Molestie

Registrato
9 Gennaio 2017
Messaggi
4.102
Reaction score
34.240
Località
Milano
E personaggi come questo, uno a caso fra i tanti che avrei potuto scegliere, non vengono cagati neanche di striscio...
 
Commenta
Registrato
24 Giugno 2018
Messaggi
2.718
Reaction score
28.944
Località
Lombardia
Non si mette in discussione la gravità del fatto in sé medesimo, che per il contesto in cui è avvenuto, va ben oltre la palpata di chiappe, che di per sé, in un altro contesto, avrebbe potuto giusto essere considerata una goliardata o perfino un complimento solo un po' troppo azzardato.
Trattasi comunque indubbiamente di grave offesa alla dignità, di un gesto di spregio, di svilimento e mancanza di totale considerazione per il lavoro svolto in quel preciso momento dalla giornalista in questione, proprio perché donna, proprio perché anche piuttosto carina.
La presenza in diretta delle telecamere ha poi consacrato alla storia il fattaccio, bollando a vita l'incauto palpeggiatore.
Se non altro servirà da monito per il futuro, che non si può scherzare con il culo degli altri, soprattutto se trattasi di una donna, soprattutto se ti stanno riprendendo.
Quello che invece a me da fastidio, come sempre, è la spettacolarizzazione, la sproporzione delle reazioni in rapporto all'effettivo danno provocato, se di danno si può poi parlare, dato che la giornalista da questo episodio non potrà che trarne solidarietà, maggiore apprezzamento e rispetto, e, perché no, magari anche qualche nuova opportunità di lavoro; e, buon per lei, è giusto che sia così.
Ho assistito in tv a un vero linciaggio mediatico del povero ristoratore, manco fosse Matteo Messina Denaro, con dimostrazioni di altrettanto profondo odio e, in più, inqualificabili minacce di morte sui soliti "social", che a me, tra l'altro, pare di "social" abbiano ben poco.
E' giusto che il tifoso dalla mano facile riceva una giusta punizione, tuttavia, spero mi sia ancora concesso di esprimere tutta la mia "pietas romana" per questo sciagurato che, molto stupidamente, non si è reso conto che il suo gesto, profondamente maschilista, avrebbe scatenato contro di lui l'inferno.
 
Commenta
Registrato
5 Dicembre 2015
Messaggi
706
Reaction score
437
Località
Dove mi portano salute, sghei ed entusiasmo
D'accordissimo. Da qualche anno tutte esperte di calcio o formula 1, mentre prima c'era solo la Scarnati. Ovviamente perché trasmissioni seguite da uomini, uomini che si presume necessitino di un quantitativo giornaliero di tette e culi.
Al giorno d'oggi è pieno di soprammobili umani cui spesso manca perfino quella sobrietà ed eleganza proprie delle giornaliste (vere) dei TG.


In riferimento al tuo post e restando sul caso di Greta, se al posto suo, avessero inviato la collaboratrice, la signora bionda, ad intervistare i tifosi, raffigurata alla sx del conduttore, nell articolo linkato, molto probabilmente un gesto simile non l'avrebbe fatto nessuno e tutto sto polverone non ci sarebbe stato.
 
Commenta
Registrato
24 Giugno 2018
Messaggi
2.718
Reaction score
28.944
Località
Lombardia
Ci ho ripensato sopra e forse il mio punto di vista è comunque un poco maschilista, ma possiamo noi non essere maschi e le femmine non essere femmine?

Non è proprio perché sono così diverse da noi, e tante volte ci fanno pure incazzare, che ci piacciono così tanto le donne?

Non è forse perché sono così complicate e incomprensibili da affascinarci con i loro comportamenti talvolta per noi del tutto misteriosi?

L'attuale società sta cercando di appiattire e di uniformare tutto, sulla base di un distorto principio di uguaglianza, sulla base del "Politically Correct", che guarda più all'apparenza che alla sostanza, e si vorrebbe bollare come "scorretti" e inadeguati, e indegni di essere considerati cittadini, tutti quelli che non sono d'accordo con il modo comune di pensare, con il "pensiero unico", che ogni giorno cercano forzatamente, ma subdolamente, di imporci attraverso leggi sempre più restrittive della libertà dell'individuo, e soprattutto attraverso i media, ormai visibilmente e "zerbinamente" al servizio dello Stato.

Uno Stato che ormai è avvitato su sé stesso e appare maggiormente preoccupato di tirare a campare e preservare sé medesimo, piuttosto che occuparsi del reale benessere e della felicità del popolo, che viene sempre più trattato da suddito piuttosto che da cittadino.

Ci stanno bollendo poco alla volta fino a stordirci, togliendoci la voglia di reagire, controllandoci e limitandoci sempre di più per il nostro bene, per la nostra sicurezza, per la nostra salute; sempre meno ci verrà concesso di sbagliare; guai poi a chi cerca di alzare la testa.

Greta è un brava giornalista, ha solo il difetto di essere troppo bella e avvenente in un ambiente prevalente di maschi e di goliardia sfrenata, e come tutte le donne, al contrario molte volte di noi maschi, sente maggiormente la responsabilità del proprio lavoro, e ci crede, e cerca di farlo bene, e per lei, toccarle il culo penso l’abbia sentita proprio come una profonda offesa al suo lavoro e alla sua persona, come dire “non vali un cazzo, sei qui solo perché hai un bel culo”.

Quanti di noi non si domandano perché tutte le giornaliste sportive sono belle e avvenenti e si presentano in certe trasmissioni vestite da “cubiste”? E’ chiaro che siamo dei maschi e le donne non le comprendiamo fino in fondo, e le percepiamo sempre, in primo impatto, come oggetto dei nostri desideri sessuali, e loro lo sanno e ci giocano pure, ma a scherzar col fuoco prima o poi ci si brucia.

Il nostro mondo è ancora profondamente maschilista, per nostra fortuna (altrimenti ci massacrerebbero), e quelli che vediamo in tv e sui giornali, sono quasi sempre culi di donna, e le stesse donne, quando si vogliono far valere per quello che sono e che valgono realmente, spesso ci appaiono antipatiche, odiose, o meglio come diremmo noi, stupide, e vorremmo che ritornassero a “fare la calza”.

Resta il fatto che per noi le donne rimangono sempre e comunque oggetto di desiderio e di conquista sessuale, e loro lo sanno bene, e spesso sanno ben sfruttare questa nostra debolezza.
 
Commenta
Registrato
5 Dicembre 2015
Messaggi
706
Reaction score
437
Località
Dove mi portano salute, sghei ed entusiasmo
[QUOTE="Paolo Tredici] .
Ho assistito in tv a un vero linciaggio mediatico del povero ristoratore, manco fosse Matteo Messina Denaro, con dimostrazioni di altrettanto profondo odio e, in più, inqualificabili minacce di morte sui soliti "social", che a me, tra l'altro, pare di "social" abbiano ben poco.
[/QUOTE]Certo, alla fin fine, specie in proiezione futura chi ne esce più con le ossa rotte è lui, sebbene nell immediato anche con lei non tutti ( donne comprese) son solidali;leggendo alcuni articoli ed interviste, pare la stiano apostrofando e criticando in malomodo.
 
Commenta

Vulvalover2

UOMO
Membership
Registrato
27 Febbraio 2015
Messaggi
543
Reaction score
1.489
Età
45
Fino ai 12 13 anni ho vissuto in un contesto in cui ero l'unico maschietto in un contesto di 7 o 8 ragazzine, da bambino ho giocato più a pallavolo che a calcio e ho guardato più cartoni da femmina che Holly e benj .
Non sapete quante volte le ho toccato quei culi, certo c'era poca malizia, più che altro era un gioco goliardico e un rincorrere e scappare e certo erano altri tempi.
Ma nessuna ne fece parola, nessun genitori mi venne a tirare le orecchie, e nessuna ne è rimasta teaumatizzata, ora sono quasi tutte felicemente sposate con prole, beh io sono rimasto lo stesso maniaco ahahah.
Comunque tornando al fatto, non giustifico il gesto dello sprovveduto, ma sembra che la giornalista stia facendo una battaglia ideologica sul niente, lo sprovveduto non se lo avrebbe nemmeno ricordato del tocco se non fosse stato denunciato,tra l'altro un attimo dopo intervistato un altro tifoso ha fatto un gestaccio consapevole di essere ripreso.
Insomma capisco tutte le ragioni ma le molestie sono altre non una pacca sul culo di passaggio in un contesto goliardico
 
Commenta
Registrato
28 Agosto 2011
Messaggi
2.694
Reaction score
4.418
E personaggi come questo, uno a caso fra i tanti che avrei potuto scegliere, non vengono cagati neanche di striscio...
E di loro?! Taranto, violenza sessuale su una disabile 20enne: indagati otto autisti dell'Amat

 
Commenta
Registrato
28 Agosto 2011
Messaggi
2.694
Reaction score
4.418
Certo è che ancora una volta queste rivelazioni di molestie o presunte tali, dalla altrettante presunte vittime escon fuori a distanza di anni dall'accaduto, com'è successo nei confronti dell'attore Bill Cosby o altri produttori e registi. La domanda che ci si pone in questi casi è sempre la stessa e cioè il perchè non denunciano subito questi fatti.
 
Commenta
Registrato
27 Agosto 2010
Messaggi
4.535
Reaction score
21.893
Alle volte non è facile farlo.
Mettiamo per esempio che stanotte Bill Cosby o un altro afroamericano magari più giovane, aitante e dotato ti violenti o violenti qualsiasi altro uomo tra i presenti. Andare in pieno gape a sporgere denuncia non deve essere cosa facile e credo che non lo sia nemmeno più tardi.
Penso che continuare la propria vita con la solita routine possa aiutare a nascondere a se stessi quanto accaduto e ad andare avanti.
 
Commenta
Registrato
24 Giugno 2018
Messaggi
2.718
Reaction score
28.944
Località
Lombardia
La penso come @oblomov , che certe volte non è facile denunciare di avere subito sevizie, soprattutto se di tipo sessuale.
Vuol dire buttarsi in pasto nella fossa dei leoni e ci vuole davvero molto coraggio e, spesso, si è anche troppo giovani per farlo.
Il sesso, nonostante la nostra società si definisca moderna e progressista, rimane un argomento sempre molto delicato e strettamente privato, e che genera vergogna se esposto al pubblico giudizio, che sappiamo ancora intriso di troppa ipocrisia e di troppo perbenismo.
Poi, in certe situazioni, il pensiero comune è che sia quasi normale in certi ambienti scambiare favori sessuali per ottenere vantaggi economici e/o di carriera, e che le ragazze disposte a seguire certe carriere siano delle poche di buono, delle "puttane" disponibili a tutto.
E qui ci sarebbe da aprire una parentesi sul valore dispregiativo che viene spesso dato al termine "puttana", inteso come "donna di facili costumi", ed esteso impropriamente anche all'aggettivo "disonesta", sulla base del quale troppe volte vengono giudicate le donne, secondo antichi retaggi che dovrebbero invece ormai essere del tutto superati.
La violenza su una persona deve rimanere tale a prescindere da chi la subisce; la violenza sessuale su una prostituta di strada ha la medesima gravità di quella perpetrata su una ragazza di "buona famiglia".
Insomma, in definitiva, io comprendo chi non se la sente nell'immediato di correre il rischio di rovinare del tutto la sua reputazione e la sua vita, il suo futuro, e perché no anche la sua carriera, e per cosa? Per qualche bastardo che avresti comunque dovuto mettere nel conto, se hai deciso di intraprendere un determinato lavoro!
Meglio quindi attendere il momento più opportuno, tanto più che la vendetta è un piatto che è meglio servire freddo.
Fatto a posteriori diventa tutto più facile, soprattutto se è cambiato il vento, e magari ci puoi ricavare anche dei bei soldi, a pieno diritto.
C'é chi poi questi soldi cerca di ricavarseli a prescindere, trasformandosi da vittima in carnefice, ma questo è un altro argomento.
 
Commenta
Registrato
10 Febbraio 2018
Messaggi
2.877
Reaction score
18.552
Località
Emilia Romagna
Alle volte non è facile farlo.
Mettiamo per esempio che stanotte Bill Cosby o un altro afroamericano magari più giovane, aitante e dotato ti violenti o violenti qualsiasi altro uomo tra i presenti. Andare in pieno gape a sporgere denuncia non deve essere cosa facile e credo che non lo sia nemmeno più tardi.
Penso che continuare la propria vita con la solita routine possa aiutare a nascondere a se stessi quanto accaduto e ad andare avanti.
Soprattutto entra in gioco la credibilità ...il potere...cosa poi ti succede una volta che denunci... perché cmq se stai nel mondo dello spettacolo o cinema vuoi lavorarci e fai una cosa così quando sei la signora nessuno.....hai finito per sempre...entra in gioco anche questo...
Una specie di meccanismo di sopravvivenza
 
Commenta
Registrato
27 Agosto 2010
Messaggi
4.535
Reaction score
21.893
Credo che siano aspetti consequenziali e marginali rispetto all’evento traumatico.
Provare ad immedesimarsi in una vittima di un episodio di violenza, può solo lontanamente avvicinarci a capire cosa si provi.
Allo stesso modo si può intuire la differenza con una pacca o con una avance volgare.
 
Commenta
Registrato
24 Giugno 2018
Messaggi
2.718
Reaction score
28.944
Località
Lombardia
Quando entri in certi meccanismi, se tenti di uscirne prima del dovuto, viene letteralmente stritolata e massacrata da tutti, avvocati compresi, e ti ritrovi in mezzo alla strada a fare la fame.
Purtroppo certe volte conviene subire e resistere, in attesa dell'occasione buona per togliersi e rifarsi, ma non è facile nemmeno sopportare certe situazioni, penso ci si senta come un topo in trappola, senza via di scampo.
Peraltro, quando hai fatto tanti sacrifici per arrivare dove sei arrivata, diventa anche difficile far saltare il banco e rinunciarvi.
Poi giustamente nessuno di noi può provare cosa sente una persona violentata e stuprata, soprattutto una donna, penso sia una sensazione terribile, soprattutto dal punto di vista morale e della propria autostima, una sensazione di impotenza e di rabbia anche contro noi stessi, per non essere riusciti a prevedere, per non essere stati capaci di difenderci, talvolta anche per avere subito senza avere adeguatamente reagito.
 
Commenta
Registrato
21 Luglio 2008
Messaggi
344
Reaction score
895
Località
Tralfamador
Poi, in certe situazioni, il pensiero comune è che sia quasi normale in certi ambienti scambiare favori sessuali per ottenere vantaggi economici e/o di carriera, e che le ragazze disposte a seguire certe carriere siano delle poche di buono, delle "puttane" disponibili a tutto.
Perché è vero, caro collega. Non è vero che siano "puttane disponibili a tutto", è vero invece che uno che con una parola ti può svoltare la carriera ha bisogno della segretaria per smistare la fila di bellissime attrici che non vedono l'ora di dargliela. Poi c'è modo e modo di darla e soprattutto modo e modo di prenderla (alcuni veramente orrendi, altri garbati) ma fatto sta che è così. So quel che dico.
 
Commenta
Alto