Ma certo non è mica una questione matematica, le variabili in gioco sono davvero troppe e troppo soggettive per trarre conclusioni definitive e assolute. Tuttavia rimango della mia idea: l'aspetto è la chiave che apre le porte, il resto dipende. Ovviamente con la premessa che non devi essere un pesce lesso o un completo ritardato (quindi se ragioni come un incel sei escluso

) e che le occasioni le devi saper sfruttare.
Poi intendiamoci, uso il termine aspetto e non bellezza perché la bellezza per me è un concetto filosofico, l'aspetto invece è l'apparenza nella sua totalità, comprendente quindi anche fattori come abbigliamento, postura, ecc... se riesci a "colpire" la strada diventa in discesa c'è poco da fare; la cultura, l'intelligenza, l'eloquio raffinato non ribaltano la situazione se non in qualche caso.
Lo dico perché l'ho provato sulla mia pelle, ho lavorato per migliorare la presenza (un po' di palestra, nuovo taglio per la barba, abbigliamento più curato) e i riscontri con le donne sono
decisamente migliorati. E vuoi sapere la cosa divertente? Sono un introverso che parla poco e tende a starsene per conto proprio, cosa che mi ha sempre limitato con le ragazze facendomi percepire come "noioso", ma da quando sono più bellino voilà sono diventato "misterioso"

Il tutto grazie
esclusivamente ad un po' di lavoro sull'esteriorità perché per il resto sono sempre io...
Conclusione: la chitarra ti può far rimorchiare non perché la sai suonare ma perché può dare un'immagine più "figa", ma se il barista è più bello di te avrà la precedenza.
Ovviamente non si può piacere a tutti e ovviamente un po' di savoir faire serve sempre, ci mancherebbe, non potrei mai sostenere seriamente cazzate come l'idea che "basta il bel faccino" o che puoi mettere le persone in scala gerarchica di bellezza in base a non si sa a cosa. Ma se dovessi consigliare ad un ragazzo normale come aumentare il suo successo con le ragazze gli direi di migliorare l'aspetto, mica di leggersi Proust, guardare Tarkovskij, o andare a mostre ed esposizioni, né di imparare un fumoso savoir faire che nessuno ha ancora capito in cosa consista. Quelle cose le deve fare ma per sè stesso, sono valori che escono
dopo.
Spero di aver spiegato la mia posizione
PS: ragazze ciucche che diventano disinibite ne ho viste, certo, ma non sopra una certa età, e comunque rimorchiare una perché è sbronza francamente lo ritengo qualcosa di cui non vantarsi particolarmente