Modelle-Accompagnatrici per vacanza e tempo libero
- Creatore Discussione Verdena7
- Data di inizio
Buonasera a tutti,
ringrazio i colleghi per le preziose informazioni raccolte in questo post! Era da tempo che cercavo un sito dove trovare delle top escort o delle no prof che non la diano 10 volte al giorno. La differenza per me è questa:
Una escort che incontra almeno 3/4/5 clienti al giorno non può che trasformare il rapporto in qualcosa di molto "meccanico" e oltre tutto io ho sempre paura che nella corsa tra un appuntamento e l'altro questa non si pulisca neanche troppo bene...
Diversamente una top escort o no prof hanno il vantaggio di ridurre sensibilmente gli appuntamenti e se c'è feeling il rapporto può essere mmolto più intenso e divertente o comunque semi-vero. Oltre al vantaggio della quasi sicura igiene.
Detto questo ho iniziato poco fa ad usare HostessWing, alcune mi sembrano delle vere topolone (fin troppo) e altre fanno le lesbo amiche con l'obbligo dell'incontro a 3. Vediamo come procede... un CONSIGLIO invece tra seeking.com e sugardaddy.it cosa mi consigliate?!??! Attendo info da chi li ha provati entrambi prima di decidere... e vi aggiornerò nel caso! Grazieee
ringrazio i colleghi per le preziose informazioni raccolte in questo post! Era da tempo che cercavo un sito dove trovare delle top escort o delle no prof che non la diano 10 volte al giorno. La differenza per me è questa:
Una escort che incontra almeno 3/4/5 clienti al giorno non può che trasformare il rapporto in qualcosa di molto "meccanico" e oltre tutto io ho sempre paura che nella corsa tra un appuntamento e l'altro questa non si pulisca neanche troppo bene...
Diversamente una top escort o no prof hanno il vantaggio di ridurre sensibilmente gli appuntamenti e se c'è feeling il rapporto può essere mmolto più intenso e divertente o comunque semi-vero. Oltre al vantaggio della quasi sicura igiene.
Detto questo ho iniziato poco fa ad usare HostessWing, alcune mi sembrano delle vere topolone (fin troppo) e altre fanno le lesbo amiche con l'obbligo dell'incontro a 3. Vediamo come procede... un CONSIGLIO invece tra seeking.com e sugardaddy.it cosa mi consigliate?!??! Attendo info da chi li ha provati entrambi prima di decidere... e vi aggiornerò nel caso! Grazieee
Mi sa che sei sul sito sbagliato
Scherzi a parte, dipende che cerchi.. a quasi 55 anni di trombate me ne sono fatte diverse.. io cerco la ragazzina giovane.. certo maggiorenne, possibilmente non prof. Non cerco la strafora anche se .. a 20 anni se non sono dei cessi sono tutte belline, giovani e con un bel corpo.
Dove ho avuto maggior successo? Facile seeking.com questo è per quello che mi riguarda. Tanto negli Stati Uniti, ma in città come Milano e firenze piene di studentesse americane e similia si raccatta a piene mani.
Certo non è economico, ci devi investire tempo, ma per me_personalmente_ è una grande soddisfazione trombarmi una ventenne che viene con te, certamente perché le piace lo stile di vita fighetto, ma non solo per quello. Mi rimangono ancora pochi Anni e poi a 60+ (se reggo) le 20enni non mi cagheranno più di striscio..
Poi alcune sarebbero da seppellire dopo 3 minuti, alcune sono interessanti, nella maggior parte delle conversazioni mi piace farle discutere e ragionare. Non si vincono solo con i soldi o i vestiti ma anche con la testa.
Chi scrive qui dentro è nella maggior parte dei casi un frequentatore e utilizzatore di escort di varia natura e specie (prof, semiprof, giovani, mature, trans, skinny, curvy, ecc.)
Non sarebbe quantomeno più immediato e sincero rivolgersi direttamente a loro scavalcando così i siti di incontri patinati e pattuendo senza tante ipocrisie il costo del servizio richiesto tra cui quello per "vacanza e tempo libero" visto che in quelle virgolette sappiamo benissimo tutti quanti che ci rientra anche il sesso?
Anche le escort - a parte che escort lo diventano tutte quante, americanine comprese che studiano a Firenze, nel momento in cui si fanno retribuire con denaro o altre utilità economiche - sono fornite di parola, di studi, di esperienze e ad ogni modo di un loro vissuto oltre che di patata a cottimo
La patata delle escort è infatti la stessa di cui sono dotate molte "modelle e accompagnatrici" e come le prime anche queste ultime al di fuori di una spesso farlocca sottigliezza terminologica la danno comunque via a pagamento con annesse cene eleganti (che vanno anch'esse pagate)
Non sarebbe quantomeno più immediato e sincero rivolgersi direttamente a loro scavalcando così i siti di incontri patinati e pattuendo senza tante ipocrisie il costo del servizio richiesto tra cui quello per "vacanza e tempo libero" visto che in quelle virgolette sappiamo benissimo tutti quanti che ci rientra anche il sesso?
Anche le escort - a parte che escort lo diventano tutte quante, americanine comprese che studiano a Firenze, nel momento in cui si fanno retribuire con denaro o altre utilità economiche - sono fornite di parola, di studi, di esperienze e ad ogni modo di un loro vissuto oltre che di patata a cottimo
La patata delle escort è infatti la stessa di cui sono dotate molte "modelle e accompagnatrici" e come le prime anche queste ultime al di fuori di una spesso farlocca sottigliezza terminologica la danno comunque via a pagamento con annesse cene eleganti (che vanno anch'esse pagate)
Ultima modifica:
La patata è sempre la solita, ma credo che ciò che la condisce, ovvero tutto il contorno, giocano un ruolo molto intrigante ed eccitante, per questo agire per vie traverse spesso stuzzica molto di più....infatti: l'attesa del piacere, è essa stessa piacere!!!
leggo di cifre assurde, 150eur per andare a cena con una che non te la darà, 80 euro per poter messaggiare, 500 per dormirci una sera.
uomini, è pieno di ragazze e ragazzine 20enni che importunate su instagram, di fronte all'uomo che può permettersi di spendere quelle cifre regolarmente - e che quindi fa 4-6k/mese - ve la smolla per una cena stellata, (con 200eu ve la cavate e la metà sono per voi, quindi il costo della cena è di 100, e non 150+cena scrausa per tenerla).
piuttosto che pagare una tipa 500 a giornata prendo a nolo una barca a vela, mi faccio fare qualche foto lì e poi alla tipa dico se vuole salire sulla mia barca da 200.000 euro con le amiche, in cambio di qualche "favore". lei si fa le foto sulla barca e si vanta all'aperitivo sulle amiche, io me la sono sbattuta, illudendola di avere un patrimonio che non ho, e ad incassarsi i 500euro c'è il vero proprietario della barca.
uomini, è pieno di ragazze e ragazzine 20enni che importunate su instagram, di fronte all'uomo che può permettersi di spendere quelle cifre regolarmente - e che quindi fa 4-6k/mese - ve la smolla per una cena stellata, (con 200eu ve la cavate e la metà sono per voi, quindi il costo della cena è di 100, e non 150+cena scrausa per tenerla).
piuttosto che pagare una tipa 500 a giornata prendo a nolo una barca a vela, mi faccio fare qualche foto lì e poi alla tipa dico se vuole salire sulla mia barca da 200.000 euro con le amiche, in cambio di qualche "favore". lei si fa le foto sulla barca e si vanta all'aperitivo sulle amiche, io me la sono sbattuta, illudendola di avere un patrimonio che non ho, e ad incassarsi i 500euro c'è il vero proprietario della barca.
Colleghi carissimi,
consentitemi un preambolo. Come in ogni intervento nel forum, anche in questo caso non è intenzione di Brunorso giudicare, fare dotte analisi sociologiche, né tanto meno impartire lezioni di vita. Brunorso (ne parlo in terza persona perché è un po’ un mio alter ego) è un punter ordinario. Sta nel forum esclusivamente per il piacere di raccontarsi.
Credo che l’istinto alla ricerca di esperienze nuove sia connaturato al genere umano e di conseguenza alla sua migliore evoluzione: il punter. Stimolato anche dalle sempre valide indicazioni provenienti dal forum, decido di sperimentare l’adesione ad uno dei siti di incontri spesso menzionati. Attirato più che altro dal sotteso gioco che il nome richiama, la scelta è ricaduta su sugardaddy.it. Le poche decine di euro investite per l’adesione di qualche mese possono sicuramente valere l’appagamento della curiosità. Mi sono quindi proposto con dati assolutamente veritieri che garantivano comunque un assoluto anonimato. Come presumo d’abitudine la foto inserita è stata abilmente prelevata in rete. Il legittimo ed ignaro proprietario presumo non lo saprà mai, come non saprà mai che le nostre fisionomie sono però decisamente simili. Ne segue che il profondo senso di colpa che mi ha inizialmente pervaso è risultato decisamente attenuato dalla considerazione che il fake è stato tutto sommato onesto. A livello statistico e sintetizzando molto, in ordine sparso personalmente ho trovato: molti profili di signore interessanti e dislocate non lontane dal mio domicilio che ho contattato, ma rivelatesi mai on-line; parecchi profili, specialmente esteri, che ti contattano per estorcerti la mail per qualche magheggio a me ignoto; un contatto di gentile ed avvenente signorina molto simpatica e loquace, che però quando le ho ironicamente indicato il profilo IG della modella legittima titolare della sua foto profilo, si è stranamente dileguata (mi rimarrà il dubbio di aver chattato con un saldatore di Cinisello Balsamo); ragazza della terra di rhum&sigari che ‘abla poco’ l’italico idioma, lontana ma disponibile a spostarsi, rivelatasi reale da videochiamata ed attualmente in corso di trattativa; ragazzina dichiarata 18enne, originaria del sud dello stivale ma studentessa in una gaudente città della pianura padana. Se vorrete concedermi la vostra pazienza, racconterò di quest’ultima, ad oggi unico contatto concretizzato in un vero incontro.
Sul sito si presenta con nome che richiama innocente adolescenza, anche se paradossalmente quello vero che mi dirà richiama più il nome d’arte di professionista del meretricio. Il gioco inizia con lei che si dichiara mia ‘fan’ sul sito, come è possibile quando un profilo del sesso opposto richiama un interesse. Le foto ritraggono una fanciulla giovane, decisamente giunonica, con gli occhioni scuri e la faccia seria ma birichina. Alcune risultano decisamente glam, mentre altre sembrano subito credibilmente appartenenti ad adolescente sgamata nei selfie. Per sua pressoché immediata proposta il contatto passa subito da modalità sito a modalità cellulare, sa va san dir col sistema dal fumetto verde. La mia nuova amica risulta subito simpatica ed interessata alla conoscenza, rivelando un modo di chattare in linea con i 18 anni dichiarati. Mi sembra subito normale che l’approccio un po’ più propositivo debba essere il mio, vista la differenza d’età ed il contesto generale. Ci sentiamo per qualche giorno, poi le sue risposte si diradano e le spunte blu compaiono sempre più in ritardo. Inizio a sospettare che la mia interlocutrice possa non essere la ragazzina dalle forme generose della foto, ma qualche bontempone o peggio ancora il saldatore di cui sopra. Così, con toni ironici ma diretti, gli scrivo il mio dubbio chiarendo che a quel punto il gioco, che fin lì potevo pure considerare divertente, poteva finire lì. Lei reagisce subito in modo piccato e come prova della veridicità del tutto mi invia un messaggio vocale. Rimango decisamente sorpreso. La voce che sento risulta in effetti credibilmente appartenere ad una giovane donna. Voce decisa per ribadire che quanto mi ha fin lì raccontato è vero, ma che lascia trasparire anche elementi di ingenuità in linea con l’età presunta. Pensando improbabile che un qualsiasi saldatore possa arrivare ad un livello così ardito di contraffazione della prova, decisamente mi ricredo. Le propongo quindi un gioco che prevedeva l’invio di un mio regalo per iniziare a rendere la conoscenza un po’ più concreta, ma lei si spaventa della mia necessaria richiesta di qualche suo dato personale per concretizzare il gioco. Mi suona ancora qualche campanello d’allarme, anche se d’altra parte penso che i suoi timori possano essere ragionevoli sempre in considerazione della giovane età. Così ritorno alla modalità diretta e le propongo un incontro. Lei accetta subito e senza remore. A quel punto diventa diretta anche lei e mi chiarisce che offre anche ‘incontri occasionali’ e che comunque il tutto è volto a ‘monetizzare’. La cosa mi tranquillizza un po’ perché tutto il contesto riprende una forma un po’ più attesa ed abituale. Rimanendo comunque guardingo la invito solo a cena in un posto di suo gradimento nella sua città, con l’accordo che la serata poteva proseguire in hotel solamente se ci fosse stata la volontà di entrambi. Lei accetta di buon grado. Con un po’ di insistenza prima del rendez-vous riesco ad avere un breve contatto telefonico e la voce un po’ timida che incontro è in effetti quella del messaggio vocale.
L’appuntamento è nel parcheggio di un ristorante vicino a casa sua. Scambio di messaggi per coordinarci, arrivo puntuale e parcheggio. Dopo pochi minuti arriva la mia ospite. Una ragazzina di credibili 18 anni, piccolina e dalle forme molto morbide ma che la giovane età consente che risultino decisamente sode. Capelli biondi e lisci con trucco leggero, marcato solo dalle ciglia sfrontatamente finte. Piccolo piercing al naso nemmeno troppo improbabile ed analogo orpello che scoprirò presente anche sulla lingua. Mi dirà che, amando quel tipo di aggeggi, ha pensato bene di adornarvi pure i capezzoli. Arriva vestita in total black, con un top che le strizza in modo provocante i grandi seni morbidi. Minigonna che le mette in risalto le forme abbondanti dei fianchi ed anfibi in linea con i gusti tipici dei ragazzi della sua età. E’ evidentemente imbarazzata mentre sale sulla mia auto, mentre io rimango stupito di quanto quell’incontro, che in quel momento sento improbabile, non mi crei in realtà grossi disagi. Capisco subito che è una piccola sfida: dovrò gestire io la cosa perché risulti di una ragionevole eleganza. Andiamo nel ristorante in centro da lei proposto dove avevo prenotato. In auto provo a rompere il ghiaccio con qualche sorriso e discorso di circostanza che inizialmente non hanno grande risultato. Dopo un iniziale e quasi totale mutismo, durante la cena il suo imbarazzo un po’ si scioglie e riesco a farla ridere e raccontare qualcosa di se. Sono io che devo gestire gli argomenti di discussione, cercando di trovare spunti su cose che non evidenzino la nostra differenza di età e tanto meno il contesto del nostro incontro. La cena scivola via tranquilla ed in maniera tutto sommato divertente. Ma capisco che il gioco con la mia ospite difficilmente potrà essere quello preventivato. La certezza arriva quando, dopo essermi alzato per pagare, ritorno da lei mentre chiude in fretta una telefonata, confermandomi che aveva appena sentito la mamma per dirle a che ora sarebbe tornata. Tutto decisamente improbabile.
Mi propone una passeggiata nel centro. Accetto di buon grado percependo un po' della sua ansia rispetto al post-cena. Così passeggiamo fra le belle vie del centro, con lei che su mio invito si sorregge al mio braccio. Ci fermiamo in un locale per bere qualcosa, poi ritorniamo alla mia auto. Durante il breve tragitto sposto il mio sguardo più volte su di lei che si mantiene silenziosa e con lo sguardo fisso in avanti. Se dovessi sintetizzare, la sensazione era quella di avere accanto chi sta andando verso il patibolo. Le avevo indicato l’hotel che avevo prenotato e che, davvero per caso, era a poche centinaia di metri da casa sua. Lei mi indica di svoltare per l’hotel, ma io ci passo davanti senza commentare ed anche lei rimane in silenzio. Ritorno velocemente nel parcheggio dove l’avevo prelevata. Con un sorriso le ricordo che il nostro accordo era per proseguire la serata solo se lo volevamo entrambi e penso meglio terminare così il nostro incontro, pur ringraziandola per la piacevole serata. Nelle sue mani passa anche una busta con un doveroso piccolo regalo. Lei sorride, mi concede un bacino sulla guancia e mi pare di sentire un suo sospiro di sollievo quando senza nessun ulteriore commento esce dalla mia macchina e si incammina verso casa.
Qualche dubbio ovviamente mi rimane. Davvero una ragazzina evidentemente alle prime armi può permettersi un gioco da grandi senza che i genitori con i quali vive non abbiano nessun sospetto. O addirittura è possibile che gli stessi ne siano consapevoli o addirittura interessati, visto che mi racconta di una famiglia monoreddito con altri figli più piccoli a carico. Impavida o solo ingenua la disponibilità ad entrare a tarda sera con un uomo in un hotel a poche centinaia di metri da casa sua, con l’evidente rischio di essere riconosciuta e per di più vestita da zoccoletta e con l’idea di uscirvi a notte fonda.
Stimati colleghi, questi i fatti di un’esperienza punteristica decisamente inaspettata. Riprendendo il preambolo non è presunzione di chi scrive insegnare qualcosa a qualcuno, né tanto meno giudicare o giungere a sociologiche conclusioni. Formalmente si trattava pur sempre di un gioco fra maggiorenni consenzienti. Ed ammetto a me stesso che un po’ mi è rimasto il desiderio di affondare la bocca nel fiero pasto di quei seni grandi e morbidi da adolescente porcellina. Con analoghe dinamiche qualcun altro lo avrà probabilmente fatto. Rimango convinto però che proseguire quel gioco sarebbe stato di poca soddisfazione per entrambi. Al di là dei naturali istinti, il cinema tutto intorno non sarebbe stato di un’eleganza sufficiente per ricordare quel gioco con un sorriso.
Sempre vostro
Brunorso
Come mi vuoi,
cosa mi da,
dove mi porti tu…
(Come mi vuoi – P.Conte)
consentitemi un preambolo. Come in ogni intervento nel forum, anche in questo caso non è intenzione di Brunorso giudicare, fare dotte analisi sociologiche, né tanto meno impartire lezioni di vita. Brunorso (ne parlo in terza persona perché è un po’ un mio alter ego) è un punter ordinario. Sta nel forum esclusivamente per il piacere di raccontarsi.
Credo che l’istinto alla ricerca di esperienze nuove sia connaturato al genere umano e di conseguenza alla sua migliore evoluzione: il punter. Stimolato anche dalle sempre valide indicazioni provenienti dal forum, decido di sperimentare l’adesione ad uno dei siti di incontri spesso menzionati. Attirato più che altro dal sotteso gioco che il nome richiama, la scelta è ricaduta su sugardaddy.it. Le poche decine di euro investite per l’adesione di qualche mese possono sicuramente valere l’appagamento della curiosità. Mi sono quindi proposto con dati assolutamente veritieri che garantivano comunque un assoluto anonimato. Come presumo d’abitudine la foto inserita è stata abilmente prelevata in rete. Il legittimo ed ignaro proprietario presumo non lo saprà mai, come non saprà mai che le nostre fisionomie sono però decisamente simili. Ne segue che il profondo senso di colpa che mi ha inizialmente pervaso è risultato decisamente attenuato dalla considerazione che il fake è stato tutto sommato onesto
. A livello statistico e sintetizzando molto, in ordine sparso personalmente ho trovato: molti profili di signore interessanti e dislocate non lontane dal mio domicilio che ho contattato, ma rivelatesi mai on-line; parecchi profili, specialmente esteri, che ti contattano per estorcerti la mail per qualche magheggio a me ignoto; un contatto di gentile ed avvenente signorina molto simpatica e loquace, che però quando le ho ironicamente indicato il profilo IG della modella legittima titolare della sua foto profilo, si è stranamente dileguata (mi rimarrà il dubbio di aver chattato con un saldatore di Cinisello Balsamo); ragazza della terra di rhum&sigari che ‘abla poco’ l’italico idioma, lontana ma disponibile a spostarsi, rivelatasi reale da videochiamata ed attualmente in corso di trattativa; ragazzina dichiarata 18enne, originaria del sud dello stivale ma studentessa in una gaudente città della pianura padana. Se vorrete concedermi la vostra pazienza, racconterò di quest’ultima, ad oggi unico contatto concretizzato in un vero incontro.Sul sito si presenta con nome che richiama innocente adolescenza, anche se paradossalmente quello vero che mi dirà richiama più il nome d’arte di professionista del meretricio. Il gioco inizia con lei che si dichiara mia ‘fan’ sul sito, come è possibile quando un profilo del sesso opposto richiama un interesse. Le foto ritraggono una fanciulla giovane, decisamente giunonica, con gli occhioni scuri e la faccia seria ma birichina. Alcune risultano decisamente glam, mentre altre sembrano subito credibilmente appartenenti ad adolescente sgamata nei selfie. Per sua pressoché immediata proposta il contatto passa subito da modalità sito a modalità cellulare, sa va san dir col sistema dal fumetto verde. La mia nuova amica risulta subito simpatica ed interessata alla conoscenza, rivelando un modo di chattare in linea con i 18 anni dichiarati. Mi sembra subito normale che l’approccio un po’ più propositivo debba essere il mio, vista la differenza d’età ed il contesto generale. Ci sentiamo per qualche giorno, poi le sue risposte si diradano e le spunte blu compaiono sempre più in ritardo. Inizio a sospettare che la mia interlocutrice possa non essere la ragazzina dalle forme generose della foto, ma qualche bontempone o peggio ancora il saldatore di cui sopra. Così, con toni ironici ma diretti, gli scrivo il mio dubbio chiarendo che a quel punto il gioco, che fin lì potevo pure considerare divertente, poteva finire lì. Lei reagisce subito in modo piccato e come prova della veridicità del tutto mi invia un messaggio vocale. Rimango decisamente sorpreso. La voce che sento risulta in effetti credibilmente appartenere ad una giovane donna. Voce decisa per ribadire che quanto mi ha fin lì raccontato è vero, ma che lascia trasparire anche elementi di ingenuità in linea con l’età presunta. Pensando improbabile che un qualsiasi saldatore possa arrivare ad un livello così ardito di contraffazione della prova, decisamente mi ricredo. Le propongo quindi un gioco che prevedeva l’invio di un mio regalo per iniziare a rendere la conoscenza un po’ più concreta, ma lei si spaventa della mia necessaria richiesta di qualche suo dato personale per concretizzare il gioco. Mi suona ancora qualche campanello d’allarme, anche se d’altra parte penso che i suoi timori possano essere ragionevoli sempre in considerazione della giovane età. Così ritorno alla modalità diretta e le propongo un incontro. Lei accetta subito e senza remore. A quel punto diventa diretta anche lei e mi chiarisce che offre anche ‘incontri occasionali’ e che comunque il tutto è volto a ‘monetizzare’. La cosa mi tranquillizza un po’ perché tutto il contesto riprende una forma un po’ più attesa ed abituale. Rimanendo comunque guardingo la invito solo a cena in un posto di suo gradimento nella sua città, con l’accordo che la serata poteva proseguire in hotel solamente se ci fosse stata la volontà di entrambi. Lei accetta di buon grado. Con un po’ di insistenza prima del rendez-vous riesco ad avere un breve contatto telefonico e la voce un po’ timida che incontro è in effetti quella del messaggio vocale.
L’appuntamento è nel parcheggio di un ristorante vicino a casa sua. Scambio di messaggi per coordinarci, arrivo puntuale e parcheggio. Dopo pochi minuti arriva la mia ospite. Una ragazzina di credibili 18 anni, piccolina e dalle forme molto morbide ma che la giovane età consente che risultino decisamente sode. Capelli biondi e lisci con trucco leggero, marcato solo dalle ciglia sfrontatamente finte. Piccolo piercing al naso nemmeno troppo improbabile ed analogo orpello che scoprirò presente anche sulla lingua. Mi dirà che, amando quel tipo di aggeggi, ha pensato bene di adornarvi pure i capezzoli. Arriva vestita in total black, con un top che le strizza in modo provocante i grandi seni morbidi. Minigonna che le mette in risalto le forme abbondanti dei fianchi ed anfibi in linea con i gusti tipici dei ragazzi della sua età. E’ evidentemente imbarazzata mentre sale sulla mia auto, mentre io rimango stupito di quanto quell’incontro, che in quel momento sento improbabile, non mi crei in realtà grossi disagi. Capisco subito che è una piccola sfida: dovrò gestire io la cosa perché risulti di una ragionevole eleganza. Andiamo nel ristorante in centro da lei proposto dove avevo prenotato. In auto provo a rompere il ghiaccio con qualche sorriso e discorso di circostanza che inizialmente non hanno grande risultato. Dopo un iniziale e quasi totale mutismo, durante la cena il suo imbarazzo un po’ si scioglie e riesco a farla ridere e raccontare qualcosa di se. Sono io che devo gestire gli argomenti di discussione, cercando di trovare spunti su cose che non evidenzino la nostra differenza di età e tanto meno il contesto del nostro incontro. La cena scivola via tranquilla ed in maniera tutto sommato divertente. Ma capisco che il gioco con la mia ospite difficilmente potrà essere quello preventivato. La certezza arriva quando, dopo essermi alzato per pagare, ritorno da lei mentre chiude in fretta una telefonata, confermandomi che aveva appena sentito la mamma per dirle a che ora sarebbe tornata. Tutto decisamente improbabile.
Mi propone una passeggiata nel centro. Accetto di buon grado percependo un po' della sua ansia rispetto al post-cena. Così passeggiamo fra le belle vie del centro, con lei che su mio invito si sorregge al mio braccio. Ci fermiamo in un locale per bere qualcosa, poi ritorniamo alla mia auto. Durante il breve tragitto sposto il mio sguardo più volte su di lei che si mantiene silenziosa e con lo sguardo fisso in avanti. Se dovessi sintetizzare, la sensazione era quella di avere accanto chi sta andando verso il patibolo. Le avevo indicato l’hotel che avevo prenotato e che, davvero per caso, era a poche centinaia di metri da casa sua. Lei mi indica di svoltare per l’hotel, ma io ci passo davanti senza commentare ed anche lei rimane in silenzio. Ritorno velocemente nel parcheggio dove l’avevo prelevata. Con un sorriso le ricordo che il nostro accordo era per proseguire la serata solo se lo volevamo entrambi e penso meglio terminare così il nostro incontro, pur ringraziandola per la piacevole serata. Nelle sue mani passa anche una busta con un doveroso piccolo regalo. Lei sorride, mi concede un bacino sulla guancia e mi pare di sentire un suo sospiro di sollievo quando senza nessun ulteriore commento esce dalla mia macchina e si incammina verso casa.
Qualche dubbio ovviamente mi rimane. Davvero una ragazzina evidentemente alle prime armi può permettersi un gioco da grandi senza che i genitori con i quali vive non abbiano nessun sospetto. O addirittura è possibile che gli stessi ne siano consapevoli o addirittura interessati, visto che mi racconta di una famiglia monoreddito con altri figli più piccoli a carico. Impavida o solo ingenua la disponibilità ad entrare a tarda sera con un uomo in un hotel a poche centinaia di metri da casa sua, con l’evidente rischio di essere riconosciuta e per di più vestita da zoccoletta e con l’idea di uscirvi a notte fonda.
Stimati colleghi, questi i fatti di un’esperienza punteristica decisamente inaspettata. Riprendendo il preambolo non è presunzione di chi scrive insegnare qualcosa a qualcuno, né tanto meno giudicare o giungere a sociologiche conclusioni. Formalmente si trattava pur sempre di un gioco fra maggiorenni consenzienti. Ed ammetto a me stesso che un po’ mi è rimasto il desiderio di affondare la bocca nel fiero pasto di quei seni grandi e morbidi da adolescente porcellina. Con analoghe dinamiche qualcun altro lo avrà probabilmente fatto. Rimango convinto però che proseguire quel gioco sarebbe stato di poca soddisfazione per entrambi. Al di là dei naturali istinti, il cinema tutto intorno non sarebbe stato di un’eleganza sufficiente per ricordare quel gioco con un sorriso.
Sempre vostro
Brunorso
Come mi vuoi,
cosa mi da,
dove mi porti tu…
(Come mi vuoi – P.Conte)
mah... onestamente io non riuscirei a calarmi in queste situazioni... è tutto troppo ridicolo e forse anche un po' pericoloso.
Preferisco quelle dai 23 in su, ma se proprio deve essere una diciottenne, meglio la troia consapevole di ciò che fa e che si pubblicizza sui siti di escort.
Preferisco quelle dai 23 in su, ma se proprio deve essere una diciottenne, meglio la troia consapevole di ciò che fa e che si pubblicizza sui siti di escort.
Interessante modello (mai provato prima) l'importante è non fare come avviene nei night dove ti intrattieni con la signorina pagandole da bere e spendendo un sacco per poi rimanere sempre col cerino dopo averla annusata.... Però vuoi mettere il fascino della conquista e l'ebrezza di poi concludere.
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Allora vi racconto la mia esperienza con seeking.
Premetto che secondo me è praticamente l’unico sito che funziona. Benissimo negli Stati Uniti ma in zone piene di studentesse varie non italiane funziona bene. In America ci ho trombato diverse ragazze, il premium costa, e per fare centro comunque una cena di certo livello c’è la devi mettere e quindi non è che sia più economico della pay... ma trovi materiale che altrimenti non è reperibile.
Comunque mia esperienza a firenze parliamo di fine 2018.
scorro scorro.. bella ragazzina mora, 19 anni, lentiggini... visino innocente ma con foto “voglio fare la grande” ... mi buttogli scrivo un messaggio con la mia email... risponde.. iniziamo a whatsappare .. messicana studentessa faccio un cazzo per un anno in Italia e intanto mi scolo l’impossibile in vino e altri liquori ( e lei non era la peggio della compagnia) la sera stessa ci iniziamo a scambiare qualche foto e mi manda una foto di lei e la sua amica del Guatemala tutte e due in toppino e minigonna... una di quelle gif animate... la amica bionda una TOPA DA PAURA! Vabbè continuo a chattare è simpatica.. si vede chè gli sono simpatico perché continua a rispondermi.. fissiamo per un aperitivo... la porto al rooftop del Westin posto figo che fa effetto, arrivo e.. in effetti nella ragazza, alta 1.80 non magrissima, classica Latina (sono più robustine) occhi splendidi, bel viso giovane... ecco sta roba non si trova su escortforum o su bacheca.. queste sono studentesse che lo fanno un po’ per il brivido di farlo e vedere come funziona.. e se sei bravo le infilzi..... in minigonna maglietta a e stivale.. insomma se la
Avessi incontrata per strada mi sarei sicuramente girato... andiamo su io 50++ e lei 20 anni. Vabbè devi avere un po’ di faccia tosta. Il posto gli piace stiamo due ore a parlare. Poi usciamo ci facciamo delle foto sul terrazzo, dei selfies, con l’occasione la abbraccio.. non si tira indietro, scherziamo ridiamo.. poi mi dice che ha una night out con le sue amiche (e mi aveva fatto vedere una serie di foto una più topa dell’altra... e surprise surprise anche la figlia dell’allora presidente messicano (SCANDALO!!!) ... insomma questo dice il livello.. ragazze che non fanno un cazzo e stanno in piedi fono alle 5 di mattina e poi dormo o fino a mezzogiorno...
Un paio di giorni dopo mi whatsappa al telefono.. messaggio audio.. alle 5 di mattina, voce terrorizzata.. l’avevano rapinata.. aveva i soldi del mese.. seeee bonaaaa.... ci sentiamo le chiedo se ha bisogno di qualcosa e mi dice di no (mah??!? Ci ha provato a estorcere e poi all’ultimo minuto non se le è sentita??! Boh). Giorno dopo andiamo a colazione (ore 12 appunto... appena svegliata) e poi parlando del più e del meno gli chiedo del giubbotto che aveva visto e che mi aveva mandato. (Nel frattempo abbondante quantità di foto mandatemi mentre andava a letto, con le faccine etc) le dico perché non me lo fai vedere? Si va da Zara (se era un giubbotto di gucci col cazz che te lo chiedevo) 65-70 euro.. si vede che gli fa la corte con gli occhi.. vai te lo regalo io.. stai benissimo... lei un po’ dice no poi si compra.. deve tornare a casa la accompagno.. con la scusa di vedere il giubbotto come le stava salgo su... poi li bisogna un minimo saperci fare.. ci si avvicina e poi piano le do un bacio.. lei un po’ si irrigidisce ma io le dico.. your lips are so nice and good (non parlava l’italiano) si mette a rider, un po’ di vergogna ma rinunziamo a baciarci.. e li faccio il bastardo.. era chiaro che la ragazza non era esperta (mi dirà poi che aveva avuto solo un paio di ragazzi con cui aveva fatto sesso) quindi mi siedo in poltrona, la faccio sedere sopra di me a gambe divaricate e continuiamo a baciarci... e piano piano lei inizia a muoversi.. mi sente.. tempo 10 minuti ansimava forte.. a un certo punto ha il primo orgasmo, cerca di staccarsi e io gli dico che ora inizia il meglio e di continuare a stare sopra di me.. un ora dopo e 6 orgasmi dopo (contati) era stravolta... io sempre sorridente .. alla fine ci alziamo continuiamo a baciarci e le dico che devo andare via... volevo far si che si sentisse sicura e che insomma avesse una bella voglia di cazzo la volta dopo. Messaggini, fotine (mai niente di nudo.. io non chiedevo.. il trucco in questo caso era di farla sentire al sicuro) ritorniamo a pranzo dopo due giorni (mi faccio desiderare io
ci provai anche con Sophie, la sua amica del Guatemala, che era una TOPA CLAMOROSA! (L’ho forse già detto) ma era fidanzata e più seria e non c’è stato verso anche se sono comunque riuscito a uscirci a cena... se me la facevo lasciavo tutto e andavo a vivere un Guatemala!
ecco questa è stata l’esperienza più esaltante.. questo materiale“non pay” non lo trovi su altre app. Per lo meno non per me con 50++ anni.
e qui veniamo a qualche altro consiglio pratico.
Ci sono 3 categorie di ragazze:
1) le innocenti... come le chiamo io, Michelle apparteneva a questa categoria. Miglior approccio... aperitivo, cena.. vedere come reagisce... (sopratutto lo capisci dai messaggi su whatsapp la sera stessa o il giorno dopo) se va bene hai fatto centro.. ci vuole un po’ di pazienza ma se ti va bene ti sei assicurato una trombagirl per diverso tempo.
2) le furbette .. quelle che ti fanno capire che loro vogliono essere mantenute.. alcune in modo più velato alcune più dirette.. queste sono le più facili.. le spari una cifra altina... tipo la butti lì come... “ma stavi pensando Qualcosa come 5000 euro al mese per le tue spese personali?” A quel numero gli scende l’acquolina in bocca... credono di aver preso all’amo il tonno a pinne gialle oro... poi alla fine serata insomma gli fai capire che la cosa è fattibile che lei ti piace.. ma gli dici che comunque deve essere un rapporto Di reciproco impegno... insomma gli chiedi di fare una prova... se ti dice di no ... la mandi a cacare... (sempre gentilmente ovviamente) e gli dici ma .. carina io ci metto il pecunio, i vestiti, i viaggi, il mantenimento tu che ci metti?? Se continua a fare difficoltà mandala a cacare... è una stronza che vuole
I soldi basta.. se ti dice di sì.. memore dei 5000 quella notte ti farà vedere i sorci verdi cercandoti di convincerti che lei i soldi le vale tutti... ovviamente il giorno dopo col cazzo che ti fai risentire... (la sera stessa mica ce li hai 5000 in contanti)
3) le professioniste.. ci sono ma non tante in Italia, per quello che è la mia esperienza (le poche trovate tutte su Milano) sono escort che vogliono farsi pagare la cena e trombare ad un rate stellare... qui sta a te gestire la cosa .. se ti garbano puoi starci, magari dirgli che più di 250 il bancomat non da... io normalmente declino ma una delle poche era veramente carina e giovane ed è stata una bella esperienza..
in generale direi che siamo su un 40/50/10% come categorie...
ripeto è più economico andare a pay.. ma se ti garba andare a caccia di ragazzine giovani non pay... al momento è l’app in assoluto migliore.
Anche se con il coronavirus e la mancanza di tutte le studentesse americane te similia, ci sono moooooooolte meno opportunità sopratutto della prima categoria.. ma sempre più ragazzine italiane si stanno buttando, grande potenziale secondo me.
spero che sia utile.
Allego screenshot della mia app a 10 secondi fa... sono stato “favorito” da 9 ragazze oggi
buttatevi fate un profilo un po’ intrigante ... ed è fatta!
Vedi l'allegato 258966Vedi l'allegato 258966
Bhe' io la sola l'ho beccata da ragazzetta al di sopra di ogni sospetto, carina ben vestita simpatica chiacchierava come se sintrivasse perfettamente a suonagio, beccata su seeking...Allora vi racconto la mia esperienza con seeking.
Premetto che secondo me è praticamente l’unico sito che funziona. Benissimo negli Stati Uniti ma in zone piene di studentesse varie non italiane funziona bene. In America ci ho trombato diverse ragazze, il premium costa, e per fare centro comunque una cena di certo livello c’è la devi mettere e quindi non è che sia più economico della pay... ma trovi materiale che altrimenti non è reperibile.
Comunque mia esperienza a firenze parliamo di fine 2018.
scorro scorro.. bella ragazzina mora, 19 anni, lentiggini... visino innocente ma con foto “voglio fare la grande” ... mi buttogli scrivo un messaggio con la mia email... risponde.. iniziamo a whatsappare .. messicana studentessa faccio un cazzo per un anno in Italia e intanto mi scolo l’impossibile in vino e altri liquori ( e lei non era la peggio della compagnia) la sera stessa ci iniziamo a scambiare qualche foto e mi manda una foto di lei e la sua amica del Guatemala tutte e due in toppino e minigonna... una di quelle gif animate... la amica bionda una TOPA DA PAURA! Vabbè continuo a chattare è simpatica.. si vede chè gli sono simpatico perché continua a rispondermi.. fissiamo per un aperitivo... la porto al rooftop del Westin posto figo che fa effetto, arrivo e.. in effetti nella ragazza, alta 1.80 non magrissima, classica Latina (sono più robustine) occhi splendidi, bel viso giovane... ecco sta roba non si trova su escortforum o su bacheca.. queste sono studentesse che lo fanno un po’ per il brivido di farlo e vedere come funziona.. e se sei bravo le infilzi..... in minigonna maglietta a e stivale.. insomma se la
Avessi incontrata per strada mi sarei sicuramente girato... andiamo su io 50++ e lei 20 anni. Vabbè devi avere un po’ di faccia tosta. Il posto gli piace stiamo due ore a parlare. Poi usciamo ci facciamo delle foto sul terrazzo, dei selfies, con l’occasione la abbraccio.. non si tira indietro, scherziamo ridiamo.. poi mi dice che ha una night out con le sue amiche (e mi aveva fatto vedere una serie di foto una più topa dell’altra... e surprise surprise anche la figlia dell’allora presidente messicano (SCANDALO!!!) ... insomma questo dice il livello.. ragazze che non fanno un cazzo e stanno in piedi fono alle 5 di mattina e poi dormo o fino a mezzogiorno...
Un paio di giorni dopo mi whatsappa al telefono.. messaggio audio.. alle 5 di mattina, voce terrorizzata.. l’avevano rapinata.. aveva i soldi del mese.. seeee bonaaaa.... ci sentiamo le chiedo se ha bisogno di qualcosa e mi dice di no (mah??!? Ci ha provato a estorcere e poi all’ultimo minuto non se le è sentita??! Boh). Giorno dopo andiamo a colazione (ore 12 appunto... appena svegliata) e poi parlando del più e del meno gli chiedo del giubbotto che aveva visto e che mi aveva mandato. (Nel frattempo abbondante quantità di foto mandatemi mentre andava a letto, con le faccine etc) le dico perché non me lo fai vedere? Si va da Zara (se era un giubbotto di gucci col cazz che te lo chiedevo) 65-70 euro.. si vede che gli fa la corte con gli occhi.. vai te lo regalo io.. stai benissimo... lei un po’ dice no poi si compra.. deve tornare a casa la accompagno.. con la scusa di vedere il giubbotto come le stava salgo su... poi li bisogna un minimo saperci fare.. ci si avvicina e poi piano le do un bacio.. lei un po’ si irrigidisce ma io le dico.. your lips are so nice and good (non parlava l’italiano) si mette a rider, un po’ di vergogna ma rinunziamo a baciarci.. e li faccio il bastardo.. era chiaro che la ragazza non era esperta (mi dirà poi che aveva avuto solo un paio di ragazzi con cui aveva fatto sesso) quindi mi siedo in poltrona, la faccio sedere sopra di me a gambe divaricate e continuiamo a baciarci... e piano piano lei inizia a muoversi.. mi sente.. tempo 10 minuti ansimava forte.. a un certo punto ha il primo orgasmo, cerca di staccarsi e io gli dico che ora inizia il meglio e di continuare a stare sopra di me.. un ora dopo e 6 orgasmi dopo (contati) era stravolta... io sempre sorridente .. alla fine ci alziamo continuiamo a baciarci e le dico che devo andare via... volevo far si che si sentisse sicura e che insomma avesse una bella voglia di cazzo la volta dopo. Messaggini, fotine (mai niente di nudo.. io non chiedevo.. il trucco in questo caso era di farla sentire al sicuro) ritorniamo a pranzo dopo due giorni (mi faccio desiderare io
ci provai anche con Sophie, la sua amica del Guatemala, che era una TOPA CLAMOROSA! (L’ho forse già detto) ma era fidanzata e più seria e non c’è stato verso anche se sono comunque riuscito a uscirci a cena... se me la facevo lasciavo tutto e andavo a vivere un Guatemala!
ecco questa è stata l’esperienza più esaltante.. questo materiale“non pay” non lo trovi su altre app. Per lo meno non per me con 50++ anni.
e qui veniamo a qualche altro consiglio pratico.
Ci sono 3 categorie di ragazze:
1) le innocenti... come le chiamo io, Michelle apparteneva a questa categoria. Miglior approccio... aperitivo, cena.. vedere come reagisce... (sopratutto lo capisci dai messaggi su whatsapp la sera stessa o il giorno dopo) se va bene hai fatto centro.. ci vuole un po’ di pazienza ma se ti va bene ti sei assicurato una trombagirl per diverso tempo.
2) le furbette .. quelle che ti fanno capire che loro vogliono essere mantenute.. alcune in modo più velato alcune più dirette.. queste sono le più facili.. le spari una cifra altina... tipo la butti lì come... “ma stavi pensando Qualcosa come 5000 euro al mese per le tue spese personali?” A quel numero gli scende l’acquolina in bocca... credono di aver preso all’amo il tonno a pinne gialle oro... poi alla fine serata insomma gli fai capire che la cosa è fattibile che lei ti piace.. ma gli dici che comunque deve essere un rapporto Di reciproco impegno... insomma gli chiedi di fare una prova... se ti dice di no ... la mandi a cacare... (sempre gentilmente ovviamente) e gli dici ma .. carina io ci metto il pecunio, i vestiti, i viaggi, il mantenimento tu che ci metti?? Se continua a fare difficoltà mandala a cacare... è una stronza che vuole
I soldi basta.. se ti dice di sì.. memore dei 5000 quella notte ti farà vedere i sorci verdi cercandoti di convincerti che lei i soldi le vale tutti... ovviamente il giorno dopo col cazzo che ti fai risentire... (la sera stessa mica ce li hai 5000 in contanti)
3) le professioniste.. ci sono ma non tante in Italia, per quello che è la mia esperienza (le poche trovate tutte su Milano) sono escort che vogliono farsi pagare la cena e trombare ad un rate stellare... qui sta a te gestire la cosa .. se ti garbano puoi starci, magari dirgli che più di 250 il bancomat non da... io normalmente declino ma una delle poche era veramente carina e giovane ed è stata una bella esperienza..
in generale direi che siamo su un 40/50/10% come categorie...
ripeto è più economico andare a pay.. ma se ti garba andare a caccia di ragazzine giovani non pay... al momento è l’app in assoluto migliore.
Anche se con il coronavirus e la mancanza di tutte le studentesse americane te similia, ci sono moooooooolte meno opportunità sopratutto della prima categoria.. ma sempre più ragazzine italiane si stanno buttando, grande potenziale secondo me.
spero che sia utile.
Allego screenshot della mia app a 10 secondi fa... sono stato “favorito” da 9 ragazze oggi
buttatevi fate un profilo un po’ intrigante ... ed è fatta!
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Mi dice durante le chat prima sul sito e poi su telegram che lei fa' sempre un incontro preliminare per un aperitivo per conoscere la persona. (50 euro..) chevpoi scala dall'incontro vero cioe' 150 invece di 200
Facciamo l'incontro sembra tutto ok per le va benissimo vedersi sabato, ok ci lasciamo per sentirci sabato in mattinata per l'ora dell'apuntamento, mi chiede addirittura se eventualmente potra' restare a dormire da me.
Torno a casa e mi accorgo che mi ha blocato su telegram e sul sito....
@cunnikiller
Non sono così sorpreso.
Anche una escort che frequentai tempo fa, mi disse che alcuni clienti le offrivano somme simili solo per offrirle un aperitivo in un locale, conoscerla per almeno un'oretta di dialogo e capire se lei andava bene per certe fantasie.
Sicché pure lei trovava bizzarra la cosa: mi riferì che un giorno l'aveva contattata una coppia, che, per capire se lei sarebbe stata idonea come tipo di donna a soddisfare un rapporto a tre, le aveva offerto 80 euro solo per prendere un preventivo aperitivo insieme.
Resta ferma la mia perplessità davanti a fatti del genere, specie perché mi sembrano costituire una tanto inutile quanto onerosa fase preparatoria che, invece, può essere saltata direttamente con la pattuizione in breve del un prezzo per il rapporto, da svolgere pressoché subito se c'è l'immediato consenso di entrambe le parti, esattamente come funziona con una escort con appartamento o con una loft girl.
Come ho già segnalato in altri miei interventi, quelle con codeste sedicenti modelle/accompagnatrici mi sembrano situazioni pressoché identiche a certe storie di quando ero più giovane, con ragazze che si facevano offrire di tutto ma che mai si concedevano.
Interessante che per molti sia fondamentale il riprodurre proprio quelle modalità.
Bah.
p,s,:
@marco40_99
sospetto che la ragazzetta abbia capito la tecnica per tirare su cinquanta euro facendosi offrire un aperitivo.
Probabile che la ripeta ad libitum,
Non sono così sorpreso.
Anche una escort che frequentai tempo fa, mi disse che alcuni clienti le offrivano somme simili solo per offrirle un aperitivo in un locale, conoscerla per almeno un'oretta di dialogo e capire se lei andava bene per certe fantasie.
Sicché pure lei trovava bizzarra la cosa: mi riferì che un giorno l'aveva contattata una coppia, che, per capire se lei sarebbe stata idonea come tipo di donna a soddisfare un rapporto a tre, le aveva offerto 80 euro solo per prendere un preventivo aperitivo insieme.
Resta ferma la mia perplessità davanti a fatti del genere, specie perché mi sembrano costituire una tanto inutile quanto onerosa fase preparatoria che, invece, può essere saltata direttamente con la pattuizione in breve del un prezzo per il rapporto, da svolgere pressoché subito se c'è l'immediato consenso di entrambe le parti, esattamente come funziona con una escort con appartamento o con una loft girl.
Come ho già segnalato in altri miei interventi, quelle con codeste sedicenti modelle/accompagnatrici mi sembrano situazioni pressoché identiche a certe storie di quando ero più giovane, con ragazze che si facevano offrire di tutto ma che mai si concedevano.
Interessante che per molti sia fondamentale il riprodurre proprio quelle modalità.
Bah.
p,s,:
@marco40_99
sospetto che la ragazzetta abbia capito la tecnica per tirare su cinquanta euro facendosi offrire un aperitivo.
Probabile che la ripeta ad libitum,
Ultima modifica:
Abbiamo il massimo esempio in Italia che ai giornalisti diceva sempre: "nella mia vita io non ho mai neppure una volta dovuto dare dei soldi a qualcuno per una prestazione sessuale. Le dico anche perché. Perché a chi ama conquistare, la gioia e la soddisfazione più bella è la conquista, se tu paghi mi domando che gioia ci potrebbe essere".
...e aggiungerei "Cribbio!"
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Nel quartiere dove vive la escort "no prof" lo sanno tuti quell che fa' mi e' capitato in un paio di occasioni a Roma e a Milano, vedere la tipa che passava per strada e al bar ragazi e anche adulti darsi di gomito per dire guarda chi sta passando...
Anche una mia amica escort apprentemente insospettabile, niente annnci, sempre abbigliamento da studentessa jeans e snickers niente trucco tutta casa e chiesa..una sera per caso passo sotto casa sua con un taxi, con il tassista si parlava di donne e questo mi fa' ...come la tipa che abita in quel palazzo....chi lo direbbe che fa' la zocc...e giu' una lunga descrizione....
Peccato che questa discussione si sia esaurita. Secondo la mia esperienza Seeking e Mysugar hanno perlopiù le stesse persone. Meglio Seeking alla fine, perché ha più opzioni e più varietà. Ragazze piuttosto chiare nelle loro richieste. Finora incontrare due a costo zero, a parte cena/aperitivo comunque piacevole. Concluso niente perché non ero abbastanza attratto per proseguire. Ma insomma se uno non è troppo allupato (allora meglio escort) ci si diverte con relativamente poco...
Caro Capitano, ho letto con molto interesse i tuoi interventi per spiegare come funziona la logica di questo sito. Mi sembra anche di ricordare che in altro post hai menzionato come tipo tu sia riuscito a bollarne almeno un paio. Mi chiedevo in questi casi, che evidentemente possono essere considerati dei successi, quanto è stato l'esborso totale per tutta l'operazione e come è stato suddiviso. Quello che mi premeva sapere è la tua tattica, i tuoi paletti. Tipo accetti di pagare per farle venire a un aperitivo se hai capito ci possa essere anche un dopo? O la tenti cmq la strada? Che cifra massima ritieni utile spendere per questo primo passo incerto? Poi, diciamo sei arrivato a questo aperitivo, te la stai giocando bene, si scioglie la situazione. Per invitarla al dopocena, sei esplicito in quanto a compensazione? Vedi cosa ti dicono loro? è cmq lapalissiano che tu debba pagarle anche per la finalizzazione? E per questa parte finale quale potrebbe essere il range?
Dico ciò perché se bisogna pagare lautamente a ogni step forse altri lidi sn più sensati... se questo gioco erotico che si instaura invece con le ragazze di questo sito pone un limite all'esborso totale allora il gioco del flirt può avere un senso economico... altrimenti forse è solo un illusione che viene pagata a caro prezzo... Io pasturando un pò con le ragazze ne ho trovate un paio che incontro senza obolo, in quanto è nata una fortissima simpatia... ma per le altre ancora nn ho provato, per timore di spendere solo per offrirle una cena e poi fare la figura del fesso... ogni tuo consiglio su queste fasi e in particolare sulle fasi finali è ben apprezzato... conosco già il tuo punto che la qualità si paga e questo nn è uno sport per tutti, ma a me, posto anche decida di spendere, piace tener sotto controllo il budget e come avere una buona resa per le risorse che voglio mettere in gioco... se avrai la cortesia di rispondermi te ne sn molto grato
Visto che qui tutto tace, vi riporto il mio ultimo "sopralluogo virtuale" su hostesswing. Parlo con una che sta a 150km dalla mia città. In breve tempo mi dice che vi è un prezzo. 100 euro per portarla fuori a cena e, se graditi reciprocamente, altri 150 per finalizzare il dopocena. Oppure, visto il periodo che quindi lo schema classico non è possibile (si potrebbe a pranzo), 50 euro per incontrarsi per un caffè e poi 200 a seguire. Le ho detto che la cifra per me era alta, che se mi toglieva una 100 potevamo concludere, ma che mi dispiaceva mettermi a trattare e quindi se nn lo riteneva opportuno la pregavo di nn sentirsi offesa e che avrei pensato alla sua offerta ma che per il momento soprassedevo. Lei mi risponde che, se il costo lo ritenevo alto, alla mia proposta economica, se andavo nella sua città mi avrebbe fatto un massaggio, cosa che diceva era uso fare a volte, con poi una finalizzazione per uno totale di un'ora passata assieme. Fosse stata nella mia città magari ci avrei provato e magari un domani, quando capiterò nella sua, lo farò... Le rispondo il più cortese possibile anche che so benissimo che molto probabilmente non sarà una situazione che lei accetterà, ma che alla cifra che lei mi chiedeva in origine, pagandole anche il viaggio, mi sarei convinto con un'idea di una esperienza rilassata, con tempo da dedicarci, che per me è importante che la donna si senta a suo agio, farla godere... insomma una cosa tipo una notte assieme... chiaramente mi ha dato il due di picche... unitamente a tutte queste prove che faccio ho l'incertezza Covid che mi sconsiglia poi effettivamente la conclusione... ma sto cercando di capire come funziona questa figura ibrida e che cifre si arriva a spendere... questo perché sn ancora indeciso e confuso... io con una classica escort non ho la pulsione di andarci, perché se nn mi sento desiderato nn mi si rizza proprio, ma se devo pagare centinaia di euro per un teatrino dove la lei fa finta che gli interessi di scopare con me, ma nn gliene può fregar di meno che dei miei soldi trovo forse più onesto la puttana classica... forse un giorno mi convincerò definitivamente al classico scambio... tutte ste centinaia di euro spese così, quando io nella mia vita ho studiato decenni per guadagnare quello che guadagno oggi, nn mi convincono, li ritengo eccessivi...
se avete esperienze con donne di questo tipo sn molto incuriosito a conoscere le vs esperienze, gli esborsi che avete avuto, il vostro modo di agire... quella di cui sopra poteva essere benissimo una classica meretrice che si è messa anche su hostesswing, che di per sè nn ha nulla di male, se nn mi perculi con i prezzi...
se avete esperienze con donne di questo tipo sn molto incuriosito a conoscere le vs esperienze, gli esborsi che avete avuto, il vostro modo di agire... quella di cui sopra poteva essere benissimo una classica meretrice che si è messa anche su hostesswing, che di per sè nn ha nulla di male, se nn mi perculi con i prezzi...
Scusami Crazy, ma se non ti vanno quelle a pagamento non vedo perché incontrarti con una che si fa pagare.
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Io su seeking alla fine un paio da scopare le hontrovate, una studentessa giovane e carina continuonad incontrarla
Comunque alla fine sono ne' piu' ne' mano come le zoccole italiane che trovi su bakeca, loro credono di trovare uomini un po' piu' selezionate e noi ci convinciamo di yrovare zoccole con meno clienti...
Comunque alla fine sono ne' piu' ne' mano come le zoccole italiane che trovi su bakeca, loro credono di trovare uomini un po' piu' selezionate e noi ci convinciamo di yrovare zoccole con meno clienti...