- Espulso
- #1.521
Eh no la giusta causa lavorativa vale per i lavoratori in regola...infatti i molti lavoratori in nero(assistenti anziani/badanti,colf,baby Sitter)oppureMi pare che chi ha multato la prostituta non riconoscendo i motivi di lavoro fosse un incapace ed impreparato, al limite poteva multarla per eventuale inosservanza del distanziamento sociale o per esercizio di attività pericolosa per la pubblica incolumità ( per effetto di rischio del contagio Covid), ma multarla causa la non inerenza della giustificazione lavorativa in presenza di una esercente del più antico mestiere mi pare proprio da "pollo", da "incapace e patetico"......meriterebbe una nota di biasimo in esito ad un ricorso della prostituta in quanto è giusto sanzionare ma non inventarsi le motivazioni.....Che una prostituta "lavori" è un dato di fatto,
bariste ,commesse ,operai in generis messi a part time ma in realtà fatti lavorare sul time se fermati fuori orario di lavoro nn erano giustificati....
Quando ti fermano e dici che stai tornando o andando al lavoro chiedono il nominativo aziendale ....