In città mi sono fatto un paio di esperienze orride con delle china girl semi-paracarro e quindi mi sono ripromesso "mai più".
Peccato perchè in cina me ne sono scopate diverse (pay), alcune fighe molto belle, là non sono schiave come quei cessi in italia, quindi sono più "libere" (chiaro che hanno il pappone, ma intendo culturalmente sono a "casa" loro con una loro vita) e danno delle gran soddisfazioni, soprattutto il fatto che non sono abituati ai grossi cazzi e ai modi galanti europei... quasi tutte sempre a far commenti ammirati (e a volte preoccupati), la cosa mi lusinga molto.
Una mi ricordo, non spiccicava una parola di inglese, quando sul letto si ritrovò in mano il mio cazzone fece lo sguardo sorpreso e disse "Idalì wow" (= Italy wow) facendo un gesto deciso del pugno col pollice alzato.
Importante poi portarsi i condom nostri chè là la taglia media dei loro condom va bene per un bambino europeo...
Dicevo mi son fatto anche le esperienze dei "ktv" che in pratica sono delle specie di salette privè karaoke, ti accomodi e la mamasan ti fa entrare in sfilata 7-10 ragazze vestite uguali, ognuna con su un numero, ne scegli una o due chiamando il numero e durante la sera sono tue. Una volt ami portarono in uno di questi bordelli in provincia e c'era una specie di spalto a 3 gradoni in cui si allineavano a lungo decine e decine di ragazze e i clienti da dei tavolini in platea con calma mentre prendono il tè se le rimirano finchè non decidono a sussurrano il numero alla mamasan. Durante la serata al ktv poi te le smanazzi, puoi toccare il culo, le tette, anche lingua in bocca ma niente sesso, tutto deve restare dentro le rispettive mutande. In pratica ti fanno da geishe e ti versano da bere, ti imboccano la frutta, giocano con te, fanno il tifo quando giochi contro i tuoi amici, ecc. A fine sera dichiari quale/i vuoi in camera (mai presa più di una perchè ero sempre ospite di amici cinesi e non volevo approfittare) e quella esce dalla stanza, si veste in borghese e te la ritrovi a braccetto quando esci dal locale per portartela in albergo (full night di solito).
Bello il servizio di geisha, col tempo ho imparato a sfruttarlo per evitare le imbrescate a furia di tè cinese tagliato a whisky come si usa lì. Ai cinesi piace giocare scommettendo contro bevute, per esempio giochi a dadi e se perdi ad ogni mano devi bere. Con l'esperienza accumulata poi mi prendevo sempre 2 geishe, una bella figa da tener buona e semi-sobria da scopare dopo, l'altra un polmone da combattimento da far bere al posto mio quando perdo (è consentito). Così a fine serata lascio un mancetta alla tipa dilaniata dall'alcol che è contenta comunque avendo bevuto ai massimi, e mi porto bello sobrio la figa cosciente in camera da spupazzare ai massimi.
La prima volta - mi ricorderò sempre - prendo una bella figa, alta, giovane, capello corto doppio taglio, una delle prime pay di sempre, quando si fa trovare pronta per l'uscita dal locale è in un tubino mini con tacchi e uno spolverino... spettacolo, ero ingrifato come una bestia. Quando finalmente dopo il taxi arriviamo al mio albergo (sempre lusso) entriamo in ascensore e dentro ci siamo io e lei e 3 ragazzi cinesi maschi nell'altro angolo dell'ascensore, che fissano la mia girl mormorando sommessamente tra loro frasi dal cui tono sono certo dicessero "guarda sto cazzo di fortunato che figa che si scopa stanotte, vaffanculo piacerebbe anche a noi ma non possiamo competere". Eh sì perchè là un ragazzo europeo minimamente carino fa strage visto che 1) le cinesi sentono attrazione per l'esotico (=occidentale) che è simbolo di self-made-man ricco e che profuma di libertà; 2) i maschi cinesi fanno tutti cagare in quanto a modi e savoir fair e come trattano la femmina in generale. Gli italiani poi sono famosi anche là per essere grandi scopatori.
Le diedi un bel fiocco in bocca tanto per far soffrire i 3 cinesi invidiosi ancora di più. Io in giacca e camicia con una gra topa a mano e loro in bermuda e infradito, poveri cessi. Mi ricordo ancora di essermi gonfiato d'orgoglio, mancava solo il bandierone tricolore e l'inno di mameli.
Quella notte fui un grande, dopo la prima scopata a lungo trattenuta le feci fare il bagno con me nella jacuzzi, un sacco di coccole (per loro sono roba rara), poi altri 3 colpi intervallati da poche ore di sonno l'un l'altro, la tipa agli ultimi 2 colpi veniva come una fontana, ormai innamorata, la mattina mi ricordo le feci una foto era sconvolta e abbruttita da tanto l'avevo sbattuta, lei pianse due lacrimucce perchè non potevo restare altre notti a Shenzhen... ero l'amante ideale per lei, la trattavo benissimo, quasi romantico, e ogni scopata cercavo sempre di farla venire col mio cazzone prima di sborrare io. Ci credo che poi si innamorano quando l'alternativa è un cinese ubriaco che sputa a terra mentre cammina e ti rutta in faccia mentre ti scopa infamandoti.
Ogni tanto mi mancano un po' quei tempi dove un italiano perbene è come un lupo tra agnelli...
Peccato perchè in cina me ne sono scopate diverse (pay), alcune fighe molto belle, là non sono schiave come quei cessi in italia, quindi sono più "libere" (chiaro che hanno il pappone, ma intendo culturalmente sono a "casa" loro con una loro vita) e danno delle gran soddisfazioni, soprattutto il fatto che non sono abituati ai grossi cazzi e ai modi galanti europei... quasi tutte sempre a far commenti ammirati (e a volte preoccupati), la cosa mi lusinga molto.
Una mi ricordo, non spiccicava una parola di inglese, quando sul letto si ritrovò in mano il mio cazzone fece lo sguardo sorpreso e disse "Idalì wow" (= Italy wow) facendo un gesto deciso del pugno col pollice alzato.
Importante poi portarsi i condom nostri chè là la taglia media dei loro condom va bene per un bambino europeo...
Dicevo mi son fatto anche le esperienze dei "ktv" che in pratica sono delle specie di salette privè karaoke, ti accomodi e la mamasan ti fa entrare in sfilata 7-10 ragazze vestite uguali, ognuna con su un numero, ne scegli una o due chiamando il numero e durante la sera sono tue. Una volt ami portarono in uno di questi bordelli in provincia e c'era una specie di spalto a 3 gradoni in cui si allineavano a lungo decine e decine di ragazze e i clienti da dei tavolini in platea con calma mentre prendono il tè se le rimirano finchè non decidono a sussurrano il numero alla mamasan. Durante la serata al ktv poi te le smanazzi, puoi toccare il culo, le tette, anche lingua in bocca ma niente sesso, tutto deve restare dentro le rispettive mutande. In pratica ti fanno da geishe e ti versano da bere, ti imboccano la frutta, giocano con te, fanno il tifo quando giochi contro i tuoi amici, ecc. A fine sera dichiari quale/i vuoi in camera (mai presa più di una perchè ero sempre ospite di amici cinesi e non volevo approfittare) e quella esce dalla stanza, si veste in borghese e te la ritrovi a braccetto quando esci dal locale per portartela in albergo (full night di solito).
Bello il servizio di geisha, col tempo ho imparato a sfruttarlo per evitare le imbrescate a furia di tè cinese tagliato a whisky come si usa lì. Ai cinesi piace giocare scommettendo contro bevute, per esempio giochi a dadi e se perdi ad ogni mano devi bere. Con l'esperienza accumulata poi mi prendevo sempre 2 geishe, una bella figa da tener buona e semi-sobria da scopare dopo, l'altra un polmone da combattimento da far bere al posto mio quando perdo (è consentito). Così a fine serata lascio un mancetta alla tipa dilaniata dall'alcol che è contenta comunque avendo bevuto ai massimi, e mi porto bello sobrio la figa cosciente in camera da spupazzare ai massimi.
La prima volta - mi ricorderò sempre - prendo una bella figa, alta, giovane, capello corto doppio taglio, una delle prime pay di sempre, quando si fa trovare pronta per l'uscita dal locale è in un tubino mini con tacchi e uno spolverino... spettacolo, ero ingrifato come una bestia. Quando finalmente dopo il taxi arriviamo al mio albergo (sempre lusso) entriamo in ascensore e dentro ci siamo io e lei e 3 ragazzi cinesi maschi nell'altro angolo dell'ascensore, che fissano la mia girl mormorando sommessamente tra loro frasi dal cui tono sono certo dicessero "guarda sto cazzo di fortunato che figa che si scopa stanotte, vaffanculo piacerebbe anche a noi ma non possiamo competere". Eh sì perchè là un ragazzo europeo minimamente carino fa strage visto che 1) le cinesi sentono attrazione per l'esotico (=occidentale) che è simbolo di self-made-man ricco e che profuma di libertà; 2) i maschi cinesi fanno tutti cagare in quanto a modi e savoir fair e come trattano la femmina in generale. Gli italiani poi sono famosi anche là per essere grandi scopatori.
Le diedi un bel fiocco in bocca tanto per far soffrire i 3 cinesi invidiosi ancora di più. Io in giacca e camicia con una gra topa a mano e loro in bermuda e infradito, poveri cessi. Mi ricordo ancora di essermi gonfiato d'orgoglio, mancava solo il bandierone tricolore e l'inno di mameli.
Quella notte fui un grande, dopo la prima scopata a lungo trattenuta le feci fare il bagno con me nella jacuzzi, un sacco di coccole (per loro sono roba rara), poi altri 3 colpi intervallati da poche ore di sonno l'un l'altro, la tipa agli ultimi 2 colpi veniva come una fontana, ormai innamorata, la mattina mi ricordo le feci una foto era sconvolta e abbruttita da tanto l'avevo sbattuta, lei pianse due lacrimucce perchè non potevo restare altre notti a Shenzhen... ero l'amante ideale per lei, la trattavo benissimo, quasi romantico, e ogni scopata cercavo sempre di farla venire col mio cazzone prima di sborrare io. Ci credo che poi si innamorano quando l'alternativa è un cinese ubriaco che sputa a terra mentre cammina e ti rutta in faccia mentre ti scopa infamandoti.
Ogni tanto mi mancano un po' quei tempi dove un italiano perbene è come un lupo tra agnelli...