Ace, condividere in un forum significa rivelare le proprie idee e le proprie emozioni e ricevere commenti. Nel tuo caso i commenti sono tutti positivi, per ciò che racconti e per come lo racconti.
Io, non me ne volere, mi sento di essere la voce fuori dal coro.
Ti faccio, coem ti ho già fatto in passato, i miei più vivi complimenti per come scrivi, per la capacità che hai di saper trasmettere emozioni e ricostruire situazioni e momenti.
Detto questo, questo tuo "racconto", come per altri in passato, mi è sempre parso un po'... come dire... romanzato.
Il riportare il discorso diretto, con frasi da film, è bello, coinvolgente... ma mi sa di poco realistico. Poi l'incontro su "quella" panchina come in un film di Richard Gere o Hugh Grant...
Insomma, la questa storia, questa bellissima storia (su questo non ci piove) mi sembra più un racconto di un bravissimo scrittore che la cronaca di qualcosa così come è successo.
Non dico che sia tutto inventato, sia chiaro. Ma che ci sia molto contorno, che i particolari siano arricchiti, che le frasi dette da te o da lei siano ricostruite per fare atmosfera... insomma, spero di essermi spiegato.
Poi, sempre per essere sincero, il finale non mi sorprende. Alla fine non si discosta da quello di un'altra tua avventura, raccontata su questo forum l'anno scorso (o forse quello prima) che con quella della prof ha molto in comune: pensieri e riflessioni su un amore che sembra perduto, incontro inaspettato proprio con la vecchia fiamma, riaccensione dell'amore, tempo trascorso insieme, entusiasmo per una storia riallacciata, affiorare dei primi dubbi sul possibile proseguimento, fine della storia perchè entrambi siete cambiati, perchè il tempo è passato, perchè non si può tornare indietro...
Due storie con trame e sviluppi similari... un po' come i film di Pieraccioni.
Non me ne volere, ho solo detto la mia. Magari è una cazzata, ma non l'ho detto né con risentimento né come un giudizio. In fondo, che sia vera o no la tua storia, che sia andata proprio così o che sia stata volutamente romanzata, cambia poco... davvero.
Mi complimento ancora per lo stile ed il talento.