Napilandia 2.0
- Creatore Discussione Leggy800
- Data di inizio
- Registrato
- 28 Maggio 2014
- Messaggi
- 1.431
- Reaction score
- 1.424
cazzo se arrivo al 31 marzo sono due mesi senza chiavare,ci credete che sto veramente bene 
ma quali mozzarelle o shushi pure il perozzi è a dieta
ma quali mozzarelle o shushi pure il perozzi è a dieta
Commenta
E' colpa del caldo torrido, in Sicilia si suda parecchio e si perde molto tempo ad asciugarsi il sudore...
Canada : 4.000-guardie forestali 9.984.670 Kmq
Sicilia: 25.000-Guardie forestali 25.832,39 Kmq
Pupi non è solo questione della politica e nemmeno solo degli ultimi 30 anni
In Canada c'è una guardia forestale ogni 2500 kmq... Potremmo chiedere al Canada se ci prestano una decina di loro guardie forestali...
Ma dopo che ne facciamo delle 25000 siciliane?
@Pero... scherzi a parte, secondo questo articolo che t'invito a leggere, http://www.lavocedinewyork.com/home...na-ricetta-per-tutelare-il-nostro-territorio/ , le cose sarebbero un po' diverse.
Commenta
E come no,sempre la stessa storia.Quando si tocca il sud c'è sempre la solita litania dello sfruttamento da parte dello stato,come se fosse una colonia.Il fatto è che quando dovrebbero fare qualcosa di concreto,quando dovrebbero inquadrarsi in una qualsiasi forma di disciplina economica si stracciano le vesti e trovano milioni di giustificazioni per fare solo e soltanto quello che gli fa comod
gni investimento industriale,agricolo è miseramente fallito.Le cronache e le statistiche dicono che l'assenteismo è stato sempre insopportabile,la redditivita nulla.Ci si accorge di loro solo quando gli stabilimenti e le iniziative prese a sostegno di quei "poveretti"vengono inevitabilmente chiuse.Allora si vengono fuori tutti gli occupati in massa per protestare,a inveire a starapparsi i panni di dosso.La realta è che in tutti i settori produttivi e non la Sicilia scoppia di addetti senza un fondamento,una logica una ragione.Il parlamento regionale ha uno sproposito di parlamentari,e di impiegati ogni tre case un comune,i soldi che vengono versati vanno in minima parte allo scopo gli altri si perdono in mille oscuri rivoli.Non funziona niente e quel poco realizzato è stato fatto male,vedi le strade che crollano dopo pochissimi anni.Se gli dici qualcosa,se fai delle osservazioni sei tacciato di razzista,come successe a me con un corriere a cui chiedevo spiegazioni del perchè le cose spedite in sicilia impiegavano tre volte il tempo che occorreva in altre zone,e si parlava sempre della stessa casa di spedizioni.Certo,purtroppo,è tutta l'Italia messa male ma un poco in tutto il sud,ma specialmente in Sicilia la cosa è veramente insopportabile.Ho degli amici a Partinico e ci ho passato del tempo la,e potrei raccontare delle cose incredibili di vita di usanze di costume e la mafia non c'entra una beneamata cippa.
gni investimento industriale,agricolo è miseramente fallito.Le cronache e le statistiche dicono che l'assenteismo è stato sempre insopportabile,la redditivita nulla.Ci si accorge di loro solo quando gli stabilimenti e le iniziative prese a sostegno di quei "poveretti"vengono inevitabilmente chiuse.Allora si vengono fuori tutti gli occupati in massa per protestare,a inveire a starapparsi i panni di dosso.La realta è che in tutti i settori produttivi e non la Sicilia scoppia di addetti senza un fondamento,una logica una ragione.Il parlamento regionale ha uno sproposito di parlamentari,e di impiegati ogni tre case un comune,i soldi che vengono versati vanno in minima parte allo scopo gli altri si perdono in mille oscuri rivoli.Non funziona niente e quel poco realizzato è stato fatto male,vedi le strade che crollano dopo pochissimi anni.Se gli dici qualcosa,se fai delle osservazioni sei tacciato di razzista,come successe a me con un corriere a cui chiedevo spiegazioni del perchè le cose spedite in sicilia impiegavano tre volte il tempo che occorreva in altre zone,e si parlava sempre della stessa casa di spedizioni.Certo,purtroppo,è tutta l'Italia messa male ma un poco in tutto il sud,ma specialmente in Sicilia la cosa è veramente insopportabile.Ho degli amici a Partinico e ci ho passato del tempo la,e potrei raccontare delle cose incredibili di vita di usanze di costume e la mafia non c'entra una beneamata cippa.
Commenta
.... Mi pare di capire che hai il dente avvelenato coi siciliani....
Ma no, che dici mai? Pero vorrebbe solo ripristinare la Linea Gustav...
Commenta
Se ci mettiamo ad elencare tutte le problematiche non ne usciamo vivi..
Per me qui la situazione è molto più ridicola, e qui la mafia non c'entra una cippa.. già.. in effetti è 'ndràngheta
http://www.salernoreggiocalabria.it/
https://it.wikipedia.org/wiki/'Ndrangheta_e_appalti
http://www.linkiesta.it/it/article/...zzo-alla-ndrangheta-sulla-salerno-regg/11575/
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...a3-finisce-nel-lato-oscuro-del-potere/383924/
Per me qui la situazione è molto più ridicola, e qui la mafia non c'entra una cippa.. già.. in effetti è 'ndràngheta
http://www.salernoreggiocalabria.it/
https://it.wikipedia.org/wiki/'Ndrangheta_e_appalti
http://www.linkiesta.it/it/article/...zzo-alla-ndrangheta-sulla-salerno-regg/11575/
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...a3-finisce-nel-lato-oscuro-del-potere/383924/
Commenta
No,non ho il dente avvelenato con nessuno.Sono amare constatazioni di un mondo che finisce per pesare sempre sulle spalle dei soliti becchi e bastonati.Si potrebbe parlare degli stagionali che lavorano 4/6 mesi e prendono la disoccupazione per 6/8 mesi.Ora sembra che la norma sia cambiata,ma non sono bene informato sul cambiament
ppure di persone in pensione a 40 anni,oppure delle sanzioni ridicole a quelli beccati a fare un lavoro artigianale in nero,oppure......oppure...Sai quanto si potrebbe trovare in questo paese ridicolo fatto per gente falsamente bisognosa con norme da societa segreta e il cui accesso è riservato solo ai soliti noti.
Commenta
Ma no, che dici mai? Pero vorrebbe solo ripristinare la Linea Gustav...
Meglio la Linea Gotica
Commenta
- Creatore Discussione
- #714
l'amore per il potere e infinito, cito una frase pero non mi ricordo di chi sia "comandare meglio che fottere"
Commenta
E' molto complesso questo argomento e dovrei approfondire risvolti storico-politici per me troppo compromettenti riguardo la policy del forum, per cui preferisco sorvolare e guardarmi la gnocca che hai postato.No,non ho il dente avvelenato con nessuno.Sono amare constatazioni di un mondo che finisce per pesare sempre sulle spalle dei soliti becchi e bastonati.Si potrebbe parlare degli stagionali che lavorano 4/6 mesi e prendono la disoccupazione per 6/8 mesi.Ora sembra che la norma sia cambiata,ma non sono bene informato sul cambiament
Buonanotte!
Commenta
Suvvia Raga... niente divisioni QUI fra nordici, centrici e sudici... 
Siamo solo... troppo italiani!
https://www.youtube.com/watch?v=xqfMC-iEc0M
Buona notte!
Siamo solo... troppo italiani!https://www.youtube.com/watch?v=xqfMC-iEc0M
Buona notte!
Commenta
Io mi ritengo fortunato. Sono mezzosangue, il mio dna affonda radici metà al nord e metà al sud.
Se sono con amici simpatici, come (quasi tutti) voi, dico che sono un bastardino.
Al dna misto, si aggiunga che per lavoro, vivo praticamente un po' a Milano e un po' a Roma, con frequentazioni non occasionali, anche in zona Bari e dintorni, Napoli, Ancona, Genova, Torino, Verona, Venezia, Firenze, Bologna, Rimini.
Però non faccio il rappresentante e nemmeno il corriere; non guido i treni, nè sono un pilota.
Così, tanto per chiarire che nelle varie località citate (e nemmeno tutte), quando mi tocca di andare, non ci sto una sola notte d'hotel; ci ho passato svariate settimane, e ci ritornavo periodicamente, almeno fino a qualche anno fa.
Insomma, un poco l'Italia la conosco e non solo turisticamente. Anzi, a dire il vero, forse la conosco meno turisticamente, essendo abbastanza abitudinario nelle mie vacanze.
Perchè ho scritto sta roba?
Ah sì, le diversità.
L'amico Pero sostanzialmente c'ha ragione. Mio padre, nel dopoguerra, è scappato dalla sua Sicilia, perchè aveva tanta voglia di lavorare. Al nord ha potuto fare quel che laggiù si sarebbe scordato di realizzare.
Una volta, lo ricordo benissimo, sua sorella (rimasta al sud), a proposito del benessere raggiunto, ebbe il coraggio di dirgli: tu non puoi parlare, perchè hai la fortuna di lavorare al nord!
Come la fortuna? Ci è andato, cazzo. Con una valigia di quelle marroni legate con lo spago. Ci è voluto andare, mica gli hanno dato un trasferimento premio!
Forse mia zia non aveva ben chiaro che al nord pioveva di più, certo, ma mica soldi. Quelli suo frate li ha fatti sgobbando, dormendo poco la notte e con tanta forza di volontà.
Ma quando lo diceva ai parenti, la risposta era sempre la stessa: qua è così. Non si può anche se vuoi.
Ecco, il punto è questo. L'accettazione di una condizione da cui è impossibile uscire o cambiare.
Questo è ciò che mi ha sempre colpito. L'accettazione di non poter cambiare. Che poi diventa accettazione di uno stato di fatto, immutabile nel tempo.
Oggi le cose un po' stanno un po' cambiando. Ma ancora troppo lentamente.
Resto solo su fatti personali, perchè come giustamente dice Roby, se entriamo nella politica, mi bannano.
Girando così molto l'Italia per lavoro, mi sono poi convinto di un'altra cosa.
Spesso le persone, dovunque migrino, conservano integralmente il loro carattere, le loro abitudini, il modo di essere e agire. Così facendo si isolano dal nuovo tessuto che li accoglie e si aggregano solo in gruppi di simili. E ciò è un peccato, per l'evoluzione e la crescita.
Altri invece, spostandosi, assimilano la cultura, i ritmi e i costumi del loro nuovo habitat. Si integrano e prendonoo ciò che di buono offre la loro nuova terra, senza totalmente rinnegare quella d'origine.
Questo secondo me è meraviglioso, perchè sono fortemente convinto che non esista una razza, una cultura o un modo di vivere perfetto, ma ci sia qualcosa da scartare e qualcosa da valorizzare in ogni luogo e civiltà.
Insomma, forse si è capito, mi sento filosoficamente apolide.
Ma non fateci caso, sto bene anche qui con voi
Se sono con amici simpatici, come (quasi tutti) voi, dico che sono un bastardino.
Al dna misto, si aggiunga che per lavoro, vivo praticamente un po' a Milano e un po' a Roma, con frequentazioni non occasionali, anche in zona Bari e dintorni, Napoli, Ancona, Genova, Torino, Verona, Venezia, Firenze, Bologna, Rimini.
Però non faccio il rappresentante e nemmeno il corriere; non guido i treni, nè sono un pilota.
Così, tanto per chiarire che nelle varie località citate (e nemmeno tutte), quando mi tocca di andare, non ci sto una sola notte d'hotel; ci ho passato svariate settimane, e ci ritornavo periodicamente, almeno fino a qualche anno fa.
Insomma, un poco l'Italia la conosco e non solo turisticamente. Anzi, a dire il vero, forse la conosco meno turisticamente, essendo abbastanza abitudinario nelle mie vacanze.
Perchè ho scritto sta roba?
Ah sì, le diversità.
L'amico Pero sostanzialmente c'ha ragione. Mio padre, nel dopoguerra, è scappato dalla sua Sicilia, perchè aveva tanta voglia di lavorare. Al nord ha potuto fare quel che laggiù si sarebbe scordato di realizzare.
Una volta, lo ricordo benissimo, sua sorella (rimasta al sud), a proposito del benessere raggiunto, ebbe il coraggio di dirgli: tu non puoi parlare, perchè hai la fortuna di lavorare al nord!
Come la fortuna? Ci è andato, cazzo. Con una valigia di quelle marroni legate con lo spago. Ci è voluto andare, mica gli hanno dato un trasferimento premio!
Forse mia zia non aveva ben chiaro che al nord pioveva di più, certo, ma mica soldi. Quelli suo frate li ha fatti sgobbando, dormendo poco la notte e con tanta forza di volontà.
Ma quando lo diceva ai parenti, la risposta era sempre la stessa: qua è così. Non si può anche se vuoi.
Ecco, il punto è questo. L'accettazione di una condizione da cui è impossibile uscire o cambiare.
Questo è ciò che mi ha sempre colpito. L'accettazione di non poter cambiare. Che poi diventa accettazione di uno stato di fatto, immutabile nel tempo.
Oggi le cose un po' stanno un po' cambiando. Ma ancora troppo lentamente.
Resto solo su fatti personali, perchè come giustamente dice Roby, se entriamo nella politica, mi bannano.
Girando così molto l'Italia per lavoro, mi sono poi convinto di un'altra cosa.
Spesso le persone, dovunque migrino, conservano integralmente il loro carattere, le loro abitudini, il modo di essere e agire. Così facendo si isolano dal nuovo tessuto che li accoglie e si aggregano solo in gruppi di simili. E ciò è un peccato, per l'evoluzione e la crescita.
Altri invece, spostandosi, assimilano la cultura, i ritmi e i costumi del loro nuovo habitat. Si integrano e prendonoo ciò che di buono offre la loro nuova terra, senza totalmente rinnegare quella d'origine.
Questo secondo me è meraviglioso, perchè sono fortemente convinto che non esista una razza, una cultura o un modo di vivere perfetto, ma ci sia qualcosa da scartare e qualcosa da valorizzare in ogni luogo e civiltà.
Insomma, forse si è capito, mi sento filosoficamente apolide.
Ma non fateci caso, sto bene anche qui con voi
Commenta
Pare che nei nostri geni non ci sia essere umano nel mondo che una caratteristica a livello genetico dell'uomo di Neanderthal, tutto questo è molto strano, buongiorno a voi esseri facenti parte dell'Homo Sapiens
Commenta
Perchè non tornare al
Anche perchè mi stanno simpatici tutti quelli del gruppo 6, forse i marchigiani li digerisco poco, quelli del gruppo 5 alcuni, so troppo boriosi, quelli del 7 solo come turisti, il resto mi stanno tutti sul cazzo.
Anche perchè mi stanno simpatici tutti quelli del gruppo 6, forse i marchigiani li digerisco poco, quelli del gruppo 5 alcuni, so troppo boriosi, quelli del 7 solo come turisti, il resto mi stanno tutti sul cazzo.
Commenta