Pattaya

Registrato
17 Settembre 2010
Messaggi
92
Reaction score
22
Migliore per i vari aspetti, anche per il gusto personale, qualita delle ragazze e del modo di comportarsi nel locale.
Per il Windmill sfondi una porta aperta, anche il Kink non male, anzi!
Io non sono li, ci sono stato da poco e volevo capire se ho visto giusto oppure mi son perso qualcosa.
 
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Migliore per i vari aspetti, anche per il gusto personale, qualita delle ragazze e del modo di comportarsi nel locale.
Per il Windmill sfondi una porta aperta, anche il Kink non male, anzi!
Io non sono li, ci sono stato da poco e volevo capire se ho visto giusto oppure mi son perso qualcosa.

Ecco appunto:
- 'vari aspetti': che significato avrà mai? ah, saperlo ;-)
- gusto personale: vuoi che io ti dica quali sono i migliori gogo secondo il tuo gusto personale? sarebbe un esercizio davvero perverso ;-)
- la qualità delle ragazze, con o senza accento, a parte il fatto che ce ne sono parecchie decine ogni sera e che cambiano ogni settimana,, è un concetto inafferrabile. Prova a definirlo ti troverai nel vicolo cieco degli esempi inutili ;-)

Kink, per me è gemello del Lady Love, un po' claustrofobico ma direi un buon posto, come mediamente direi dei locali in zona LK rispetto alla WS.
La struttura è su due piani, una decina di ragazze sul palco al primo piano e circa il doppio al secondo. Però turnano, credo che arrivino certi sabati sera ad un centinaio. Per cui c'è da scegliere. Ricorre spesso il total-naked, barfine 1K. L'interazione con le ladies è sul cordiale andante, almeno fino a quando non scadono i 15 minuti di lady-drink o quando arriva il turno del balletto. La musica è maledettamente spaccatimpani ma pare che a molti piaccia così. Difficile ottenere il LT, la maggior parte delle ladies non è disponibile, neppure dopo la chiusura del locale che in questo periodo è verso le 3.

Ma soprattutto, dato che ci sei stato da poco, piuttosto che chiedere ad altri di raccontare, al fine vagamente cervellotico di vedere se si può riconoscere la propria esperienza in quella altrui, perché di grazia, non vinci la resistenza a scrivere solo un laconico 'non male' e non racconti invece qualcosa di utile della tua esperienza per tutta la nostra piccola comunità?
 
Ultima modifica:
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Beh è una patologia molto diffusa, sulla quale s'è parecchio studiato arrivando pure a determinare una possibile terapia.
Ad un campione di 9876 soggetti, che avevano chiaramente mostrato di avere il tempo per leggere, inviare richieste, visitare la Thailandia ed altre attività accessorie, è stato chiesto di armarsi di impegno e di utilizzare una quota compresa tra il 12 ed il 34% di tale tempo per contribuire attivamente, scrivendo recensioni o comunque riportando concreti elementi della propria attività.
Il risultato è stato fantastico: nessuno dei soggetti interessati è deceduto per lo sforzo e tutta la collettività ne ha significativamente beneficiato ;-)

In relazione alla tua sensazione direi: ora si, ma a fin di bene :ok:
 
Commenta

zioclaudio

UOMO
Membership
Registrato
28 Maggio 2014
Messaggi
1.329
Reaction score
1.040
Migliore per i vari aspetti, anche per il gusto personale, qualita delle ragazze e del modo di comportarsi nel locale.
Per il Windmill sfondi una porta aperta, anche il Kink non male, anzi!
Io non sono li, ci sono stato da poco e volevo capire se ho visto giusto oppure mi son perso qualcosa.
il windmill io l amaro sempre,sara che mi presento sempre bello brillo e mi metto a ribere pazzeggiare e petting bello intenso, ah come sara bella la nostra Pattaya??io forse torno a meta settembre
 
Commenta
Registrato
17 Settembre 2010
Messaggi
92
Reaction score
22
Beh è una patologia molto diffusa, sulla quale s'è parecchio studiato arrivando pure a determinare una possibile terapia.
Ad un campione di 9876 soggetti, che avevano chiaramente mostrato di avere il tempo per leggere, inviare richieste, visitare la Thailandia ed altre attività accessorie, è stato chiesto di armarsi di impegno e di utilizzare una quota compresa tra il 12 ed il 34% di tale tempo per contribuire attivamente, scrivendo recensioni o comunque riportando concreti elementi della propria attività.
Il risultato è stato fantastico: nessuno dei soggetti interessati è deceduto per lo sforzo e tutta la collettività ne ha significativamente beneficiato ;-)

In relazione alla tua sensazione direi: ora si, ma a fin di bene :ok:
interessante
 
Commenta
Registrato
14 Marzo 2013
Messaggi
48
Reaction score
57
INTRODUZIONE

Questo è stato il mio terzo viaggio in Thailandia, il primo dopo il covid e la seconda volta in cui sono stato almeno 1 settimana a Pattaya. La prima volta ci sono stato 2 giorni toccata e fuga, ma tanto bastò per rimanerne ammaliato (non cercate la rece, non la feci, d'altra parte in soli 2 gg non ci capii nulla). La seconda l'ho conosciuta più a fondo, 10 giorni di completo relax e divertimento, che hanno rafforzato la mia prima impressione tanto da entrarmi nel cu... cuore, che pensavate?! Questa terza volta, in 8 giorni, mi sono dedicato anche al turismo classico... e forse questi sono i ricordi più positivi che mi porto dietro, mentre per la parte più attinente a questo gruppo di discussione, mi ha lasciato sensazioni contrastanti... cioè, non proprio deluso, ma senza dubbio la volta scorsa ero tornato molto più entusiasta. Ma passando al sodo, nei prossimi giorni posterò la mia recente esperienza (sono tornato un mesetto fa) un po' alla volta, non in ordine cronologico, ma separando le varie esperienze fatte in base ai luoghi visitati.

A presto...
 
Commenta
Registrato
14 Marzo 2013
Messaggi
48
Reaction score
57
vengo da qui

Da qualche partese ne parlava, qui mi sembra, o forse altrove, comunque sia visto che non ero mai stato in gentleman club e mi avete fatto venire la curiosità, mi son detto... perché non provare?

KINNAREE

cap 1:
entro e prendo da bere. Nessuna ragazza che mi entusiasma fino a quando non compare dall'ingresso al lato opposto della stanza una magra e piccolina, con una vestitino che lascia poco all'immaginazione e lascia intravedere due belle tettine. Le faccio un cenno, lei fa come a dire "io? dici a me?", io confermo con la testa e lei si dirige nella mia direzione...poi tutto ad un tratto gira verso il divanetto davanti a me e si mette a sedere accanto ad un cinese! In pratica non stava rivolgendosi a me, ma con lui che era precisamente sulla stessa linea retta! Intanto alcune girls tentano l'approccio, ma non sono di mio gradimento... inizia a prendermi lo sconforto, ma fortunatamente mi sorprende dalle spalle una con un gran bel balconcino riesce a risvegliarmi istinti sessuali sbattendomelo praticamente in faccia e dopo un breve colloquio quindi ci accordiamo ed andiamo a passare una piacevole oretta in camera. Il tutto mi costerà circa 2100 (tra bevuta mia, lady drink, camera e costo girl).

cap 2:
torno perché voglio vedere se riesco a trovare la ragazza magrolina persa l'altra volta. Arrivo tardi, verso le 18 e subito mi rendo contro di aver sbagliato orario infatti ci sono meno ragazze ed alcune stanno già andando via. Quella che cercavo non c'è e non arriverà. Le presenti non mi entusiasmano. Mi metto al bancone e faccio due chiacchiere con una barista, lei si che mi ispira. Arrivano alcune a tentare l'approccio, ma stavolta nessuna riesce a stimolarmi. Verso le 19 chiamo un mototaxi e me ne vado senza concludere.

PS: scusatemi se non metto i nomi delle ragazze, ma sinceramente non ne ricordo neppure uno... o meglio, qualche nome lo ricordo (Nan, Mint, Momo...), ma non lo so associare alle ragazze :mda:

Segue...
 
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Da qualche parte si parlava del Kinnaree, qui mi sembra, o forse altrove, comunque sia visto che non ero mai stato in gentleman club e mi avete fatto venire la curiosità, mi son detto... perché non provare?
forse qui ;-)


... fino a quando non compare dall'ingresso al lato opposto della stanza una magra e piccolina, con una vestitino che lascia poco all'immaginazione e lascia intravedere due belle tettine.
era forse lei?
ann.jpg

Nel caso di tratta di Annie (40kg con poppe rifatte ed un sorriso da gatta attaccato sopra), una gran professionista!


Intanto alcune girls tentano l'approccio, ma non sono di mio gradimento... inizia a prendermi lo sconforto,
effettivamente anche il Kinnaree, come tutti i locali, ha i suoi alti e bassi ma tendenzialmente, da almeno un paio d'anni, le lavoranti del locale tendono ad essere corpulente e navigate.

cap 2:
torno perché voglio vedere se riesco a trovare la ragazza magrolina persa l'altra volta. Arrivo tardi, verso le 18 e subito mi rendo contro di aver sbagliato orario infatti ci sono meno ragazze ed alcune stanno già andando via.
Altri GC chiudono a mezzanotte o più tardi. Il K chiude alle 19 :-(
Può anche essere un vantaggio per chi pratichi l'out-calling ma alle 18 fanno l'ultima stanza e sono tutte già ai blocchi di partenza.
Esperienza nota :whistle:

Quella che cercavo non c'è e non arriverà. Le presenti non mi entusiasmano.
eh! situazione nota ma l'antidoto è disponibile ;-)

PS: scusatemi se non metto i nomi delle ragazze, ma sinceramente non ne ricordo neppure uno... o meglio, qualche nome lo ricordo (Nan, Mint, Momo...), ma non lo so associare alle ragazze :mda:
Potresti chiedere il contatto LIne, così, oltre a poterla ricontattare ed accordarsi su un appuntamento, ti resta anche qualche riferimento.
 
Ultima modifica:
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Sarei tentato di liquidare la cosa scrivendo che non solo non sarò a pataya ma che neppure ho mai visitato e tanto meno mai sentito tale misteriosa città.
Con le varianti Phuchet, puket, Puchet ecc. sono più indulgente, data la presenza di qualche consonante per noi atipica ;-)

La tua non è affatto una richiesta strana, anzi, è una specie di rubrica costante della mia esausta messaggistica (assieme al gruppetto: insulti e disistima... me lo merito eh, cerco di essere un po' ruvido proprio ad evitare di alimentare aspettative troppo irrealistiche, ma vedo dal tuo nick che anche tu non sembri alieno a tecniche di sopravvivenza simili ;-)
Capisco l'istanza nelle sue intenzioni ma nella sua realizzazione pratica s'è quasi sempre rivelata un'esperienza abbastanza negativa.
Siamo tanti e tutti diversi. Molti di noi arrivano con una propria fantasiosa idea di come funzioni la Thailandia e ripartono delusi perchè il mondo non fitta il personale filmetto prefabbricato.
C'è chi pensa di spadroneggiare tra gli zulù del terzo mondo, chi si aspetta di trovare la propria madre adorante ma con 50 anni di meno e le poppe rifatte (una incredibile quantità!), chi pensa che le copertine delle riviste o le foto da social raccontino la vita terrena, chi arriva già ben incazzato per i propri casini di relazione, chi pensa che il fascino di mocassini&camicia possano vicariare quello della cartamoneta... se non fossi preda dell'abbiocco del primo pomeriggio potrei andare avanti per altre 149 pagine ;-)

A te, come a tanti direi: meglio ti informi e più starai bene. Assapora il dolce periodo di vagheggiamento che va dalla prenotazione di volo&sistemazione alla partenza, per leggere bene le circa 150 pagine di questo thread, la GGP ed i riferimenti in essa contenuti.

In questa fetida baia, che può essere il paradiso del relax maschile, capace di regalarti un senso di libertà profondamente appagante, non avrai bisogno di un vecchietto rompicoglioni che va a dormire presto, non beve alcolici ed è capace di tenerti un esiziale comizio sul fondamentale problema del fluttering aerodinamico o sull'attualità di Seneca per tutti i 90 minuti di un pranzo. Affronta questo mondo lontano e le sue donne con rispetto e godi di quel che il fato, day-by-day, ti saprà presentare. Vedrai che non sarà poco, ne potrai essere ampiamente ripagato ed il principale problema, casomai, sarà cercare di ricacciare in un angolo non tanto ingombrante dei propri pensieri questa esperienza una volta conclusa.

Nel frattempo ogni tanto passa di qua: dati questi giorni piuttosto piovosi, dovrei riuscire a riportare in bella copia tanti appuntini ancora nel cassetto :ok:
 
Ultima modifica:
Commenta
Registrato
14 Marzo 2013
Messaggi
48
Reaction score
57
Nel caso di tratta di Annie (40kg con poppe rifatte ed un sorriso da gatta attaccato sopra), una gran professionista!
Potrebbe essere ed il fatto che tu dica che sia una gran professionista aumenta il mio rimpianto :icon-cry:
Potresti chiedere il contatto LIne, così, oltre a poterla ricontattare ed accordarsi su un appuntamento, ti resta anche qualche riferimento.
Ecco questa è una cosa che spesso ho dimenticato di fare, anche perché stavolta avevo deciso di incontrare ogni ragazza una volta sola... anche se poi un paio di eccezioni ci sono state
 
Commenta
Registrato
14 Marzo 2013
Messaggi
48
Reaction score
57
Ecco un ulteriore parte del racconto della mia recente vacanza in terra siamese. (parte precedente qui)

SOI 6

cap 1:
Di ritorno dal santuario della verità la fermata in soi 6 ci sta come il cacio sui maccheroni. Faccio una vasca di andata di esplorazione e al ritorno mi fermo nel bar che più mi ispira, con tante belle teens. La ragazza che mi ha accolto quando le dico che sono italiano mi presenta al tizio che era già lì, italiano anche lui nonché socio della proprietà del bar, gruppo nightwish. Due veloci chiacchiere, poi mi dice di scegliere una ragazza e divertirmi e ci salutiamo. Mi passa accanto una biondina con un bel fisichino, di faccia somiglia tantissimo alla pallavolista Pietrini (a parte gli occhi a mandorla), la chiamo e mi fa un sorriso dolcissimo. Le offro da bere, ci conosciamo e dopo 5 minuti sono già innamorato. Quando stiamo per finire da bere passo alla questione principale per la quale l'ho invitata a farmi compagnia, cioè le chiedo le condizioni per salire in camera per uno ST e/o eventulmente portarla via. Qui inizia ad andare in ansia e cambia espressione, chiama un'altra ragazza, parlano un po' e poi inizia a scrivere sul traduttore: dice che ora che le ho fatto questa domanda si sente a disagio... poi lei lavorerà lì solo 3 mesi prima di ricominciare l'università e si limiterà a fare compagnia senza concedersi... Okay, faccio finta di crederle e la saluto, mi ha già fatto perdere troppo tempo oltre a rovinarmi l'umore. Mentre vado verso la beach road per prendere il bath bus per tornare in albergo, vengo agguantato da un'altra mandorlina teen style, niente male... il bello di Pattaya è che ti permette di dimenticare ragazze e delusioni in tempi record, no? Ma sì, facciamoci un drink anche con lei! Se la fortuna è cieca, la sfiga, però, ci vede benissimo infatti questa nel momento del domandone cruciale se ne viene fuori con "Sorry, not today. Period!". Senza proferire più nessuna parola, pago il dovuto e prendo la via di casa, stavolta ignorando ogni altra tentazione perché ormai la rabbia, complice anche l'alcool, sta prendendo il sopravvento 🤯

Segue...
 
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Eh, il gruppo Nightwish non è che mi entusiasmi: musica a palla, prezzi alti, pretese glam e questa infelice novità di alcune ladies che non vanno con i clienti.
Si direbbe che il paradigma sia destinato al fallimento ed invece... continuano a comperare vecchi baretti per trasformarli secondo questo loro nuovo modello. E' evidente che il mondo dei punter si sta trasformando e ci sono molti più discotecari, forse meno affamati di figa ma più vanitosi, a cui va benissimo passare un'ora di contemplazione con una tizia addobbata con occhiali da sole, tatuaggi, chiodazzi e tutto l'ambaradan da sabato sera, senza l'impiccio di doversi parlare (per via del bum-bum-disco a livello da ricovero), tracannando beveroni alcolici colorati tanto stilosi quanto venefici.

In questa infame stradina ci sono più di un centinaio di baretti, tolti quelli con ladyboy, quelli NightWish (che poi non sono tutti da buttare eh, ad esempio io mi vedo spesso con santa Ladda), quelli che si stanno gogoizzando ne restano rempre diverse decine, ciscuno con diverse decine di ragazze. Per citare quelli che mi vengono in mente all'inizio della strada, il Fire (tra quelli bellini) e quello di fronte (tra quelli scrausi) a me piacciono parecchio. Ma anche Roxy, Ruby, Foxy, RedPoint, Helicopter, WAP, ToyBox e diversi altri.

Soi 6 comunque, come ho già scritto, mi piace sempre meno e la città offre moltissimo altro. Tuttavia è un posto praticissimo per il turista con poco tempo, in poche centinaia di metri c'è un mondo di figaglia tra cui sguazzare e scegliere. Anche per ciò, tuttavia non posso non aggiungere che se non si riesce a trovare una lady che ci sfagiola tra le ziolionmila presenti in questa viuzzola, credo che non esista la possibilità di trovarne in alcun altro posto dell’universo ;-)
 
Ultima modifica:
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Psicodramma asiatico
Nel mio complex residenziale ho un contratto con una società di solerti ragazzone che prevede la pulizia quotidiana, compreso lavaggio e cambio di lenzuoli ed asciugamani. Le tante donne che si alternano in questo servizio sono generalmente molto brave ed affidabili. Abbiamo concordato una finestra oraria ma, anche se io non sono in casa, hanno le chiavi, entrano e sistemano tutto. La tariffa che abbiamo concordato è di 3kTHB/mese per un contratto annuale. E’ abbastanza vantaggiosa per loro, considerando che per molte settimane all’anno io sono altrove.

Ora ho proposto di lasciare tutto com’è tranne per il fatto di cambiare con minore frequenza lenzuoli ed asciugamani. Ad esempio solo lunedì, mercoledì e venerdì. Questo un po’ per un piccolo scrupolo ambientale un po’ perché davvero non mi serve. Sembrerebbe una proposta del tutto ragionevole, considerando anche il fatto che non ho chiesto di rivedere le tariffe. Insomma ai nostri occhi occidentali appare come un metodo per guadagnare di più lavorando meno. Ai nostri occhi...

Ricevo la risposta dal boss: OK ma per 3.5kTHB. Resto basito, ma solo perché mi sono dimenticato di spegnere la parte di cervello occidentale.
Cosa vedono gli occhi di un thai? Dovranno ricordarsi che giorno è oggi, dovranno ricordarsi qua l’è il giorno del cambio, dovranno scriverselo e ricordarsi di guardare questo appunto scritto, dovranno ricordarsi che c’è un’eccezione alla regoletta che applicano con tutti gli altri appartamenti e dovranno comunicarla alle lavoranti nuove.

Cito questo fatterello poiché è un buon esempio di quella thai-logic alla quale facciamo così fatica ad abituarci. I thai (come molti asiatici) amano regole ed automatismi, soprattutto se elementari, anche se a noi paiono noiosi o irrazionali. Come ho tante volte sperimentato in ambito professionale, doversi applicare ad un seppure minimo processo di comprensione critica, pare per molti thai una vera condanna.
Ho osservato millemilavolte, con sgomento, come sia tanto più apprezzato un capo burbero che ordina cosa si debba fare, piuttosto che applicarsi alla gestione di spazi di autonomia.

Va anche considerato che i thai odiano dire ‘no’ e suppliscono a ciò con mille circonlocuzioni assurde o semplicemente restando muti, con lo sguardo assente. Ecco, in questo caso l’aumento di tariffa corrisponde verosimilmente ad un no. Insomma, per non guastare il nostro idillio ho lasciato tutto com’era prima ma per qualche giorno verrò guardato con sospetto, come “il farang che chiede cose strane alle ragazze” ;-)
 
Commenta
Registrato
14 Marzo 2013
Messaggi
48
Reaction score
57
Proseguiamo, da qui

SOI 7
Non c'ero mai stato quindi stavolta decido di farci almeno un passaggio, nel dopo cena. Le girls dei vari locali così a prima vista mi sembrano, generalizzando, di età più alta rispetto a soi 6. Dopo un primo passaggio non trovo nulla che mi intriga, poi quando torno indietro decido di fermarmi in un baretto dove c'erano 3 ragazze sedute che nel precedente passaggio mi stavano sorridendo e chiamando, all'apparenza non delle strafighe, ma tutte abbastanza carine... tenendo ben presente la legge non scritta "scegli chi ti sceglie e non rimarrai deluso".
Prendo da bere e facciamo la classica sfida a biliardo, mentre ci conosciamo. Due sono giovani sui 22/25 anni l'altra, quella più interessata, pur non dimostrandoli assolutamente, scoprirò che ne ha 40 e con prole, un M e una F, già grandi.
Le più giovani dopo un po' lasciano campo alla milf, con cui passo lì una serata tranquilla, ma piacevole, per poi andarla a concludere in hotel. La spesa per la serata adesso non la ricordo, ma mi sembra che fosse sulle cifre ormai standard cioè 1500 ST + bf e drink...insomma il totale siamo sempre tra 2200 e 2500. Quello che mi ricordo bene, però, è che con lei ho fatto la sessione agonistica più lunga della vacanza, praticamente era come essere con una tigre affamata nella savana deserta che dopo mesi trova la sua preda... e la sua preda ce l'avevo io... insomma, non so se ho reso l'idea, ma alla fine ci siamo divertiti, lei più di me tanto è vero che è venuta 2 volte, parole sue, mentre io zero, vuoi perché mi ero già scaricato nel pomeriggio, vuoi per l'effetto di un sidegra. Lei è Mint, non me lo posso dimenticare avendomi ha lasciato il contatto whatsapp 😅 e, seppure non le capisco molto le femmine, ho intuito che avrebbe gradito instaurare una conoscenza duratura, quindi ho preferito per stavolta non fare il bis. Magari, però, può tornare utile in futuro, chissà.

Segue...
 
Commenta
Registrato
15 Settembre 2013
Messaggi
1.854
Reaction score
8.630
Psicodramma asiatico
Nel mio complex residenziale ho un contratto con una società di solerti ragazzone che prevede la pulizia quotidiana, compreso lavaggio e cambio di lenzuoli ed asciugamani. Le tante donne che si alternano in questo servizio sono generalmente molto brave ed affidabili. Abbiamo concordato una finestra oraria ma, anche se io non sono in casa, hanno le chiavi, entrano e sistemano tutto. La tariffa che abbiamo concordato è di 3kTHB/mese per un contratto annuale. E’ abbastanza vantaggiosa per loro, considerando che per molte settimane all’anno io sono altrove.

Ora ho proposto di lasciare tutto com’è tranne per il fatto di cambiare con minore frequenza lenzuoli ed asciugamani. Ad esempio solo lunedì, mercoledì e venerdì. Questo un po’ per un piccolo scrupolo ambientale un po’ perché davvero non mi serve. Sembrerebbe una proposta del tutto ragionevole, considerando anche il fatto che non ho chiesto di rivedere le tariffe. Insomma ai nostri occhi occidentali appare come un metodo per guadagnare di più lavorando meno. Ai nostri occhi...

Ricevo la risposta dal boss: OK ma per 3.5kTHB. Resto basito, ma solo perché mi sono dimenticato di spegnere la parte di cervello occidentale.
Cosa vedono gli occhi di un thai? Dovranno ricordarsi che giorno è oggi, dovranno ricordarsi qua l’è il giorno del cambio, dovranno scriverselo e ricordarsi di guardare questo appunto scritto, dovranno ricordarsi che c’è un’eccezione alla regoletta che applicano con tutti gli altri appartamenti e dovranno comunicarla alle lavoranti nuove.

Cito questo fatterello poiché è un buon esempio di quella thai-logic alla quale facciamo così fatica ad abituarci. I thai (come molti asiatici) amano regole ed automatismi, soprattutto se elementari, anche se a noi paiono noiosi o irrazionali. Come ho tante volte sperimentato in ambito professionale, doversi applicare ad un seppure minimo processo di comprensione critica, pare per molti thai una vera condanna.
Ho osservato millemilavolte, con sgomento, come sia tanto più apprezzato un capo burbero che ordina cosa si debba fare, piuttosto che applicarsi alla gestione di spazi di autonomia.

Va anche considerato che i thai odiano dire ‘no’ e suppliscono a ciò con mille circonlocuzioni assurde o semplicemente restando muti, con lo sguardo assente. Ecco, in questo caso l’aumento di tariffa corrisponde verosimilmente ad un no. Insomma, per non guastare il nostro idillio ho lasciato tutto com’era prima ma per qualche giorno verrò guardato con sospetto, come “il farang che chiede cose strane alle ragazze” ;-)
Anche se tu sei un ambientalista, potresti optare per lenzuola di carta* (*riciclata) usa e getta, mentre per asciugarti delle salviette di carta* (*riciclata) usa e getta, e un mega asciugacapelli elettrico** (**a pannelli fotovoltaici). Ovviamente previo un progetto di impatto ambientale.

Prova a fare una somma della Co2 prodotta dalle lavoranti sbuffanti, rispetto al consumo derivante la mia proposta...potresti restarne stupito!!

Mi sa che se chiedevi un pompino, a giorni alterni, alla donna delle pulizie, ti giudicavano più "normale".
Oggi la normalità é la cosa più strana che possa esserci...😂
 
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Anche se tu sei un ambientalista, potresti optare per lenzuola di carta* (*riciclata) usa e getta, mentre per asciugarti delle salviette di carta* (*riciclata) usa e getta, e un mega asciugacapelli elettrico** (**a pannelli fotovoltaici). Ovviamente previo un progetto di impatto ambientale.
Le mandorline a casa loro hanno risolto tutti questi problemi: dato il caldo usano lenzuoli minimali (solo quello che copre il materasso), in quanto alla carta non la usano neppure per il WC (come in tutta l'Asia sono diffusi altri altri sistemi non così disprezzabili), i capelli vengono sempre asciugati al sole (tipicamente mentre parlano o sonnecchiano sedute in balcone a gambe larghe: un quadretto che mi commuove sempre).

Quando invece vengono da me pretendono: TV&stereo sempre accesi, aria condizionata e frigorifero allo zero assoluto, letto gigante con piumone e parure di cuscini, doccia con acqua bollente e flusso in modalità Niagara, collezione di asciugamani che basterebbe per un albergo, alcuni metri di filo interdentale e cuffia per capelli in stile Nonna-Papera.


Prova a fare una somma della CO2 prodotta dalle lavoranti sbuffanti, rispetto al consumo derivante la mia proposta...potresti restarne stupito!!
I thai hanno poca o nulla sensibilità ambientale. I consumi energetici per abitante sono ridicoli rispetto a quelli europei ed il governo ha sempre tenuto bassissime le tariffe di energia, combustibili e carburanti. I pannelli solari, termici o elettrici, sono praticamente una rarità.

Mi sa che se chiedevi un pompino, a giorni alterni, alla donna delle pulizie, ti giudicavano più "normale".
Questione complicata, come tante che riguardano la fenomenologia mandorla.
In sintesi: se la boss con tutto il bossaio scopre che una delle ragazze arrotonda con i customers, viene additata come puttana e licenziata. Se la ragazza se la fa con i clienti ma non se ne parla e non si vede esplicitamente... allora va bene.

Oggi la normalità è la cosa più strana che possa esserci...😂
Più che altro è un concetto spesso frainteso elasticamente attraverso una visione personale, portando a conclusioni ambigue.
 
Commenta
Registrato
5 Aprile 2017
Messaggi
249
Reaction score
876
Località
emilia romagna
Dr. Grunf ti chiedo una cortesia , è da tanto che non torno in terra Thai dopo averla frequentata assiduamente per diversi anni , sto programmando un viaggio di ritoirno tra BKK e Pattaya e non riesco a capire bene quale sia la situazione relativamente all'uso delle sigarette elettroniche ( parlo di quelle con il liquido non le Iqos..) . Leggo che sono vietate e che le pene sono estremamente severe anche se solo le trovano nei bagagli all'ingresso nel paese (anche se a me personalmente non è mai siuccesso che mi controllassero i bagagli all'ingresso..). E' realmente cosi nella pratica o c'è tolleranza ? Grazie e scusa il disturbo.
 
Commenta
Registrato
24 Aprile 2008
Messaggi
8.188
Reaction score
33.156
Località
uno spazietto tra il 1° ed il 47°
Mi spiace, è una cosa che non uso e, non avendo per me alcun interesse... me ne sono disinteressato ;-)
In aeroporto e negli uffici consolari vedo spesso appiccicati alle pareti i cartelli con i più severi ammonimenti su questa come su altre millemila questioni, ma non saprei dire se sono lasciati appesi a beneficio degli archeologi del prossimo millennio o per motivi scaramantici.

Ho partecipato spesso a discussioni con farang che raccontavano i recessi più ingegnosi nei quali nascondere l'attrezzatura svapatoria. Vero è che la polizia thai non è seconda a quella bulgara in quanto a rigidezza: a fronte della possibilità di spillare un bel po' di quattrini (legalmente o meno) al povero farang in contravvenzione, non ti faranno alcuno sconto e nessuno sosterrà le tue ragioni. Non è un'esperienza che rischierei.
A me, in millemila anni, hanno controllato la valigia una volta sola in ingresso in thai, molto più spesso al rientro in Europa.
Però poi controlli nei locali o, spessissimo, in strada ce ne sono.

Oltre al divieto d'uso c'è il divieto di importazione. Dunque al già confusionario regolamento doganale thai sono stati aggiunti nuovi generi tra cui: 'sex toys' e sigarette elettroniche. Un buon sistema per procurarsi un mal di testa consiste nel dare un'occhiata alle pagine web del servizio doganale:
Thai Customs
Viceversa, se si vuole passare due minuti di buon umore, si può dare un'occhiata qui:
https://crossborder.fedex.com/us/assets/prohibited-restricted/thailand/index.shtml
https://www.trade.gov/country-commercial-guides/thailand-prohibited-and-restricted-imports

Riporterei una fonte generalmente autorevole (il nostro MAE):
https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/THA
http://www.viaggiaresicuri.it/fileadmin/docs/pdf/thailandia.pdf
"Le Autorità thailandesi applicano scrupolosamente la normativa locale doganale che disciplina l’importazione o l’introduzione nel Paese al proprio seguito di particolari categorie di beni. In particolare, si raccomanda di prestare attenzione alle disposizioni concernenti i tabacchi e gli alcolici. Al riguardo, possono essere introdotti in Thailandia in esenzione doganale un massimo di un litro di bevande alcoliche e fino a 200 sigarette o 250 grammi di sigari o tabacco. Il superamento di questo limite comporta il pagamento al valico di frontiera di multe molto onerose, che possono portare alla detenzione se non saldate immediatamente.
In Thailandia e’ espressamente vietato possedere, vendere, importare ed esportare sigarette elettroniche e loro componenti [che siano svapware o IQOS non fa differenza. Nota grunfa]. Chi viene trovato in possesso di una sigaretta elettronica, compresi gli stranieri che si trovano in Thailandia per ragioni di turismo, e’ punibile con una multa pari a cinque volte il valore del bene cui puo’ aggiungersi una pena che potrebbe anche comportare la reclusione."

Quando leggi della sanzione pari a 5 volte il valore del bene può sembrare una fesseria se non fosse che... è un giudice che deve stabilire esattamente qua l’è l'ammontare. Dunque ci si trova impaciugati negli infernali viluppi della giustizia thai con attese infinite, divieto d'espatrio, privazione della libertà, seccature d'ogni genere che hanno sostanzialmente il compito di convincere il farang a pagare sottobanco cifre assai più alte.
Le cronache sono prodighe di racconti dell'orrore relativi a farang che 'sono stati trovati' in possesso di questa roba. Sono stati trovati è un tipico eufemismo che sta per farang-testa-di-cazzo o mandorlina-squattrinata che hanno semplicemente scorto tu che fumi in strada, alla finestra, sul tuo balcone di albergo o nella tua stanza ed hanno pensato bene di vendere l'informazione partecipando ai festeggiamenti per qualche spicciolo.

So che per noi, dotati di radici aristotelico-platoniche, è difficile da capire ma questi divieti vanno (insomma, andrebbero) un po' capiti nel contesto etico thai. È paradigmatico ricordare ad esempio che in Thailandia la prostituzione è illegale.
Il latino osserva la norma, la contempera con ciò che vede e conclude che si tratta di puro teatro. Come hanno scoperto tanti farang che pensavano fosse una bagatella sghignazzare delle stranezze dei reali, ciò è sbagliato :-(
Per essere sintetici proporrei di vedere le cose così: la maggior parte delle volte non ti succederà nulla, ma il giorno che il poliziotto/funzionario di turno ti trova in violazione di qualche fantasiosa norma e, contemporaneamente, si trova a corto di spiccioli, vedrai immediatamente sparire i soliti sorrisi dai volti dei presenti e ti si potranno infliggere una tale serie di chiamiamole seccature che la nostra ottica western non è neppure in grado di immaginare.
Ad esempio:
https://www.nicematin.com/faits-div...e-a-cause-de-sa-cigarette-electronique-300674
https://thai369.com/it/sigaretta-elettronica-vietata-in-thailandia-un-francese-finisce-in-carcere-2/

Tre articolini sulla faccenda (dei quali però non va letto solo il titolo) a testimonianza di quanto critica sia la materia:
https://www.bangkokpost.com/opinion/opinion/2425789/vaping-ban-fails-to-do-its-job
https://www.khaosodenglish.com/news...ession-of-e-cigarette-in-thailand-is-illegal/
https://coconuts.co/bangkok/news/no-vaping-and-vapes-are-not-illegal-in-thailand-heres-why/

Vedo infatti sempre più frequenti mandorline che svaporacchiano tranquillamente all'aperto o nei bar, di notte o in pieno giorno che brandiscono l'ultimo modello di costosa e-cig come fosse un telefono o un orologio, per cui, come al solito, nei fatti l'applicazione delle norme è parecchio diversa a seconda che si tratti di autoctoni squattrinati o di stranieri.

Meglio prevenire che curare: il farang in soave visita alla Disneyland per adulti è un'ATM con i piedi che contribuisce robustamente ad alimentare l'economia locale. Il farang disperato è un'occasione che ti sistema, in un colpo solo, la ristrutturazione della villetta e le ultime rate del pick-up.
 
Ultima modifica:
Commenta
Alto