Più che altro sarebbe induzione alla prostituzione prevista e sanzionata dal codice penale.
Le noprof in chat
- Creatore Discussione Federico di Svevia
- Data di inizio
Più che altro sarebbe induzione alla prostituzione prevista e sanzionata dal codice penale.
Salve a tutti. Volevo condividere la mia (limitata) esperienza con quello che è un mondo un po' borderline per noi punter, ma che -almeno a me- eccita e stuzzica moltissimo la fantasia: quello delle non professioniste.
La non professionista è esattamente questo: una ragazza della porta accanto, che mai ha fatto sesso a pagamento o se lo ha fatto è stata solo una cosa occasionale.
Moltissime ragazze si gabellano per "noprof" negli annunci, magari come "vera studentessa" o "casalinga", salvo poi scoprire che in realtà per loro è o sta diventando un vero e proprio lavoro.
In ogni caso, a mio parere solo una cosa distingue la professionista dall'occasionale: la noprof NON mette annunci. Non ci pensa proprio. Devi andar tu a cercarla e proporgli la cosa, e se magari ci sta allora...
...........sul piano legale: tendenzialmente NON si potrebbe offrire denaro in cambio di prestazioni sessuali. ..........
Se avete domande o volete aggiungere altri suggerimenti fate pure
Tanto vi dovevo.
Scusa ma a me ciò non risulta affatto.....nel caso, quale sarebbe il reato ( e relativo articolo C.P.)? ...e quale la pena?...... c'è l'adescamento ma non è semplicemente l'offerta di prestazioni sessuali a pagamento, è il modo sguaiato ed evidente di farlo in pubblico o in luogo aperto al pubblico o arrecando molestia......( ma anche fare sesso fra persone sposate in pubblico o arrecando molestia è sanzionato, ma non per questo fare sesso è illecito)......Per me molti che scrivono sul forum hanno nozioni sul diritto molto errate........
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Condivido e pratico da alcuni anni le tue scelte ( ed è per questo che recensisco poco anche "se trombo a pago" abbastanza- le no prof non avendo riferimenti tipo link e assimilati non sono recensibili, e di ciò mi spiace ma ferreamente mi adeguo).- Per me un po' diciamo che riesci a "risparmiare" (forse), ma soprattutto hai un servizio più simile ad un rapporto free, ( un po' meno) legato a tempi e tariffe/sigla.......Le no prof e semi prof esistono eccome, sono donne che vogliono darla a pago per limitati periodi di tempo, o per poche volte, o a pochi e selezionati, che devono difendere la privacy astenendosi dal mettere annunci, che spesso sono un po' "Naives", piene di problemi, disorganizzate, ma altrettanto spesso si concedono più generosamente....Metodi di contatto: nelle chat di solito basta mostrarsi gentili e galanti ma in cerca di "amicizie" femminili tranquille e serene e dichiararsi genericamente"generosi" e "disponibili ad aiutare"......se tutto va per il verso giusto si instaura una simpatia e da essa e dalla confidenza conseguente si trova modo di intendersi......A volte ciò è sbattimento, altre corteggiamento ovvero a seconda della nostra indole possiamo considerarlo l'uno o l'altro......Certo che se uno desidera decidere in tempi perentori quando trombare e chi ( e ciò a volte capita anche a me) è meglio che ( almeno in quelle occasioni), si rivolga al mondo delle Professioniste......
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....io invece non la penso allo stesso modo: le no prof che ho conosciuto ( almeno nel corso degli anni una cinquantina), sono ragazze (per lo più studentesse universitarie o disoccupate in attesa di impiego, o sottoimpiegate o madri separate in condizioni economiche molto modeste) che lo fanno per ricavare quei 500/1000 € al mese per "sbarcare il lunario" senza sbattersi........e per ottenere il risultato puoi immaginare che non debbano farsi trombare 7gg/7 - 24ore/24.......Professionista è colui che svolge una attività abitualmente, creandosi una organizzazione, per trarne il massimo profitto......non chi fornisce occasionalmente e senza organizzazione e abitudinarietà una qualsivoglia prestazione
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Per tornare a prima ecco l'articolo del C.P. erroneamente interpretato ( o citato) dai colleghi
Articolo 531
Istigazione alla prostituzione e favoreggiamento
[Chiunque, per servire all'altrui libidine, induce alla prostituzione una persona di età minore, o in stato d'infermità o deficienza psichica, ovvero ne eccita la corruzione, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da lire tremila a diecimila. Se soltanto ne agevola la prostituzione o la corruzione, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire tremila a diecimila.
La pena è aumentata se il fatto è commesso in danno di una minorenne coniugata, ovvero di una persona minore affidata al colpevole per ragione di servizio o di lavoro.
La pena è raddoppiata:
1) se il fatto è commesso in danno di persona che non ha compiuto gli anni quattordici;
2) se il colpevole è un ascendente, un affine in linea retta ascendente, il padre o la madre adottivi, il marito, il fratello, la sorella, il tutore;
3) se al colpevole la persona è stata affidata per ragione di cura, di educazione, d'istruzione, di vigilanza o di custodia].
Dalla lettura si evince chiaramente che il reato si integra quando si compie "per servire l'altrui libidine", poi deve trattarsi di una persona "di età minore, o in stato d'infermità o deficienza psichica".......inteso che una persona maggiorenne e in grado di intendere e di volere si autodetermina per cui se si prostituisce lo fa (in quel caso ) per libera e cosciente scelta.- D'altra parte se così non fosse la prostituzione sarebbe illegale ed invece in Italia è legale........
Articolo 531
Istigazione alla prostituzione e favoreggiamento
[Chiunque, per servire all'altrui libidine, induce alla prostituzione una persona di età minore, o in stato d'infermità o deficienza psichica, ovvero ne eccita la corruzione, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da lire tremila a diecimila. Se soltanto ne agevola la prostituzione o la corruzione, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire tremila a diecimila.
La pena è aumentata se il fatto è commesso in danno di una minorenne coniugata, ovvero di una persona minore affidata al colpevole per ragione di servizio o di lavoro.
La pena è raddoppiata:
1) se il fatto è commesso in danno di persona che non ha compiuto gli anni quattordici;
2) se il colpevole è un ascendente, un affine in linea retta ascendente, il padre o la madre adottivi, il marito, il fratello, la sorella, il tutore;
3) se al colpevole la persona è stata affidata per ragione di cura, di educazione, d'istruzione, di vigilanza o di custodia].
Dalla lettura si evince chiaramente che il reato si integra quando si compie "per servire l'altrui libidine", poi deve trattarsi di una persona "di età minore, o in stato d'infermità o deficienza psichica".......inteso che una persona maggiorenne e in grado di intendere e di volere si autodetermina per cui se si prostituisce lo fa (in quel caso ) per libera e cosciente scelta.- D'altra parte se così non fosse la prostituzione sarebbe illegale ed invece in Italia è legale........
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Come hai scritto prima qui dentro si hanno idee molte confuse in materia di diritto, e io mi ci metto dentro. Questo accade perché in italia è molto facile confondersi purtroppo, visti i mille cavilli e l'interpretabilità poliedrica di certe leggi!
Ad esempio, sempre a proposito di confusione, mi pare proprio che l'articolo 531 che citi tu sia stato ormai abrogato.
Inoltre quell'articolo si riferiva specificamente all'induzione di minore alla prostituzione. Il reato di induzione alla prostituzione di donna di maggiore età era contemplato altrove, ed è ancora tutt'oggi contemplato..
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Ehilà! Ti ringrazio per questa tua testimonianza di puttan-catcher : )
Ma ho una curiosità (un'altra)..cosa ti intriga di più in queste situazioni, rispetto agli incontri con "professioniste"? Voglio dire, passata la prima volta (soddisfazione per aver scovato la puttana che c'è in loro),non si tratta di incontri a pagamento come tutti gli altri? mi spiego meglio: non subentra l'ordinarietà di un semplice do ut des, con magari in più l'imbarazzo di una mezza amicizia di difficile gestione?
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.......Dove è contemplato e quali sono i termini?......Quale è nell'articolo il concetto di induzione?......Per me se fai ad una donna maggiorenne e capace di intendere e volere una educata proposta di sesso in cambio di danaro, la pena peggiore che ti può capitare è un ceffone dalla medesima, se questa non ti ha "concesso" la necessaria confidenza, e ti sei comportato maleducatamente e / o inopportunamente.......Naturalmente se uno fa proposte del genere in maniera offensiva o volgare, potrebbe incorrere in reati non "sessuali" ma comportamentali, perchè la proposta potrebbe trasformarsi o essere percepita quale ingiuria o molestia......
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Sono cose diverse ovvio.
In genere non mi chiedo cosa spinga una donna a dare sesso in cambio di denaro. Si rischia di entrare in una palude dalla quale difficile è uscire e perdere tempo prezioso. Oscar Wilde diceva che le donne non bisogna capirle ma amarle.
Con le no-prof le cose vanno in questo modo:
Sul versante tecnico il denaro rimane sempre in secondo piano, mai esibito in modo esplicito, in busta, come dimenticato, a volte è la ricevuta di una bolletta dell'Enel pagata, buoni benzina, ricarica telefonica ecc. In poche parole è indispensabile, ma sottointeso, più un regalo, una sorta di "captatio benevolenziae" sganciata da una prestazione retribuita.
Il sesso è meno professionale, meno protetto, più partecipato, dilatato nei confini temporali.
Per quel che mi riguarda so molto bene quello che voglio e soprattutto non sono interessato a coinvolgimenti sentimentali: Chi perde di vista i propri obbiettivi raddoppia gli sforzi. Se mi accorgo che qualcosa non va, telo alle svelte.
PS: non sarai per caso una giornalista o una scrittrice che cerca spunti per un articolo o un racconto? Perchè mi è già capitato.
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.....Un professionista ( di qualsiasi specialità- e parlo perchè nella vita la mia attività è di questa natura), nell'esercizio della funzione deve mantenere un comportamento ed una condotta improntate ad un codice comportamentale apparentemente insignificate e superfluo, in realtà importantissimo: il codice deontologico, una sorta di galateo di ogni professione........Ciò vale ( sebbene in tal caso il codice non sia scritto) anche per le operatrici del sesso a pagamento.....Il Professionista ( di ogni disciplina) di solito finisce per avere "due vite" una quella privata, in cui è molto più "libero" di concedersi alla emotività, ed una professionale nella quale deve essere distaccato e rigoroso e, per l'appunto "professionale"....La professionista poi è naturale e giusto che cerchi di massimizzare i profitti e di sfruttare al massimo il tempo......circostanze che difficilmente si coniuga con la concessione di un rapporto sessuale ( che nella mia accezione è la apoteosi della emotività e spontaneità).....quanto piuttosto della fornitura al cliente di una controparte per la finzione di esso.....Spesso con le no prof il rapporto è più umano e meno professionale.....la maggioranza di no prof che ho incontrato, (a parte alcune e per particolari brevi momenti), non volevano dedicare troppo tempo alla "attività", e non erano interessate a sviluppare e massimizzare un profitto, non ritenendo l'attività un vero e proprio "lavoro".....quanto una scorciatoia meno penosa del lavoro stesso per sopperire a qualche necessità..... La stragrande maggioranza di no prof che ho frequentato assolutamente non volevano fare più di 1, max 2 incontri al giorno......incontrare per danaro (molte mi hanno confessato) è molto impegnativo oltre che fisicamente anche emotivamente......farlo sistematicamente e molte volte al giorno richiede particolari capacità ed allenamento, in generale una professionalità.....ed impone anche di rimanere entro binari abbastanza regolati e rigidi....sennò ( sempre a detta di queste "amiche") non ce la si può fare......Per concludere: il rapporto con una Prof e con una No Prof (vera) sono due cose molto diverse......Ogni Punter conosce i propri desideri e le proprie aspettative e di conseguenza sceglie......Chi ha ragione?.....Facile: chi sceglie conformememente ai propri desideri e non chiede/si attende risultati differenti.....Nb : per esempio: io 7/10 vado con No Prof, ma a volte preferisco andare con Professioniste.......fidelizzo prevalentemente no prof......ma ho lunghi periodi (tipo ora) che non voglio sbattimenti, ne il minimo coinvolgimento e trovo più comodo andare con le Prof.....
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questa cosa della bolletta dell'enel mi ha un po' intristita
comunque grazie per la risposta : )
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uno o due incontri al giorno me la chiami no prof?! quindi...quand'è che diventa ufficialmente prof..?..tipo..al terzo nella giornata?
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....ti ho detto "al massimo", perchè ci sono quelle che incontrano 1 o 2 gg la settimana ( e non tutte le settimane) che semmai un giorno fanno un paio di clienti perchè approfittano che hanno la casa libera, o il moroso altrove, che ne so......Dai Petra non essere polemica........c'è differenza fra la studentessa o la casalinga che non mette un annuncio, ha un altra attività che la impegna prevalentemente, e che fa qualche incontro ogni tanto magari con una rosa di 1,2,3...5...6 clienti per arrotondare, e la Escort o la Loft che lavora 7gg/7 e 24H/24, che ha (o dovrebbe avere) una agenda appuntamenti programmata, che ha una tariffa per ogni sigla, e che semmai nel suo "periodo" opera ugualmente per massimizzare i profitti!.........Esiste un buon senso!.......Guarda che io frequento anche Professioniste e le rispetto......Ho solo provato a delineare le due differenti categorie ( che sono differenti, sottolineo e coesistono).........Be easy!!!!!..........
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Come giustamente ha detto Poppo56 la Prof vive di questo, è la sua principale fonte di sostentamento, deve massimizzare i profitti.
La occasionale è una persona che decide di darsi per soldi, può farlo una volta sola o per brevi periodi di tempo, con una ristretta cerchia di persone. Le motizioni sono di solito economiche, per superare una carenza di denaro o per permettersi dei capricci. La complessità del comportamento umano mi induce a pensare che non si tratti solo di soldi. Forse varrebbe la pena di rivedere il film "Bella di giorno" con Chaterine Deneuve per approfondire l'argomento.
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Maaaaa....ti dirò!
Io qualche volta ho provato,anche nella vita reale,a girare intorno all'argomento,per esempio dicendo se volessero prendere un caffè o se avevano già qualcuno che le accompagnasse alla tal mostra o museo
Risposte? "No,non esco molto / non posso farmi vedere in giro / non ho molto tempo libero,quindi perchè non ci VEDIAMO A CASA MIA?"
Stesso discorso per il numero di telefono: IO- ti lascio il mio numero? LEI- no,ti lascio io il mio,l'unica cosa se non ti rispondo è perchè sono col mio fid....ehm...con le mie amiche"
Spesso e volentieri,quindi,sono proprio le ragazzuole a non gradire il classico invito a vedere la collezione di farfalle...
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Spesso e volentieri,quindi,sono proprio le ragazzuole a non gradire il classico invito a vedere la collezione di farfalle...
non ci sono più le farfalle di una volta : )
comunque..tornando in tema, mi sento un po' confusa qui tra no prof in chat , moldave stanche di lavare schiene, bollette dell'enel e...amiche che invitano a casa senza nemmeno passare per il caffé. Non ci saranno nemmeno più le puttane di una volta se continua così : )
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....ti ho detto "al massimo", perchè ci sono quelle che incontrano 1 o 2 gg la settimana ( e non tutte le settimane) che semmai un giorno fanno un paio di clienti perchè approfittano che hanno la casa libera, o il moroso altrove, che ne so......Dai Petra non essere polemica........c'è differenza fra la studentessa o la casalinga che non mette un annuncio, ha un altra attività che la impegna prevalentemente, e che fa qualche incontro ogni tanto magari con una rosa di 1,2,3...5...6 clienti per arrotondare, e la Escort o la Loft che lavora 7gg/7 e 24H/24, che ha (o dovrebbe avere) una agenda appuntamenti programmata, che ha una tariffa per ogni sigla, e che semmai nel suo "periodo" opera ugualmente per massimizzare i profitti!.........Esiste un buon senso!.......Guarda che io frequento anche Professioniste e le rispetto......Ho solo provato a delineare le due differenti categorie ( che sono differenti, sottolineo e coesistono).........Be easy!!!!!..........
Guarda non avevo nessuna intenzione di essere polemica! Però se non posso far domande per capire..perché la cosa passa per polemica, allora..basta dirlo : )
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....ma dai!......puoi fare tutte le domande che vuoi, ci mancherebbe!.....Siccome però io con le parole mi confronto e ci lavoro e spesso, per questo, le peso e le devo pesare, sono particolarmente "sensibile" a ricavare significati anche dalle "sfumature".....perché in certi contesti ogni parola non è a caso e occorre fare così, mentre nel cazzeggio del forum si è più liberi.....per cui se ho colto toni polemici e polemica non vi era, scusami......comunque per stare "on topic" ( che non significa "sulla topa"...
se leggi anche quello che ha scritto Saxagon, puoi ulteriormente chiarirti sul fenomeno "no prof"...... 
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Touchè!
Petra ha colto nel segno: una che incontra con regolarità è una prof,fosse anche una sola volta al giorno (quante rumene o venezuelane incontrano anche meno di un cliente al giorno? eppure vengono considerate prof)
Diciamo che una no prof è una studentessa vera che per pagarsi un certo cellulare con la mela decide di incontrare 3-4-5 persone,e finisce li. Oppure è la segretaria che vuole assolutamente andare in crociera e dopo tanti anni accetta le proposte che le arrivano in chat,o semplicemente la stessa segretaria ha fatto un mutuo un po' troppo alto e diciamo una volta al mese si fa fare un regalo da una persona che le stropiccia le lenzuola.
Una no prof è una che non campa di incontri,ma che grazie a questi puo' togliersi uno sfizio o un debituccio.
p.s. gli esempi riportati sopra sono tipo il film del Titanic,ovvero true story based.
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