Napilandia 2.0

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fabxpiace

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Lavoro da remoto (Skype B.), e occasionalmente incontro possibili clienti fuori provincia.
Anche perché se l'Europa rallenta, non è che il resto del Mondo la segue.
Ho avviato da poco un nuovo business di im/ex, e vuoi culo, vuoi no, mi sono trovato "rinchiuso" nella mia provincia nel periodo di picco "fortunato".

Chiaramente non mi sto lamentando, anzi, qualche settimana di "svaccanza" fa bene, e anzi colgo l'occasione per ringraziare (se stanno leggendo o meno) medici, volontari e tutti quelli che si prodigano per noi tutti.
 
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Ma... Marco dov’è? Sarà a far la spesa perché i cantieri sono chiusi.
Comunque è in ritardo con culi e black girls!!
:rtfm:
 
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Ma... Marco dov’è? Sarà a far la spesa perché i cantieri sono chiusi.
Comunque è in ritardo con culi e black girls!!
:rtfm:

So bene che stenterete a credermi, ma ogni tanto lavoro anch'io... Collegato da casa o come ora in ufficio...

Quanto ai cantieri non sono mai stati la mia passione... Nonostante la veneranda età e pure i problemini prostatici, non mi considero ancora un "umarèl" come si definiscono dalle mie parti coloro che non hanno altro da fare che dare i più disparati consigli (senza possedere competenze di sorta) a chi lavora sul serio...

@zioHigh: magari avessi ora a portata una che mi munga la prostata! Strano ma vero, ma anche in tempi di autarchia, il serve yourself poco mi aggrada... :pleasantry::lol:
 
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highlander

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Sono d'accordo, con le seghe "non si sta fatti".
Io poi intendevo proprio mungere la prostata per riuscire nella minzione :rofl:
 
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la consorte lavora in ospedale ed i turni bardata come a Chernobyl '86 la riducono ad uno straccio. Per tacer dei rischi.

beh cacchio ... tanta roba !!
il mio grazie Zio High va alla tua mogliettina e a tutte/i quelle che come Lei in questo momento cercano di salvare piu' anime possibili !
:preved:
 
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beh cacchio ... tanta roba !!
il mio grazie Zio High va alla tua mogliettina e a tutte/i quelle che come Lei in questo momento cercano di salvare piu' anime possibili !
:preved:

Mi associo al più profondo ringraziamento alla moglie dello Zietto e a tutti quelli che operano nella Sanità in questi terribili frangenti, ma...

... Quanto mi costa fatica vedermi "costretto" ad associarmi ad un pur giustissimo post del Pupino... :pleasantry:
 
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highlander

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beh cacchio ... tanta roba !!
il mio grazie Zio High va alla tua mogliettina e a tutte/i quelle che come Lei in questo momento cercano di salvare piu' anime possibili !
:preved:

Mi associo al più profondo ringraziamento alla moglie dello Zietto e a tutti quelli che operano nella Sanità in questi terribili frangenti, ma...

... Quanto mi costa fatica vedermi "costretto" ad associarmi ad un pur giustissimo post del Pupino... :pleasantry:

Le porgeró sicuramente i ringraziamenti di PupinoPistolino e MarcoMatusa. :preved:
Glissando sull'identità dei soggetti :whistle3:
 
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@L3onardo

La definizione di pandemia non è legata alla pericolosità della malattia, solo alla sua diffusione:
https://it.wikipedia.org/wiki/Pandemia

Quando l'OMS "dichiara" una pandemia sostanzialmente sta dicendo che la malattia non è più limitata ad uno o più focolai, ma che v'è da aspettarsi una diffusione su scala mondiale, senza "preferenze geografiche".

L'Italia ha già dichiarato questa una pandemia, prima dell'OMS, quando ha applicato le stesse misure contenitive in tutta Italia, anche in quelle regioni dove praticamente non risultava ufficialmente traccia (la Sardegna e forse qualcun'altra).

In pratica una dichiarazione di pandemia significa dire alla gente "anche tu sei a rischio" mentre finché la malattia è un'epidemia questo significa "qualcuno da qualche parte è a rischio": pensiamo a Ebola, o la SARS ecc. che qui non sono mai arrivate, finora (con grattatina).

E' una cosa positiva perché la dichiarazione di pandemia sta dicendo alla gente di prepararsi prima, anziché aspettare - come abbiamo fatto noi - che l'epidemia arrivi per considerarla un problema.
 
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Credo che il mio sia l’unico divano antropomorfo. Dovrei proporlo ad Ikea e magari suggerire pure il nome affinché non lo battezzino con uno di quei nomi assurdi che solo loro sanno pronunciare.
Pensavo qualcosa tipo Öblo :pardon:

Comunque ormai più che un divano è il mio esoscheletro. Il problema è che invece di aumentare le mie capacità fisiche, le annienta.

Grazie per il pensiero Marco, purtroppo anche per motivi geografici dovrò rimandare ogni forma di fornicazione di coppia, mignotte incluse ovviamente.
In compenso tra seghe e lavaggi, lavaggi precedenti e lavaggi successivi mi sto scorticando le mani. A causa del coronavirus ormai sono diventato paranoico e me le lavo non solo prima di toccarmi l’uccello ma anche dopo e durante.
Ma non basta. Mi levo le scarpe? Mi lavo le mani. Mi accingo a prendere il viagra? Mi lavo le mani. Prendo le chiavi dalla giacca? Mi lavo le mani.
Risultato? Stavano diventando come quelle di zio Tibia.
Ho messo rimedio comprando Cera di Cupra mani in parafarmacia.
Adesso ho delle mani da sega meravigliose. Se fosse possibile fare la french manicure potrei diventare la nuova Irina Palm.
 
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Il momento è (davvero) catartico.
Oltre alla rassegnazione di essere costretti ai domiciliari, le prospettive di ripresa passano di giorno in giorno da medio a lungo termine. Forse siamo gia a lunghissimo termine.
Come posso pensare, nel mio settore, che appena finito il boom dei contagi, diciamo un mese o due se siamo bravi, tutto riparta subito come prima? Così, da indiscrezioni, di ripresa se ne parla per settembre.
Mi spiego meglio, dato il luogo di peccatori in cui mi trovo. Non è che il lavoro mi si sia azzerato completamente. Quello che puoi fare on line resta sempre, anche se un bel po' ridotto. In questo momento di turismo e aziende bloccate chi, come me, si occupa di pubblicità non è che incontra molti operatori che stanno pensanso a promuovere. Qualcuno visionario cerca di mantenere il minimo indispensabile di comunicazione per non sparire, ma è evidente che più di tanto non spendono, sapendo che un cazzo di nessuno ci potrà andare tanto presto. La Pasqua ce la siamo fottuta. Amen. Speriamo per l'estate, ma con molti timori.
Il dramma è che sono sospesi gli eventi e le convention. Che è la parte più remunerativa di sicuro, ma anche quella più scopereccia.
Il fatto poi che si sia azzerata questa parte di lavoro, in concomitanza con l'impossibilità di andare a pay, rende il tutto drammatico.
Insomma. Sto scrivendo, vi ho letti, ho visto un po' di foto di Marco, ho letto qualche recensione, ho 35,9 e per ora tossisco solo quando accendo una sigaretta dimenticandomi di non aver ancora finito la precedente. Quindi, va tutto bene fratelli.
 
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