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La Francia verso la criminalizzazione del cliente
- Creatore Discussione Underground2
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A quanto è quotato Giovanardi? Per ora è impegnato con famiglia e droghe, prima lo era con discoteche e stragi del sabato sera. Sia mai che gli venga una nuova illuminazione...
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Io sono moderatamente ottimista. Secondo me in Italia lasciano tutto come è (ennesima giustificazione che ci sono cose più importanti a cui pensare) oppure regolamentano e "liberalizzano" (quest'ultima ipotesi se c'è già qualcuno "d'importante" che magari sotto sotto ha già avviato la macchina per farci una montagna di soldi).
Che poi il mercato migliori o peggiori in caso di liberalizzazione non lo so: in Italia in frangenti come questi siamo maestri di incasinamenti e sopratutto nel riuscire a dare il monopolio a pochi grandi gestori che hanno un'opaca disponibilità finanziaria per imporsi come maggiori gestori del mercato già il giorno dopo che passasse la legge.
Che poi il mercato migliori o peggiori in caso di liberalizzazione non lo so: in Italia in frangenti come questi siamo maestri di incasinamenti e sopratutto nel riuscire a dare il monopolio a pochi grandi gestori che hanno un'opaca disponibilità finanziaria per imporsi come maggiori gestori del mercato già il giorno dopo che passasse la legge.
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Quello che è successo in Francia è gravissimo, dovrebbe scoppiare una rivoluzione dopo una cosa simile. Vietare la prostituzione vuol dire condannare all'astintenza tutti coloro che non si possono permettere una free.
EDIT: ho letto l'articolo che ha postato Lore, è davvero schifoso quello che stanno facendo. Addirittura "un programma di rieducazione per chi paga per avere prestazioni sessuali". Ma che educhino le free a darla via, piuttosto. Siamo davvero alla follia.
EDIT: ho letto l'articolo che ha postato Lore, è davvero schifoso quello che stanno facendo. Addirittura "un programma di rieducazione per chi paga per avere prestazioni sessuali". Ma che educhino le free a darla via, piuttosto. Siamo davvero alla follia.
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Giustamente, se non dovesse essere il Consiglio Costituzionale francese a fare giustizia in merito, spero che siano le due Corti Europee ed anche il Consiglio delle Nazioni Unite sui Diritti Umani.
Da quello che so nell'iter di questo disegno di legge, la Commissione dei Diritti Umani del Parlamento di Parigi, ha decretato un'incompatibilità del divieto d'acquisto dei servizi sessuali con i corrispondenti principi. Ovviamente, tale risoluzione non era vincolante.
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S
scopocomeunpazzo
Ospite
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Guarda in Canada hanno da poco approvato una legge simile,eppure sui siti di rece in inglese leggo che la gente continua ad andare a pay e a recensire senza farsi troppi problemi.
Persino negli USA dove le pene per i punter e per le pay sono ben più severe delle leggi-scherzo di stampo scandinavo la gente va a mignotte (e recensisce) senza farsi troppe seghe mentali.
Dei 193 stati membri delle Nazioni Unite penso che siano la maggioranza quelli in cui andare a pay è illegale. Eppure la prostituzione esiste pressoché ovunque. Persino alcune mete di turismo sessuale come l'Ucraina,la Thailandia e gli Emirati Arabi Uniti hanno leggi anti-prostituzione.
Probabilmente ha ragione Lore a dire che la prostituzione,se viene vietata,finisce per essere largamente tollerata e rientrare in quelle attività che "sarebbero" illegali,come comprare la merce contraffatta dagli ambulanti o passare col rosso.
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Esatto ed il tutto nella migliore gestione della criminalità organizzata, rispetto alla condizione legale in merito.
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Vabbè ma quello è ovvio, però il fatto che sia illegale è comunque un ostacolo.
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Non so nulla degli altri due paesi, in Thailandia la prostituzione di adulti è permessa, è lecito usufruirne, sono lecite alcune condotte di sfruttamento e non altre, per esempio non si possono assumere dipendenti nella mansione di prostituta ma si può promuovere la loro attività secondaria, per la quale prenderanno accordi privatamente.
In alcune località di mare le autorità locali hanno vietato l'attività di adescamento sul lungomare per riuscire a loro volta ad adescare le famiglie di turisti. Quello però non è realmente un atteggiamento antiprostituzione, è una scelta tra realtà economiche incompatibili, come quella tra porti e spiagge.
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La legge è in vigore da oggi.
Adesso si può solo sperare in un ricorso in via incidentale da parte dei contravvenzionati, verso il relativo divieto al Consiglio Costituzionale di Parigi.
Adesso si può solo sperare in un ricorso in via incidentale da parte dei contravvenzionati, verso il relativo divieto al Consiglio Costituzionale di Parigi.
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Chiara incostituzionalità della "pénalisation": http://www.huffingtonpost.fr/jeanclaude-boulard/une-penalisation-inconstitutionnelle_b_9619422.html
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Ma anche quelli che se la possono permettere... soprattutto in paesi come la Francia e l'Italia dove la donna free se la tira a dismisura...
Chi ha ideato questa legge (a cui sto augurando ciò che non posso ripetere qui, sia a lei che a chi ha appoggiato e votato questo schifo immondo) è la solita femminista maledetta che vorrebbe che l'uomo fosse condannato allo schiavismo eterno nei confronti della donna. Sì, ci vogliono castrare e rendere schiavi. E' una cosa talmente insopportabile che mai me ne farei una ragione.
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O
OscarDabagno
Ospite
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Gentili colleghi,
non credo che in Francia il punterismo sia tanto radicato infatti dai miei amici francesi ho sempre sentito di rate elevatissimi per qualità e prestazioni scadenti.
Per questo un simile abominio liberticida da paese islamico è potuto passare in cavalleria e farsi legge.
Ma in Italia non siamo 4 gatti, siamo un esercito di 9 MILIONI DI MIGNOTTARI (e siamo molto ben rappresentati in Parlamento e in tutte le Istituzioni
).
Non possiamo certo riempire le piazze, ma al chiuso della cabina elettorale faremo ben valere le nostre ragioni...
Chi dovesse solamente pensare di promulgare un provvedimento del genere anche sul patrio suolo si faccia due conti e capirà che ha già perso le elezioni successive!!!
GIUSTO O SBAGLIATO NON PUO' ESSERE REATO!!!
non credo che in Francia il punterismo sia tanto radicato infatti dai miei amici francesi ho sempre sentito di rate elevatissimi per qualità e prestazioni scadenti.
Per questo un simile abominio liberticida da paese islamico è potuto passare in cavalleria e farsi legge.
Ma in Italia non siamo 4 gatti, siamo un esercito di 9 MILIONI DI MIGNOTTARI (e siamo molto ben rappresentati in Parlamento e in tutte le Istituzioni
).Non possiamo certo riempire le piazze, ma al chiuso della cabina elettorale faremo ben valere le nostre ragioni...
Chi dovesse solamente pensare di promulgare un provvedimento del genere anche sul patrio suolo si faccia due conti e capirà che ha già perso le elezioni successive!!!
GIUSTO O SBAGLIATO NON PUO' ESSERE REATO!!!
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Vuoi dire che principalmente quasi tutti i punters francesi si recano all'estero?Gentili colleghi,
non credo che in Francia il punterismo sia tanto radicato infatti dai miei amici francesi ho sempre sentito di rate elevatissimi per qualità e prestazioni scadenti.
Per questo un simile abominio liberticida da paese islamico è potuto passare in cavalleria e farsi legge.
Ma in Italia non siamo 4 gatti, siamo un esercito di 9 MILIONI DI MIGNOTTARI (e siamo molto ben rappresentati in Parlamento e in tutte le Istituzioni
Non possiamo certo riempire le piazze, ma al chiuso della cabina elettorale faremo ben valere le nostre ragioni...
Chi dovesse solamente pensare di promulgare un provvedimento del genere anche sul patrio suolo si faccia due conti e capirà che ha già perso le elezioni successive!!!
GIUSTO O SBAGLIATO NON PUO' ESSERE REATO!!!
Difatti, l'adescamento passivo, che ha reso l'OTR illegale, avrà fatto la sua parte in merito.
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O
OscarDabagno
Ospite
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No Franco, dico che ho conosciuto un paio di francesi che vivevano e lavoravano a Roma qualche anno fa (prima che questa orribile legge fosse approvata).
Una volta entrati in confidenza mi han detto che l'offerta pay romana era di gran lunga migliore di quella di Parigi.
A Parigi lei pay erano poche, mediamente non belle, erogavano servizi scadenti e costavano molto più che a Roma a sentir loro.
Quindi dai loro racconti deduco che se il mercato pay in terra francese era così male assortito probabilmente oltralpe l'hobby del punterismo sia meno praticato che in Italia.
Ormai con questa legge vigente penso che molti punter francesi si dirigeranno nel fine settimana in Spagna o nella Mitteleuropa, paesi civili dove la prostituzione è regolamentata e tollerata.
Saluti,
Oscar
Una volta entrati in confidenza mi han detto che l'offerta pay romana era di gran lunga migliore di quella di Parigi.
A Parigi lei pay erano poche, mediamente non belle, erogavano servizi scadenti e costavano molto più che a Roma a sentir loro.
Quindi dai loro racconti deduco che se il mercato pay in terra francese era così male assortito probabilmente oltralpe l'hobby del punterismo sia meno praticato che in Italia.
Ormai con questa legge vigente penso che molti punter francesi si dirigeranno nel fine settimana in Spagna o nella Mitteleuropa, paesi civili dove la prostituzione è regolamentata e tollerata.
Saluti,
Oscar
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Si dice che dopo la votazione finale della legge Merlin, Giancarlo Pajetta esclamò rivolto a Pietro Nenni "E mo' che famo?". Ma Nenni era compagno di partito della Merlin, come potremmo orientarci alle elezioni?
Molto male.
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Posso affermare infatti che a Barcellona il punteraggio francese è altissimo, proprio perché la relazione qualità prezzo è di gran lunga migliore...!!!
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- Creatore Discussione
- #299
Secondo me la tua preoccupazione é giustificata.
Finché ad adottare una legge contro la prostituzione era un paese come la Svezia, si poteva anche rimanere tranquilli.
E' un paese che viene da sempre guardato con (per me inspiegabile) ammirazione, un paese all'avanguardia, ma anche un
paese di gente diversa da noi e non replicabile.
La Francia invece ci é vicina, geograficamente, etnicamente e culturalmente. C'é da scommettere che questa vittoria sarà
una piattaforma di lancio per il proibizionismo in casa nostra, e non solo.
Penso che ciò che in Italia finora ci ha un po' difesi, almeno a livello di opinione pubblica, é paradossalmente una
certa ignoranza. Da noi di modello svedese si é parlato ancora poco e molta gente crede ancora che siano i preti e il
Vaticano a volere il probizionismo. E ciò a dispetto del fatto che la Francia é il primo paese cattolico ad entrare
nel campo proibizionista, tutti gli altri sono protestanti (Svezia, Norvegia, Islanda, Irlanda del Nord, USA, Canada).
Sono convinto che molti italiani siano per la legalizzazione solo per andare contro il Vaticano, cioé per ottuso
anticlericalismo, non per convinzioni liberali. Aspetta solo che la stampa cominci a spiegare che il modello svedese
si ispira alla nuova religione dell'occidente, il femminismmo, e che colpisce solo i clienti, cioé i maschi e vedrete
che molti si schiereranno a suo favore.
Ma poi, conta davvero quello che pensa l'opinione pubblica? I partiti avrebbero veramente paura di perdere molti voti
con una legge proibizionista? Io non ne sono così sicuro.
Si vota ogni 5 anni e ci sono molti temi su cui l'elettore deve scegliere: economia, ambiente, immigrazione, mica c'é
solo la prostituzione. Se tutti i partiti maggiori appoggiassero trasversalmente il modello svedese, come già succede
per qualsiasi richiesta che entri nel contenitore "diritti delle donne", e a essere contrari fossero solo partiti minuscoli
o estremisti, come si comporterebbero gli elettori? Voterebbero un partito ideologicamente avverso solo perché vuole
legalizzare la prostituzione? Difficile crederlo.
Del resto, leggevo su Le Monde che, fin dall'inizio dell'iter parlamentare delle legge in Francia, il 70% della popolazione
era contraria. Questo non ha impedito alle fanatiche che hanno proposto la legge (un gruppo parlamentare, ovviamente con
molte donne) di sostenerla fino alla sua approvazione finale.
In Italia sarebbe lo stesso. Basterebbe che 3 parlamentari donne proponessero trasversalmente il modello svedese versione
italiana, e i vari maschietti in Parlamento metterebbero la coda tra le gambe e approverebbero senza aprir bocca.
Come del resto farebbe la maggioranza dei politici maschi occidentali.
C'é poi da dire che la Francia é un paese di peso a livello europeo e mondiale. Per entità della popolazione e per cultura.
Se anche il Regno Unito dovesse adottare il modello svedese, ed é già in bilico, avremmo un blocco USA - Gran Bretagna -
Francia e il probizionismo diverrebbe la norma in occidente. Non credo che a quel punto la Germania e i paesi minori
(Svizzera, Olanda, ..) resisterebbero all'enorme pressione che verrebbe scatenata contro di loro.
Francamente, mi sembra che questo ottimismo sia ingiustificato.
Se lasciassero tutto com'è, a me andrebbe anche bene. Non abbiamo gli FKK ma in appartamento c'è quello
che si vuole, ed é rimasto anche qualcosa in strada. Come ho già detto in altri thread, sono convinto che la stragrande
maggioranza delle operatrici scelga liberamente questa attività.
Però il proibizionismo sta avanzando in tutto il mondo occidentale, non conosco un paese che negli ultimi 8-10 anni
sia andato in direzione opposta. In Olanda stanno chiudendo molte vetrine nei quartieri a luci rosse e volevano alzare
l'età minima da 18 a 21, non so se poi l'hanno fatto. In Germania é in arrivo una nuova legge che prevederà la schedatura
obbligatoria delle lavoratrici del sesso. In Canada e Francia hanno appena approvato la legge svedese, in Irlanda sono
sul punto di farlo. In Gran Bretagna ci hanno già provato diverse volte, e da gennaio una commissione parlamentare sta
studiando gli effetti di una legislazione "che sposti la criminalizzazione da chi vende a chi compra" (terminologia ipocrita,
tipica dei proibizionisti).
Non parliamo di un paese fanatico come gli USA dove siamo già criminalizzati e diversi stati vogliono portare le pene
detentive a oltre un anno. Leggo qua e là che in Spagna diverse città stanno multando sistematicamente i clienti della stradali.
Che in questo clima generale un paese come l'Italia vada contro corrente e adotti la legalizzazione mi sembra
veramente chimerico. A meno che non si tratti di una legalizzazione talmente restittiva da essere, di fatto, un proibizionismo
mascherato (e quindi anche una presa per il culo).
Sarà, al momento non ho molto tempo per leggere i forum di punter in altri paesi.
Però so per certo che negli ultimamente negli USA ne hanno chiusi due, uno a Seattle e uno a San Francisco
Che dire poi di questi signori, che probabilmente non si facevano troppe seghe mentali, sono caduti nella trappola della polizia
(in albergo, non con stradali) e adesso sono esposti all'ammirazione del pubblico?
www.dailymail.co.uk/news/article-2335372/Operation-Flush-Johns-Nassau-County-DA-posts-pictures-104-arrested-prostitution-sting.html
Io dico che sperare che un'eventuale legge di tipo svedese resti sulla carta é pura illusione. Una volta fatta la legge,
prima o poi la applicano, magari colpendo a casaccio ma è quanto basta per rovinare delle persone.
Comunque fa piacere sapere che, dovesse anche passare la criminalizzazione dei clienti, ci sara chi coraggiosamente
continuerà a recensire. Sarai tu a dare l'esempio, visto che adesso che la prostituzione è legale, a quanto vedo, hai pubblicato
3 messaggi, e nessuna recensione?
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Grande intervento, underground2, che condivido in lungo e in largo.
Io non riesco a vedere positività in una preoccupante tendenza al proibizionismo schifoso, opprimente, ingiusto e maledetto che sta dilagando a livello mondiale.
Tutto questo, nessuno me lo toglie dalla testa, è figlio di un costante e affannoso tentativo di ricondurre il maschio alla schiavitù femminile. Troppi uomini se ne vanno a puttane perchè ne hanno le palle piene dei continui capricci delle proprie donne che li tengono sotto ricatto sessuale. Le donne lo sanno e non sopportano questo riequilibrio di potere contrattuale che Madre Natura ha loro dato.
La responsabilità maggiore non è però di quattro femministe cretine, rancide e appassite che propongono una tale ignobile legge in Parlamento. Ma di tutti i maschi codardi che gli vanno dietro e contribuiscono all'approvazione.
Le femministe dovrebbero essere prese per quello che sono. Farle sfogare nelle manifestazioni idiote a esporre bandiere e striscioni, farle vomitare un pochino di bile e ridergli in faccia davanti alle loro idee vuote e insignificanti. Ma se le si prende sul serio possono fare più danni della grandine.
Io non riesco a vedere positività in una preoccupante tendenza al proibizionismo schifoso, opprimente, ingiusto e maledetto che sta dilagando a livello mondiale.
Tutto questo, nessuno me lo toglie dalla testa, è figlio di un costante e affannoso tentativo di ricondurre il maschio alla schiavitù femminile. Troppi uomini se ne vanno a puttane perchè ne hanno le palle piene dei continui capricci delle proprie donne che li tengono sotto ricatto sessuale. Le donne lo sanno e non sopportano questo riequilibrio di potere contrattuale che Madre Natura ha loro dato.
La responsabilità maggiore non è però di quattro femministe cretine, rancide e appassite che propongono una tale ignobile legge in Parlamento. Ma di tutti i maschi codardi che gli vanno dietro e contribuiscono all'approvazione.
Le femministe dovrebbero essere prese per quello che sono. Farle sfogare nelle manifestazioni idiote a esporre bandiere e striscioni, farle vomitare un pochino di bile e ridergli in faccia davanti alle loro idee vuote e insignificanti. Ma se le si prende sul serio possono fare più danni della grandine.
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