La prostituzione è malattia dell'umanità?

Registrato
25 Luglio 2015
Messaggi
902
Reaction score
8.078
Località
Emilia Romagna
Rispetto a femministe ed altri abolizionisti vari, al papa riconosco la buona fede nell'affrontare questo dramma. Il dramma della condizione in cui versano le ragazze costrette a prostituirsi; un dramma per cui non si fa mai abbastanza. Ma il ricondurre tutta la prostituzione ad una costrizione, negando vi siamo donne che decidono volontariamente di esercitare, rappresenta malafede, idiozia o disonestà intellettuale, oppure tutte e tre. C'è un detto negli Stati Uniti: uno ha il diritto alle proprie opinioni, non ai propri fatti; questa regola, che a mio avviso di addice perfettamente agli abolizionisti della prostituzione, vale anche per il papa. D'altronde la sua presa di posizione ricalca la scandalosa sentenza della Corte Costituzionale https://www.repubblica.it/cronaca/2...n_e_mai_un_atto_totalmente_libero_-228190712/ , la quale ha affermato che la prostituzione non può mai essere volontaria. Una sentenza che da sola basta a screditare in toto la magistratura italiana, perchè non ha nulla a che fare ne' col diritto ne' con la realtà, ma solo con l'ideologia. È esattamente maniera in cui la grande Laura Lee (che mai sarà abbastanza compianta) descriveva gli abolizionisti. Coglioni, questi ultimi (ed i giudici della Corte hanno dimostrato in pieno di esserlo) che si rivolgono alle ragazze che scelgono questo mestiere dicendo loro: "Ehi, guarda che tu sei sfruttata, e non te ne accorgi neanche" Giuristi dei miei coglioni, femministe abolizioniste, ed anche lei, Santità (e quest'ultima parola la scrivo col massimo rispetto e senza ironia), osservate le innumerevoli prese di pisizione delle prostitute (quelle non costrette, ovvio) le quali rivendicano il diritto di poter esercitare la professione che hanno scelto.
https://www.theguardian.com/society...e-sex-work-to-protect-us-from-prostitutes-say
https://www.independent.co.uk/news/...iminalisation-state-senate-bill-a8819641.html
Interessante in particolare l'episidio citato dall' ultimo articolo, dove un gruppo di femministre frustrate (nessuna pay tra loro) manifesta in favore del modello svedese, per poi sbraitare contro due pays che chiedono la legalizzazione della loro professione. Della serie: io so cosa è meglio per te, tu non puoi saperlo.
Accomunare queste pays alle schiave dell sesso mi fa ribollire il sangue nelle vene. La prostituzione a Berlino ne è un chiaro esempio. Da una parte troviamo le ragazze che si prostituiscono al Kurfürstenstraße, e che offrono BBJ e Rai1 a soli €50, talvolta meno; ovvio che queste siano tutto fuorché libere (e le poche che lo sono hanno spesso problemi di droga). Dall'altra troviamo vari bordelli del centro, dove le ragazze lavorano in condizioni sicure ed ottimali. Ditemi voi se si può intavolare una discussione con chi pone le due situazioni sullo stesso piano.
Del resto siamo in Italia. Paese dove persino in un forum di punters come questo tocca sentire uscite come "ricordiamoci che ciò che facciamo è vizioso e moralmente sbagliato". Ora sono davvero curioso di sapere come la vedono le nostre amiche qui si PF. Sentite che il libro scritto dal papa sia dalla vostra parte?

Signor FriedrichderGrosse,rispondo alla sua domanda..

il pensiero del Papa non mi appartiene,io non mi sento crocifissa..io mi sento libera di scegliere e gestire il mio corpo come meglio credo,non mi sento oggetto di mercanzia,conservo la mia integrità e dignità di donna,nonostante venda il mio corpo,le mie attenzioni,il mio tempo...e mi sento libera di scegliere quale uomo vizioso far entrare da quella porta..
La mia "tratta" e' una scelta conscienziosa e' non lede assolutamente i miei sani principi morali..

Sign friedririchderGrosse,mi scusi se mi permetto,perché storce il naso e si meraviglia se su un forum come questo,scrivono queste parole?

"ricordiamoci che ciò che facciamo è vizioso e moralmente sbagliato".

Ma lei sa cos'è uno stato d'animo?
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
77
Reaction score
71
Località
Ovunque c'è profumo di donna
Sfatiamola questa faccenda che chi fa sesso a pagamento vende il proprio corpo.
E chi lavora in miniera e si becca la silicosi, cosa fa?
È un'intellettuale?
Tutti quelli che sono pagati per fare lavori manuali vendono una parte del proprio corpo.
Tant'è vero che vengono riconosciute malattie professionali per "usura di parti del corpo" in seguito al lavoro svolto.
La differenza, a mio avviso, è solamente una questione culturale: se fai un pompino e lo prendi in bocca o nella fica, sei una prostituta; se invece pulisci il culo di un vecchio o gli prendi il pisello in mano per mettergli un catetere, sei un'infermiera.
Tra una prostituta ed un'infermiera, non esistono differenze, nel mio modo di vedere. Entrambe fanno un lavoro di accudimento della persona.
Le mani, la bocca, la fica, sono egualmente parti del corpo.
Rendere moralmente discutibile l'uso che se ne fa è solo una questione culturale. (IMHO)
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Il libro in questione lo utilizzerò volentieri per rimettere in piano il tavolino con il piede sghembo che ho nel soggiorno. E con i moralismi patetici di cui sopra mi ci faccio la birra.

Detto ciò, esclusi i casi in cui la prostituzione sia svolta sotto coercizione di terzi, ritengo che la prostituzione liberamente esercitata sia una PROFESSIONE come tante altre, un vendere un servizio in cambio di un corrispettivo adeguato.

Anzi, non "una professione come tante altre", ma una professione più difficile e più nobile di tante altre. Perché comporta il sapersi relazionare con altre persone che hanno determinate esigenze.

Una professione che mi consente di liberarmi degli ormoni in eccesso quando ne sento il bisogno. Una professione che mi consente di concedermi un sogno di mezz'oretta con una bellissima donna tutta per me. Una professione che ho benedetto, e che benedico ogni giorno, nella mia attività di punteraggio.

Ma non dico nulla di nuovo, in fondo è già scritto nella mia firma: "Non ci rinuncerei per nient'altro a questo Mondo".

Buone ciulate a tutti :bye:

Sono d accordissimo
Bisogna fare un distinguo
Un distinguo primario
Prostituzione forzata, che si fonde con la tratta degli schiavi... Schiavi del sesso
Prostituzione libera che si annovera tra le operatrici/tori del sesso
La coerzione è un male in qualunque ambito..
Finché è una libera scelta(data seppur da circostanze avverse) non ci può ravvisare sfruttamento da parte del cliente... Tranne quando Quest ultimo :
Non paga per la prestazione
Opera ai danni della libera professionista del sesso una qualsivoglia forma di sopruso non autorizzato, sia esso sotto forma di abuso verbale o abuso fisico...
Ogni qualvolta c'è violenza, non autorizzata atta a prendere con la forza ciò che la sexworker non vuol dare

La prostituzione era, è e sarà stigmatizzata qui in Italia...
Purtroppo...
Vaticano e i suoi leccaculo docet
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Sfatiamola questa faccenda che chi fa sesso a pagamento vende il proprio corpo.
E chi lavora in miniera e si becca la silicosi, cosa fa?
È un'intellettuale?
Tutti quelli che sono pagati per fare lavori manuali vendono una parte del proprio corpo.
Tant'è vero che vengono riconosciute malattie professionali per "usura di parti del corpo" in seguito al lavoro svolto.
La differenza, a mio avviso, è solamente una questione culturale: se fai un pompino e lo prendi in bocca o nella fica, sei una prostituta; se invece pulisci il culo di un vecchio o gli prendi il pisello in mano per mettergli un catetere, sei un'infermiera.
Tra una prostituta ed un'infermiera, non esistono differenze, nel mio modo di vedere. Entrambe fanno un lavoro di accudimento della persona.
Le mani, la bocca, la fica, sono egualmente parti del corpo.
Rendere moralmente discutibile l'uso che se ne fa è solo una questione culturale. (IMHO)

Oddio... �� Un pò estremista come paragone ma un fondamento di verità c'è
Nel campo medico sanitario assistenziale sono anni che si cerca di sdoganare la figura dell operatrice/tore assistenziale che pratichi sesso terapeutico a disabili... Ma oltre la sega terapeutica nn si va... E davvero raramente la insegnano(o ne parlano) durante i corsi per la non autosufficienza

Comunque pulire il culo, mettere un catetare fare assistenza alla persona... Non lo si può paragonare a prostituirsi... Come lavorare in miniera in fabbrica e in tutti i posti dove è alto il rischio di malattie professionali..
Son cose diverse
La prostituzione è una professione?
Si certamente... Ha i fondamentali per esserlo:
Subisce l incontro tra domanda ed offerta e segue le regole di mercato di zona..
Fa in modo che ci sia un reddito per chi la esercita
Fa in modo che ci siano luoghi fisici e virtuali dove essa può esser reclamizzata ed offerta
Esistono recensioni del prodotto offerto, delle modalità del servizio offerto, della fisicità e del carattere/comportamento di chi offre
C'è un business dietro....
In pris quello degli alloggi
L economia del paese vi si basa per certi campi poco importa che siano in nero
Quindi... Come per ogni altro lavoro
 
Commenta
Registrato
17 Settembre 2018
Messaggi
874
Reaction score
2.541
da quale pulpito ..ovviamente chi sfrutta giusto che venga perseguito ci mancherebbe
 
Commenta

nautilus 70

UOMO
Membership
Registrato
9 Gennaio 2017
Messaggi
4.355
Reaction score
48.427
Località
Milano
se la prostituzione è una malattia mentale chiedi? Sicuramente sì se noti che nonostante ti vengano sensi di colpa magari anche perché sei impegnato seriamente con una persona e hai problemi di soldi non riesci a smettere di andarci. A quel punto è una malattia, una dipendenza come una qualsiasi droga. Non esistono solo le dipendenze da sostanze chimiche, anche dipendenza dal cibo, dal sesso, dal gioco, dalla rete internet e così via. E attenzione qualsiasi atto che viene fatto nonostante tutta l'iniziale buona volontà di non volerlo fare, e dopo il misfatto essere divorato dalla sofferenza, dai sensi di colpa, e mancanza di stima in se stessi è una dipendenza e bisognerebbe rivolgersi a qualche professionista prima che si sprofondi sempre più nel baratro. Se invece si è pienamente coscienti, e si è totalmente in grado di stare anche anni senza far nulla non è una dipendenza.

Ti sei iscritto per dirci che siamo dei malati di mente?
 
Commenta
Registrato
16 Novembre 2013
Messaggi
108
Reaction score
223
Località
Preußen
Signor FriedrichderGrosse,rispondo alla sua domanda..

il pensiero del Papa non mi appartiene,io non mi sento crocifissa..io mi sento libera di scegliere e gestire il mio corpo come meglio credo,non mi sento oggetto di mercanzia,conservo la mia integrità e dignità di donna,nonostante venda il mio corpo,le mie attenzioni,il mio tempo...e mi sento libera di scegliere quale uomo vizioso far entrare da quella porta..
La mia "tratta" e' una scelta conscienziosa e' non lede assolutamente i miei sani principi morali..

Sign friedririchderGrosse,mi scusi se mi permetto,perché storce il naso e si meraviglia se su un forum come questo,scrivono queste parole?

"ricordiamoci che ciò che facciamo è vizioso e moralmente sbagliato".

Ma lei sa cos'è uno stato d'animo?

Cara Giulia, io riconosco sempre alla gente il diritto di porsi domande. È giusto ciò che sto facendo? Me lo chiedo sempre nella vita di tutti i giorni, e certo non solo riguardo al punteraggio. Oltretutto sono anche cattolico e vado a messa (naturalmente non pretendo di essere un perfetto cattolico, ne' di essere uno stinco di santo). Quello che trovo intollerabile qui su PF è che certi iscritti non li limitano a ponersi dubbi, ma affermano che il pagare una prestazione sessuale, anche se erogata volontariamente, sia da condanna re. Ancor peggio, questi signori pretendono che tutti gli altri iscritti condividano il loro stato d'animo, e che debbano avere sensi di colpa quando vanno con le pays. Già trovo queste opinioni discutibili; se poi espresse su un sito come PF addirittura fuori luogo. E se tu provassi a fare una ricerca su PF tra i post degli anni passati, leggeresti affermazioni da far strabuzzare gli occhi. Ti farò solo due esempi. Due anni fa si affacciò qui a PF un certo Debarba, che auspicava l'abolizione della prostituzione. Un punter! Ancor più indietro nel tempo scriveva qui una pay, la quale non tollerava che noi punters vivessimo gioiosamente le nostre esperienze. A suo avviso si poteva andare a pays solo a condizione di nutrire sensi di colpa. A queste persone non sovviene di trovarsi nel forum sbagliato, come un vegano che postasse in un forum di caccia e pesca. Insomma, se pensi di stare peccando, cerchi di smettere, non vai a dire agli altri "siete dei peccatori! Anche io lo sono, ma almeno so di esserlo". PF è un sito eccellente, perchè non solo si postano recensioni, ma si dibattono temi interessanti. Non credo però che debba essere un luogo di prediche, per lo più ipocrite
 
Commenta
Registrato
9 Gennaio 2015
Messaggi
690
Reaction score
2.335
se la prostituzione è una malattia mentale chiedi? Sicuramente sì ...

La tua pur rispettabile posizione è definibile "medicalizzazione del vizio", vale a dire - Michel Foucault insegna - l'ultima frontiera del razionalismo laico repressivo.
Quasi quasi preferisco la demonizzazione cattolica, nei confronti della quale abbiamo già gli anticorpi.
 
Commenta
M

Membro cancellato 222869

Ospite
Ospite
Io non mi sento affatto un peccatore! Che peccato posso mai commettere se in tutta onestà, serietà ed educazione vado a letto con una donna consenziente che mi chiede un regalino? A chi faccio del male? Malato di cosa? Discussione che per me non ha ragione di esistere. Quali turbe mentali dovrei avere o quali sensi di colpa.....gli stessi che dovrei avere segandomi guardando un pornazzo. No no....i problemi sono altri....di coloro che pensano che prostituta significhi droga, violenza, sfruttamento, tratta....sono altri argomenti, totalmente e assolutamente.
 
Commenta
Registrato
5 Dicembre 2015
Messaggi
205
Reaction score
51
Località
toscana
Piccola correzione....
Il libro non è stato scritto dal papa, ma da un prelato della associazione di Don Benzi.
Il papa ha solo fatto una maldestra, a mio avviso, prefazione.
O forse non l'ha neanche scritta lui, magari l'ha solo firmata...:pardon:
Francamente, accomunare la libera scelta di prostituirsi con la tratta degli esseri umani, mi sembra un autogol.
In questo modo viene esaltato solo un'aspetto della tratta di esseri umani.
E tutti quegli uomini che lavorano in agricoltura, o in altre attività, vivono in baracche e vengono pagati una miseria, non sono in schiavitù?
Non sono "uomini crocifissi", quelli?

Io credo che qui il papa c entri poco...... hanno solo usato il suo nome perchè è più di rottura essendo un papa più carismatico rispetto agli altri...........(è la chiesa che fa casini non le persone).
 
Commenta
Registrato
25 Luglio 2015
Messaggi
902
Reaction score
8.078
Località
Emilia Romagna
Grazie sign FriedrichderGross per le delucidazioni in merito a certi personaggi..però quando si affrontano tematiche importanti e delicate come quella trattata in questo contesto tante PREDICHE vengono razzolate male..
La libertà di pensiero non deve essere negata a nessuno!
Il forum a mio avviso è notevole nella sua struttura,eccellente nella forma..consente ad ogni singola persona la libertà di parola..rapportarsi con personaggi virtuali è molto più facile rispetto alla realtà che tutti noi viviamo..esiste la tolleranza,il confronto,il rispetto,esiste la libertà di parola che non deve essere negata a nessuno,esiste anche il silenzio..e anche tanta ipocrisia,qualità,chiamiamola così,che molti hanno..senza sottovalutare chi pecca di presunzione...nella vita reale le parole vanno via col vento..qui invece nero su bianco rimangono!
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Ti sei iscritto per dirci che siamo dei malati di mente?

In realtà la pazzia è insita nel genere umano... Sia tutti un po' pazzi
Comunque ne ho visti di clienti che vanno a puttane come un giocare sta alla macchinetta
Ho già parlato di quello che nn lavora in modo continuativo e ha moglie e figlia da mantenere e cmq va a pagamento e spende anche cifre medie... Con me 100 più 35 di hotel all epoca(colui che mi disse che erano le ultime 100 e che lavorava a chiamata) e nonostante tutto gli dissi che nn volevo più rivederlo continua a cercarmi...
Altri prendono le fisse e verrebbero pure tre volte a settimana... Onestamente io quando vedo che si va oltre o x infatuazione o x morbosità il clienti lo prendo massimo una volta a settimana...
Voglio dormire tranquilla e guadagnare onestamente ciò che guadagno non voglio che nessuno mi dica"ti sei approfittato di una mia debolezza"
Oltre che certi comportamenti possono diventare pericolosi.

Come tutti i vizi anche la prostituzione può diventare una dipendenza
Ma non sarebbe compito delle escort essere operatrici sociali e far da balia a persone così...
 
Commenta
Registrato
12 Settembre 2017
Messaggi
551
Reaction score
3.396
Località
Cittadina del ?
"Siamo tutti un pó pazzi " lo diceva il cappellaio matto nel film Alice in Wonderland :)
Comunque è vero...
Nessuno di noi è normale, tra l'altro la normalità è piatta, banale
 
Commenta
Registrato
12 Settembre 2017
Messaggi
551
Reaction score
3.396
Località
Cittadina del ?
"Siamo tutti un pó pazzi " lo diceva il cappellaio matto nel film Alice in Wonderland :)
Comunque è vero...
Nessuno di noi è normale, tra l'altro la normalità è piatta, banale
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Già
Verba volant
Scripta manent
Giulia�� mi piace ciò che hai scritto


Se dobbiamo star a pensare ai peccati siam tutti peccatori pecchiamo tutti i giorni x motivi ti diversi

Come già detto e come ha ben spiegato Giulia qui su punter si può creare un dialogo aperto e pieno di co fronti tra innanzitutto le 2 "fazioni" e i due elementi cardini della prostituzione
Escort
Cliente
È poi tutto ciò che c'è intorno...
Chi si pente, chi se ne vanta, chi lo fama sta zitto e fa finta di niente...
Siamo tutti diversi... Con cervelli diversi che interpretano in modo diverso
C è chi va a escort solo per rivincita contro il genere femminile... Chi si diverte a denigrare a pensare che pagandole sia in diritto di offendere e deumanizzarle renderle pari ad oggetti faccia in modo che lui sia invece più umano e più "normale"... Che abbia più forza e riacquisti il suo status di maschio

Sarebbe stupendo mappare psicologicamente campioni di vari "punter" e per vedere antropologica ente, socialmente e psicologicamente cosa ne vien fuori
Idem per leesercenti


Ps:ogni tanto nei commenti nn ho il tasto mi piace ringrazia e mi tocca fare così...
 
Commenta
Registrato
25 Luglio 2015
Messaggi
902
Reaction score
8.078
Località
Emilia Romagna
Cara Curvy..potremmo scrivere un libro senza fine..ogni uomo un capitolo diverso..

"Sarebbe stupendo mappare psicologicamente campioni di vari "punter" e per vedere antropologicamente, socialmente e psicologicamente cosa ne vien fuori..idem per le esercenti"

Sarebbe bello..ma,personalmente preferisco l'incognita..il mistero che cela l'uomo che varca quella soglia..mi piace di più!!!
Giocare a carte scoperte non mi piace
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Mah.... A volte sto mistero porta personaggi sgraditi e pericolosi...
Io non dico che vorrei sapere cosa gli piace a letto o simili... Ma se sono persone a modo o meno... Se devo o meno fidarmi a farli entrare in casa...
Ultimamente tra storie qui du punter e allerte di colleghe che hanno ricevuto aggressioni in casa o "stalking" non è poi tanto scontata una parvenza di conocenza(sicurezza) in più...
 
Commenta
Registrato
31 Agosto 2009
Messaggi
229
Reaction score
62
Località
Milano
Piccola correzione....
Il libro non è stato scritto dal papa, ma da un prelato della associazione di Don Benzi.
Il papa ha solo fatto una maldestra, a mio avviso, prefazione.
O forse non l'ha neanche scritta lui, magari l'ha solo firmata...:pardon:

Ci spero ma non credo, perchè purtroppo non è la prima volta che questo papa si esprime in maniera molto aspra nei nostri confronti.
Chi va con le prostitute è un criminale, tortura le donne”, aveva dichiarato l'anno scorso.

Con questa prefazione si è stretto ulteriormente il cappio intorno al nostro collo.
Il tema non è tanto se la prostituzione sia una scelta oppure una forma di costrizione. Ne abbiamo già discusso infinite volte, in altri thread. Qui penso ci debba interessare la posizione presa dalla chiesa cattolica, con tutta l'influenza che può avere in Italia e fuori. E direi che emerge chiaramente nel già citato articolo , non solo nella frase già riportata

"Qualsiasi forma di prostituzione è una riduzione in schiavitù, un atto criminale, un vizio schifoso"

ma soprattutto in quella che si trova poco prima

"senza fermare una così alta domanda dei clienti non si potrà efficacemente contrastare lo sfruttamento e l'umiliazione di vite innocenti"

Che la chiesa cattolica sia contro la prostituzione è ovvio. Lo è sempre stata, ci mancherebbe altro, magari in maniera meno esplicita. E, coerentemente, ha sempre considerato un peccato sia fare la prostituta che andare con le prostitute.
La novità è che oggi la chiesa afferma che le prostitute sono schiave, chi ci va è un criminale e che andrebbe ridotta la domanda: un'espressione tecnica che chi segue il dibattito sa benissimo cosa significhi: punire o almeno svergognare i clienti affinchè rinuncino a pagare per fare sesso.
In altre parole, la posizione femminista maggioritaria.
Su questo tema, il Vaticano si è allineato con le femministe.
Secondo me alla lunga non gli gioverà, anzi sarà disastroso, ma preferisco evitare di dire altro.
 
Commenta
Registrato
15 Maggio 2016
Messaggi
326
Reaction score
1.037
Località
Campania
Ma dei gesuiti (come lui) che andavano nei villaggi sudamericani a predicare il vangelo e poi scoprivi che violentavano i bambini cosa dice bergoglio? E del 'De Delictis Gravioribus' scritta da ratziger per parare il sedere al fratello in Bavaria e del quale fu anche firmatario/approvatario che dice?

In sostanza: perché chi è colpevole di veri atti criminali si sente in diritto e dovere di giudicare atti ed azioni che (in teoria) non dovrebbe nemmeno conoscere a pieno?
 
Commenta
Alto