La mia non è un auto-riduzione non mi definisco Escort perchè non lo sono, forse il termine che mi piace di più è quello usato in Brasile "garota de programa". Che tu preferisca definire una prostituta escort è una scelta, ma il termine in se è poco appropriato.Madame, Ve lo chiedo per favore: basta con queste auto-riduzioni che paiono degli autodafé da periodico stato depressivo.
Voi e le Vostre colleghe siete escort: così che vi definisco, così intendo continuare a definirVi.
Ci sono Vostre colleghe escort più o meno professionali, più o meno empatiche, più o meno disponibili: ma per quanto mi riguarda sempre escort sono.
E' la loro capacità a renderle più o meno apprezzate da noialtri clienti: non certo i prefissi "top", che lasciano il tempo che trovano.
Esattamente come quelli dei quotidiani specializzati dei quali dicevo sopra, tra l'altro.
E' un lavoro, per molti è un tabu, ma non vedo nulla di sbagliato nel utilizzo della parola prostituta. E' più fastidioso sentire dire ESCORT, alcune Top Class e Deluxe, come i surgelati del Lidl perchè più fini.