La masturbazione: frequenza e tecniche

mi masturbo:

  • Votanti
    714
Frequenza: troppa. A volte la situazione sfugge di mano
FB_IMG_1544885511357.jpg
 
Io penso che la sega sia fondamentale; noto che quando non me le faccio con frequenza (periodo di stress e stanchezza) ho anche meno voglia di fica e il cazzo è meno gonfio e grosso in erezione. In media cerco di segarmi 3 volte a settimana, 1 rapporto pay e 1/2 con la mia fidanzata/compagna.
 
verdegrillo ha scritto:
Se non ricordo male iniziai alle medie, e viaggiavo tranquillamente ad una raspa quotidina. Ho scoperto da solo questa pratica, da bambino avevo il tipico divano letto ad una piazza che come schienale aveva delle specie di cilindri di gomma piuma. Utilizzavo questi complementi d'arredo nei modi più disparati e un giorno, mettendomi in sella ad uno di essi (probabilmente facendo il cowboy), mi accorsi che il continuo sfregamento provocava delle senzazioni strane, un misto tra il prurito e sollievo che dà il grattarsi , fino a quando a furia di darci dentro ebbi la prima eiaculazione. Dio solo sa le volte che mi sono scopato queli rulli di gomma, prima passare alla tecnica di gnegno disteso a letto, in modo da poter soddisfare le mie voglie anche dopo la buonanotte ai genitori. Prima di capire che con una mano si potesse ottenere lo stesso risultato c'è voluto qualche annetto, e da li è iniziata l'era delle sedute in bagno con il Postalmarket, ovviamente aperto nella sezione delle calze velate da donna.
Il top penso di averlo raggiunto quando insaponando per bene l'arnese, mi infilavo sopra un sacchetto della spesa e avvolgevo il tutto con una sciarpa, per poi andare a mettermi in ginocchio a ridosso del letto cercando di incastrare "il pacchetto" tra il materasso e la struttura metallica. Non l'ho praticata molte volte perchè il sapone mi irritava tipo cistite acuta, e richiedeva tempi di preparazione medio lunghi, sono quindi tornato quasi subito alla classica manovella.
Oggi a 33 anni con moglie e figli due o tre a settimana non me le leva nessuno!
Clicca per allargare...
postalmarket....la leggenda, il mito.
 
buonasera a tutti. che piacere leggervi. ho quello che, ritengo, un problema. da circa poco più di un mese ho ripreso le mie attività fisiche, 3 volte a settimana corsa, almeno un paio di partite di padel... risultato, non solo meno energia per masturbarmi, ma ho notato (prima volta nella mia vita, a luglio sono 47...) un considerevole calo del desiderio. sono sposato, e la media è una volta a settimana. ieri dopo 4 giorni senza attività sessuale, cosa quasi impensabile per me, di solito mi masturbo almeno 3/4 volte a settimana, mi sono masturbato facendo una fatica enorme a provare piacere. se non al momento della eiaculazione.

è la seconda volta che mi succede. o ho esagerato nel recente passato, altrimenti non saprei...
 
come scrivevo altrove qui, non scopo con mia moglie da 4 anni, non vado (ancora?) a troie, ma mi sego tra le 3-4 volte al giorno, mentre mia moglie è in home office nell'altra stanza. sono seghini veloci, vengo in pochi minuti, con xhamster aperto davanti a me. schizzo sul pavimento sotto il tavolo e mi pulisco con il fazzoletto. le rarissime volte che sono solo per un giorno o due ho scoperto che mi piace infilarmi qualcosa dietro e solitamente lo faccio con della verdura (di solito un cetriolo) avvolto nel cellophane (un vibratore è impossibile a nascondere in casa con moglie e figli e i preservativi susciterebbero ancora più sospetti). Mi sento abbastanza sfigato a dire il vero ma alla quarta sega giornaliera non me ne frega più assolutamente un cazzo di niente
 
@ramboso
Poi pf nn aiuta certo...con tutte le recensioni modalità racconto porno..🤭
Per il cellophane quanti passaggi fai per coprire il cetriolo... perché si può rompere e provocarti abrasioni anali
 
ramboso ha scritto:
come scrivevo altrove qui, non scopo con mia moglie da 4 anni, non vado (ancora?) a troie, ma mi sego tra le 3-4 volte al giorno, mentre mia moglie è in home office nell'altra stanza. sono seghini veloci, vengo in pochi minuti, con xhamster aperto davanti a me. schizzo sul pavimento sotto il tavolo e mi pulisco con il fazzoletto. le rarissime volte che sono solo per un giorno o due ho scoperto che mi piace infilarmi qualcosa dietro e solitamente lo faccio con della verdura (di solito un cetriolo) avvolto nel cellophane (un vibratore è impossibile a nascondere in casa con moglie e figli e i preservativi susciterebbero ancora più sospetti). Mi sento abbastanza sfigato a dire il vero ma alla quarta sega giornaliera non me ne frega più assolutamente un cazzo di niente
Clicca per allargare...
Hai spiegato in pochi passaggi l'origine della leggenda che associa la cecità alla masturbazione.
 
Curvy ha scritto:
@ramboso
Poi pf nn aiuta certo...con tutte le recensioni modalità racconto porno..🤭
Per il cellophane quanti passaggi fai per coprire il cetriolo... perché si può rompere e provocarti abrasioni anali
Clicca per allargare...
scusa non so cosa sia “Pf"
grazie per l'indicazione, faccio due tre giri, una volta ho trovato in una scatola un vecchio preservativo (scadenza 2019…) ed è andata meglio
ma chiedo per quelli che vanno a trans, ma il piacere che si prova con un pene vero è ancora maggiore di quello che provo con un vibratore/verdura? (che poi butto via eh…)
 
verdegrillo ha scritto:
Se non ricordo male iniziai alle medie, e viaggiavo tranquillamente ad una raspa quotidina. Ho scoperto da solo questa pratica, da bambino avevo il tipico divano letto ad una piazza che come schienale aveva delle specie di cilindri di gomma piuma. Utilizzavo questi complementi d'arredo nei modi più disparati e un giorno, mettendomi in sella ad uno di essi (probabilmente facendo il cowboy), mi accorsi che il continuo sfregamento provocava delle senzazioni strane, un misto tra il prurito e sollievo che dà il grattarsi , fino a quando a furia di darci dentro ebbi la prima eiaculazione. Dio solo sa le volte che mi sono scopato queli rulli di gomma, prima passare alla tecnica di gnegno disteso a letto, in modo da poter soddisfare le mie voglie anche dopo la buonanotte ai genitori. Prima di capire che con una mano si potesse ottenere lo stesso risultato c'è voluto qualche annetto, e da li è iniziata l'era delle sedute in bagno con il Postalmarket, ovviamente aperto nella sezione delle calze velate da donna.
Il top penso di averlo raggiunto quando insaponando per bene l'arnese, mi infilavo sopra un sacchetto della spesa e avvolgevo il tutto con una sciarpa, per poi andare a mettermi in ginocchio a ridosso del letto cercando di incastrare "il pacchetto" tra il materasso e la struttura metallica. Non l'ho praticata molte volte perchè il sapone mi irritava tipo cistite acuta, e richiedeva tempi di preparazione medio lunghi, sono quindi tornato quasi subito alla classica manovella.
Oggi a 33 anni con moglie e figli due o tre a settimana non me le leva nessuno!
Clicca per allargare...
Con postalmarket mi hai sbloccato un ricordo 😃 anche io lo usavo poi ho visto che con i giornalini porno avevo più soddisfazione 😅 non l’ho aperto più e me ne sono dimenticato
 
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.
Indietro
Alto