Napilandia 2.0

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Ovunque c'è profumo di donna
dicevo m han tamponato il 22 febbraio

Non te s'è aperto l'airbag, è! :wink:

Ma a Migliarino ci andava col motorino?


UnkemptLastDove-size_restricted.gif


Qui vediamo @Zio in una sua recente performance, prima del tamponamento ...:prankster2:



giphy.gif


Questa invece è sua sorella quella volta che gli ha fregato il motorino....:biggrin:
 
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Ovunque c'è profumo di donna
.............

Per me la genialità deve avere qualche riscontro pratico. Cioè un Galileo è geniale perché mi dà una legge di caduta dei gravi o mi demolisce dimostratamente una teoria cosmogonica.

Invece Marx ha ipotizzato un'utopia e tra 4 secoli l'umanità capirà che l'utopia era sì irrealizzabile, ma geniale. Sul piano pratico, l'uno ha fatto progredire l'umanità mentre l'altro non è uscito dalla sfera del pensiero filosofico, che è poco distinguibile dalla "sega mentale", pure se a un livello mentale molto elevato.
.....

Vedi, qui sta la differenza fra il mio e il tuo pensiero.
Tu consideri la filosofia poco più che una sega mentale, mentre io la considero l'origine di tutte le scienze, e l'unica, assieme alla psicologia, in grado di dare risposte concrete all'essere umano.
Di Galileo trovo più interessante l'aver messo in discussione il potere della Chiesa, attraverso il metodo sientifico. Quindi anche Galileo era un "filosofo".

L'essere umano cerca al di fuori di sé quello che invece dovrebbe trovare dentro di sé.
Milioni di miliardi d'investimenti spesi nelle ricerche spaziali per cosa? Per sapere che non potremo mai andare oltre i confini del sistema solare?
E poi, sulla terra, grazie alle spese folli per armamenti e spedizioni nello spazio, lasciamo morire di fame, o di malattie, i nostri fratelli. Caso emblematico quello dell'AIDS: poiché le multinazionali capitaliste del farmaco devono avere i loro profitti, i farmaci non possono essere venduti a prezzo di costo, e nemmeno prodotti perché c'è il vincolo ventennale del brevetto. Così pure per l'epatite "C". (Meno male che qualche Stato se li produce lo stesso certi farmaci, violando ste leggi capitalistiche di merda.)
Ti sembra normale che ci siano persone che, nonostante esista la cura, non possano curarsi perché lo Stato non può permettersi di comprare il farmaco?
Se per te e per il sistema capitalista questo è "progresso", per me non lo è.

Per non parlare della corsa agli armamenti... Prima c'era la giustificazione del pericolo comunista dato dall'URSS. Ora che l'URSS non c'è più e la Russia è uno Stato capitalista come la Cina (anche se la Cina in teoria e solo sulla carta è ancora comunista), la corsa agli armamenti continua, ne più ne meno di 50 anni fa....
Ma adesso c'è l'ISIS...Poi ci sarà Boko Haram... E da chi sono sostenuti e finanziati questi gruppi terroristici?.. Dai comunisti?
E poi? Fra qualche anno, quando non ci sarà più nemmeno l'ISIS, nemmeno Boko Haram, cosa s'inventerà il sistema capitalistico per continuare ad investire miliardi e miliardi di risorse nelle armi? Forse è per questo che stiamo mandando missili nello spazio? Cerchiamo un nemico anche lì?

Gli Stati capitalisti producono guerre... Anche questo l'ha detto Marx, perché è nel loro DNA aproppiarsi delle ricchezze altrui.

A questo punto l'unica scoperta che trovo interessante e utile per l'essere umano è l'acqua calda, tutto il resto è "superfluo" (messo tra virgolette).
E tra un po' non avremo più nemmeno l'acqua a sufficienza, e molti non ce l'hanno neanche ora.
E ti dirò di più su come vedo questo progresso capitalista... Marx non sarà mai rivalutato fra 300 o 400 anni perché sul nostro pianeta ci vivranno solo gli scorpioni.

Come diceva Einstein, che un po' filosofo lo era: "Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre."

(Probabilmente non ci arriveremo, né alla terza né alla quarta guerra mondiale, ci estingueremo prima - N.d.S.)

Sono convinto che se ci fossero stati i filosofi a governare il mondo non saremmo finiti nella merda in cui siamo ora.

Quindi chiudo qui questa discussione che mi fa perdere tempo, dato che io i cinquant'anni li ho superati da un pezzo, e che per me il tempo che mi rimane da vivere è prezioso per continuare a leggere, ascoltare, guardare quelli che io considero geni dell'umanità. I quali geni riescono a rendermi la vita meno pesante, e mi aiutano a comprendere chi è l'essere umano.
E la chiudo anche perché mi serve tempo per dedicarmi alla Figa che, almeno per me, prima ancora dell'acqua calda, rimane la migliore "sostanza" in cui immergermi con piacere...:pardon:

P.S. E non venirmi a dire che l'energia elettrica è un'invenzione utile senza della quale non potrei leggere di sera, leggevano anche nell'anno mille al lume di una torcia o di una candela... Anche gli occhiali non servono... Potrei sempre farmi leggere quello che m'interessa da una giovin fanciulla...:prankster2:
 
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"...io la considero [la filosofia] l'origine di tutte le scienze".
Come non condividere Roby.
La filosofia è l'origine, il fulcro. Le scienze, tutte, sono l'applicazione. Senza filosofia, restano spettri inanimati.
La chimica e la fisica, per esempio, producono le materie, le energie, i vaccini, gli strumenti per migliorare la vita.
Ma anche la bomba atomica.
Ciò che separa il bene dal male è la filosofia.
Le scienze aerospaziali ci stanno portando nelle galassie, dove forse troveremo nuova vita o energie per la nostra vita. Ma potremmo trovare o portare anche guerre e distruzione, se la filosofia non ci darà l'equilibrio.
Ogni cosa che l'umanità ha fatto, scoperto, inventato, prodotto nel corso dei millenni, possiede in se equivalenti potenzialità di vita e di morte, di sviluppo o di distruzione, di benessere o di miseria.
E' la filosofia che indica la direzione di una scoperta, di un'invenzione, di un'intuizione, di un brevetto.
In un senso, o nell'altro.
Un banale pulsante di plastica, può dare energia ad una macchina che salverà una vita umana, o ad un missile che porta una testata nucleare.
Quando il pensiero filosofico viene umiliato e ridotto in schiavitù di ideologie, nascono le tirannie, le dittature e i nazismi.
Anche le grandi metropoli, solo per fare un altro esempio, stanno espandendosi con una filosofia malsana. Negli ultimi anni, ho spesso fatto lunghe e snervanti discussioni con colleghi e amici entusiasti di questa nuova Milano di vetro, che ammicca alle capitali più moderne della mittle Europa, forse anche alla troppo idealizzata America delle metropoli. Ma cosa diventano quei palazzi di vetro proiettati verso un cielo che non si comprende?
Quale benessere e quale miglior vita potrà mai suggerire quel modello culturale che esalta i palazzi delle banche e delle multinazionali, i centri commerciali del consumo, quando non riesce più a vedere i piedi con scarpe logore, che arrancano in cerca di cibo nei cassonetti, molti piani più sotto?
Senza la filosofia che ci indica la necessità di porre l'equilibrio sociale in posizione centrale in qualsiasi scelta, quei palazzi di vetro forse serviranno per spettacolari foto d'effetto di uno skyline che è solo la vittoria dell'arroganza e del potere, ma non saranno un vanto per l'umanità.
La stessa figa, di cui qui tanto si vocifera, senza filosofia diventa un oggetto. Fino all'estremo in cui può essere oltraggiata e ferita a morte, da chi è incapace di comprenderne la forza essenziale, per la vita, in essa racchiusa.
Si potrebbe andare avanti all'infinito, ma ci fermeremo qui, solo per rispetto del nostro sonno che sopraggiunge.
E allora per concludere, visto che siamo qui e non altrove, questa notte posterò una foto filosofica, senza andare ot dal core del forum, che appunto è la figa.
Notte fratelli.

2903679.jpg
 
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buon giorno filosofi del bacio astratto ... capitalisti della missionaria quotata in borsa ... filosofi della pecorina cerebrale :preved:
 
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[...]E ti dirò di più su come vedo questo progresso capitalista... Marx non sarà mai rivalutato fra 300 o 400 anni perché sul nostro pianeta ci vivranno solo gli scorpioni.[...]

curiosamente l'odierna Amaca di Serra evoca questioni assai affini: https://rep.repubblica.it/pwa/rubrica/2018/03/22/news/amaca_michele_serra-191975552

ne riporto la parte finale: "Che non si cavi il sangue dalle rape, era credenza degli avi contadini: si cava, si cava, e rape siamo noi. Ci vorrebbe un nuovo Marx per ricalcolare daccapo il plusvalore, l'accumulazione del capitale, la divisione del reddito. Rinascerebbe la lotta di classe, ripartirebbero la politica e la storia."
 
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highlander

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voglio condividere con voi una considerazione fatta mentre pranzavo che mi ha guastato la digestione.
pensare all'evoluzione della musica nel decennio 1963-1973, cioè da Please Please Me a Selling England by the Pound e fare un confronto col presente, dal 2008 al 2018, non può che provocare depressione.
 
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Avrei voglia di innamorarmi di una escort ma passo troppo tempo tra culi e dintorni cercando di fare cose artisticamente porno.

Nella sequenza delle discussioni sottoscritte, un barlume di verità.
 
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I grandi dubbi che cambiano la vita:

perché non riusciamo a toccarci il naso con la lingua (e gli altri mammiferi sì)?*


Pensate che DATY!

Qualcuno con la lingua potrebbe sopperire alla carenza di cazzo.
 
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voglio condividere con voi una considerazione fatta mentre pranzavo che mi ha guastato la digestione.
pensare all'evoluzione della musica nel decennio 1963-1973, cioè da Please Please Me a Selling England by the Pound e fare un confronto col presente, dal 2008 al 2018, non può che provocare depressione.

E' una considerazione che faccio anche io, magari posticipandola di 3/4 anni (1967-1977); quando ascolto qualcosa di "moderno", tendo, però, ad attribuire lo scoramento al fatto che oramai sono un vecchiaccio.

Nel mentre mi ascolto un bel ballabile :lol:, un evergreen, diciamo.

https://www.youtube.com/watch?v=nM__lPTWThU


Prendo spunto da quanto avete scritto sui filosofi: ho un gran voglia di andare a rileggermi Platone (la Repubblica), segnatamente tutta quella parte, controversa, in cui sostiene che la democrazia è, infondo, l'anticamera della tirannide. Potrebbe rivelarsi una lettura attualissima.
 
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E' una considerazione che faccio anche io, magari posticipandola di 3/4 anni (1967-1977); quando ascolto qualcosa di "moderno", tendo, però, ad attribuire lo scoramento al fatto che oramai sono un vecchiaccio.
E la stessa cosa che penso anch'io ma visto che siamo in tre che la pensano allo stesso modo, forse qualcosa di vero c'è.
 
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sul lago
buon giorno amanti del ecc ecc ecc ... stamattina inventatevelo voi che io sono un po' di corsa ... :sarcastic_hand:
 
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Buondì Napilesi

In settimana c'è stata una mareggiata a Maratea, dove sono di casa. Impressionate, anche se nel 1987 andò peggio.

https://www.youtube.com/watch?v=1Ylv-e2axhs

E' lo tsunami provocato dai due bang supersonici dei due caccia che volavano sopra i cieli della Lombardia...
Nell'era della globalizzazione una scorreggia a Hong Kong causa un'alluvione in Val d'Aosta...:prankster2:


P.S. Mi correggo... Lo tsunami di Maratea è del 21 marzo, i bang del 22...
Vabbe! ... Ci sarà pur qualcuno che ha scorreggiato in Lombardia il 21 marzo ...@PUPI, non ne sai niente?...:pardon:
 
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