esperienza perchè l'hai vissuta tu e non quello che commenta tutto su di tutti e vuole avere ragione a priori .

Ciao, concordo su quasi tutto, però sul fatto di delle opinioni un po meno, nel senso che una persona parla per le esperienze che ha avuto, Barbara per parlare così, vuol dire che lei per l'esperienza che ha maturato, ha potuto stabilire che l'amore non esiste, è non c'entra il suo fidanzato, lei parla per sé e basta, a me per esempio non interessa molto le considerazioni degli altri, perché mi guardo il mio, non so come spiegarmi, come tu parli per le tue esperienze. Cioè è un po lunga da spiegare.
 
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a me per esempio non interessa molto le considerazioni degli altri
Pero ci sottoponi alla costante esposizione delle tue.
perché mi guardo il mio, non so come spiegarmi, come tu parli per le tue esperienze. Cioè è un po lunga da spiegare.
Secondo me si capisce benissimo così.
 
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Tutto vero, anche l’approccio moderno molto easy, che però si presume avvenga su una sincera attrazione reciproca.
Resta il fatto che un rapporto nato su queste fondamenta non dico che sia falso, anzi magari è il presupposto più onesto tra tutti, però non ha tantissima solidità proprio a causa delle fondamenta su cui si erige.
Inoltre, nel nostro caso, il limite imposto dai ruoli rende ancora più deformante l’osservazione di una persona da una prospettiva principalmente erotica.

Bisognerebbe vedere caso per caso che cosa vuole dire "sincera attrazione reciproca" :) L'amicizia erotica che non preveda nessuna trasformazione in una relazione di lunga durata è molto piacevole e funziona benissimo fino a quando entrambi NON vogliono trasformarla, o perché ne hanno un'altra (amanti) o perché concordano pacificamente sui limiti da rispettare. Un accordo come questo non è più molto più facile di un matrimonio felice, però...
 
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gomma76

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Ciao, concordo su quasi tutto, però sul fatto di delle opinioni un po meno, nel senso che una persona parla per le esperienze che ha avuto, Barbara per parlare così, vuol dire che lei per l'esperienza che ha maturato, ha potuto stabilire che l'amore non esiste, è non c'entra il suo fidanzato, lei parla per sé e basta, a me per esempio non interessa molto le considerazioni degli altri, perché mi guardo il mio, non so come spiegarmi, come tu parli per le tue esperienze. Cioè è un po lunga da spiegare.

ma lascia stare barbara ,me o altri come lo devo spiegare che ogni singola persona prova quel che prova sia di cervello e di cuore e nessuno sa le emozioni in ognuno di noi , non lo sa neanche dio e dunque io non ho mai detto niente a nessuno e se barbara si è innamorata di un ragazzo ed il ragazzo si è innamorato di lei meglio per loro due e ci credo , ma perche' io o altri possiamo dubitare su barbara ed il suo compagno ? nessuno ! lo sanno solo loro due se si amano e sono innamorati ! neanche i loro genitori e amici sanno se è un vero amore ! lo sanno solo loro due ! nessuno e dico nessuno puo' giudicare e avere dei dubbi sul loro sentimento ! perchè nessuno si deve permettere di entrare in un cervello e cuore di un'altro ( a parte che non è possibile ) , detto quanto perchè allora se uno si è innamorato di una pay invece non lo è ? e a parte di questi maledetti soldi , perchè una pay non si puo' innamorare di un cliente ?
 
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Veramente se rileggi i messaggi noterai che i dubbi maggiori forse li ha la stessa Barbara. Nessuno ha messo bocca sui suoi sentimenti se non per constatare una risposta vaga.
Si è partiti dalle certezze assolute, attraversando alcune differenze concettuali, passando poi per sentimenti da vagliare, fino ad arrivare ad un discorso lungo e difficile da spiegare.
Per il resto non ho capito con chi ce l’hai.
 
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Originariamente Scritto da Infizz

Lei sottolinea la diferenza tra innamoramento e amore
L'unico concetto che dovrebbe essere oggetto di studio da parte degli innamorati di un escort.


ok lascia stare il mondo pay , ma se io fossi innamorata di una persona free chi è la persona che mi puo' dire se sono innamorato o no di una persona ? secondo me lo sa solo la stessa persona (io )! non puo' essere un'altra persona che ti dice no ! tu non sei innamorata di lei ! o no ? adesso sono andato su internet ed ho cercato la differenza tra amore e innamoramento , alla fine io quello che ho provato con quella ragazza per me è sia amore ed innamoramento , pensa che io sul lavoro tanti anni fa mi ero innamorato di una collega di lavoro e sono stato innamorato per 10 anni mi piaceva tanto e mi sarebbe piaciuto passare la vita con lei , ma purtroppo era gia' fidanzata , nonostante non abbia mai frequentato questa ragazza tranne sul lavoro ho riprovato le stesse emozioni di cui ho provato quasi 3 anni fa con questa ragazza pay .
Ho letto. Reputo inutile rispondere.
 
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Ho riflettuto per 27 ore, ininterrottamente. Tu dici “allora non hai proprio un cazzo da fare?”. Ebbene no. Ciccinabuona dice il vero, talvolta capita che anche con una free si finisca a letto in men che non si dica. Tra i miei più bei ricordi ci sono inviti a cena in cui, a tavola, non sono nemmeno riuscito a sedermici (il trucco è millantare un cazzo da 30 centimetri ma non sempre funziona). Ma sono rarissimi casi. Perché diciamoci la verità, i dogmi della morale sono ancora in vigore. Non ti dico poi quando conosci l’amica dell’amica e te la ritrovi in improbabili uscite di gruppo, poi a casa tua a doverla intrattenere, corteggiare ma con discrezione, poi ignorare per poterla cucinare, dover poi aspettare il suo desiderio di rivalsa e l’occasione giusta che non pare mai quella giusta. Insomma tutta una serie di dinamiche che se rendono l’amplesso troppo agognato allora ditemi voi, è così deplorevole che poi uno alza il telefono, chiama una superfica che magari te la consegna anche a domicilio e se la sbatte in presenza della profumaia di turno esclamandole “si fa così!”?
Sai che ti dico? Provo a contraddirti di nuovo. Il fatto che con una pay si faccia prima sesso e poi magari si approfondisce il resto per me è positivo. Anzi, considero questo aspetto come un ulteriore valore aggiunto. Tolto il dente, il resto del cammino è tutto in discesa. Verso il precipizio, ovviamente.

@Submale
Mi spiego meglio riguardo al fascino della meretrice.
Più che al contenuto delle conversazioni mi riferivo alla conoscenza e a come essa possa essere condizionata dalla modalità in cui avviene.
Si scopre prima il sesso, più o meno sincero, e poi forse la persona con cui si è fatto sesso.
Credo che questa inversione abbia il suo peso e in un primo momento tenda a deformare la conoscenza stessa della persona.
Tipico processo dell’innamoramento, niente di nuovo per carità, però la piacevolezza e il fascino del sesso ha un potere maggiormente offuscante.
 
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E c’hai ragione anche tu a voler sovvertire l’ordine, qua siamo tutti disperatamente d’accordo con te credo.
Io di sicuro.
Ma l’essere umano è stato selezionato ed addestrato per milioni di anni a costruire non a distruggere e la costruzione, anche quella di un rapporto, ha delle regole.
Tu chiamale se vuoi, convenzioni.
Ripeto, hai ragione da vendere quando descrivi il fascino del precipizio. E te lo dice uno che ha fatto vangelo di ciò che rappresenta l’antitesi della creazione.

“Avvicinatevi all’orlo”, disse.
“Non possiamo, abbiamo paura.”
“Avvicinatevi all’orlo.”
“Non possiamo, cadremo giù.”
“Avvicinatevi all’orlo.”
Si avvicinarono…lui li spinse. E volarono.
 
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