PROFUMO DI DONNA

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Hai cancellato dal telefonino le chiamate fatte e ricevute.
Hai rimpolpato il portafoglio com'era all'alba, detratti caffè e panino.
Hai controllato di non esserti rimesso la mutande a rovescio, di non aver saltato nessun passante della cintura.
Hai rimesso il disco orario alle 5 com'era la sera prima.
Delitto perfetto.
MA.......
Quel profumo.
Quell'odore.
Quella puzza.
Profumo del lipstick alla fragola. Ti sei lavato la faccia, ma ti ha tappezzato la mucosa orale.
Profumo di crema per il corpo. Pareva inavvertibile, ma te l'ha trasmesso. Su tutta la pelle, non ne hai un centimetro immune. Lo senti salire da sotto la maglia, il sudore lo distilla e ti arriva alle narici. Bastano poche molecole, ne hai addosso milioni.
Odore di figa, di culo. Ce l'hai nelle dita, sotto le unghie, si è infiltrato sotto la pelle, sta entrando in circolo.
Odore di ceri orientali, di candeline all'incenso e mirra. Pareva un innocuo aroma, ti ha intriso la giacca, i capelli. Ti sembra di essere un'aringa uscita dall'affumicatoio.
Puzza di goldone, odora di olio e mare come le Havre. Ti sei lavato con la dermogella alla menta, ora ti puzza di goldone, odora di olio e mare come le Havre alla menta.

Spalanchi tutti i finestrini, sfidi la morte per congelamento pur di non sentire più quel profumo, quella puzza, quell'odore.

Niente. Più di un tatuaggio.

E pensi con invidia a chi non glie ne frega niente, a chi può portarsi in giro l'odore d'olio e figa come un trofeo, ad offrire un caffè alla gnocca fredda che ha accanto in ufficio, e porgerglielo con due dita che sanno di culo di mignotta. Beati loro.

Si accettano suggestions su metodi deodoranti o scuse credibili per gli svariati olezzi, inevitabile effetto collaterale della nostra passione.

Thanks
 

Gomez

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farlatta ha scritto:
Hai cancellato dal telefonino le chiamate fatte e ricevute.
Hai rimpolpato il portafoglio com'era all'alba, detratti caffè e panino.
Hai controllato di non esserti rimesso la mutande a rovescio, di non aver saltato nessun passante della cintura.
Hai rimesso il disco orario alle 5 com'era la sera prima.
Delitto perfetto.
MA.......
Quel profumo.
Quell'odore.
Quella puzza.
Profumo del lipstick alla fragola. Ti sei lavato la faccia, ma ti ha tappezzato la mucosa orale.
Profumo di crema per il corpo. Pareva inavvertibile, ma te l'ha trasmesso. Su tutta la pelle, non ne hai un centimetro immune. Lo senti salire da sotto la maglia, il sudore lo distilla e ti arriva alle narici. Bastano poche molecole, ne hai addosso milioni.
Odore di figa, di culo. Ce l'hai nelle dita, sotto le unghie, si è infiltrato sotto la pelle, sta entrando in circolo.
Odore di ceri orientali, di candeline all'incenso e mirra. Pareva un innocuo aroma, ti ha intriso la giacca, i capelli. Ti sembra di essere un'aringa uscita dall'affumicatoio.
Puzza di goldone, odora di olio e mare come le Havre. Ti sei lavato con la dermogella alla menta, ora ti puzza di goldone, odora di olio e mare come le Havre alla menta.

Spalanchi tutti i finestrini, sfidi la morte per congelamento pur di non sentire più quel profumo, quella puzza, quell'odore.

Niente. Più di un tatuaggio.

E pensi con invidia a chi non glie ne frega niente, a chi può portarsi in giro l'odore d'olio e figa come un trofeo, ad offrire un caffè alla gnocca fredda che ha accanto in ufficio, e porgerglielo con due dita che sanno di culo di mignotta. Beati loro.

Si accettano suggestions su metodi deodoranti o scuse credibili per gli svariati olezzi, inevitabile effetto collaterale della nostra passione.

Thanks

:lol:

Prima di tutto ti ringrazio perchè oggi sono di pessimo umore
e hai compiuto l'impresa di farmi fare due ghignate...

Il problema dello Smells like a Olio Marcio di Le Havre + Culo di Troia
E' pericolosissimo.
Come è facilissimo sgamare un troia dall'odore di salvietta
o di crema idratante a basso costo, è altrettanto facile sgamare
un puttaniere dall'odore di tipico di profilattico...
Che succede la stessa cosa al mangiatore di aglio, quello crudo,
che io naturalmente odio: il mangiatore di aglio dopo qualche tempo
si assuefà e non percepisce più l'odore sgradevole, anche se
ne stà saturando ferocemente un'intero palazzetto dello sport....
Stessa cosa avviene per il puttaniere col profilattico...
Si assuefà.

Dove sta il trucco se hai una compagna, una collega, mammà?

Assuefare anche loro.

La mia consorte ad esempio crede che quello sia il mio sapore naturale.
Anzi. Se un di mi dovessi presentare a casa al naturale di sicuro
mi cazzierebbe insinuando che vò a puttane....

:smile:
 
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mi verrebbe da dire "chi non ci è passato, scagli la prima pietra".
Anche nella sezione "il buco del cult", questo pezzo avrebbe fatto la sua porca figura.
bravo Farlatta.
 
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farlatta ha scritto:
...Hai rimesso il disco orario alle 5 com'era la sera prima.
Delitto perfetto.
.................
Ti sembra di essere un'aringa uscita dall'affumicatoio.
Puzza di goldone, odora di olio e mare come le Havre. Ti sei lavato con la dermogella alla menta, ora ti puzza di goldone, odora di olio e mare come le Havre alla menta.
.................
sfidi la morte per congelamento pur di non sentire più quel profumo, quella puzza, quell'odore.
................. a chi può portarsi in giro l'odore d'olio e figa come un trofeo, ad offrire un caffè alla gnocca fredda che ha accanto in ufficio, e porgerglielo con due dita che sanno di culo di mignotta. Beati loro.
.......



:lol: :lol:

Fantastica descrizione!


farlatta ha scritto:
Hai cancellato dal telefonino le chiamate fatte e ricevute.

Occhio a questo però!

Qualche svarionata ha il vizio di richiamare o mandare i messaggi se non risponde quando la chiami tu.
Dico un ovvietà, ma è meglio usare una SIM diversa dall'abituale, utilizzata esclusivamente per questo scopo.
Nascosta in posto sicuro ed inarrivabile alla compagna, quindi non in casa, ma tipo nella tua macchina... assolutamente non nell'abitacolo, ma diciamo in posti sicuri dal curioso naso delle donne, ad esempio ruota di scorta, nel vano motore, in un'insenatura sotto la tappezzeria del bagagliaio, ecc.
Quando riposizioni la tua solita SIM le telefonate fatte sono cancellate automaticamente, ma ricordati di cancellare eventuali messaggi che potrebbero essere rimasti in memoria (nonchè l'elenco destinatari dei messaggi nel registro chiamate - le donne generalmente capiscono poco o un cazzo di meccanica ed elettronica, ma sono degli hacker dei cellulari!).
Effetto collaterale: hai il registro chiamate azzerato, che potrebbe indurre qualche sospetto.
Possibili rimedi: appena rimetti la tua SIM fai partire un po' di telefonate ai soliti numeri che chiami, ti rimarranno nel registro tutte con la stessa ora più o meno, ma ad un controllo veloce probabilmente a quello non verrà fatto caso, oppure ad una richiesta di spiegazioni per il registro vuoto dici che ti è caduto il telefono e si è smontato tutto (cover, batteria, sim).

Per quanto riguarda gli odori... non saprei.
Di solito a me basta una doccia, insistendo un po' nella zona genitale, e passa tutto. Al massimo, in casi estremi, devo lavare anche i capelli.
 
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farlatta ha scritto:


Si accettano suggestions su metodi deodoranti o scuse credibili per gli svariati olezzi, inevitabile effetto collaterale della nostra passione.

Thanks

Premetto che sono single, di conseguenza non ho di questi problemi. Ma ho una mamma (che una volta mi ha beccato un ciucciotto sul collo di cui non mi ero accorto....) e comunque prima o poi potrebbe capitare anche a me.

Mascherare gli odori/aromi.... Sei un fumatore? Hai come me la pessima abitudine di fumare anche in auto? Può aiutare. anche se ora, che non si fuma più nei locali al chiuso, la scusa diventa più debole, specie se non sei un tabagista.

Tieniti sempre una birra in macchina, e bevila prima di rincasare. Se occorre versatene un po' sulla camicia. Alla tua lei non parrà vero di poterti dare del coglione avinazzato.

Un mio caro amico un giorno, per mascherare un odore troppo invasivo ha preso il tappo del serbatoio del carburante, c'ha passato la mano sopra e dopo ha fatto come si fa con il dopobarba. La moglie ha ovviamente notato subito la cosa e lui "Cara, mi sono cadute le chiavi dove c'era un camion che aveva una perdita di gasolio e poi, da scemo, mi sono toccato la faccia". La moglie "hai ragione, sei proprio scemo!".
 
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Il_Magico_Merlin ha scritto:
Un mio caro amico un giorno, per mascherare un odore troppo invasivo ha preso il tappo del serbatoio del carburante, c'ha passato la mano sopra e dopo ha fatto come si fa con il dopobarba. La moglie ha ovviamente notato subito la cosa e lui "Cara, mi sono cadute le chiavi dove c'era un camion che aveva una perdita di gasolio e poi, da scemo, mi sono toccato la faccia". La moglie "hai ragione, sei proprio scemo!".

:lol:


Soluzione fantasiosa... ma occhio a scoreggiare dopo!! :focus:

:lol: :lol:
 
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Gomez ha scritto:
Dove sta il trucco se hai una compagna, una collega, mammà?

Assuefare anche loro.

La mia consorte ad esempio crede che quello sia il mio sapore naturale.
Anzi. Se un di mi dovessi presentare a casa al naturale di sicuro
mi cazzierebbe insinuando che vò a puttane....

:smile: [/b]
:rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:
MI fai morire, la prossima volta che vado a puttane, chiedo alla signorina che crema usa, me la compro e la userò tutti i giorni, comincerò, inoltre, a farmi le seghe con il preservativo così si abitua anche a quello!!! Grazie Gomez :biggrin:
 
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Mettiamo questo thread nei cult! Tale, un cult, è già allo stato attuale... :clapping:

Farlatta, il porto di Le Havre, il suo messaggio antelucano che è un pezzo letterario. Ma Le Havre, luogo di puzze mercicontrabbandate amorifurtivi incontridisperati, Le Havre dei poeti e dei pittori, mi pare fosse ambientato lì anche lo storico "Alba tragica" di Marcel Carné, o forse mi confondo. Albatragica anche per gli incubi olfattivi di Farlatta. Un incubo al quadrato, metafisico, questa scia di profumo che diventa un incubo, assillante, ti segue come un'ombra, forse è l'ombra minacciosa della colpa.

Gomez: "l'abitudine crea il gusto". Chi l'ha detto, Aristotele, Platone? Boh? Più o meno, hanno detto tutto loro. Dal fiato aglioso all'eau de bain, dal produttore al consumatore, delirante metamorfosi, è il mio corpo che cambia cantava pelù. Il mio corpo come l'esterno di un goldone. Surrealismo puro!

Insane, e la donna-hacker. Sublime il prontuario dei contravveleni, sapendo che "lei" non si fermerà di fronte a nulla. Ma che cazzo hanno in testa, con i cellulari? Come il cane Cujo del tempo che fu, vuole il tuo scalpo di fedifrago, annusa la preda e forse sta solo giocando, tira in lungo le indagini per non venire.


Siete dei grandi!!
Cosa posso dirvi, senza abbassare penosamente il livello? La verità banale. Non ci ho più legami, non devo rendere conto a nessuno, solo a me stesso. È una situazione facile, anche se ha il suo prezzo. Ma almeno, così stando le cose, non esistono odori, solo profumo celestiale arcano. E il mio istinto è di fare come quello che, nel Cuore di deamicis, aveva stretto la mano del re. Andare a casa e non lavarla. Col lavaggio sembra di portare via un pezzo di sacralità, non del sovrano, della donna.
:big_boss:
 
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Nei casi di odori "sospetti" io cerco di lavarmi al meglio, oppure di fare un po' di sano lavoro manuale vestito eccessivamente, la puzza di sudore può coprire molti profumi. :biggrin:
 
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Bel thread...parliamo di problemi pratici del punter !!
Vado dalle nostre amiche a orario di pranzo, c'e' tempo per far evaporare odori molesti.
Se ho qualche dubbio, una rinfrescata, prima di tornare a casa, nel bagno dell'ufficio, con quel sapone che stenderebbe anche un iguana...aiuta...
Se i dubbi persistono..sono fumatore.... 4\5 sigarette nel giro di 10 minuti, nell'ultimo tratto prima di casa, occultano tutto..... :big_boss:
In realta' mai avuto problemi al riguardo, finora.... :mda: ..comunque e' un problema che ho sempre presente.

Mi preoccupa di piu' il segno indelebile....il succhiotto sul collo (vista la media di entusiasmo delle girl, abbastanza improbabile, ma puo' capitare) e il rossetto sulla camicia... disattenzione del bacetto prima di andar via.
Fortunatamente non mi e' mai capitato..ma non saprei cosa fare... :sorry:
 
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Parma
Anche io frequentando nelle ore diurne ho tutto il tempo di rinfrescarmi in ufficio e superdoccia appena torno a casa la sera.
Le donne nel momento in cui hanno un minimo dubbio sviluppano l'olfatto a livelli felini :biggrin:
 
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Non sono single , logicamente un succhiotto o una traccia di rossetto è compromettente,
il profumo se è un buon profumo come usa la mia girl preferita non mi disturba affatto , anzi prolunga maggiormente la sensazione di piacere e completo relax che ho quando stò con lei .
Mia moglie se ne è mai accorta?
Nooooooooooooooooooooooo. :biggrin:
 
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Beh ragazzi, anke io sono single e non devo rendere conto a nessuno:ma comprendo questi problemi, ho pur sempre una mamma in casa! :biggrin:
Dai, visto che avete la fortuna di avere una compagna, un po' di sbattimento in più mi sembra giusto... :wink: ...A noi soli come cani lasciate almeno il privilegio di conservare il più a lungo possibile questo dolce profumo... :biggrin:
 
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La doccia sarebbe fondamentale. Se non è possibile tieni in macchina profumo o deodorante, molto dolce, e mettitelo addosso prima di rientrare. Ricordo però che, in parte, è solo suggestione: e per questa serve una doccia "virtuale"! :biggrin:
 
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Regali alla tua compagna la stessa crema corpo che usa la tua loft preferita e' il gioco e' fatto.

L'assuefazione e' un'ottima arma...
 
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Be' ragazzi, che dire. Sono commosso. Per i preziosi suggeri-menti, mai banali, e per gli apprezzamenti.
Vorrei rispondere uno ad uno, ma ci vorrebbe una segretaria.
Rispondo collettivamente, citando a caso e alcuni a memoria, gli altri non me vogliano.

creatura: "Farsi una doccia doppo l'uso ed e' per questo che ci tengo alla location."
Giusto. Ma comporta una notevole selezione della loft-girl; abbandonare il settore delle offerte "3x2" e orientarsi verso "1x3" o solo Hotel. Poi per completezza ci vorrebbe anche un lavasecco rapido. Ma è una soluzione che risolverebbe molti problemi.

Gomez "Prima di tutto ti ringrazio perchè oggi sono di pessimo umore
e hai compiuto l'impresa di farmi fare due ghignate..."
Grazie a te. Ricevere qui il tuo apprezzamento è meglio che vincere il premio Strega.
Sul rimedio proposto, è una interessante soluzione. Anche perchè comporta una frequentazione almeno quotidiana, meglio ancora tre volte al giorno dopo i pasti. Speriamo che me la passi la mutua.

Insane
Non ricordo se te l'ho già detto ma mi sembri il più "sane" di questo sito... le tue informazioni sull'uso sicuro del telefonino sono di una lucidità e completezza unica, e sul fatto delle capacità hacker-telefoniniche quoto al 10000%. La mia compagna accende il computer mezz'ora prima di buttarci la pasta, ma sul telefonino smanetta alla grande.

il_magico_merlin e raverdi
Non fumo e non bevo fuori pasti, alimenterei ulteriori sospetti.
Non ho la doccia in ufficio, ma potrei scegliere un sapone lavamani al tabacco d'harar o pino silvestre vidal. Chiodo scaccia chiodo. (ma sopportare tutta quella landra, però....)
Dopobarba alla Benzina o gasolio sono ottimi trucchetti.

Danton
Troppo buono, come sempre.
E con la tua chiosa finale, hai reso dignità ai nostri odori-souvenir.
E ti sei anche spinto a cercare di capire che cosa ci azzeccasse Le Havre. Hai evocato Jean Gabin, che di questi problemi - beato lui - non ne avrà mai avuti. Hai sublimato il mio modesto volo pindarico, che però ha un'altra genesi.
E' una blasfema e sbilenca citazione gucciniana (da "Amerigo"):
"E già sentiva in faccia l’odore d’olio e mare che fa Le Havre"
riferita allo zio emigrante all'imbarco per l'America.
Che c'entra direte? C'entra, c'entra....
Ci sono stato, a Le Havre (che i francesi pronunciano "l'avr").
Il porto degli emigranti non c'è più, l'odore d'olio e nafta c'è ancora. Il solito di ogni porto.
Ma l'odore di mare all'Havre non è lo stesso di Riccione. Acque più fredde, ricambiate incessantemente dalle maree, appena mitigate dalla corrente del Golfo. Altra vita marina, altri molluschi che si vanno a putrefare sulle spiagge.
E allora, che c'entra direte? C'entra, c'entra....
Le "coquillage marin" (e qui cito il ns. Gran Formichiere) che si gusta in Normandia, non ha nulla a che vedere con le "pavarazze" (vongole) romagnole. Nè tantomeno con il loro afrore.
Servito, solitamente, su un letto di ghiaccio, il mollusco necessita di lavorìo sapiente per la degustazione. La lingua decongela il frutto, (o almeno: si spera...) e sembra farlo vibrare di vita. Niente a che vedere con il sapore e odore delle nostre "pavarazze" mal lavate e piene di sabbia.
E' roba da buongustai, piace o non piace.
A me, quando è ben fresco (ma non congelato) piace. Però, alla fine, sempre pesce è; e puzza. Così come i goldoni, derivati dal petrolio, olio e gomma.
Quindi, avendo parentela sia con le ostriche che con i goldoni, vedrei bene Le Havre come sinonimo di fica, figa, fregna, ciacca, gnocca, mona, passerina, patatina, prugna, bernarda, gnòca, balùsa, pavaràza, eccc. abbreviabile in L.H. al posto dell'obsoleto RAI1.
 
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danton ha scritto:
Albatragica anche per gli incubi olfattivi di Farlatta. Un incubo al quadrato, metafisico, questa scia di profumo che diventa un incubo, assillante, ti segue come un'ombra, forse è l'ombra minacciosa della colpa.
Dimenticavo. Grande Danton, nell'insinuarmi il dubbio. Così come
argh ha scritto:
Ricordo però che, in parte, è solo suggestione: e per questa serve una doccia "virtuale"!
Magari fosse un'ombra o suggestione. Rileggetevi il vangelo secondo Insane (e pure secondo me). Sono un WilCoyote (o VilCojone?) in perenne vigilanza che un incudine non gli cada in testa; un incudine non è metafisico, pesa 100 lb minimo. O che il razzo ACME appena disimballato non mi scoppi sotto il culo. Non è suggestione. So' cazzi.
 
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farlatta ha scritto:
Be' ragazzi, che dire. Sono commosso. Per i preziosi suggeri-menti, mai banali, e per gli apprezzamenti.
Vorrei rispondere uno ad uno, ma ci vorrebbe una segretaria.
Rispondo collettivamente, citando a caso e alcuni a memoria, gli altri non me vogliano.

creatura: "Farsi una doccia doppo l'uso ed e' per questo che ci tengo alla location."
Giusto. Ma comporta una notevole selezione della loft-girl; abbandonare il settore delle offerte "3x2" e orientarsi verso "1x3" o solo Hotel. Poi per completezza ci vorrebbe anche un lavasecco rapido. Ma è una soluzione che risolverebbe molti problemi.

Gomez "Prima di tutto ti ringrazio perchè oggi sono di pessimo umore
e hai compiuto l'impresa di farmi fare due ghignate..."
Grazie a te. Ricevere qui il tuo apprezzamento è meglio che vincere il premio Strega.
Sul rimedio proposto, è una interessante soluzione. Anche perchè comporta una frequentazione almeno quotidiana, meglio ancora tre volte al giorno dopo i pasti. Speriamo che me la passi la mutua.

Insane
Non ricordo se te l'ho giÃ* detto ma mi sembri il più "sane" di questo sito... le tue informazioni sull'uso sicuro del telefonino sono di una luciditÃ* e completezza unica, e sul fatto delle capacitÃ* hacker-telefoniniche quoto al 10000%. La mia compagna accende il computer mezz'ora prima di buttarci la pasta, ma sul telefonino smanetta alla grande.

il_magico_merlin e raverdi
Non fumo e non bevo fuori pasti, alimenterei ulteriori sospetti.
Non ho la doccia in ufficio, ma potrei scegliere un sapone lavamani al tabacco d'harar o pino silvestre vidal. Chiodo scaccia chiodo. (ma sopportare tutta quella landra, però....)
Dopobarba alla Benzina o gasolio sono ottimi trucchetti.

Danton
Troppo buono, come sempre.
E con la tua chiosa finale, hai reso dignitÃ* ai nostri odori-souvenir.
E ti sei anche spinto a cercare di capire che cosa ci azzeccasse Le Havre. Hai evocato Jean Gabin, che di questi problemi - beato lui - non ne avrÃ* mai avuti. Hai sublimato il mio modesto volo pindarico, che però ha un'altra genesi.
E' una blasfema e sbilenca citazione gucciniana (da "Amerigo"):
"E giÃ* sentiva in faccia l’odore d’olio e mare che fa Le Havre"
riferita allo zio emigrante all'imbarco per l'America.
Che c'entra direte? C'entra, c'entra....
Ci sono stato, a Le Havre (che i francesi pronunciano "l'avr").
Il porto degli emigranti non c'è più, l'odore d'olio e nafta c'è ancora. Il solito di ogni porto.
Ma l'odore di mare all'Havre non è lo stesso di Riccione. Acque più fredde, ricambiate incessantemente dalle maree, appena mitigate dalla corrente del Golfo. Altra vita marina, altri molluschi che si vanno a putrefare sulle spiagge.
E allora, che c'entra direte? C'entra, c'entra....
Le "coquillage marin" (e qui cito il ns. Gran Formichiere) che si gusta in Normandia, non ha nulla a che vedere con le "pavarazze" (vongole) romagnole. Nè tantomeno con il loro afrore.
Servito, solitamente, su un letto di ghiaccio, il mollusco necessita di lavorìo sapiente per la degustazione. La lingua decongela il frutto, (o almeno: si spera...) e sembra farlo vibrare di vita. Niente a che vedere con il sapore e odore delle nostre "pavarazze" mal lavate e piene di sabbia.
E' roba da buongustai, piace o non piace.
A me, quando è ben fresco (ma non congelato) piace. Però, alla fine, sempre pesce è; e puzza. Così come i goldoni, derivati dal petrolio, olio e gomma.
Quindi, avendo parentela sia con le ostriche che con i goldoni, vedrei bene Le Havre come sinonimo di fica, figa, fregna, ciacca, gnocca, mona, passerina, patatina, prugna, bernarda, gnòca, balùsa, pavarÃ*za, eccc. abbreviabile in L.H. al posto dell'obsoleto RAI1.

In primis i complimenti per i tuoi struggenti post, poi..una piccola correzione: normalmente sono alghe (posidonie) quelle che si putrefanno rilasciando un acre odore di anidride solforosa........ Ma veniamo al significativo argomento del mio post: Le "coquillage marin" cui faccio riferimento, è vivo e pulsante, ha il profumo del mare, della vita, della gnocca, e non è confondibile con un afrore ( per definizione pesante ed oleoso)......quella sensazione è da associare eventualmente a "coquillages marins" "fetesciuti" come direbbero in Saudi Puglia ( il nostro Emirato Nostrano, del quale possiedo un passaporto ricevuto honoris causa avendo sposato unfiore di quella terra...)...A parte ciò che dire? Il problema da te sollevato in maniera garbata e magistrale è senz'altro di attualitÃ* per noi "ammogliati"......Inoltre il fatto è aggravato dalla maggior sensibilitÃ* olfattiva ed attenzione ai particolari delle donne in generale e delle mogli ancor più nello specifico......Ieri sera infatti, pregno degli effluvi di Nicolebest, mi sono infilato furtivamente in bagno senza nè salutare nè dare il solito bacio, per docciarmi approfonditamente che all'uscita olezzavo di bagnoschiuma e dopobarba come un gigolò algerino.....
 
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Big Five ha scritto:
---Le "coquillage marin" cui faccio riferimento, è vivo e pulsante, ha il profumo del mare, della vita, della gnocca, e non è confondibile con un afrore ( per definizione pesante ed oleoso)
Mi riferivo a coquillages non "freschi in tavola" ma al "dopopranzo"....
......quella sensazione è da associare eventualmente a "coquillages marins" "fetesciuti" come direbbero in Saudi Puglia ( il nostro Emirato Nostrano, del quale possiedo un passaporto ricevuto honoris causa avendo sposato unfiore di quella terra...)
.. Se da quelle parti la chiamano "Ciacca" avranno validi motivi, con le dovute (e per pochi fortunati) eccezioni ovviamente.....
A parte ciò che dire? Il problema da te sollevato in maniera garbata e magistrale è senz'altro di attualità per noi "ammogliati"......Inoltre il fatto è aggravato dalla maggior sensibilità olfattiva ed attenzione ai particolari delle donne in generale e delle mogli ancor più nello specifico......Ieri sera infatti, pregno degli effluvi di Nicolebest, mi sono infilato furtivamente in bagno senza nè salutare nè dare il solito bacio, per docciarmi approfonditamente che all'uscita olezzavo di bagnoschiuma e dopobarba come un gigolò algerino.....[/size]
Sei passato prima di qua senza neppur fermarti a raccontare com'è andata? Rimedia subito!
Ciao Big!
 
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