nel post del caro ittosan trovo come sempre diversi spunti di notevole interesse.
- che la ragazza abbia o non abbia orgasmi multipli, a me frega il giusto. Se fosse questo il mio scopo, farei il gigolò e vivrei in un appartamento con tre armadi pieni di giacche armani di sfumature di colore diverse. Ovviamente se si diverte anche lei, sono più contento, ma il mio scopo primario e' divertirmi io e non "trattarla male"
discorso pienamente condivisibile, è ovvio che se anche lei prova gusto a fare sesso con me tanto di guadagnato per tutti, il caso contrario però non può essere un mio problema. se la peripatetica xyz contrariamente a mia moglie non predilige la barba nel partner saranno tutti affari suoi, io di certo non me ne farò carico. è altrettanto ovvio che se nella mia barba si annidano ciccioli di ragù o se i miei baffi grondano unto di crescentine fritte dovrò essere io a preoccuparmi di rendermi civile prima di copulare.
in ogni caso un 'servizio' decente me lo aspetto, paturnie o non paturnie, altrimenti non la classifico come 'valida'. Se devo spendere quello che per me non e' poco (in assoluto) e devo rischiare di beccare la giornata paturnie, allora non mi va tanto bene. Diverso sarebbe se nonstante la scazzatura avessi ricevuto un trattamento normale (non mi puoi dire "dai scopiamo" come l'OTR più scazzata) anche se non partecipe, mi sarebbe andato anche bene, magari neanche me ne sarei accorto (la calura debilita un po' gigetto e quindi anche io mi sento un attimo poco prestante) o comunque mi sarebbe andata bene così.
esatto, anche qui non si parla di mogli, fidanzate o amanti, si parla di persone che fanno sesso per denaro, cioè che accettano a priori di fare sesso con persone più o meno sconosciute non per il semplice piacere di farlo, ma per un compenso prestabilito. come un avvocato, un commercialista o un fruttivendolo. a me importa il giusto se il legale di fiducia dell'azienda per cui lavoro abbia in simpatia oppure no l'azienda e i suoi componenti, quello che mi deve assicurare è che, simpatia o antipatia, mi instradi verso la miglior soluzione possibile, se il mio fruttivendolo di fiducia pensa che io sia uno stupido perchè preferisco i peperoni alle melanzane non me ne può fregar di meno, l'importante è che mi venda i peperoni buoni, freschi e ad un prezzo onesto, non me li può vendere marci perchè non gli sto particolarmente simpatico o perchè a lui risultano indigeribili, si metterebbe inevitabilmente dalla parte del torto.
- Io non condivido discorsi del tipo "ah, ho mollato 250 caramelle, però non era molto partecipe, forse e' colpa mia che non ho saputo creare il feeling". Ma su! Un quarto dello stipendio di un povero precario (e anche più di un quarto) e devi esser tu a creare il feeling? Come ho sempre detto, questo ovviamente non vuol dire andar lì dopo aver mangiato cipollotti e pretendere il FK.
anche questo è condivisibile, chiaro che non mi sognerei mai di entrare in casa sua scoreggiando mefiticamente e apostrofandola "dai su mignottazza, intanto piluccami la cappella formaggiosa che poi ti sbrago il culo con una spranga arrugginita!", il rispetto come primo comandamento, la ricerca della complicità come secondo comandamento e la cifra che le corrispondo come terzo. lo metto volutamente in subordine agli altri perchè non sono d'accordo con "pago = pretendo" non è nel mio stile e mai lo sarà, credo però che una certa rilevanza questo aspetto ce l'abbia, se ti proponi come meretrice dovrai pure comportarti in modo tale da guadagnarti la pagnotta, e al di la di mettere a disposizione la passera, i preservativi, un bagno per lavarsi e le altre minime dotazioni occorrenti, mi aspetto (e non credo di sbagliarmi), che ti adoperi al fine di rendere il tempo che trascorriamo insieme di mio maggior gradimento possibile, nei limiti del pattuito e del buon senso. chiaro che se poi, nonostante gli sforzi, io penso agli affari miei, al capo che mi ossessiona, alla vettura parcheggiata in doppia fila e al mutuo da pagare beh, cosa mai posso pretendere, però non mi va granchè a genio che mi sbatti li sul letto la gnocca alla stregua di un panino da hot dog dentro il quale io poi inserisco il wurstel e la senape. a quel punto meglio una bambola gonfiabile, la porti sgonfia più o meno dove ti pare, una volta gonfiata è subito pronta all'uso, non rischio di pescare altrui tarzanelli durante un appassionato fk ecc. ecc., non ultimo il fatto che la bambola gonifabile, una volta pagata all'acquisto, finchè non si rompe non costa più nemmeno un centesimo. con questo non voglio assolutamente paragonare gli incontri che ho avuto con masha ad alcun riferimento fatto fino ad ora, non la considero una bambola gonfiabile, ne una fruttivendola della figa o quant'altro di offensivo. aggiungo anche che mi lascia molto perplesso il commento che la assolve o sottende alla lode quando dice che "anche a lei piace cambiare". è pienamente un suo diritto, ma visto che l'ho sempre considerata una persona e non un portamembro in erezione, che le ho sempre parlato in modo schietto e sincero anche contro il mio interesse, e che le ho da sempre richiesto pari schiettezza nel rapportarsi con me, nell'eventualità che ciò risponda a verità gradirei saperlo da lei a voce, non gradisco trovarmi che le ho comunque fissato un appuntamento che rispetto e averle saldato il conquibus ovviamente fino all'ultimo centesimo con l'idea che questa fa di tutto per allontanarmi prendendosi però per intero il pattuito guiderdone, perchè il pattuito guiderdone comprende un servizio di ottima fattura al quale lei mi ha abituato senza particolari richieste od insistenza. aggiungo anche, pur da NON andreottiano, che a pensar male si farà anche peccato ma spesso ci si azzecca. in questa sua volontà di cambiare la clientela, quanto influisce il fatto che highlander va da lei e le occupa l'appartamento per un'ora (beninteso, è lei che tiene 1 ora tra il mio appuntamento e il successivo, anche qui io non ho mai calcato la mano per stare di più o similari), piuttosto che impegnarsi con gino e poi con pino con appuntamenti da mezz'ora l'uno allo stesso rate che pago io per l'ora che trascorriamo insieme? facevo distrattamente questo conto ieri notte mentre faticavo a prendere sonno, se io vado da lei almeno due volte a settimana, vuol dire che nel'arco di un mese le elargisco minimo 800 o 900 caramelle. se nello stesso periodo invece che highlander ci vanno una pletora di pini, gini, rini e tini, queste 800-900 caramelle raddoppiano e corrispondono, malcontati, ad uno stipendio mensile (seppur medio basso), di molte persone che conosco e frequento nel lavoro e nel tempo libero. ora, moltiplichiamo questo stipendio medio basso per un numero sufficiente di highlander + big five + brag + altri aficionados e parametriamolo su base annua..... diventa altro che uno stipendio medio basso! siamo proprio sicuri che la sua propensione al frequente cambio di clientela sia originata effettivamente da gusto personale piuttosto che da mera pianificazione economica? sarà che nella vita mi sono sempre sforzato di sfrondare dalle seghe mentali i miei pensieri al punto di sentirmi fin troppo cinicamente adeso alla realtà oggettiva delle cose, ma spesso così facendo ci azzecco più della media.
piacuta alquanto 
