Rassegna StamPunter

Questi dati sono chiaramente smentibili, se si calcolano i guadagni delle stesse, considerando il rispettivo numero tra stradali, loft ed altre, con i rispettivi prezzi.
 
Su Wikipedia si trovano questi dati:
Nel 2008 uno studio pubblicò un numero di circa 100.000 prostitute in Italia, Nel 2007 un altro studio parlò di 70.000. L'ISTAT pubblicò un numero di 50.000 nel 1998.[...]
Al 2017 su un dato stimato da 75.000 a 120.000 prostitute.

È evidente che è impossibile avere dati minimamente attendibili sulla prostituzione.

Addirittura, sempre tratto da Wikipedia, mi ha sorpreso questo dato: Il traffico di esseri umani viene riportato al 7% del totale delle prostitute.
Per certe associazioni sembra che l'80% delle prostitute siano vittime della tratta di esseri umani mentre il dato riportato da Wikipedia ridimensioni abbondantemente il fenomeno.
https://it.wikipedia.org/wiki/Prostituzione_in_Italia
 
Sì, in effetti, scusate se non contribuisco alla vera e propria "rassegna stampa" e mi limito a postare uno sfogo, ma non se ne può più di questa disinformazione piena di distorsioni e di dati palesemente falsi e unicamente finalizzati a sostenere le tesi proibizioniste: a leggere gli articoli "propagandistici" diffusi sui mezzi d'informazione, uno direbbe che in giro è pieno di prostitute minorenni (mai incontrata una in vita mia, ma nemmeno di quelle su cui mi potesse venire il vago dubbio che fossero sotto i 20) e che l'80-90% delle lavoranti siano schiavizzate, torturate e vittime della tratta, quando invece (pur non negando in questo caso che il fenomeno esista), la maggior parte delle ragazze che ho incontrato erano persone pienamente consapevoli di quello che facevano e che esercitavano il mestiere, se non in totale libertà, per lo meno senza palesi coercizioni e per libera scelta (ok, ok, non so tutto quello che c'è dietro, ma almeno per alcune delle ragazze che ho frequentato di più e conosciuto meglio, sono ragionevolmente certo di quello che sto scrivendo).

Il peggio è che tutti coloro che conoscono il fenomeno della prostituzione solo per sentito dire e non per esperienza diretta si bevono tutte queste bufale e vanno ad ingrossare il contingente delle truppe manovrabili per portare avanti "crociate" anti-prostituzione.

Tanto per essere chiaro: sarei perfettamente d'accordo nel perseguire le organizzazioni di papponi e sfruttatori vari che sono effettivamente corrispondenti alle modalità di violenza e sofraffazione descritte dai media. Ciò su cui non sono d'accordo è l'idea di andare a colpire in generale la prostituzione esercitata in piena coscienza e libertà da persone adulte e consenzienti per "debellarla" in generale, che pare essere al gorno d'oggi l'obiettivo di molti.
 
Riterrei assolutamente immorale e disumano oltre che illegale obbligare un altro essere umano ad avere un rapporto sessuale con me contro la propria volontà.
Quelle pochissime volte (due o tre su più di cento prostitute frequentate) in cui mi sono imbattuto in donne nelle quali notavo un certa forzatura nel loro comportamento ho desistito.
Non riesco nemmeno ad avere l'erezione in quei casi.
Mi piace vedere almeno un minimo di contentezza nella persona che fa sesso con me, fosse anche solo per i soldi che riceve per la sua prestazione.
Quando ciò non avviene, credo che ci si trovi di fronte a persone costrette, schiavizzate, che nemmeno la prospettiva di ricevere un compenso riesce a rendere la loro vita accettabile.
 
Sì, in effetti, scusate se non contribuisco alla vera e propria "rassegna stampa" e mi limito a postare uno sfogo, ma non se ne può più di questa disinformazione piena di distorsioni e di dati palesemente falsi e unicamente finalizzati a sostenere le tesi proibizioniste: a leggere gli articoli "propagandistici" diffusi sui mezzi d'informazione, uno direbbe che in giro è pieno di prostitute minorenni (mai incontrata una in vita mia, ma nemmeno di quelle su cui mi potesse venire il vago dubbio che fossero sotto i 20) e che l'80-90% delle lavoranti siano schiavizzate, torturate e vittime della tratta, quando invece (pur non negando in questo caso che il fenomeno esista), la maggior parte delle ragazze che ho incontrato erano persone pienamente consapevoli di quello che facevano e che esercitavano il mestiere, se non in totale libertà, per lo meno senza palesi coercizioni e per libera scelta (ok, ok, non so tutto quello che c'è dietro, ma almeno per alcune delle ragazze che ho frequentato di più e conosciuto meglio, sono ragionevolmente certo di quello che sto scrivendo).

Il peggio è che tutti coloro che conoscono il fenomeno della prostituzione solo per sentito dire e non per esperienza diretta si bevono tutte queste bufale e vanno ad ingrossare il contingente delle truppe manovrabili per portare avanti "crociate" anti-prostituzione.

Tanto per essere chiaro: sarei perfettamente d'accordo nel perseguire le organizzazioni di papponi e sfruttatori vari che sono effettivamente corrispondenti alle modalità di violenza e sofraffazione descritte dai media. Ciò su cui non sono d'accordo è l'idea di andare a colpire in generale la prostituzione esercitata in piena coscienza e libertà da persone adulte e consenzienti per "debellarla" in generale, che pare essere al gorno d'oggi l'obiettivo di molti.
Basta vedere le strade del sesso dove si notano queste donne con smartphone ed autovetture a disposizione, con anche il fatto che queste vie si svuotano durante le vacanze natalizie e pasquali.
Inoltre, stando in tema del thread in questione, non ho mai sentito notizie di personale delle unità di strada in cura alle OTR minacciato, ferito od ucciso.
 
Riterrei assolutamente immorale e disumano oltre che illegale obbligare un altro essere umano ad avere un rapporto sessuale con me contro la propria volontà.
Quelle pochissime volte (due o tre su più di cento prostitute frequentate) in cui mi sono imbattuto in donne nelle quali notavo un certa forzatura nel loro comportamento ho desistito.
Non riesco nemmeno ad avere l'erezione in quei casi.
Mi piace vedere almeno un minimo di contentezza nella persona che fa sesso con me, fosse anche solo per i soldi che riceve per la sua prestazione.
Quando ciò non avviene, credo che ci si trovi di fronte a persone costrette, schiavizzate, che nemmeno la prospettiva di ricevere un compenso riesce a rendere la loro vita accettabile.
Una meretrice costretta al rispettivo mestiere, da qualcuno o da qualche situazione in merito, sarà sempre un missile e quindi facilmente diventerà improduttiva. Non capisco il motivo per il quale non ho mai visto la rassegna stampa raccontare ed evidenziare la citata situazione!
 
Una meretrice costretta al rispettivo mestiere, da qualcuno o da qualche situazione in merito, sarà sempre un missile e quindi facilmente diventerà improduttiva.

Concordo.
I clienti preferiscono di gran lunga quelle partecipative e scappano da quelle costrette perchè, odiando il mestiere, sono tristi, deprimenti o tendono a ridurre i tempi al minimo.

Non capisco il motivo per il quale non ho mai visto la rassegna stampa raccontare ed evidenziare la citata situazione!

Perchè non sanno, non essendoci mai stati, che ci sono molte prostitute che non solo non sono costrette, ma che fanno il loro mestiere volentieri e che quindi forniscono un servizio piacevole e partecipativo che va ben oltre il concedersi come un corpo inerte.
Quei giornalisti che ci sono stati se ne saranno resi conto, ma si guardano bene dal farlo osservare, perchè altrimenti la gente sospetterebbe subito che sono dei punter anche loro. Preferiscono ripetere pappagallescamente i clichè dei proibizionisti.
 
Perchè non sanno, non essendoci mai stati, che ci sono molte prostitute che non solo non sono costrette, ma che fanno il loro mestiere volentieri e che quindi forniscono un servizio piacevole e partecipativo che va ben oltre il concedersi come un corpo inerte.
Quei giornalisti che ci sono stati se ne saranno resi conto, ma si guardano bene dal farlo osservare, perchè altrimenti la gente sospetterebbe subito che sono dei punter anche loro. Preferiscono ripetere pappagallescamente i clichè dei proibizionisti.
Il tutto in nome della mistificazione in merito che sto combattendo in Rete.
 
Qualcuno riesce a recuperare l'articolo completo ?

https://www.google.com/amp/s/www.il...fruttatori-finiscono-a-processo-1.4821131/amp

Sono andati a processo i componenti di una banda di albanesi dediti allo sfruttamento di circa trenta ragazze con metodi violenti.

Stando agli articoli di Giugno quando li arrestarono, le ragazze venivano picchiate e controllate costantemente ma nell'articolo sopra non leggo che sia stato contestato il reato di riduzione in schiavitù.
Nulla di nuovo per il sottoscritto.
Forse i metodi violenti erano quelli riferiti al posto per il lavoro in questione.
 
Giustamente, si controlla la zona e si osserva in questa chi ha il permesso per starci.
Naturalmente, non si escludono certe non proprio vere affermazioni in merito.
Difatti, non è stata formulata la riduzione in schiavitù in questione.
 
Pensate sempre che la UNAPOMPER potrebbe essere qui, nel forum, tra noi ! :prankster2: Occhio raga, siamo tutti potenzialmente in pericolo ! :preved:

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Mi sembra una cazzata per terrorizzare i punter, questa da messi cerca di staccare cappelle e nessuno che li ha staccato la testa.
 
Rimini, da oggi scatta l’ordinanza contro la prostituzione sulle strade

https://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/prostituzione-strade-divieto-1.4864538

La violazione sarà perseguita con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro
Ultimo aggiornamento il 1 novembre 2019 alle 22:17 - Il divieto in vigore fino al 30 aprileRimini. E’ entrata in vigore oggi l’ordinanza che fa divieto a chiunque di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento. Il divieto sarà vigente sino al 30 aprile 2020, ha validità su una serie di zone del territorio comunale dove il fenomeno si manifesta con una maggiore recrudescenza che l’ordinanza individua specificatamente Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, Via Teramo, Via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Mosca, Via Guglielmo Marconi, su tutta la Strada Statale ”S.S. 16”- compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione, in Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo, Viale Vespucci, Piazzale Medaglie d’Oro, Via Varisco, Viale Eritrea, Via Novara, Via Macanno, Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Euterpe, Via Emilia Vecchia, Via XIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide; nelle aree adiacenti alle suddette strade; in prossimità delle aree di intersezione con le vie intersecantesi con le strade sopra elencate.«Un nuovo atto che dà continuità – è il commento dell’Amministrazione comunale di Rimini – ad una azione di contrasto dell’esercizio della prostituzione sulle strade del territorio riminese mettendo a disposizione delle forze dell’ordine uno strumento incisivo e la possibilità d’intervento contro un fenomeno odioso di sfruttamento delle persone».La violazione di quanto disposto dall’ordinanza sarà perseguita con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro, fatto salvo che la condotta non configuri un più grave reato.
 
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