Germania ed altri paesi dove la prostituzione è legalizzata sono mondi diversi dall'Italia.Tutto giusto, tutto esatto, ma stai facendo un paragone senza alcuna utilità, scrivendo questo post e quelli successivi.
Si parla di matite e tu arrivi con le patate.
L'argomento sono le lapperine e, almeno per gli ultimi post, la carenza di nuovi arrivi delle medesime in Italia.
Nei 3800 FKK e sauna club tedeschi non trovi ballerine di lap dance, trovi prostitute. Fornitrici di sesso a pagamento. Ovvio che in questi locali fai sesso e concludi, pagando. La prestazione è assicurata.Tutto regolamentato. Ovvio che fare sesso a pagamento in molti casi sia più economico rispetto all'Italia, dove questi locali non esistono e dove ti devi affidare alla classica escort con annuncio. Se si pensa di pagare ed avere la prestazione sessuale assicurata in un locale lap italiano, be' auguri. A leggere in questa sezione molte volte non si ottiene nemmeno il nudo integrale, figuriamoci scopare.
Ma anche in Germania (e nei molti altri paesi da te citati) esistono i locali di lap dance. In numero molto minore rispetto ai FKK e club vari, e penso pure in numero minore che in Italia. Per questo ultimo dato ipotizzo soltanto.
Anche in quei locali paghi, anche quelli sono regolamentati, ma non fai assolutamente sesso e non concludi. La prestazione sessuale non è assolutamente assicurata. Anzi, in un lap tedesco è proprio esclusa. Il cliente tedesco va in un lap, si guarda lo spettacolo, magari in privè, e poi se ha voglia di trombare o torna a casa dalla moglie e la bomba a sangue oppure entra in uno dei 3800 FKK e similari ed esce sborrato. Garantito.
Non ha senso paragonare un FKK o un locale partytreff o uno degli ex palazzoni o un RTC tedesco con un locale lap italiano.
Paragona un lap dance tedesco con uno italiano, come prezzi di ingresso e di privè, numero e qualità delle lapperine, numero e qualità degli spettacoli, comportamento in privè della lappara, e allora ci siamo.
Le varie ungheresi, ceche, polacche e baltiche, di cui pare molti in questa sezione lamentano la mancanza, se volessero lavorare esclusivamente come lap dancer è ovvio che preferirebbero un paese come la Germania. Contrattualizzate seriamente (non come qui in Italia), paga più alta, servizi sociali di cui avrebbero eventualmente necessità migliori. I motivi per cui non vengono più in Italia sono questi, altro che le difficoltà della lingua.
Logico che vanno in Germania, e qui in Italia ci si trova con lap pieni di rumene e qualche latina, stando a quel che riportano gli scriventi.
My 0,02 €.
PS: citare Gnoccatravels come fonte affidabile è perlomeno comico.
Non è obbligatoria appunto, quindi c'è il libero arbitrio, questo potrebbe essere uno dei motivi di scelta delle lapperine immigrate, anche se il confine tra lapdancer e sex-wolker rimane sempre labile, altrimenti perchè non farsi pubblicità o apparire palesemente nei profili social con foto esplicite per il lavoro che svolgono?Io invece non sono così sicuro che, in Italia, il lavoro di lap dancer o intrattenitrice in un night, nonostante sappiamo tutti quello che potrebbe, e sottolineo potrebbe, succedere dentro o fuori al locale, sia veramente assimilabile e definibile come sex worker.
Per definirle tali, una qualche interazione di carattere inequivocabilmente sessuale dovrebbe accadare con ogni cliente coss che invece, oltre a non essere scontata, non è neanche obbligatoria.