La prostituta romantica.

[Jo_mi]

Non voglio nemneno pensare che le prostitute non provino sentimenti.
Conosco casi di ragazze che esercitano per necessità.
Ed è vergogna giudicarle.
Un cuore ce l'hanno pure loro.
Se poi hanno bambini piccoli la tragedia è ancora più grande.
Mi ricordo "Susanna" di Roma che ha raccontato la sua storia alle iene....

Certamente esistono ragazze che esercitano per necessità , sono persone anche loro. Con spesso storie poco belle alle spalle e vite difficili.
Per me la differenza tra una relazione sentimentale ed una a pagamento è nel rate: Se per scopare paghi, allora è lavoro (per lei). Poi nel lavoro ci sono anche i buoni rapporti, non dico che non ci siano. Ci possono essere anche affetto, sentimenti, ecc ... ma se con te fa sesso perchè la paghi, allora sei un cliente. Magari migliore di altri e col quale si trova meglio, ma sempre cliente sei.

 

[Malatodiculi]

Dai non esageriamo adesso.
Io sto tranquillo, anche perché il fatto dell'amicizia su Facebook che ce l'ha da 2 anni quasi che vuoi che possa fare.
Poi l'ho chiesta io e non lei.

 

[aladino78]

Malatodiculi siamo nella discussione sbagliata come ti hanno detto.
In quella giusta sul tema si è già detto tutto e di più.
La faccio breve, l'amore fra pay e cliente è rarissimo, che funzioni ancora di più, ma nel tuo caso mi sento di dire che tu sei "innamorato" (metto fra virgolette perchè è un termine improprio) di lei, ma lei non di te, e lo si capisce benissimo dal fatto che ti chieda soldi extra.
Per come la vedo io, al di là di tutti i problemi che ci possono essere in un rapporto fra pay e cliente, se lei non chiede nulla al di fuori dal rate dei rapporti almeno si può ipotizzare che sia affezionata, lo consideri un amico forse, insomma una cosa del genere.
Ma se gli chiede dei soldi extra rispetto alle prestazioni, mi spiace ma certifica che per te non prova nulla, altrimenti non lo farebbe, fosse anche solo per rispetto nei tuo confronti o orgoglio suo.

 

[stefann]

la differenza tra una relazione sentimentale ed una a pagamento è nel rate: Se per scopare paghi, allora è lavoro (per lei).

se con te fa sesso perchè la paghi, allora sei un cliente. Magari migliore di altri e col quale si trova meglio, ma sempre cliente sei.

yes condivido in pieno , Non illudiamoci x favore .

 

[PUPIPAOLO]

con cim tra le natiche.

SPOSALA CAZZO !!!!

 

[Mariano Pomelli]

Mi sono appena iscritto a questo forum.

Benvenuto, vedo che arrivi bello carico, complimenti!

Mi ha dato numero cellulare e tramite WhatsApp ho cominciato a tempestarla di messaggi che apparentemente gradiva.
Io vivo in altro luogo distante circa 130 km dalla "mia amata".

La lontananza sai è come il vento .... ??

Tutte le settimane scendevo da lei e ovviamente si consumava a pagamento.

Tutte le settimane? In pratica eri un abitué.
Bene direi.

Col tempo siamo arrivati a consumare uncovered perché io pulito e lei pure.

Ti sei già giocato il "bene" precedente.
Follia totale.

Volevo addirittura un figlio da lei.

Sempre più interessante: quindi visto che lo facevi senza protezione il tuo intento era quello d'ingravidarla?

Mi telefonava spesso ma perlopiù perché andassi da lei, con "regalino".

Ma dai, chi lo avrebbe mai detto?
Credevo ti chiamasse perché "tu pulito e lei pure"

Però ho notato che lentamente alzava il "rate" e con la scusa (non so se veritiera) dell'affitto di casa e spese condominiali mi chedeva di aiutarla e io da innamorato perso eseguivo.

L'inflazione galoppa sempre dopo che si accorgono che sei preso.
E' una costante dell'economia, ne aveva già parlato molti anni fa John Maynard Keynes se non erro.

Aspetto consigli ed esperienze vissute.

Hai già dato, sotto molti aspetti pure troppo.
Il tuo cuore ha palpitato per lei ed è stato amore incondizionato da parte tua, è un nobile sentimento e davvero se tu fossi qui ti abbraccerei (metaforicamente) in segno di stima e rispetto.
Poi ti prenderei (simpaticamente) a schiaffi per la stronzata di scoparla senza protezioni mettendo a rischio la tua salute in maniera folle.

E ti consiglierei di lasciarla perdere e trovarti una peripatetica più vicina per sfogare le tue voglie.

Grazie
Ps. Mi ha anche detto il suo vero nome e cognome, mamma di 3 bellissimi bambini, e mi ha dato amicizia su Facebook.

Ps: Se proprio non riesci a dimenticarla, riempila di poke: quelli sì anche senza preservativo.

 

[Sergio65]

Ogni ulteriore commento sarebbe superfluo, ergo mi taccio !
P.S. Coraggio, è capitato a tutti noi. È un po' come le malattie esantematiche quando non c'erano i vaccini : un pedaggio che va pagato per raggiungere la " maggiore età ". Dopo, se si sopravvive, ci si sente più forti.
E comunque .... il suo comportamento e le sue continue richieste " al rialzo ", non lasciano alcun dubbio sulle sue reali intenzioni.

 

[PUPIPAOLO]

Che emozione ??
Sta tentando di dire le sue prime paroline !!!!
Credo di aver capito "papà" !!!!
Dai joeblack ... Non fare il timido... dicci dicci ....
Anche a gesti ... noi capiamo ?

 

[lowrider]

se

Ciao AXL00 e grazie per aver risposto. Infatti, su questa riflessione, io volevo sentire il parere delle donne. È quello che hai scritto è quello che pensavo anche io. Sono d'accordo che se sei innamorata lasci o sospendi il mestiere e che se non lo fai è perché anche lui ci guadagna.
Ma è proprio questo quello che mi sorprende! Capisci?
Queste ragazze non lasciano mai. Per esempio io quella di cui ti ho parlato la conosco da 5 anni. E sono stati i sui migliori anni , il fiore della gioventù dai 20 ai 26 anni si è privata di tutto quello che le altre ragazze della sua età cercano disperatamente. Mentre le sue coetanee erano al mare a guardare i tramonti insieme agli amici, a fare un falò e cantare con una chitarra e ad innamorarsi lei cominciava a incontrare vecchi con la panza fino alle tre di notte, tutti i giorni dell'anno e le ferie le prendeva solo 20 giorni due o tre volte all'anno.
è questo che mi sembra incredibile eppure è vero! Ma queste ragazze forse non hanno capito che questi anni non torneranno più indietro?

faccio un discorso generale : rispetto a noi uomini, le donne hanno molto meno bisogno di affetto e nessuno mi venga a dire che andiamo a pagamento solo per un bisogno fisico, queste ragazze ci vendono un sogno e confessiamolo, quando nel rapporto con una di loro capita, perché capita, che si instaura una reciprocità di piacere, con questa facciamo l' abbonamento..... l' errore che però tutti gli uomini fanno è pensare che l'amica ragioni al nostro stesso modo.... non è mai cosi con le eskort come con la compagna di classe o la sorella, a noi uomini uno donna ci colpisce per la bellezza, per il modo di fare, per la grazia, per l' intelligenza, perché ci stimola qualcosa di profondo che neppure capiamo..... loro NO! le donne guardano a 360 gradi tutti gli aspetti della faccenda, sono molto più pratiche e razionali rispetto allo scopo, rispetto all' obiettivo che si son date.... purtroppo gli obiettivi le donne li prendono dal contesto sociale, dalla società.... consiglio con la tua amica vacci piano a sbilanciarti affettivamente, la parte debole siamo noi, non loro

 

[nautilus 70]

Hai risposto alla questione posta oltre sei anni fa da un utente con account sospeso: tutto pur di non pubblicare una recensione (dal 2013).

 

[mantle_m]

Questo thread capita proprio a puntino perché di recente ho ragionato su temi che sono venuti fuori in queste pagine.

Innanzitutto vorrei condividere la mia esperienza con la fidelizzata di più lungo corso…sto dicendo che con ella mi intrattengo piacevolmente da ormai 5/6 anni con alti e bassi, scopate incredibili e altre un po' meno, sicuramente alle volte ho avuto paura di oltrepassare il limite della fidelizzazione (della serie “innamorarsi di una escort”) ma ho imparato a chiamare le cose con il loro nome e se ho avuto la tentazione di considerarmi l’unico cui riserva certi trattamenti, il tempo e la logica mi hanno fatto spegnere questa idea. Conoscendola da tanto tempo nel corso di questi anni mi sono fatto una immagine di quello che è stata la sua vita. Certamente lei ha “represso” parte delle sue istanze giovanili (ho capito che fa la escort da quando era una ragazza molto molto giovane e non so fino a che punto lo abbia scelto lei) ma anche dalle rece e dai social post coito ho capito che per un po' lei ha cercato di fare convivere la sua vita in quanto escort con la sua vita di giovane ragazza… Con l’escorting è proprio brava e per quanto abbia potuto assaggiarla anche come persona la mia idea è che sarebbe una fidanzata e una moglie e madre fantastica. Sono sicuro delle sue capacità ma ho avuto la sensazione che lei ormai si veda confinata al ruolo di escort, come se le fossero stati uccisi i sogni. Le recensioni qui e su altri siti mi hanno confermato che lei nel sesso pensa soprattutto al piacere del cliente, per esempio col ciclo lei mi da il culo, ma questo aspetto è portato alla esagerazione secondo me. Per esempio una volta si era infortunata e aveva problemi con certe posizioni ma non mi ha mai detto “no, oggi non me la sento” e suppongo lo avesse fatto con tutti i clienti. Nelle numerose chiacchere ho cercato di capire quali fossero i suoi gusti su cose specifiche ma lei si adatta sempre e una volta che la stavo scopando, alla ennesima smorfia di dolore mi sono incazzato e le dissi “ma no cazzo, deve essere un piacere per entrambi, così non mi piace” e me ne andai piuttosto stizzito per il poco amor proprio che dimostrava. Ed ecco che circa un paio di anni fa smisi di vederla proprio per questo motivo: perché prendere uccelli sembrava essere la unica qualità che si auto riconosceva mentre ho cercato tantissime volte di spronarla di farle capire che c’è molto altro nella vita, andare da lei cominciava ad avere un velo di amarezza dopo ogni incontro e smisi. Poi con una delle belle chiacchere post coito con un’altra delle mie preferite mi si raccontò che uno per lungo tempo aveva preso ad andare regolarmente da lei e mi fece notare come gli incontri avessero perso di spontaneità…ho sempre avuto difficoltà a gestire anche le scopamiche free ma comunque anche considerando i fidanzamenti “seri” che ho avuto la monotonia è un pericolo per ogni rapporto interpersonale e ho cercato in tutti i miei social di recuperare il suo numero che avevo cancellato(ora non è più online il suo numero) per non ricadere nella tentazione di tornare da lei e sperare in una rinnovata fiducia di sè stessae riuscii a recuperarlo…da un po' di tempo è tornata la mia preferita e posso ben dire che la monotonia stava inficiando i nostri incontri in maniera significativa. Però negli ultimi incontri (ma anche già da prima lo avevo intuito dalle cose che mi ha raccontato) ho potuto capire che ha avuto una infanzia veramente povera e difficile. Questo credo che rappresenti la differenza più grande tra il punter e la girl (in questo caso specifico) e cioè ho capito che il suo ricevere anche quando non stava bene per lei è poca cosa, ho capito che lei non ha niente da perdere, ho usato vari registri (dal romantico al simpatico ecc) ma non si è mai tolta la sua “maschera” da pay. La cosa che mi sorprende davvero è che lei non ha mai abusato della mia disponibilità quando poteva farlo benissimo e ci fidiamo reciprocamente su molte cose. Quindi ritornando ai messaggi iniziali di questo thread potrei dire che lei non ha rinunciato ai suoi sogni ma li ha lasciati morire.

Ma volevo mettere sul piatto anche un’altra cosa: è possibile la amicizia tra punter ed escort? non sto parlando di una mera fidelizzazione ma di vera e propria amicizia (il che forse fa parte della vexata quaestio se può esistere la amicizia tra uomo e donna). Se avete tempo vi racconto questo: io sono un sostenitore della amicizia tra uomo e donna, ho tantissime amiche cui voglio molto bene ma che non toccherei con un dito nemmeno se me la sventolassero (oddio forse questo no) davanti e recentemente ho creduto di avere dato il via ad una amicizia con una “no prof”: oltre agli incontri siamo usciti tantissime volte, ci sentivamo almeno una volta ogni due giorni e abbiamo fatto anche weekend insieme (alle volte scopando altre no) poi non so cosa è successo un giorno le avevo dato buca per un incontro e lei si è imbestialita e mi ha attaccato pesantemente tirandosela di brutto e poi nel litigio ho capito che la sua amicizia era interessata nel senso che lei voleva ribadire a me (e forse anche a sé stessa)di essere una grande persona oltre, obiettivamente, una gran bella topa. Se erano vere le parole che mi ha detto di certo è una persona un po' scontrosa e con del rancore dentro verso non so chi ma a me ha voluto sbattere in faccia la maschera della “brava persona” che io avrei dovuto adorare perché ho avuto la opportunità di conoscerla (così ho avuto la sensazione). forse lei si aspettava che io mi prostrassi per avere udienza ma aspetta e spera! È come se fare la escort le avesse montato la testa, cosa succede nella capa di una che fino al giorno prima era una normalissima ragazza e poi decide di fare incontri? Ovviamente a dirmi che lei non se lo sarebbe mai aspettato, che è sempre stata fedele ecc ma sto cazzo! Si vede che questa ne ha presi un numero notevole, ma magari solo per “sport”



Queste sono le mie suggestioni, potrei fare una sintesi e direi che delusione x delusione mentre la fidelizzata ha tutto il mio rispetto l’altra può andare a farsi inculare(metaforicamente perché non lo concede il lato B o almeno così sembra ma ho i miei dubbi) e troverà sicuramente un altro che le darà corda

 

[PNorth]

@mantle_m quello hai scritto merita giustamente una riflessione e meriterebbe anche una risposta che sarebbe piuttosto articolata, per ora mi limito a questo per mancanza di tempo, tu hai scritto:
"Ma volevo mettere sul piatto anche un’altra cosa: è possibile la amicizia tra punter ed escort? non sto parlando di una mera fidelizzazione ma di vera e propria amicizia (il che forse fa parte della vexata quaestio se può esistere la amicizia tra uomo e donna).

Generalizzando e giudicando da quanto accade direi che tra uomo e donna è molto difficile perché c'è sempre una parte, piccola o grande che sia, di attrazione sessuale che rende complicate certe dinamiche, come venisse a mancare un certa "purezza". Se poi vogliamo farci sesso e considerarci amici, allora occorre capire cosa intendiamo per amicizia, che valore dare al sesso, e a tutte le altre sfumature possibili.
L'amicizia tra punter ed escort invece è quasi impossibile perché il rapporto è nato con uno scambio di sesso per soldi, e questo, lo si voglia o meno, non lo si cancella più dalla testa, un tarlo che rimane.
Sono certo che moltissimi punter sarebbero molto propensi a coltivare questa amicizia, ma l'escort no.
Finita la frequentazione con il cliente-amico, finisce sia di prendere i soldi dal primo che concedere l'amicizia al secondo.
Poi anche qui bisogna distinguere: qualche punter considera "Amicizia" lo scambio degli auguri di Natale su whatsapp o un paio di messaggi l'anno con la pay frequentata un tempo, altri una "misera elemosina". E qui le sfumature possibili sono davvero infinite.
Ho parlato di amicizia "molto difficile" e "quasi impossibile" solo perché esistono degli inguaribili sognatori come il sottoscritto, che danno sempre una possibilità al destino di fare il proprio corso, ma è una speranza che il tempo e l'esperienza sul campo, stanno facendo svanire.

 

[PNorth]

... alle volte ho avuto paura di oltrepassare il limite della fidelizzazione (della serie “innamorarsi di una escort”) ma ho imparato a chiamare le cose con il loro nome e se ho avuto la tentazione di considerarmi l’unico cui riserva certi trattamenti, il tempo e la logica mi hanno fatto spegnere questa idea.

Questo è quello che salva il punter dal perdere la testa e a tenere il timone nella giusta direzione.
La tentazione di considerarci Unici è sempre dietro l'angolo, molto per colpa nostra, che vogliamo vedere solo quello che ci conviene, in parte per colpa della pay quando capisce che mandando un cuoricino su whatsapp poi ha un ritorno, spesso economico, che è quello che le interessa.
Occorre ragionare bene, soprattutto quando si è a casa, soli, ed è sparita l'adrenalina dell'incontro con la ragazza. E dare ad ogni cosa il giusto significato, comprendere i ruoli di ciascuno: la ragazza vende sesso a chiunque per soldi, tu paghi per la tua mezz'ora di sesso, se lei fa questo ogni giorno significa che oltre a te, molti altri uomini, ieri, oggi, domani e ogni altro giorno, hanno avuto il tuo stesso trattamento.
Questo è quello che conta.
Poi se ti fa un sorriso, ti offre da bere, ti dice che sei carino o addirittura che scopi bene, o ti chiede di prenderle le sigarette prima di andare da lei o di accompagnarla dopo l'incontro fino alla farmacia, fa tutto parte del loro modo di vivere la professione e incastrare le cose che comunque dovrebbe fare, poi che le faccia tu o un'altro per loro è la stessa identica cosa.
Torniamo un attimo all'amicizia cliente-escort. Durante la frequentazione-fidelizzazione con alcune pay il rapporto era molto buono, confidenziale direi, chiamarla amicizia è una parola troppo grossa, diciamo che facevamo un social molto lungo perché serviva come valvola di sfogo per le problematiche di entrambi.
Sapete quanti punter "vogliono bene" ogni giorno alla pay di turno?
Sapete quanti di loro si dicono "innamorati" già al secondo incontro?
Sapete quanti la invitano fuori a cena ogni sera?
Sapete quanti le porteranno un cadeau (dai fiori alla frutta secca, passando da cioccolatini e macedonia) prima dell'incontro di oggi?
Sapete quanti si offrono di accompagnarla ovunque voglia andare?
Sapete quanti le danno soldi praticamente a fondo perduto?
Ho capito che quando io pensavo di essere Unico, portandole un regalo, invitandola a cena, prestandole 200 euro o accompagnandola a far la spesa, poi ho scoperto che esistevano molti altri miei "simili" che facevano esattamente come me. Ma moltiplicato per 10!
Io ero solo uno dei tantissimi e nemmeno il più disponibile. C'era chi andava all'incontro con lo Champagne, chi le prestava 1000 euro o più, chi le faceva da autista e la portava in un'altra location a 300 km, chi la invitava a cena in un 5 stelle, Spa compresa, chi la portava in vacanza una settimana a Dubai tutto pagato, più un bonus per lei!
Ma anche questi non sono Unici, finito il momento, piacevole finché si vuole, finisce il lavoro della escort e finisce l'amicizia.
Tutto questo per ogni escort è sempre e solo lavoro e convenienza.
Le escort non cercano Altro mentre lavorano, e non certo nel variegato mondo dei punter.

 

[stefann]

Occorre ragionare bene, soprattutto quando si è a casa, soli, ed è sparita l'adrenalina dell'incontro con la ragazza. E dare ad ogni cosa il giusto significato,
?

 

[nautilus 70]

Questo è quello che salva il punter dal perdere la testa e a tenere il timone nella giusta direzione.
La tentazione di considerarci Unici è sempre dietro l'angolo, molto per colpa nostra, che vogliamo vedere solo quello che ci conviene, in parte per colpa della pay quando capisce che mandando un cuoricino su whatsapp poi ha un ritorno, spesso economico, che è quello che le interessa.
Occorre ragionare bene, soprattutto quando si è a casa, soli, ed è sparita l'adrenalina dell'incontro con la ragazza. E dare ad ogni cosa il giusto significato, comprendere i ruoli di ciascuno: la ragazza vende sesso a chiunque per soldi, tu paghi per la tua mezz'ora di sesso, se lei fa questo ogni giorno significa che oltre a te, molti altri uomini, ieri, oggi, domani e ogni altro giorno, hanno avuto il tuo stesso trattamento.
Questo è quello che conta.
Poi se ti fa un sorriso, ti offre da bere, ti dice che sei carino o addirittura che scopi bene, o ti chiede di prenderle le sigarette prima di andare da lei o di accompagnarla dopo l'incontro fino alla farmacia, fa tutto parte del loro modo di vivere la professione e incastrare le cose che comunque dovrebbe fare, poi che le faccia tu o un'altro per loro è la stessa identica cosa.
Torniamo un attimo all'amicizia cliente-escort. Durante la frequentazione-fidelizzazione con alcune pay il rapporto era molto buono, confidenziale direi, chiamarla amicizia è una parola troppo grossa, diciamo che facevamo un social molto lungo perché serviva come valvola di sfogo per le problematiche di entrambi.
Sapete quanti punter "vogliono bene" ogni giorno alla pay di turno?
Sapete quanti di loro si dicono "innamorati" già al secondo incontro?
Sapete quanti la invitano fuori a cena ogni sera?
Sapete quanti le porteranno un cadeau (dai fiori alla frutta secca, passando da cioccolatini e macedonia) prima dell'incontro di oggi?
Sapete quanti si offrono di accompagnarla ovunque voglia andare?
Sapete quanti le danno soldi praticamente a fondo perduto?
Ho capito che quando io pensavo di essere Unico, portandole un regalo, invitandola a cena, prestandole 200 euro o accompagnandola a far la spesa, poi ho scoperto che esistevano molti altri miei "simili" che facevano esattamente come me. Ma moltiplicato per 10!
Io ero solo uno dei tantissimi e nemmeno il più disponibile. C'era chi andava all'incontro con lo Champagne, chi le prestava 1000 euro o più, chi le faceva da autista e la portava in un'altra location a 300 km, chi la invitava a cena in un 5 stelle, Spa compresa, chi la portava in vacanza una settimana a Dubai tutto pagato, più un bonus per lei!
Ma anche questi non sono Unici, finito il momento, piacevole finché si vuole, finisce il lavoro della escort e finisce l'amicizia.
Tutto questo per ogni escort è sempre e solo lavoro e convenienza.
Le escort non cercano Altro mentre lavorano, e non certo nel variegato mondo dei punter.

Grande! Proporrei a @CaptainAmerica di rendere obbligatoria la lettura di questo messaggio in fase di accesso al forum. Ho la sensazione che la sua lettura gioverebbe a MOOOLTI colleghi.

 

[pioniere]

Questo è quello che salva il punter dal perdere la testa e a tenere il timone nella giusta direzione.
La tentazione di considerarci Unici è sempre dietro l'angolo, molto per colpa nostra, che vogliamo vedere solo quello che ci conviene, in parte per colpa della pay quando capisce che mandando un cuoricino su whatsapp poi ha un ritorno, spesso economico, che è quello che le interessa.
Occorre ragionare bene, soprattutto quando si è a casa, soli, ed è sparita l'adrenalina dell'incontro con la ragazza. E dare ad ogni cosa il giusto significato, comprendere i ruoli di ciascuno: la ragazza vende sesso a chiunque per soldi, tu paghi per la tua mezz'ora di sesso, se lei fa questo ogni giorno significa che oltre a te, molti altri uomini, ieri, oggi, domani e ogni altro giorno, hanno avuto il tuo stesso trattamento.
Questo è quello che conta.
Poi se ti fa un sorriso, ti offre da bere, ti dice che sei carino o addirittura che scopi bene, o ti chiede di prenderle le sigarette prima di andare da lei o di accompagnarla dopo l'incontro fino alla farmacia, fa tutto parte del loro modo di vivere la professione e incastrare le cose che comunque dovrebbe fare, poi che le faccia tu o un'altro per loro è la stessa identica cosa.
Torniamo un attimo all'amicizia cliente-escort. Durante la frequentazione-fidelizzazione con alcune pay il rapporto era molto buono, confidenziale direi, chiamarla amicizia è una parola troppo grossa, diciamo che facevamo un social molto lungo perché serviva come valvola di sfogo per le problematiche di entrambi.
Sapete quanti punter "vogliono bene" ogni giorno alla pay di turno?
Sapete quanti di loro si dicono "innamorati" già al secondo incontro?
Sapete quanti la invitano fuori a cena ogni sera?
Sapete quanti le porteranno un cadeau (dai fiori alla frutta secca, passando da cioccolatini e macedonia) prima dell'incontro di oggi?
Sapete quanti si offrono di accompagnarla ovunque voglia andare?
Sapete quanti le danno soldi praticamente a fondo perduto?
Ho capito che quando io pensavo di essere Unico, portandole un regalo, invitandola a cena, prestandole 200 euro o accompagnandola a far la spesa, poi ho scoperto che esistevano molti altri miei "simili" che facevano esattamente come me. Ma moltiplicato per 10!
Io ero solo uno dei tantissimi e nemmeno il più disponibile. C'era chi andava all'incontro con lo Champagne, chi le prestava 1000 euro o più, chi le faceva da autista e la portava in un'altra location a 300 km, chi la invitava a cena in un 5 stelle, Spa compresa, chi la portava in vacanza una settimana a Dubai tutto pagato, più un bonus per lei!
Ma anche questi non sono Unici, finito il momento, piacevole finché si vuole, finisce il lavoro della escort e finisce l'amicizia.
Tutto questo per ogni escort è sempre e solo lavoro e convenienza.
Le escort non cercano Altro mentre lavorano, e non certo nel variegato mondo dei punter.

 

[age]

Questo è quello che salva il punter dal perdere la testa e a tenere il timone nella giusta direzione.
La tentazione di considerarci Unici è sempre dietro l'angolo, molto per colpa nostra, che vogliamo vedere solo quello che ci conviene, in parte per colpa della pay quando capisce che mandando un cuoricino su whatsapp poi ha un ritorno, spesso economico, che è quello che le interessa.
Occorre ragionare bene, soprattutto quando si è a casa, soli, ed è sparita l'adrenalina dell'incontro con la ragazza. E dare ad ogni cosa il giusto significato, comprendere i ruoli di ciascuno: la ragazza vende sesso a chiunque per soldi, tu paghi per la tua mezz'ora di sesso, se lei fa questo ogni giorno significa che oltre a te, molti altri uomini, ieri, oggi, domani e ogni altro giorno, hanno avuto il tuo stesso trattamento.
Questo è quello che conta.
Poi se ti fa un sorriso, ti offre da bere, ti dice che sei carino o addirittura che scopi bene, o ti chiede di prenderle le sigarette prima di andare da lei o di accompagnarla dopo l'incontro fino alla farmacia, fa tutto parte del loro modo di vivere la professione e incastrare le cose che comunque dovrebbe fare, poi che le faccia tu o un'altro per loro è la stessa identica cosa.
Torniamo un attimo all'amicizia cliente-escort. Durante la frequentazione-fidelizzazione con alcune pay il rapporto era molto buono, confidenziale direi, chiamarla amicizia è una parola troppo grossa, diciamo che facevamo un social molto lungo perché serviva come valvola di sfogo per le problematiche di entrambi.
Sapete quanti punter "vogliono bene" ogni giorno alla pay di turno?
Sapete quanti di loro si dicono "innamorati" già al secondo incontro?
Sapete quanti la invitano fuori a cena ogni sera?
Sapete quanti le porteranno un cadeau (dai fiori alla frutta secca, passando da cioccolatini e macedonia) prima dell'incontro di oggi?
Sapete quanti si offrono di accompagnarla ovunque voglia andare?
Sapete quanti le danno soldi praticamente a fondo perduto?
Ho capito che quando io pensavo di essere Unico, portandole un regalo, invitandola a cena, prestandole 200 euro o accompagnandola a far la spesa, poi ho scoperto che esistevano molti altri miei "simili" che facevano esattamente come me. Ma moltiplicato per 10!
Io ero solo uno dei tantissimi e nemmeno il più disponibile. C'era chi andava all'incontro con lo Champagne, chi le prestava 1000 euro o più, chi le faceva da autista e la portava in un'altra location a 300 km, chi la invitava a cena in un 5 stelle, Spa compresa, chi la portava in vacanza una settimana a Dubai tutto pagato, più un bonus per lei!
Ma anche questi non sono Unici, finito il momento, piacevole finché si vuole, finisce il lavoro della escort e finisce l'amicizia.
Tutto questo per ogni escort è sempre e solo lavoro e convenienza.
Le escort non cercano Altro mentre lavorano, e non certo nel variegato mondo dei punter.

Penso di poter sottoscrivere in tutto quello che hai scritto; ci sono passato in questo anno e nonostante gli € donati x una causa di cui non ho un riscontro concreto, ancora adesso faccio fatica a superare la situazione e resto legato al suo WhatsApp del "buongiorno" al mattino e "buonanotte" prima di dormire..... nonostante abbia chiuso il rubinetto degli €..... faccio davvero fatica a sganciarmi definitivamente per tutto quello che ho provato x lei.

 

[Jöhn Macadam]

e una volta che la stavo scopando, alla ennesima smorfia di dolore mi sono incazzato e le dissi “ma no cazzo, deve essere un piacere per entrambi, così non mi piace” e me ne andai piuttosto stizzito per il poco amor proprio che dimostrava.

Che lei provasse dolore e a te dispiacesse è comprensibile e ti fa onore, ma, senza offesa, andarsene perché "dev'essere un piacere per entrambi" è un'assurdità. Stiamo parlando di una pay, non esiste che DEVE essere un piacere per lei (magari PUÒ anche esserlo, solo in qualche sporadico caso). Io dico che provavi qualcosa per lei, questo fa poi perdere sempre un po' il senso della realtà (capitato a tutti).

 

[Membro cancellato 895]

Amicizia?
Perché no?

Io dico che ce ne sono di molte sfumature.

Si spazia dai quei casi di conoscenza in chat, come quelle su questo forum, o su quelli che lo hanno preceduti, ai casi di fidelizzazione in cui il fuoco si attenuato, lei si è fidanzata, o lo siete diventati voi, senza per questo decidere di interrompere i contatti...

Si passa per quei casi di amicizie colorate, o trombamicizie, dove le tariffe restano esclusivamente a segnare il confine del rapporto, che non deve sconfinare i qualcosa di più serio, ma dove la tariffa stessa resta un quid nominale assolutamente non confrontabile con quello che uno potrebbe immaginare come servizio...

Ci sono persone e persone.
E ce ne sono di ottime anche nel ramo del sex business.

La puttana romantica?
La puttana romantica esiste.
Ebbene si. L’ho visto. L’ho toccato.

Perché è un lavoro. Un lavoro pervasivo. Che si mischia con la vita quotidiana. Che ti segna, Talvolta ti cambia la morale. Che ti fa volare, grazie al benessere e alla libertà che ti concede, e che poi ti fa atterrare, più o meno di frequente, nella merda.
Quella in cui ti lascia il puttaniere anaffettivo, o quello troppo scaltro, o quello che vuole solo segnare il territorio col suo seme e nulla di più.
O la merda in cui finisci se non sei stata previdente e, da brava formica, hai messo da parte i semi per l’inverno.
O la merda della discriminazione, delle male lingue, o quella che ti versano addosso le cagne a cui hai sottratto l’osso (cit.)

Sarà che con la maturità le occasioni sociali scemano, il numero di amici tende a ridursi mentre quello delle conoscenze si moltiplica...
Sarà che ci sono momenti in cui incarni il paradigma del puttaniere seriale solo per interrompere la noia quotidiana…
Sarà quel che sarà, ma io di amicizie,più o meno disimpegnate, ne ho accumulate molte.
Non moltissime… Ma, ahimè, in tanti anni… Ci sta che non siano poche.

Certo. Molte si sono perdute, a causa della diluita frequentazione o della necessaria prudenza a non sorpassare quel confine. Altre sono rimaste. A qualcuna, infine, ho rinunciato sul nascere per quieto vivere.

La puttana romantica sogna (la frequenza varia di caso in caso e può ben essere zero assoluto) una vita normale… Con la colazione delMulino Bianco e la gita al mare con la suocera… Magari anche un giro all’Ikea col marito che l’aiuta a scegliere i soprammobili… O meglio ancora, utopistici scenari di amore e ricchezza, mari tropicali e attici da movie star, che non sono contemplati nella vita reale, anche se molto frequenti su Instagram.
Ma sognare è gratis, e forse hanno ragione loro a farlo.

Un po’ come il maschio sogna la tigre in lingerie che gli ragala la notte di sesso della sua vita.
Lei sogna il suo uomo profumato e elegante che la bacia dolcemente la mattina prima di andare a fare soldi a secchiate a lavoro…

Bello eh?
Insomma, cosa c’è di strano?

C’è di strano che non ci pensi quando hai i minuti contati e vuoi solo svuotare.
E nemmeno lei, quando ha la fila fuori e un target da raggiungere per liquidare l'affito e comprare la Chanel.

E, ancor meno, quando incroci quella che romantica non è, non lo è mai stata, o ha smesso di esserlo per una delusione epocale, e scarica su di te tutto il disprezzo per quei clienti di merda che ragionano come animali e hanno solo una esigenza idraulica…
In quel mucchio, chissà quante volte ci sono finito anche io. Senza nemmeno rendermene conto.

… Forse queste cose le ho già dette.

Ma, non sbagliatevi, per quanto mi sforzi di essere una persona decente, alla fine io ho solo cercato un po’ di felicità a prezzi modici.

Come tutti.


_________jul

 

[oorgi]

Un applauso! ?