...ribadisco...nell'agenda di questo governo che sta procedendo come un rullo compressore con leggi, a voler essere buoni a dir poco stupide a voler essere cattivi proprio antidemocratiche e incostituzionali, tramite decretazione d'urgenza non mi pare che la proibizione, così come la piena regolamentazione della prostituzione, sia affatto all'ordine del giorno, nè all'ordine del futuro remoto.
Ripeto, la proibizione in Italia non può essere all'ordine del giorno in quanto, mio parere personale, lesiva degli interessi dei soliti noti e dei loro amici vicini e lontani.
La proibizione farebbe calare il mercato e anche a chi attualmente ci lucra sopra in modo del tutto non specchiato la cosa non può far comunque piacere.
L'unica sfiga potrebbe essere se ce la imponesse la UE che, visto il peso politico che ha ultimamente l'Italia, penso verrebbe adottata senza colpo ferire.
Ripeto, la proibizione in Italia non può essere all'ordine del giorno in quanto, mio parere personale, lesiva degli interessi dei soliti noti e dei loro amici vicini e lontani.
La proibizione farebbe calare il mercato e anche a chi attualmente ci lucra sopra in modo del tutto non specchiato la cosa non può far comunque piacere.
L'unica sfiga potrebbe essere se ce la imponesse la UE che, visto il peso politico che ha ultimamente l'Italia, penso verrebbe adottata senza colpo ferire.