Potrebbe essere vero ciò che dici, perché per millenni siamo andati avanti così. Da ora in poi, se la cultura gender dominerà i prossimi secoli, potremmo assistere ad un cambio di paradigma.
Io con le mie partner ho fatto più o meno di tutto e, a livello di sensazione, certe cose mi sono piaciute altre meno. Perché poi sono le sensazioni che ci guidano, se il fuoco brucia non è che cambiando la visione che abbiamo del fuoco inizierà a piacerci.
In ogni caso prima di ogni discorso, molto prima, c'è l'estetica. Alcuni pensatori la definiscono la prima filosofia. Cioè l'essere umano, contemplando la bellezza dell'universo e i suoi misteri, ha iniziato a porsi i primi interrogativi.
Lo stesso capita a me, azzarderei a noi. Guardiamo il mondo alla ricerca del bello e, limitandoci alla sfera sessuale, decidiamo che ciò che piace merita un approfondimento, ciò che non piace viene scartato, bada bene, non per questioni culturali ma semplicemente perché non si drizza l'uccello.
Volendo potremmo mettere in discussione anche i canoni estetici in quanto retaggio culturale, però di questo passo, a mettere in discussione tutto ci annoieremmo, finiremmo nella famosa dittatura del relativismo (quanto aveva ragione il Papa emerito) e ci si ammoscerebbe l'uccello.