Vabbe' continua ad apparirmi questa conversazione e mi sono stancato di scherzarci. Mi spenderò per un consiglio serio.
Soluzione di ammoniaca in acqua e straccetto. Attenzione che non devi passarcelo come se fosse uno smacchiatore o un solvente: la devi lavare, devi lavare via la macchia usando la soluzione al posto di acqua e sapone. Prendi una bottiglia di plastica dell'acqua minerale, ci tagli il fondo e lo usi come contenitore, poi metti acqua e un po' di ammoniaca, circa un decimo dell'acqua più o meno ma non è molto importante. Deve puzzare assai altrimenti è troppo diluita. Se hai dei dubbi puoi prima fare una prova in un punto che si vede poco; di solito non fa danni ma siccome pulisce ravviva il colore naturale del tessuto quindi si vedrà dove hai pulito. Siccome la sostanza che forma la macchia va tirata materialmente via con lo straccetto bagnato, quest'ultimo va immerso spesso nella soluzione (ce lo devi sciacquare dentro) e va strofinata a lungo per scomparire; ci può volere una mezz'ora. Come straccetto non va bene una spugna, serve una pezza di cotone, meglio bianca. Va bene un tovagliolo strappato, una mutanda vecchia (ma lavata se no aggiungi altra "sostanza imbrattante"), un maglietta intima rotta; la carta non va bene a meno che non siano i panni carta fatti apposta.
Due ultimi avvertimenti su questo medoto: 1) la macchia bagnata si vede meno quindi non sottovalutare il residuo, nel dubbio insisti ancora un po'; 2) l'ammoniaca è leggermente irritante, la soluzione di può maneggiare a mani nude ma dopo aver finito il lavoro una passata di crema per le mani è utile.