Riflessione della notte
Una nazione come l'Islanda, che ha lo stesso numero di abitanti di Bari, si qualifica per i mondiali di calcio
Una nazione di 60.000.000 abitanti, che ha vinto 4 mondiali di calcio, ed ha una storia e tradizione calcistica di prim'ordine, rischia di restarne fuori.
Cos'è che non funziona?
Sarebbe troppo facile dare la colpa ad un allenatore o a dei giocatori.
Ci deve essere qualcos'altro.
Non è solo nel calcio che l'Italia rischia di "non qualificarsi".
E' anche in tutti quei giovani laureati, ricercatori, menti geniali, che devono espatriare per trovare un lavoro e per vedere riconosciute le loro capacità.
E' anche in quelle persone anziane costrette a lavorare fino a 67 anni, magari facendo un turno di notte dentro un ospedale, o rischiando la vita di giorno su un'impalcatura di un cantiere edile.
E' anche in chi è costretto ad andare in Svizzera a cercare una dolce morte.
Ci è stata rubata la Speranza: ai giovani, che non hanno futuro; ai vecchi, che non hanno pace.
E non ci lasciano nemmeno la Speranza di una morte dignitosa...
Amo l'Italia, ma che paese di merda che sta diventando.
O forse lo è sempre stato e non ce ne siamo mai accorti...
Per informazione...
L'Islanda, per combattere la piaga dilagante dell'alcolismo tra i giovani, in questi ultimi anni ha investito molto nello sport. Sopratutto nel calcio, ha costruito nuovi e moderni stadi. Ha messo a disposizione dei giovani palestre e attrezzature sportive. E i risultati si vedono, non solo perché si sono qualificati per la prima volta nella loro storia ad una competizione di livello mondiale, ma sopratutto perché hanno notevolmente diminuito la piaga dell'alcolismo, che era l'obiettivo che si erano prefissati.
Noi in Italia facciamo il contrario, i fondi per il calcio in questi ultimi 5 anni sono stati dimezzati.
E menomale che ci sono i cinesi che investono nel calcio italiano, altrimenti anche le squadre di club scomparirebbero dal panorama calcistico internazionale.
P.S. Non è che ho scritto tutta sta pappardella perché m'interessi particolarmente il calcio e voglia prenderne le difese.
Come ho scritto nel titolo, è solo una riflessione...
Buonanotte!