Napilandia 2.0

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maremma
Forse in Toscana (e anche in parte in Umbria) artigiani e commercianti sono onesti, non lo metto in dubbio.
Nello sviluppato nord, e nel più arretrato sud (esclusa parte della Puglia), ho avuto modo di constatare che è il commerciante o l'artigiano che chiedono se vuoi la fattura.

La richiesta della fattura va fatta sempre,ma non c'entra niente con il pagamento dell'iva.Scontrino e ricevuta fiscale sono il surrogato della fattura ma contengono comunque
la tassa.E' il concetto generale dei consumatori che per ignoranza del verbo ignorare o per malizia,voce del verbo furbetto,è sbagliato.Si vive tutti di tasse e l'irpef ne è una delle tante
ce ne sono diverse altre che andrebbero pagate da TUTTI!!!
P:S.Martellare sull'evasione fa comodo a tutti i politici e sindacati,serve a nascondere e fuorviare sulla corruzione(Statisticamente quasi il triplo dell'evasione)ed altri imbrogli fra di loro nonchè privilegi e ruberie legalizzate da loro stessi con leggi appropriate
 
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Ovunque c'è profumo di donna
Per il coltello con tante seghette chiedete a Sodo ... :pleasantry:

buon giorno arrotini del bacio a pedale ... Chef Tony della missionaria sfilettata ... spadaccini della pecorina dragata :preved:


io non ho fatto in tempo a vederne ...

arrotino.jpg



..... pero' ...
pero' c'era il tempo di portargli i coltelli , o le forbici ... a piedi magari ... o magari in bici
... e magari di stare li ad aspettare che pedalata dopo pedalata ti rifacesse il filo ...
nel frattempo ci scambiavi 4 chiacchere ... o con lui .... o con qualche altro cliente .
E poi il coltello glielo portavi e riportavi ... finche' c'era materiale da affilare .
E tutte le volte magari aspettavi ... e mentre aspettavi ci facevi 4 chiacchere ... o con lui ... o con qualche altro cliente .
Oggi no ... il coltello lo butti .... e corri di corsa al centro commerciale a comprarne uno nuovo ... e mentre lo scegli ti segni sul telefono quello che dovrai fare domani altrimenti te lo scordi .... e mentre paghi rispondi al telefono per organizzare quello che dovrai fare dopo domani .... e risalito tutto di corsa in macchina registri un paio di appunti vocali perche' ti e' venuto in mente cosa dovrai dire alla riunione di dopo-dopo domani ....
L'oggi e' volato via senza nemmeno te ne accorgessi per cedere il posto al domani il piu' in fretta possibile ...
Quando domani diverra' oggi ... scivolera' via il piu' in fretta possibile per cedere il posto al vero domani ...
ma se non arrivasse poi ? ... sto cazzo di domani ? ...

buona giornata arrotini ...

Me lo ricordo benissimo l'arrotino che veniva in bicicletta. E mi ricordo anche quella strana bicicletta quasi da fantascienza, con un enorme cavalletto per tenerla immobile mentre l'arrotino molava i coltelli.
La bicicletta aveva due catene: una come tutte le bici normali, che andava dai pedali alla ruota posteriore; l'altra che invece andava dai pedali alla mola posta sul davanti vicino al manubrio.
Quando l'arrotino arrivava lo sentivi suonare la trombetta, mentre cercava il suo angolino nella piazzetta.
Nel frattempo arrivavano le donne con i coltelli e le forbici da molare, e non potevamo mancare noi bambini, quando naturalmente non c'era scuola ...
Altri tempi...:pardon:

La bicicletta era simile a questa...
4.jpg
 
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tra il Tevere e i loft.
Perozzi sei tra più anziani punter qui sopra, durante la guerra o non eri ancora nato, o saresti nato di lì a qualche anno.

Sto leggendo che i più atroci crimini i tedeschi in ritirata, nel 1944 li fecero in Toscana.

e le stragi delle Padule di Fucecchio, Vinca e avalla e il monte sole Sant'anna di Stazzema è molti altri.

la Toscana fu la regione italiana, che pago il prezzo più alto alla furia dei tedeschi in ritirata.

Cosa ti raccontarono i tuoi di quel periodo, che sicuramente vissero in prima persona?
 
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