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Diarietto mandorlo
Sono in area Bongkoch con desiderio di qualcosa di buono, in mancanza di cioccolatini piemontesi mi aggiro per i clubbini.
- TheFactoryh: poca roba, ladies a casa, impegnate, evaporate, in vacanza.
- al TheChapel trovo due botolone e due nonnette. Ciaociao e scappo.
- entro al JuicyLucy: non si vede un cazzo, mentre abituo gli occhietti vengo arpionato dalla solita fulminea rompimaroni:
- che sbevazzi?
- un cazzo, cara, dato che invece io vorrei: 1) abituare le pupille a ‘sto buio sepolcrale, 2) mettermi seduto e grattarmi un attimo le palle, 3) dare un’occhiata e vedere se avete qualcosa di smanazzabile.
- OK, puoi sederti e guardare le ladies ma devi bere un cazzerello di qualcosa.
Un modello di marketing da prendere a ciabattate :-/
Comunque sia, dato che son qui, e che i 50 thb per la soda-lemon non mi manderanno in rovina, ottempero.
C’è una ragazzona con le tette pompatissime che fanno impressione, un’altra avvinghiata ad un farango la quale però va e viene (si alza fa un giretto, torna tra i tentacoli e così via... incomprensibile), tre grasse giovialone che se la ridono tra loro in un angolo e poi una specie di scheletro parlante. Insomma siamo al Barnum, compreso me ovviamente.
Lo scheletro si fa avanti, non resisto e la disseto magnanimamente intenzionato ad ascoltare la sua perorazione che infatti attacca come previsto: pochi clienti, senza soldi, bla bla bla ... dopo poco scappo vigliaccamente.
- Senza nessunissimo buon auspicio, ma solo spinto dal desiderio di completare sistematicamente la fallimentare campagnetta d’indagine suono il campanellino del Carré D’ass. Già il nome francese mi dispone male, tuttavia apre una bella bossettina a modo, educata e non pressante. Anche qui zero customers, la figa-boss mi mostra tutte le ladies e vedo Ice: espressione spaurita ma bellina bellina bellina. Le nubi si squarciano, esce un raggio di sole. Arruolata!
Il volto non è freschissimo ma il corpicino è delizioso, non è isaniana, infatti la carnagione è chiara (‘che io proferisco quell’altra ma vabè) però Ice, a dispetto del nomignolo, è davvero caldissima, megaparteipativa e non risparmia FK. Ice parlotta un inglesetto approssimativo, utilizzando il quale si scopre che ha trent’anni e tre figli ma, soprattutto, ha lavorato a Singapore, in Korea ed HongKong... questa per me è musica! Infatti in queste parti d’oriente le arti amatorie son ben più raffinevoli che tra le paludi isaniane.
Così fu.
Ice è stata semplicemente meravigliosa, una gran scoperta! Tutto il possibile take-care della old-Pattaya con la totale evaporazione del senso del tempo. Lentezza, gradualità, sensualità, partecipazione, abilità tecniche (ed attoriali...) tutto assieme in questa ragazzetta dalle manine deliziose trucco minimale, senza artigli curati, senza ciglia finte, senza tatuaggi moderni, senza chiodi infilati a cazzo.
Avrei potuto concludere alla CIM senza difficoltà (cosa non ovvia, scopando notte e dì) ma ho voluto anche prendermela un po’ alla missionaria in mezzo ad una tempesta di FK.
A spruzzi esperiti s’è goduta una lunghissima sessione di cuddling ed ho dovuto un po’ insistere perché mi si spiccicasse.
Qualcosa mi dice che tornerò ;-)
Prezzi assai ridotti rispetto all'infame Soi6: 350room, 1k lady, 150 FD+LD, 500 tip.
Sono in area Bongkoch con desiderio di qualcosa di buono, in mancanza di cioccolatini piemontesi mi aggiro per i clubbini.
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- al TheChapel trovo due botolone e due nonnette. Ciaociao e scappo.
- entro al JuicyLucy: non si vede un cazzo, mentre abituo gli occhietti vengo arpionato dalla solita fulminea rompimaroni:
- che sbevazzi?
- un cazzo, cara, dato che invece io vorrei: 1) abituare le pupille a ‘sto buio sepolcrale, 2) mettermi seduto e grattarmi un attimo le palle, 3) dare un’occhiata e vedere se avete qualcosa di smanazzabile.
- OK, puoi sederti e guardare le ladies ma devi bere un cazzerello di qualcosa.
Un modello di marketing da prendere a ciabattate :-/
Comunque sia, dato che son qui, e che i 50 thb per la soda-lemon non mi manderanno in rovina, ottempero.
C’è una ragazzona con le tette pompatissime che fanno impressione, un’altra avvinghiata ad un farango la quale però va e viene (si alza fa un giretto, torna tra i tentacoli e così via... incomprensibile), tre grasse giovialone che se la ridono tra loro in un angolo e poi una specie di scheletro parlante. Insomma siamo al Barnum, compreso me ovviamente.
Lo scheletro si fa avanti, non resisto e la disseto magnanimamente intenzionato ad ascoltare la sua perorazione che infatti attacca come previsto: pochi clienti, senza soldi, bla bla bla ... dopo poco scappo vigliaccamente.
- Senza nessunissimo buon auspicio, ma solo spinto dal desiderio di completare sistematicamente la fallimentare campagnetta d’indagine suono il campanellino del Carré D’ass. Già il nome francese mi dispone male, tuttavia apre una bella bossettina a modo, educata e non pressante. Anche qui zero customers, la figa-boss mi mostra tutte le ladies e vedo Ice: espressione spaurita ma bellina bellina bellina. Le nubi si squarciano, esce un raggio di sole. Arruolata!
Il volto non è freschissimo ma il corpicino è delizioso, non è isaniana, infatti la carnagione è chiara (‘che io proferisco quell’altra ma vabè) però Ice, a dispetto del nomignolo, è davvero caldissima, megaparteipativa e non risparmia FK. Ice parlotta un inglesetto approssimativo, utilizzando il quale si scopre che ha trent’anni e tre figli ma, soprattutto, ha lavorato a Singapore, in Korea ed HongKong... questa per me è musica! Infatti in queste parti d’oriente le arti amatorie son ben più raffinevoli che tra le paludi isaniane.
Così fu.
Ice è stata semplicemente meravigliosa, una gran scoperta! Tutto il possibile take-care della old-Pattaya con la totale evaporazione del senso del tempo. Lentezza, gradualità, sensualità, partecipazione, abilità tecniche (ed attoriali...) tutto assieme in questa ragazzetta dalle manine deliziose trucco minimale, senza artigli curati, senza ciglia finte, senza tatuaggi moderni, senza chiodi infilati a cazzo.
Avrei potuto concludere alla CIM senza difficoltà (cosa non ovvia, scopando notte e dì) ma ho voluto anche prendermela un po’ alla missionaria in mezzo ad una tempesta di FK.
A spruzzi esperiti s’è goduta una lunghissima sessione di cuddling ed ho dovuto un po’ insistere perché mi si spiccicasse.
Qualcosa mi dice che tornerò ;-)
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La pioggia come motore filosofico ;-)
Sono passate diverse settimane dal Songkran e posso ripensarci ora a mente fredda.
Songkran Sucks! E' un'opinione diffusa (tra autoctoni ed eteroctoni). Tuttavia devo dire che quest'anno il SK quasi mi è piaciuto: non tanto invadente, abbastanza contenuto in aree specifiche della città, forse qualcuno ha tenuto parzialmente conto delle direttive sindacali, inoltre ci sono stati pochi faranghi (specialmente quelli dai suburbi UK o quelli USA, ottusi e arroganti come pochi). Forse è il rimbalzo, dopo l’impazzimento post-covid.
Dunque è il momento per una bella lista ;-)
*Cose che mi piacciono*
- i piscinotti di plastica piazzati all'esterno dalle casette thai con i bimbi che sguazzano da mane a sera;
- i gruppi di ragazzini che si organizzano a festeggiare in qualche baretto delle Soi secondarie: musicaa palla, energia, atomica e quando passo mi lanciano una spruzzatina amichevole, non sparano col cannone a pressione e la cattiveria del farango represso :-/
*Cose che mi piacciono meno*
- molte ladies tornano a casa;
- bar/club/shop disperati che chiudono dato che con tutta l'acqua ed i potenziali clienti zuppi non si riesce a lavorare;
- baretti e massaggifici di LB che sembrano più scemi dei suddetti, non saprei dire cosa prendano, ma per saltare in mezzo all'acqua gelida dalle 4pm alle 4am ci vuole qualche combustibile particolare;
*Cose che ho visto (assieme a Coffee ;-)*
- il gestore del NakedGoat@Jomtien ha attrezzato il terrazzino con fili stendipanni: mentre mangi, scaldato dal sole, metti ad asciugare i vestiti. Pranzo veloce, menù ridottissimo ma interessante. Prezzi contenutissimi, simpatici gestori.
- magacoda di auto in entrata sulla Thepprasit, tutti pickup autoctoni con squadre di ragazzini, nonne, bimbi, mogli, tutti attrezzati di secchi, bidoni, polvere bianca, spruzzini di ogni genere e potenti altoparlantoni.
Tutta la parte di SK thai è quasi piacevole, soprattutto amichevole, ci si tocca, ci si abbraccia, ci augura qualcosa e, soprattutto si scambiano millemila sorrisi.
Detto in parentesi: raro vedere una tale enorme quantità di figa bagnozzata tutta assieme ;-)
- un’anzianotta occhialuta, forse LB..., che brandiva una canna da giardino, a cui avevo chiesto di dilavarmi la calce dalla faccia, dopo avere svolto l’operazione col massimo scrupolo, m’ha infilato il tubo nel costume da bagno ed ha iniziato a smanacciare dicendo hot hot hot :-D :-D
- la parte faranga invece ha qualcosa di triste: non i sorrisi benauguranti thai (non questiono sul fatto che siano più o meno sinceri) ma la risata sguaiata che accompagna una specie di fatale impronta aggressiva :-(
I dementi farang, gli unici attrezzati con con SpyraThree WaterBlaster (una simpatica novità USA, arrivata appena un attimo prima del COVID), occhiali da sole (fino a notte fonda), cappellino girato indietro (credo lo portino anche al cesso), bicipiti pompati, atteggiamenti da film inseguimenti&esplosioni: spalle al muro, agguati a sorpresa, grida da battaglia :-(
Ci troviamo in un paese buddista che sostanzialmente ha avuto scarsa esperienza di guerra nella propria storia: è davvero possibile che gli occhi di questi bambaloni non riescano a vedere lo spirito pacififico, onesto ed altruista di questo paese e che sotto a quel cappellino da adolescenti non ci sia altra visione del mondo che la rapace manifestazione del proprio virile ingombro?
spyra.com
Sono passate diverse settimane dal Songkran e posso ripensarci ora a mente fredda.
Songkran Sucks! E' un'opinione diffusa (tra autoctoni ed eteroctoni). Tuttavia devo dire che quest'anno il SK quasi mi è piaciuto: non tanto invadente, abbastanza contenuto in aree specifiche della città, forse qualcuno ha tenuto parzialmente conto delle direttive sindacali, inoltre ci sono stati pochi faranghi (specialmente quelli dai suburbi UK o quelli USA, ottusi e arroganti come pochi). Forse è il rimbalzo, dopo l’impazzimento post-covid.
Dunque è il momento per una bella lista ;-)
*Cose che mi piacciono*
- i piscinotti di plastica piazzati all'esterno dalle casette thai con i bimbi che sguazzano da mane a sera;
- i gruppi di ragazzini che si organizzano a festeggiare in qualche baretto delle Soi secondarie: musicaa palla, energia, atomica e quando passo mi lanciano una spruzzatina amichevole, non sparano col cannone a pressione e la cattiveria del farango represso :-/
*Cose che mi piacciono meno*
- molte ladies tornano a casa;
- bar/club/shop disperati che chiudono dato che con tutta l'acqua ed i potenziali clienti zuppi non si riesce a lavorare;
- baretti e massaggifici di LB che sembrano più scemi dei suddetti, non saprei dire cosa prendano, ma per saltare in mezzo all'acqua gelida dalle 4pm alle 4am ci vuole qualche combustibile particolare;
*Cose che ho visto (assieme a Coffee ;-)*
- il gestore del NakedGoat@Jomtien ha attrezzato il terrazzino con fili stendipanni: mentre mangi, scaldato dal sole, metti ad asciugare i vestiti. Pranzo veloce, menù ridottissimo ma interessante. Prezzi contenutissimi, simpatici gestori.
- magacoda di auto in entrata sulla Thepprasit, tutti pickup autoctoni con squadre di ragazzini, nonne, bimbi, mogli, tutti attrezzati di secchi, bidoni, polvere bianca, spruzzini di ogni genere e potenti altoparlantoni.
Tutta la parte di SK thai è quasi piacevole, soprattutto amichevole, ci si tocca, ci si abbraccia, ci augura qualcosa e, soprattutto si scambiano millemila sorrisi.
Detto in parentesi: raro vedere una tale enorme quantità di figa bagnozzata tutta assieme ;-)
- un’anzianotta occhialuta, forse LB..., che brandiva una canna da giardino, a cui avevo chiesto di dilavarmi la calce dalla faccia, dopo avere svolto l’operazione col massimo scrupolo, m’ha infilato il tubo nel costume da bagno ed ha iniziato a smanacciare dicendo hot hot hot :-D :-D
- la parte faranga invece ha qualcosa di triste: non i sorrisi benauguranti thai (non questiono sul fatto che siano più o meno sinceri) ma la risata sguaiata che accompagna una specie di fatale impronta aggressiva :-(
I dementi farang, gli unici attrezzati con con SpyraThree WaterBlaster (una simpatica novità USA, arrivata appena un attimo prima del COVID), occhiali da sole (fino a notte fonda), cappellino girato indietro (credo lo portino anche al cesso), bicipiti pompati, atteggiamenti da film inseguimenti&esplosioni: spalle al muro, agguati a sorpresa, grida da battaglia :-(
Ci troviamo in un paese buddista che sostanzialmente ha avuto scarsa esperienza di guerra nella propria storia: è davvero possibile che gli occhi di questi bambaloni non riescano a vedere lo spirito pacififico, onesto ed altruista di questo paese e che sotto a quel cappellino da adolescenti non ci sia altra visione del mondo che la rapace manifestazione del proprio virile ingombro?
Products
Single Shot Technology | Tactical display | Automatic Refill | Power Shot SpyraTwo - the world's strongest water gun! Start epic water battles with the only water gun in the world that features our patented Single-Shot-Technology, fully automatical pump, a hightech tactical display and the Power...
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Noy mi aspetta ..e spera! Se la incontrate salutatela da parte mia...è simpaticissima chi puo si diverta. Io sono leggermente fuori zona..
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c'è un egittologo in sala?
l'ultima volta che ho festeggiato il SK ero a phuket.. mi ricordo che anche li c'erano zone più "bagnate" di altreLa pioggia come motore filosofico ;-)
Sono passate diverse settimane dal Songkran e posso ripensarci ora a mente fredda.
Songkran Sucks! E' un'opinione diffusa (tra autoctoni ed eteroctoni). Tuttavia devo dire che quest'anno il SK quasi mi è piaciuto: non tanto invadente, abbastanza contenuto in aree specifiche della città, forse qualcuno ha tenuto parzialmente conto delle direttive sindacali, inoltre ci sono stati pochi faranghi (specialmente quelli dai suburbi UK o quelli USA, ottusi e arroganti come pochi). Forse è il rimbalzo, dopo l’impazzimento post-covid.
Dunque è il momento per una bella lista ;-)
*Cose che mi piacciono*
- i piscinotti di plastica piazzati all'esterno dalle casette thai con i bimbi che sguazzano da mane a sera;
- i gruppi di ragazzini che si organizzano a festeggiare in qualche baretto delle Soi secondarie: musicaa palla, energia, atomica e quando passo mi lanciano una spruzzatina amichevole, non sparano col cannone a pressione e la cattiveria del farango represso :-/
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- baretti e massaggifici di LB che sembrano più scemi dei suddetti, non saprei dire cosa prendano, ma per saltare in mezzo all'acqua gelida dalle 4pm alle 4am ci vuole qualche combustibile particolare;
*Cose che ho visto (assieme a Coffee ;-)*
- il gestore del NakedGoat@Jomtien ha attrezzato il terrazzino con fili stendipanni: mentre mangi, scaldato dal sole, metti ad asciugare i vestiti. Pranzo veloce, menù ridottissimo ma interessante. Prezzi contenutissimi, simpatici gestori.
- magacoda di auto in entrata sulla Thepprasit, tutti pickup autoctoni con squadre di ragazzini, nonne, bimbi, mogli, tutti attrezzati di secchi, bidoni, polvere bianca, spruzzini di ogni genere e potenti altoparlantoni.
Tutta la parte di SK thai è quasi piacevole, soprattutto amichevole, ci si tocca, ci si abbraccia, ci augura qualcosa e, soprattutto si scambiano millemila sorrisi.
Detto in parentesi: raro vedere una tale enorme quantità di figa bagnozzata tutta assieme ;-)
- un’anzianotta occhialuta, forse LB..., che brandiva una canna da giardino, a cui avevo chiesto di dilavarmi la calce dalla faccia, dopo avere svolto l’operazione col massimo scrupolo, m’ha infilato il tubo nel costume da bagno ed ha iniziato a smanacciare dicendo hot hot hot :-D :-D
- la parte faranga invece ha qualcosa di triste: non i sorrisi benauguranti thai (non questiono sul fatto che siano più o meno sinceri) ma la risata sguaiata che accompagna una specie di fatale impronta aggressiva :-(
I dementi farang, gli unici attrezzati con con SpyraThree WaterBlaster (una simpatica novità USA, arrivata appena un attimo prima del COVID), occhiali da sole (fino a notte fonda), cappellino girato indietro (credo lo portino anche al cesso), bicipiti pompati, atteggiamenti da film inseguimenti&esplosioni: spalle al muro, agguati a sorpresa, grida da battaglia :-(
Ci troviamo in un paese buddista che sostanzialmente ha avuto scarsa esperienza di guerra nella propria storia: è davvero possibile che gli occhi di questi bambaloni non riescano a vedere lo spirito pacififico, onesto ed altruista di questo paese e che sotto a quel cappellino da adolescenti non ci sia altra visione del mondo che la rapace manifestazione del proprio virile ingombro?
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capisco i tuoi "cose che mi piacciono " e "cose che mi piacciono meno"
ricordo ancora la mia prima sera di SK... esco dall'hotel con un amico con polo, pantaloncini di jeans e scarpe da ginnastica
appena due metri dopo l'uscita due ragazze del baretto accanto ci lavano con due secchi d'acqua e ci urlano il solito "WELCAMMMMMM"
siamo tornati in camera a cambiarci e poi siamo usciti con canotta, pantaloncini da mare e ciabatte
!!così per i giorni e notti seguenti
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in mancanza di studio, il learning-by-doing può essere un buon surrogato ;-)[...] ricordo ancora la mia prima sera di SK... esco dall'hotel con un amico con polo, pantaloncini di jeans e scarpe da ginnastica
appena due metri dopo l'uscita due ragazze del baretto accanto ci lavano con due secchi d'acqua e ci urlano il solito "WELCAMMMMMM"
siamo tornati in camera a cambiarci e poi siamo usciti con canotta, pantaloncini da mare e ciabatte
così per i giorni e notti seguenti
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Noterella di servizio
Finite le vacanze pasquali, segue un periodo splendido di bassa stagione, c’è anche un po’ di pioggia che aiuta a mitigare le temperature. Tuttavia dato che tanti faranghi aspettano l’affollamento di agosto, l’aumento delle tariffe dei voli ed il peggioramento del meteo per partire, potrebbe essere utile la noterella che segue in materia di procedure di immigrazione.
Il Visa Exemption per gli italiani è ancora limitato a 60 giorni e non c’è stata (fin’ora) l’annunciata riduzione a 30.
Invece sono cambiate significativamente (ancora una volta!) le procedure essendo stato introdotto (o reintrodotto) il Thailand Digital Arrival Card.
A partire dal 1 maggio 2025 infatti, tutti i viaggiatori non thailandesi che intendano entrare nel Regno (via aerea, terra o mare) devono aver completato, entro le 72 ore antecedenti l'ingresso nel Paese, il modulo online denominato TDAC, accessibile al link: Thailand Digital Arrival Card
Una volta completato il formulario online, i passeggeri dovranno scaricare il certificatino di conferma, che andrà mostrato all’Immigration Bureau, durante i controlli del passaporto.
Una guida all'utilizzo del TDAC è disponibile qui: main
Come sempre, dato che siamo in fase di annunci (soprattutto per quanto riguarda il Visa Exemption), conviene tenersi aggiornati consultando la Scheda "Requisiti di Ingresso" curata dal nostro MAE Viaggiare Sicuri
Notine:
- al campo Country of Residence l'Italia e' indicata come The Italian Republic;
- il TDAC può essere richiesto anche pochi minuti prima di entrare in Thailandia ma non prima di tre giorni. Al momento, appena inviato il form, viene immediatamente rilasciato il codice QR via mail.
Finite le vacanze pasquali, segue un periodo splendido di bassa stagione, c’è anche un po’ di pioggia che aiuta a mitigare le temperature. Tuttavia dato che tanti faranghi aspettano l’affollamento di agosto, l’aumento delle tariffe dei voli ed il peggioramento del meteo per partire, potrebbe essere utile la noterella che segue in materia di procedure di immigrazione.
Il Visa Exemption per gli italiani è ancora limitato a 60 giorni e non c’è stata (fin’ora) l’annunciata riduzione a 30.
Invece sono cambiate significativamente (ancora una volta!) le procedure essendo stato introdotto (o reintrodotto) il Thailand Digital Arrival Card.
A partire dal 1 maggio 2025 infatti, tutti i viaggiatori non thailandesi che intendano entrare nel Regno (via aerea, terra o mare) devono aver completato, entro le 72 ore antecedenti l'ingresso nel Paese, il modulo online denominato TDAC, accessibile al link: Thailand Digital Arrival Card
Una volta completato il formulario online, i passeggeri dovranno scaricare il certificatino di conferma, che andrà mostrato all’Immigration Bureau, durante i controlli del passaporto.
Una guida all'utilizzo del TDAC è disponibile qui: main
Come sempre, dato che siamo in fase di annunci (soprattutto per quanto riguarda il Visa Exemption), conviene tenersi aggiornati consultando la Scheda "Requisiti di Ingresso" curata dal nostro MAE Viaggiare Sicuri
Notine:
- al campo Country of Residence l'Italia e' indicata come The Italian Republic;
- il TDAC può essere richiesto anche pochi minuti prima di entrare in Thailandia ma non prima di tre giorni. Al momento, appena inviato il form, viene immediatamente rilasciato il codice QR via mail.
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Uno sguardo a Wongamat Beach
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Parry@WaiThai
ex ‘The Best Of Massage’ ora ‘Wai Thai Sensual Massage’ in Soi Diana (Soi 13), non facile da vedere, seminascosto dietro un tempietto dedicato a Ganesh, davanti all’LK Metropol. Non fanno solo oil massage ma qui lo special è obbligatorio.
Ci sono tipozzette anche giovani e carine ma, completamente inabili al massaggio e con velleità affaristiche.
Ho avuto un massaggio psedudofinto con questa Parry, una smanovellata oleata e finale BBJ tutto per 1kTHB.
Si può anche scopicchiare per altri mille. Però non puoi toccare, altrimenti sono altri 500. Idem se la vuoi svestita.
Mabafangù affariste dei miei maroni :-(
Un posto del genere dalle nostre parti dovrebbe essere transennato per il traffico ma qui, a tre metri da Buakhao, come si può pensare che un tale modello di business funzioni?
(via alle faccine tristi! ;-)
ex ‘The Best Of Massage’ ora ‘Wai Thai Sensual Massage’ in Soi Diana (Soi 13), non facile da vedere, seminascosto dietro un tempietto dedicato a Ganesh, davanti all’LK Metropol. Non fanno solo oil massage ma qui lo special è obbligatorio.
Ci sono tipozzette anche giovani e carine ma, completamente inabili al massaggio e con velleità affaristiche.
Ho avuto un massaggio psedudofinto con questa Parry, una smanovellata oleata e finale BBJ tutto per 1kTHB.
Si può anche scopicchiare per altri mille. Però non puoi toccare, altrimenti sono altri 500. Idem se la vuoi svestita.
Mabafangù affariste dei miei maroni :-(
Un posto del genere dalle nostre parti dovrebbe essere transennato per il traffico ma qui, a tre metri da Buakhao, come si può pensare che un tale modello di business funzioni?
(via alle faccine tristi! ;-)
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Uno dei migliori BBJ della carriera ;-)
Si siori una roba raramente sperimentata, in una giornata semifantasma di very-low-season, con i locali semivuoti e turisti bianchi rarefatti. Faccio un giro in Bongkoch, mi affaccio al Sin: è il dilettevole towel-day, però come tutti noi, ho sempre il tarlo di trovare di meglio. E dunque esco alla ricerca di questo assurdo 'meglio'. Nel TheFactory ci sono quattro pollastre spennate. Tiger è aperto ma anche qui c'è aria di svacco, zero customer, alcune ladies giocano a biliardo, sghignazzano e nessuna mi caga neppure... addio. Il Carrè D’ass è chiuso per motivi ignoti, proprio in questo momento mi scrive Ice (ti prego voglio rivederti, puoi passare da me domani, bla bla).
Vedo le lucine del Secret entro senza neppure suonare il campanellino e dentro pare un dormitorio. Letteralmente: sono tutte arrotolate sui divani a sonnecchiare. Non c'è Nidnoi, non vedo grandi ispirazioni ma mi casca l’occhio su una spilungona che non mi caga per nulla, tale Pim. Le chiedo se ha tempo per me e gira gli occhietti da un’altra parte, pare chiedere aiuto alle colleghe le quali invece la spingono con gran forza buttandomela letteralmente addosso. A me piace lei parecchio, denti non perfetti ma bel sorriso, magra ed elegante, con un curioso vestitino tutto sbuffi.
Ci si appollaia si sbevazza e lei pare svegliarsi, FK sempre più arditi, smanazzo sempre più in profondità e devo dire ci sa fare parecchio, tanto che quando saliamo verso la stanza pensavo non sarei neppure riuscito ad arrivare alla fine delle scale ;-)
Pim mi sveste amorevolemete, si accerta di avere capito bene, solo BBJ e CIM, e mi manda curiosamente a docciarmi da solo. Lei va in altro localetto doccia e la trovo poi completamente avvolta in un asciugamano che inizia subito a baciozzarmi ovunque... tutto il teatro mi è chiarissimo. Significa che ci sono segnetti di gravidanza dei quali si vergogna :-/ Vorrei assolutamente metterla a suo agio, a me piacciono davvero, mi fanno sembrare queste donne tanto più desderabili ma invece... quel che si scopre è che ha una specie di ustione in tutta l’area publica, non proprio bella a vedersi, sulle (splendide) chiappe e sulla parte davanti coinvogendo anche e perineo.
La cosa mi smonta immeditamente, Pim garantisce che non è nulla di preoccupante o contagioso. Il missile che era già sulla rampa di lancio s’è immediatamento trovato con i motori freddi.
Da qui c’è poco da dire, ho tranquillizzato Pim le ho chiesto giusto un po’ di conforto spirituale ma a questo punto sentivo che avrei fatto fatica ad arrivare agli spruzzi. Invece lei ci ha meso ogni energia, fino a superare l’ora canonica non ne ha voluto sapere di mollare la presa ed ha fatto davvero di tutto per provare a vedere questa benedetta fontanella. Insomma un’ora di BBJ superpartecipato, direi, a causa o grazie al fatto che non c’è stato finish, uno dei migliori di tutta una lunga carriera di punter
Si siori una roba raramente sperimentata, in una giornata semifantasma di very-low-season, con i locali semivuoti e turisti bianchi rarefatti. Faccio un giro in Bongkoch, mi affaccio al Sin: è il dilettevole towel-day, però come tutti noi, ho sempre il tarlo di trovare di meglio. E dunque esco alla ricerca di questo assurdo 'meglio'. Nel TheFactory ci sono quattro pollastre spennate. Tiger è aperto ma anche qui c'è aria di svacco, zero customer, alcune ladies giocano a biliardo, sghignazzano e nessuna mi caga neppure... addio. Il Carrè D’ass è chiuso per motivi ignoti, proprio in questo momento mi scrive Ice (ti prego voglio rivederti, puoi passare da me domani, bla bla).
Vedo le lucine del Secret entro senza neppure suonare il campanellino e dentro pare un dormitorio. Letteralmente: sono tutte arrotolate sui divani a sonnecchiare. Non c'è Nidnoi, non vedo grandi ispirazioni ma mi casca l’occhio su una spilungona che non mi caga per nulla, tale Pim. Le chiedo se ha tempo per me e gira gli occhietti da un’altra parte, pare chiedere aiuto alle colleghe le quali invece la spingono con gran forza buttandomela letteralmente addosso. A me piace lei parecchio, denti non perfetti ma bel sorriso, magra ed elegante, con un curioso vestitino tutto sbuffi.
Ci si appollaia si sbevazza e lei pare svegliarsi, FK sempre più arditi, smanazzo sempre più in profondità e devo dire ci sa fare parecchio, tanto che quando saliamo verso la stanza pensavo non sarei neppure riuscito ad arrivare alla fine delle scale ;-)
Pim mi sveste amorevolemete, si accerta di avere capito bene, solo BBJ e CIM, e mi manda curiosamente a docciarmi da solo. Lei va in altro localetto doccia e la trovo poi completamente avvolta in un asciugamano che inizia subito a baciozzarmi ovunque... tutto il teatro mi è chiarissimo. Significa che ci sono segnetti di gravidanza dei quali si vergogna :-/ Vorrei assolutamente metterla a suo agio, a me piacciono davvero, mi fanno sembrare queste donne tanto più desderabili ma invece... quel che si scopre è che ha una specie di ustione in tutta l’area publica, non proprio bella a vedersi, sulle (splendide) chiappe e sulla parte davanti coinvogendo anche e perineo.
La cosa mi smonta immeditamente, Pim garantisce che non è nulla di preoccupante o contagioso. Il missile che era già sulla rampa di lancio s’è immediatamento trovato con i motori freddi.
Da qui c’è poco da dire, ho tranquillizzato Pim le ho chiesto giusto un po’ di conforto spirituale ma a questo punto sentivo che avrei fatto fatica ad arrivare agli spruzzi. Invece lei ci ha meso ogni energia, fino a superare l’ora canonica non ne ha voluto sapere di mollare la presa ed ha fatto davvero di tutto per provare a vedere questa benedetta fontanella. Insomma un’ora di BBJ superpartecipato, direi, a causa o grazie al fatto che non c’è stato finish, uno dei migliori di tutta una lunga carriera di punter
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Le motocicliste di un curioso baretto a mezz’ora da Pattaya, verso Sattahip
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Un post rinfrescante
a volte sostituisco un pasto con un gelato. Certo è un alimento un po’ rischioso (come i turchi della WS) ma, quando non esagerano con lo zucchero (come la sontuosa Queen of Ice Cream @Jomtien), se ne trovano anche di quasi buoni.
Quelli di Mixue sono perfettamente standard: sarebbe il solito gelatozzo monogusto alla panna con qualche guarnizione (fragola, cioccolata, caramello,...) tipo McDonald, assolutamente piatti, insomma sanno di panna, ma almeno sono sicuri.
a volte sostituisco un pasto con un gelato. Certo è un alimento un po’ rischioso (come i turchi della WS) ma, quando non esagerano con lo zucchero (come la sontuosa Queen of Ice Cream @Jomtien), se ne trovano anche di quasi buoni.
Quelli di Mixue sono perfettamente standard: sarebbe il solito gelatozzo monogusto alla panna con qualche guarnizione (fragola, cioccolata, caramello,...) tipo McDonald, assolutamente piatti, insomma sanno di panna, ma almeno sono sicuri.
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così incredibilmente strepitosa che... ti sei ben guardato dal parlarcene prima :-/
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Per i più curiosi: alcuni vivaci forum, germanofoni e giapponesi, di pattayofili ;-)
Pattaya - Thailand - Asien Forum
基本、パタヤ沈没。タイとパタヤの情報をどこよりも詳しく。 - パタヤ千夜一夜
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Abbi pazienza eh, ma io ho i minuti contati, la sera cazzeggio un po al pc, non credo che in un forum dove si parla di fica non descrivere una gelateria sia un problema, io ti apprezzo molto, ma non tutti hanno lo stesso tempo a disposizione. Poi sei molto piu bravo di me!!
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Al momento mi do una sola spiegazione: cosa fatica.
Tuttavia, a forza di leggere questa roba, in decine di post identici, finirò invece per crederci:
1) come i viaggi di ritorno sono più brevi di quelli di andata, il tempo per leggere è diverso da quello per scrivere;
2) quelli che contribuiscono lo fanno perché in fondo il loro tempo è assai meno importante del mio e poi a loro costa solo qualche minuto. Mentre per me è uno sbattimento insostenibile, e dunque chissene;
3) c'è già un tizio che scrive (il cui tempo e fatica scivolano tranquilli sulla mia beata percezione) e dunque perché non dovrebbe continuare a farlo?
4) ogni tanto se mi va e se mi ricordo, gli sgancio pure una cazzo di faccina che ride.
5) questa parte di PF è pubblica, può essere letta senza neppure un account. Non esiste alcun motivo per cui io debba riconoscere qualcosa a questa marea di informazioni che mi arrivano belle pronte per la lettura... anche se non sempre mi piacciono eh
6) magari ogni tanto intervengo, ma mai con l'intento di fare una cosa utile per la collettività. L'unica cosa che scalfisce la mia pigrizia è la possibilità di sottolineare me stesso: confermo il già detto, ricordo la mia lunga esperienza, butto giù due righe sgrammaticate a limite dell'incomprensibile, scaravento il nome di un locale o di una ragazza che neppure i riordo bene e che non saprei neppure dove collocare nel calendario, esprimo il mio augusto disaccordo (è un pensiero disdicevole? bah, lavora solo nel mio inconscio e dunque... echissene)
Tuttavia, a forza di leggere questa roba, in decine di post identici, finirò invece per crederci:
1) come i viaggi di ritorno sono più brevi di quelli di andata, il tempo per leggere è diverso da quello per scrivere;
2) quelli che contribuiscono lo fanno perché in fondo il loro tempo è assai meno importante del mio e poi a loro costa solo qualche minuto. Mentre per me è uno sbattimento insostenibile, e dunque chissene;
3) c'è già un tizio che scrive (il cui tempo e fatica scivolano tranquilli sulla mia beata percezione) e dunque perché non dovrebbe continuare a farlo?
4) ogni tanto se mi va e se mi ricordo, gli sgancio pure una cazzo di faccina che ride.
5) questa parte di PF è pubblica, può essere letta senza neppure un account. Non esiste alcun motivo per cui io debba riconoscere qualcosa a questa marea di informazioni che mi arrivano belle pronte per la lettura... anche se non sempre mi piacciono eh
6) magari ogni tanto intervengo, ma mai con l'intento di fare una cosa utile per la collettività. L'unica cosa che scalfisce la mia pigrizia è la possibilità di sottolineare me stesso: confermo il già detto, ricordo la mia lunga esperienza, butto giù due righe sgrammaticate a limite dell'incomprensibile, scaravento il nome di un locale o di una ragazza che neppure i riordo bene e che non saprei neppure dove collocare nel calendario, esprimo il mio augusto disaccordo (è un pensiero disdicevole? bah, lavora solo nel mio inconscio e dunque... echissene)
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