Miscellanea - riflessioni, pensieri e promemoria, seduti in poltrona nel mio studio

Registrato
18 Agosto 2008
Messaggi
1.404
Reaction score
663
Quello che descrive curvy è quello che mi intriga e cioè il rapporto tra padrone e schiavo (preferisco termini italiani e tengo i termini entrambi al maschile per restare generico nel ruolo che può essere ricoperto da entrambi i sessi). Ma non mi limiterei al rapporto di sottomissione e/o dominanza perchè questo è un aspetto esteriore particolare del piacere di questo rapporto. Piuttosto andrei più a fondo. In realtà, questo rapporto richiede una conoscenza reciproca molto accurata. Se non ci si conosce, o ci si impara a conoscere solo durante il rapporto, ci saranno tanti semafori rossi o, quanto meno, gialli, ed il piacere potrebbe risentirne. Più la reciproca conoscenza si rafforza, più il piacere sarà grande. Il rapporto di conoscenza profonda ti porta a raggiungere orgasmi di piacere, per entrambi, importanti e profondi.

Questo fatto viene spesso trascurato nei rapporti sessuali standard (passatemi il termine). Spesso il piacere va a senso unico, soprattutto quando il rapporto è a pagamento. La conoscenza dei reciproci piaceri e limiti avviene più facilmente all'interno delle coppie stabili (anche se non è strettamente vero ...) ma in un rapporto fugace, di un'ora, tre ore o una notte, diventa più difficile. Per questo quando si raggiungono alte vette di piacere con una ragazza a pagamento lo si definisce come una GFE (ok, passatemi anche questo acronimo inglese). Si è fatto sesso come se si fosse stati con un partner che conosceva i nostri limiti del piacere ed il partner ha dato quanto meno l'impressione che noi siamo arrivati ai limiti del suo piacere. Come se ci si conoscesse da una vita.

Mò ho finito lo spritz ...
 
Commenta
Registrato
20 Settembre 2017
Messaggi
34
Reaction score
52
Località
Lazio
Aggiungerei il fascino anche estetico della frustata, del frustino, della giusta lingerie, del volto sconvolto della fanciulla, del rumore secco del colpo inferto, del segno rosso che permane, del singulto. È quasi un atto creativo, artistico. È vita che si tramuta in arte.
 
Commenta
Registrato
24 Dicembre 2015
Messaggi
1.218
Reaction score
13.484
Località
rimini
un ronin, che come lui ben ricorda in Giappone sono dei samurai sfortunati, per quanto da noi il termine abbia una valenza positiva (e come non rammentare l’ottimo omonimo film, con un algido de Niro? Ma questa è materia per Lafayette).

Il quale Lafayette si limita ad osservare che alcune scene del film di Frankenheimer , seppure molto articolate, hanno verosimilmente richiesto minore preparazione tecnica dell'enorme lavoro da Lei compiuto, Professore.
Il che mi lascia davvero colpito.
:unknw:



L’avatar è un triscele, simbolo abbastanza diffuso ad indicare le pratiche BDSM.

Ah.
Anche se più che il racconto di sessioni BDSM, il suo sembra essere quello di un accerchiamento militare di durata infinita.



Si, anche i Magnifici Rettori hanno un cuore.

Ma soprattutto: una gran pazienza.
Io solo al pensiero di organizzare un simile ambaradam mi sono sentito stanchissimo.


sono uno che frequenta puttane.

Anche io sto cominciando a dirlo in giro.
Le reazioni sono curiose: alcune donne mi guardano perfino annoiate e mi chiedono " e allora?"
Ed è in quel momento che mi ricordo che sono escort.



I desideri reciprocamente confessati telefonicamente mi avevano indotto a ben predisporre la mia valigia con un discreto corredo BDSM: mi chiedo, senza volerlo poi realmente sapere, cosa caxxo avrà pensato l’addetto dei controlli di sicurezza aeroportuale nell’osservare ai raggi x il contenuto della mia valigia.

Nessuno mi leva dalla testa che invece tale circostanza l'abbia particolarmente intrigata e soddisfatta, Professore.
Per Lei conta la provocazione, non l'azione in sé.
Ne abbiamo parlato in altri thread, ricordando il rischio presente nella ripetizione della provocazione, tale da farla divenire mera arte seriale.




cameriera di San Pietroburgo (vera, non rumena di San Pietroburgo, as usual on the street…) che prende i nostri ordinativi.

Oh, ecco finalmente una donna preziosa ed interessante.
Oops... mi è scappato, Professore.
Perdoni.
:pardon:

e prima che la solerte russa ci proponga dolci od altro,

Questa figura femminile russa è sempre più interessante.
Se non fosse cosa vietata, chiederei il recapito del locale.

(ricordate la famosa valigia?)

E come dimenticarla?
Ogni artista concettuale si porta dietro il necessario, scattasse mai l'ispirazione giusta.


con la cameriera che ci tiene d’occhio, e che – a nostro avviso- ha ben capito la situazione, evitando di farci sedere altri commensali nei tavoli limitrofi.

Io ora sono totalmente innamorato di questo meraviglioso personaggio femminile, quantunque secondario.
Sta reggendo il film quasi da sola: specie per i miei gusti , totalmente estranei al BDSM.
Inoltre: donna acuta, silenziosa ed efficiente.
Grande rappresentante della splendida San Pietroburgo.


sono le due e mezza di notte.
Alle cinque e mezza sarò svegliato

Parbleu !
Lei non conosce fatica, Professore.
Verrebbe da invidiarla, se non mi sentissi già stanco nel solo leggerla.


E nei giorni che passano, non può più esserci sesso, ma una relazione che nel frattempo si fa sempre più profonda, tra amanti consapevoli di non poter essere più di ciò, eppure di potersi dare tantissimo anche così.

Ri-parbleu !
Pure il finalino romanticamente ammiccante.
Sembra l'ultima sequenza del primo Blade Runner, quando Harrison Ford ricorda che Sean Young è una replicante senza data di cessazione...
Poi nel seguito si scopre che l'aveva.
:biggrin:
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
:shok:

1) capisco meno il gusto di essere maltrattati, .....

2) il che comporta una frustata che lascia il segno, il che comporta ancora dolore immondo, il che sicuramente lascia segni di medio lungo corso...

3) Ma che cazzo è, un gioco, una perversione, una voglia di scaricare l'ansia, un indole malvagia o cosa?

...

Cerco di rispondere per punti.

1) Per comprendere qualcosa che appare oggettivamente sgradevole o negativo, occorre andare oltre l'accadimento fisico e reale, cercando di entrare nella rappresentazione che ciascuno ne dà a se stesso.

In un rapporto del genere, occorre in primo luogo distinguere il masochismo sic et simpliciter dalla sottomissione.
Ciò che appare meno accettabile è sicuramente il primo, in quanto associato a dolore fisico che dovrebbe essere sgradito per definizione. Eppure, quante cose si fanno che provocano emozioni, le quali superano le conseguenze negative? Chi di noi non è mai salito su una giostra, pur cosciente che ne sarebbe sceso con mal di testa, budella rivoltate, o magari avendo letteralmente vomitato? E quante altre cose si fanno che provocano dolore fisico o, in assenza di questo, comportano comunque dei rischi di dolori (se non addirittura di gravissime ferite, o la morte) solo per il piacere che in modo assolutamente interiore ed intrinseco si riesce a trarne? Pensiamo al parkour. Ovviamente chi non è predisposto non vede alcun potenziale piacere in una frustata, ma almeno quanto non ne vedo io nel farmi rivoltare lo stomaco al luna park.
Il dolore fisico diventa (o meglio, può diventare) molto più comprensibile quando invece è parte di una più generale sottomissione. Qui si entra in meccanismi proiettivi più semplici (forse) da comprendere, ma che vanno letti alla luce di una storia individuale. Durante questa tipologia di 'giochi' (che però, a dispetto del nome, andrebbero sempre adottati solo ed esclusivamente con la massima serietà e conoscenza di ciò che si fa) le due persone (e qui la prima grande differenza con il semplice masochismo: il dolore posso anche procurarmelo da solo, mettendomi una molletta per i panni sulle palle ed iniziando a stringere, mentre per una sottomissione è indispensabile una seconda persona) attivano una dinamica relazionale reciproca finalizzata in modo più o meno sublimato (posso anche dare ordini ad una persona, ad esempio d inginocchiarsi e camminare come un cane e leccare da una ciotola, senza con ciò costringerlo fisicamente in alcun modo)
all'instaurarsi di una relazione di controllo e dipendenza, dove il dominante ha la piena disponibilità dell'altro (ma ne ha anche la piena responsabilità) mentre il sottomesso perde l'autodeterminazione affidandola all'altro, salvo in realtà essere colui il quale detiene le decisioni ultime su cosa si può fare e cosa no (vedasi la possibilità di attivare la safeword già citata).
Perchè queste due persone dovrebbero provare piacere da questo che altro non è che un gioco di ruolo? Dipende dalla loro storia personale, e creare delle generalizzazioni è pericoloso. Io personalmente so la seconda motivazione (quella profonda ed interiore, che tutti abbiamo, così come tutte le pay hanno una seconda motivazione interiore a svolgere tale attività, oltre la prima motivazione di fare soldi) circa il perchè vado a pay : soddisfo (proiettivamente) la necessità di disporre come e quando voglio di mia madre (recuperando quanto non ho avuto durante l'infanzia), e quindi porto al culmine tale esigenza di disponibilità e pieno controllo nell'inscenare una situazione BDSM di dominanza. Fondamentalmente, non provo alcun piacere nel pensare al dolore che posso provocare con una cinghiata (anzi, conto sempre sul fatto che tale dolore non sia eccessivo e tanto meno permanente, almeno non più del ragionevolmente prevedibile). Insomma, è il sapere in sè che posso alzare la mano con la cinghia come/quando voglio (solo durante il BDSM sia ben chiaro) a darmi piacere.
Più difficile generalizzare le motivazioni sottostanti il piacere del sottomesso: andiamo dalla necessità di avere una guida, per compensare la sensazione di inadeguatezza ed incapacità nell'affrontare il quotidiano, alla coazione a ripetere una violenza effettivamente precedentemente subita nella vita reale (quale tentativo immaginifico di gestirla e superarla), o quale necessità compensativa posta in essere da chi nella vita di tutti i giorni in contesti lavorativi o familiari esercita dominio e sottomissione di altri: se molte mistress parlassero, saremmo probabilmente meravigliati da quanti manager possano esservi tra i loro clienti.

2) ripeto: non necessariamente. La conseguenza fisica, intesa come dolore o segni che restano, è più o meno assimilabile al mal di pancia dopo una scorpacciata di nutella: ne è una conseguenza che, di suo, non giustificherebbe l'atto. Lo shibari (del quale sono ammiratore profondo, ahimè non esperto quanto vorrei, e ancor meno praticante, per quanto uno shibari con Tina Guo rappresenta uno dei vertici dei miei desideri) lascia evidentemente dei segni, ma chi viene legato sicuramente non vede il proprio piacere finalizzato nei segni che inevitabilmente quanto transitoriamente le corde lasceranno.

3) Dipende da chi è ad agirlo, dal grado di consapevolezza di ciò che si fa, e dal livello di libera partecipazione degli astanti.
Potendo sfociare in ciò che non dovrebbe mai accadere https://milano.repubblica.it/cronaca/2016/06/08/news/milano_ergastolo_pizzocollo-141572549/

Personalmente consiglio di studiare, prima di avventurarsi nel BDSM. O, più semplicemente, di limitarsi al classico paccherone sul culo durante la pecorina, parimenti soddisfacente con molto meno impegno :sarcastic_hand:
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Rettore.... Lei davvero è incommensurabilmente prolisso... �� �� �� Peggio di me...
Faceva prima a dire che i piaceri del bdsm sono per lo più psicologici... E che il male fatto è subito non è così realisticamente doloroso quanto un neofita o un profano del bdsm possa pensare.. Anche perché come già da lei descritto il livello del dolore lo stabilisce sempre lo /la slave utilizzando le parole d ordine


��❤️ Bellissimo il paragone con il mal di pancia da Nutella... ��
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
Lasciami usare la lingua a soddisfacimento, non solo leccando...
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
1) ... di quei (ancora, absit iniuria verbis) fighetti ed anche un po' con la puzza sotto al naso dei giapponesi,.......

2) Oltre al sesso eterosessuale consumato nel talamo nuziale atto alla procreazione ci sono mille altre pratiche che si possono consumare per la ricerca del proprio piacere e del piacere del partner.


3) Non so se il BSDM possa essere una pratica che mi aggrada, indipendentemente dal ruolo, ma anche grazie al professore ed al suo racconto di vita vissuta ora mi sento più ricco. Ora posso scegliere.

1) Che sicuramente ne fanno anche loro tante sbagliate (una sola parola per tutte: balene), ma che sono un popolo che gode di una mia stima ed ammirazione con pochi pari.

2) Che poi, a dire il vero, non sono reciprocamente escludenti.

3) Grazie.
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
1) Non facendo anale(che è una delle Co dizioni più basiche Dell esser slave..

2) E poi ci sono parole d ordine con cui comunicare al padrone che si sta oltrepassando la soglia del dolore piacevole e si sta andando verso il dolore dolore...
...

1) Non ho compreso. Intendi dire che il sesso anale è precondizione per l'essere slave? Ciò sarebbe un errore per definizione, in quanto il BDSM non comporta automaticamente la sessualità, prima, durante o dopo. Il BDSM è bastevole a se stesso. Se poi intendi dire che quel rifiuto era (nel gioco di ruolo) la 'causa scatenante' la punizione, allora nulla quaestio.

2) Che integro con un alternativo 'si' subito seguito da un 'no' eseguiti con i movimenti della testa, durante l'uso di gag ball che impedisce la pronuncia delle relative safeword.
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
1) ruolo che può essere ricoperto da entrambi i sessi).

2) In realtà, questo rapporto richiede una conoscenza reciproca molto accurata.

...

1) Esatto, e non è un aspetto per nulla secondario, che sottolinea ancora una volta la - relativa - indipendenza di queste pratiche dalla sessualità e dal genere.

2) Verissimo. Ciò che mi ha colpito (tra me e B2) è stata l'assoluta assenza di ciò. Siamo andati a naso (letteralmente) fiutandoci, ci siamo lanciati, abbiamo avuto fortuna.
Ma non si dimentico che in una delle mie (prolisse, cit. Curvy) narrazioni, accennavo che

Infizz ha scritto:

Apre il vaso di Pandora.
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Rispondo Rettore
1)so benissimo che il sesso nel bdsm è marginale... Il soddisfacimento è psicologico in primis.. Come già detto.. Ma per i master che praticano anche sesso oltre che solo bdsm... Provano maggior piacere nella potenza(intesa come potere sulla persona e come superiorità) implicita della sadomia della slave... E io non facendo anale.. Ho perso spesso incontri con master che, pur accettando i miei restringimento sui giochini da utilizzare con me e sul grado di bdsm, non hanno voluto rimunciare al piacere Dell anale..

Idem quando mi è stato richiesto, da contatti che prendevano info, di fare la padrona e di sadomizzare la persona che mi stava chiedendo la prestazione...
Esser padrona nn fa x me.. E assolutamente non riesco a sadomizzare nessuno... Quindi.. Nisba...

Beh si ovviamente... Il master di Firenze sapeva benissimo che avrei rifiutato.. E lo chiedeva sempre.. Anche perché in cuor suo.. Sperava che prima o poi il mio culetto qualcuno lo sverginasse... �� �� �� �� :rofl:... Invece... Nisba anche qui... Tanto per dimostrare che i soldi non sono tutto.. Altrimenti in quasi 3anni.. Mi sarei pur convinta a darlo visto che il 70% di chi mi contatta vuole anale...


2) io nn ho mai voluto usare quella cosa in bocca... Al massimo un bavaglio.. Fornito da me.. Come la benda.. Entrambi rosa e di pizzo❤️ son pur sempre una signorina nonostante in quel momento sottomessa
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
@ Lafayette

Mi aspettavo un rientro nel mio salotto almeno con un Cristal, invece lei mi appare a mani nude e lingua spunzecchiante.... ad ogni buon conto nel mio salotto vige libertà totale di pensiero, purchè espressa con toni gentili.

Nessuno mi leva dalla testa che invece tale circostanza l'abbia particolarmente intrigata e soddisfatta, Professore.
Per Lei conta la provocazione, non l'azione in sé.

Lo ammetto: si.
Mi sentii in parziale difficoltà solo una volta.
Controllo ai raggi x del bagaglio, breve parlottio dell'addetta al security con l'addetto ai monitor, e poi la prima che mi chiede:
Security girl: Scusi, lei è per caso un poliziotto?

Magnifico Rettore, con faccia autenticamente perplessa: No, perchè?

S.g: Sa, lei ha un paio di manette nel bagaglio.... e non si possono portare a bordo....

Ogni artista concettuale si porta dietro il necessario, scattasse mai l'ispirazione giusta.

La mia valigia, oltre l'abbigliamento ed il necessaire per la toletta, prevede in pianta stabile, a parte qualche farmaco di primo intervento, una corda morbida per i polsi, quattro cordini molto lunghi (sostanzialmente impropri, in quanto quasi degli spaghi) per eventuali immobilizzazioni complete, ed un lubrificante (ovviamente sotto i 100 ml.) Il resto è stato predisposto all'uopo per l'incontro.

Questa figura femminile russa è sempre più interessante.
Se non fosse cosa vietata, chiederei il recapito del locale.

In tutta onestà, oltremodo scialba. Inoltre, escludo possa valere gli oltre 1.000 chilometri dal suo domicilio abituale. Resto disponibile in PM (ma la qual cosa dovrebbe comportare una revisione del hanno verosimilmente richiesto minore preparazione tecnica dell'enorme lavoro da Lei compiuto)

Lei non conosce fatica, Professore.

Confesso il ricorso ad una mezza supponta (e se non conoscete il napoletano, è un problema vostro :on_the_quiet: )
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
Rispondo Rettore.

1) E assolutamente non riesco a sadomizzare nessuno...


2) io nn ho mai voluto usare quella cosa in bocca... Al massimo un bavaglio.. Fornito da me.. Come la benda..


Eppure sono sicuro che se tu andassi in Puglia, ce la faresti.... :sarcastic_hand:
(omadonnaseluientraeleggechissàquantemenedice...)

P.s.: eppure sai che qui dentro ci siamo sentiti spesso presi a kick in the balls da parte tua?


2) Ma più pericoloso. Meglio le palle con i buchi, evitando la posizione supina.
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
Inoltro formale richiesta a marco2132 di aprire un topic (e relativa alimentazione dello stesso) dedicato allo Shibari.

Sublime fruizione estetica.

C_2_fotogallery_1005300__ImageGallery__imageGalleryItem_2_image.jpg
 
Commenta
Registrato
18 Agosto 2008
Messaggi
1.404
Reaction score
663
Visto che la sintesi pare essere un dono ...
Come già detto, avendo letto il pensiero espresso dal professore mi son sentito più ricco mentre se avessi letto solo il pensiero di curvy mi sarei sentito solo più curioso.

Se siete amanti del pensiero sintetico, fermatevi qui ed interpretate a vostro piacimento. Se preferite andare per le lunghe, continuate a leggere.

L'arte della sintesi. Ritengo una cosa difficile, quasi impossibile, sintetizzare un pensiero perchè (devo averlo già detto da qualche parte) a me piace la conoscenza, quella profonda, quella che fa differenza tra i dettagli. Difficile sintetizzare un pensiero. Che poi il pensiero sintetizzato spesso porta ad equivoci. Tanto per buttarla sul prosaico ... Chi non conosce la canzone di Bob Marley che recita No woman no cry. Per tutto il mondo è l'immagine di un uomo che cerca di consolare la sua donna ma perchè non tradurla anche come niente donna niente piangere in senso del tutto misogino? Se non ci fosse quel So dry your tears, I seh. ... Ecco perchè non amo sintetizzare, semplicemente perchè non mi piace venire frainteso.

E poi, non direi che il professore sia prolisso. Essere prolissi significa allungare il brodo (come diceva mia nonna) e quindi senza dare sostanza al contenuto. Al contrario lo scritto del professore è pregno di contenuti che sintetizzati danno un comunque un'idea ma non rivelano i dettagli. Profondità contro superficialità? No, non direi, anzi. Forse precisione contro fruibilità. Il pensiero sintetizzato è più fruibile ed assimilabile ma anche più interpretabile e pertanto fraintendibile.
 
Commenta
Registrato
18 Agosto 2008
Messaggi
1.404
Reaction score
663
E io non facendo anale

Mi scuso con il professore se apro questo argomento nel suo salotto chiedendo alla gentile donzella di spiegarmi, sempre che le sia gradito, il perchè di questo assoluto diniego a concedere il proprio lato B al partner. Magari l'argomento è già stato affrontato ed io non l'ho visto, nel qual caso me ne scuso, non vorrei far ripetere parole già detto.
Comunque sia, l'ho appena scritto, non mi piace sintetizzare e quindi motivo la mia richiesta. Sono convinto che nella vita conti solo il piacere. Il piacere nostro ed altrui, intendiamoci. E perchè si raggiungano le vette massime del piacere sia d'obbligo tentare tutte le strade possibili. Solo la conoscenza ci arricchisce e ci fa dire cosa sia meglio e cosa sia peggio. Solo l'esperienza ci può far archiviare la pratica anale come schifosa, dolorosa, agghiacciante o quant'altro. La conoscenza è libertà. La libertà è piacere.
 
Commenta
Registrato
8 Agosto 2011
Messaggi
2.329
Reaction score
3.871
Permesso accordato... temo sentiremo la più classica delle risposte: l'ho fatto e non mi è piaciuto.
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
77
Reaction score
71
Località
Ovunque c'è profumo di donna
temo sentiremo la più classica delle risposte: l'ho fatto e non mi è piaciuto.
Io penso che il motivo sia un altro, ma aspetto a esprimere la mia interpretazione sulle motivazione della presa di posizione no-anal di @Curvy. Come dice il buon Holmes, se non si hanno dati a sufficienza è meglio non sbilanciarsi in teorie, potrebbero portare fuori strada.... :pardon:
 
Commenta

Curvy

Espulso
Account sospeso
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.898
Reaction score
20.355
Località
Emilia Romagna
Roby pg.... �� �� �� �� Di la verità mi conosci???
È vero..
Rettore lei si sbaglia..
Non l ho mai fatto
SON VERGINELLA ANALMENTE
Semplicemente ho remore nel fare sesso anale per implicazioni fisiologiche che possono avvenire durante l atto anale.. Ovvero vi spiego meglio
L ano è un muscolo fatto per espellere... Se si inizia ad infilare.. Beh.. Capirete voi che il muscolo si contrae in maniera diversa, per quello per cui è predisposto...
Indi per cui a farlo ripetutamente e con diversi calibri... Sarebbe deleterio..
E visto che, per lavoro( il mio lavoro nella vita quotidiana quando non sono vogliosetta curvy) , ho visto la degenerazione del muscolo anale..
Prolassi
O addirittura infezioni che hanno portato a stomie(asportazione colon e utilizzo di un sacchetto esterno per contenere le feci non più espulse dall ano)
La stomosi del colon tetto non è esclusivamente a causa di tumori, morbi(chron, colite ulcerosa, diverticolite) ma, purtroppo Può avvenire anche per cause traumatologiche a danno della muscolatura e delle pareti di: Ano Ileo e colon...
Ho visto i danni e come si vive con la stomia e onestamente non ne ho voglia
Lo so che è rarissimo.. Ma voglio evitare
Per non parlare delle lesioni interne che si possono subire di piccola e media entità (irritazioni x gel o profilattico, ragadi e emorroidi se la persona ne è già predisposta)
Va detto poi che...
1) non mi interessa il sesso anale
2) il mio buchino mi piace così com'è.. Bello chiuso e nn voglio rimanga aperto come quello di alcune porno star o colleghe escort(ad alcune si vede nelle foto..)

So fare tante altre cose il sesso anale.. Non mi serve
:curtsey:
 
Commenta
Alto