VENTOTTESIMA PARTE ( Zoofobici, Arredatori, Cultori del Soprammobile, Cuochi)
Sono stato anche io da Svetullona: gran figa, ma quel gatto tigrato che ha in casa mi faceva sentire a disagio, cioè lui si faceva i cazzi suoi e dormiva anche, ma io sapevo che ogni tanto si svegliava e mi guardava, e questo non va bene, non è professionale, un vero gatto tigrato da escort certe cose non le fa.
Io invece sono stato da Putrellona e lei in casa ha un orangotango di cento chili che sta lì in camera zitto e fermo, lei almeno è stata brava a educarlo.
Guarda che quello da cento chili non è un orangotango, è un armadio in stile
animalier che l'ho aiutata a montare io stesso e capisco che possa impressionare, ma non fa niente di male.
Io invece una volta sono stato da Adrianella e mentre eravamo lì sul letto sul più bello si è aperto l'armadio ed è uscito uno che si è messo a saltare per la stanza dicendo che lui aveva finito di montare il mobile ed era tardi: lei senza fare una piega gli ha detto di non rompere i coglioni e di rientrare nell'armadio che ancora aveva da fare, lui si è zittito ed è rientrato nell'armadio, ed è stata una cosa che io ho apprezzato molto.
A me una volta è capitato di andare da Irinella a Sassuolo che aveva in camera uno strano neon violetto a catenina che stava sul letto, io le ho detto che era un bell'oggetto e lei a fine scopata mi ha fatto lo sconto chiedendomi di portarlo via, non lo sopportava da anni e sperava che prima o poi arrivasse qualcuno a cui piaceva per appiopparglielo, anche se non ha proprio detto “
qualcuno”, in realtà stava per dire “
un coglione” ma si è trattenuta, ed è stata una cosa che ho trovato molto di classe.
Mi fai ricordare che una volta a Putrellona ho portato via un soprammobile a forma di torre pendente che teneva in salotto, credo un souvenir di Pisa dove non sono mai stato, per questo mi piaceva. La volta dopo quando sono arrivato ce ne era uno identico allo stesso posto, dopo la scopata ho fatto per portarlo via, lei se ne è accorta e un po' stanca mi ha detto “
oh ciccetto, però stavolta lo paghi, sono dieci euro più sei euro di spedizione” e allora l'ho lasciato lì, però ci sono rimasto male.
A proposito di souvenir, io una volta sono stato da Irinella a Sassuolo e le ho portato una di quelle palle di vetro di Reggio Emilia con la neve, lei ha ringraziato ma dopo ho sentito che diceva con tono annoiato qualcosa nella sua lingua, mi sono sforzato di ricordalo e dopo con il traduttore ho appreso che era una cosa tipo “
ma perché tutti i cretini di 'sta regione vengono da me? Che cazzo ho fatto di male?” e non è stato bello, soprattutto per noi emiliani.
Io invece una volta sono stato da Putrellona che aveva appena fatto montare la cucina nuova, siccome so cucinare ed era ora di pranzo le ho fatto qualcosa con quello che aveva in casa, una carbonara buonissima che lei ha gradito molto, così adesso ogni tanto vado da lei in orario pranzo, scopiamo, io porto qualche ingrediente, le faccio da mangiare e lei mi fa un po' di sconto.
Oh, ma se vado da Putrellona e le cucino un abbacchio lei dopo lo fa anale?
Ciao a tutti sono Putrellona, questo intervento è stato concordato con l'amministrazione: voglio dire a tutti che avete veramente rotto il cazzo, casa mia non è uno zoo, né un negozio di stronzate né una mensa, quindi adesso fate basta di arrivare con oggetti scemi, spese alimentari o cose simili; già che ci siete dite a quel testa di cazzo in divisa del '700 che se osa ancora portarmi a teatro a vedere una cagata di Romeo Castellucci è la volta che gli rompo in testa il mattarello, razza di imbecille, ci credo che non si fa vedere né sentire da tre settimane.
(In sottofondo impongo: )