Mai, ripeto mai, andrei a cercarmi (o a prendermi, se mi cercasse lei) una free, col rischio elevato (ed ingestibile, se si concretizza) di una deriva sentimentale da parte sua, di desiderio di un rapporto più impegnativo o dei pettegolezzi; elementi che si aggiungerebbe a quello, comune agli ambiti free e pay, delle malattie che sarebbero il testimone inanimato del tuo tradimento verso la compagna.
Esatto! Le Free sono una rottura.
Ma è inutile lottare contro i mulini a vento, tanto per un'enorme fetta di utenza il Punter è solo un povero disgraziato che non può scopare Free, e ripiega sulle Pay.
Sai che ti dico? Un tempo mi incazzavo quando, in modo più o meno velato, sentivo questa versione dei fatti. Ho scelto il nome "Donchisciotte", perché sapevo fin dall'inizio che la mia sarebbe stata una lotta contro i mulini a vento. Poi sai che ho detto? E sticazzi!
IL CONTADINO NON TI FA MAI SAPERE QUANTO E' BUONO IL CACIO CON LE PERE.
Questo proverbio Toscano casca a fagiolo.
Il cacio con le pere è un piatto povero. Chi mangiava cacio e pere, in passato, era visto come uno sfigato, un poveraccio che non poteva permettersi di meglio. Ma il contadino che mangiava pere e formaggio - sotto sotto, zitto zitto - sapeva di mangiare un piatto povero - sì - ma estremamente ghiotto. Tanto ghiotto che lui non faceva sapere a nessuno quanto era buono, per scansare l'invidia e l'ira del fattore o del signorotto locale, che avrebbe potuto tassarlo di più o sottrargli la ricetta per lucrarci sopra.
Un piatto di pecorino fresco accompagnato con delle belle pere mature di campo è un piatto prelibato, nella sua semplicità. Non è un piatto da signori, ma è pur sempre una delizia per il palato. La cucina Toscana è piena di piatti semplicissimi (la ribollita, la minestra di pane, la francesina, il "sugo finto"). Piatti che sono sempre stati considerati robaccia dagli "aristocratici", mentre in realtà sono prelibatezze squisite.
Io sto iniziando a considerare il Punter convinto un po' come quel contadino.
Tutti a credere che sia un morto di fica, un morto di seghe che deve trombare pagando. Ma il Punter sornione si gode trombate da paura, come il contadino che fa scorpacciate di formaggio fresco e pere succose, alla faccia di chi lo vorrebbe povero e infelice.