Il capodanno tanto agognato
Da circa un mese preparavo questa vacanza. Per una serie di motivi sono arrivato all’appuntamento pieno di stress e di acciacchi fisici: da un po’ di tempo a questa parte sembra che la sfiga si accanisca su di me proprio prima delle trasferte; ogni volta che devo andare in vacanza mi capita qualche rottura di coglioni nel periodo precedente la partenza.
Nonostante tutto si parte e si raggiunge Velbert per la fatidica data del 31.12.2013. Per l’occasione l’entrata è 80€ e sembra che le birre siano illimitate: con il passar del tempo la politica del locale sulle birre cambierà e dopo un po’ le birre comprese diventeranno 4 ; verso le 2-3 di notte addirittura verrà comunicato che il tempo per l’offerta delle birre è terminato e chi vuole bere deve pagare.
Entro presto ed il locale è mezzo vuoto: meglio così, posso godermi gli spazi in santa pace. Mi accorgo subito di una importante novità rispetto alla visita fatta all’Acapulco verso marzo/aprile 2013: nella sala principale a pian terreno non si può più fumare; l’aria finalmente è respirabile.
Come dicevo il parco figa è piuttosto limitato numericamente all’inizio della giornata ma dopo un giro di perlustrazione mi accorgo che c’è cmq merce degna di attenzione.
Lana: Ragazza magra, alta , slanciata, capelli lisci lunghi marroni con riflessi rossi .Poche tette, staziona da sola nella zona in fondo alla sala principale a pian terreno. A mio parere molto carina, indossa lingerie nera. La approccio, due chiacchere di rito e si sale ai piani superiori. Approccio soft da fidanzatina, baciamo pastrocchiando le labbra senza km di lingua. 69/smorza/missionario/lato. simpatica, dolce. Niente male per rompere gli indugi, ragazza molto carina e modo di fare GFE.
Terminata la trombata facciamo due chiacchere e mi dice che è arrivata da poco e non ha amiche nel locale. E’ quasi sempre da sola infatti e mi chiedo come si faccia a sopportare la completa solitudine in un posto simile per periodi lunghi. Non deve esser per nulla facile. Ad ogni modo la ragazza è promossa.
Il tempo passa e si creano diversi gruppetti con altri punter, italiani e non. Ognuno da la sua versione sul corso degli eventi ed alcuni, esperti del locale, sostengono che sia meglio approfittare del locale semi vuoto perchè verso sera arriveranno orde di turchi e sarà impossibile chiavare. Tra me e me non so quanto basarmi su queste voci ma , nel dubbio, decido di farmi qualche altra bella chiavata.
Luna: di solito preferisco le more ma , non ricordo come, finisco tra le grinfie di questa ragazza ucraina dalla pelle chiarissima , i capelli biondicci e le fattezze di una ballerina di ginnastica artistica. Una figa mignon diciamo. L’approccio in camera è valido ma percepisco un fare nettamente più professionale rispetto a Lana. Le da fastidio la barba quando la bacio e questo è un dettaglio un po’ bloccante. Non mi lascio intimorire e la tamburo per bene. Anche con lei bacio soft. Ricordo il dettaglio della pelle fresca e morbida come una pesca. Non credo che ripeterei ma comunque per 40 € si può fare; non mi sento truffato di certo.
Inizio ad addocchiare una ragazza dalla carnagione chiara, i capelli rossicci e il caschetto con la frangetta che staziona nella zona attorno al palo della lap; appena entrati nella sala principale sulla sinistra. I capelli a caschetto mi attizzano parecchio e il colore rossiccio pure. Breve intervista e subito in camera.
Luana: guardandola da vicino noto qualche piccola imperfezione nella pelle del viso ma la cosa non mi blocca affatto. Appena entro in camera noto un approccio molto amichevole e confidenziale. Parliamo, si avvicina a me, ci baciamo, ci blocchiamo, ci guardiamo, parliamo di nuovo e ci baciamo alla francese. Mi piacciono questi brevi intervalli irregolari e , quando trovo una ragazza che mi segue in questo, si crea subito feeling. Luana è la prima della giornata con cui faccio Deep FK. Salto la fase dei preliminari perchè mi trovo fin troppo bene con lei e mi sembra di buttare via tempo. Ragazza con una marcia in più rispetto alla media delle girls: quando trovo delle chicche di questo genere non faccio molta fatica a riconoscerle ed apprezzarne le doti. Durante la trombata è inutile dire che la ragazza si mostra partecipe. Parecchie urla durante l’amplesso; credo ci sia anche della finzione ma fa parte del pacchetto e la cosa non mi disturba.
Giunti fin qui è senza dubbio la migliore delle trombate fatte.
La giornata , però, è ancora molto lunga..
L’FKK ha il vantaggio di permettere ai clienti di osservare la preda a lungo prima di sferrare l’attacco: le fantasie, i lunghi sguardi e le fasi di studio sono qualcosa di completamente diverso rispetto alle altre forme di trombo pay. Durante una di queste fasi mi accorgo di una ragazza burrosetta con un sorriso genuino; sembra una compagna di scuola, una vicina di casa. Non particolarmente bella ma ispira simpatia. Ci guardiamo a lungo, in diversi momenti.Anche sui divanetti sembra promettere bene. Si va in camera.
Alina:In camera però le cose cambiano: vuole essere troppo protagonista, nega l’FK e crea un po’ di confusione giocosa. Nonostante l’atteggiamento confusionario, infantile e non eccessivamente collaborativo, la trombo a dovere perchè ormai mi era scattata la vena da maniaco. Noto un accenno di odore non gradevole tra le gambe, ma forse potrei confondermi. Finisco a missionaria con gambe sollevate e vedo qualche smorfia di dolore in lei; la cosa mi eccita sadicamente e concluso. Nota positiva:miglior pompino della giornata e buon gioco testicolare.
Dopo Alina decido di riposarmi a dovere, di lì a poco scocca la mezzanotte, il locale si riempie e le ragazze iniziano a scarseggiare.
Nel frattempo viene organizzato uno show con una ragazza bionda che si infila un vibro in diverse posizioni. Noto la ragazza e la ricollego ad una immagine già presente nella mia mente: la stessa , qualche tempo prima, litigava piuttosto animatamente con un cliente turco; i due sembravano conoscersi ed avere confidenza. La bionda gesticola, sembra particolarmente incazzata mentre il turco non sembra scomporsi.
Conosco diversi italiani e facciamo due chiacchere scambiandoci impressioni sui vari locali in germania e in austria. Tra le impressioni raccolte, pare che i locali migliori siano quelli fuori dalle città e non facilmenti raggiungibili dal turista italiano medio imbranato. Concordo sulla versione e faccio mente locale: il world e il golden time, secondo me i migliori, sono fuori mano e difficilmente raggiungibili dal turista mediamente imbranato con poca capacità organizzativa.
Il tempo passa e le chiacchere lasciano il posto alla voglia: decido di guardarmi attorno e capire se c’è qualcosa da acchiappare. In effetti le ragazze stazionano nella sala pochissimo e vengono rapidamente acchiapate dai clienti in evidente sovrannumero. Non mi do per vinto e continuo il mio giro d’ispezione. Il caso vuole che nel mentre compaia all’improvviso la ragazza bionda dello show del vibro: la stessa che litigava col turco. Sono da lei in due secondi e la intervisto, risponde senza scomporsi:
-faccio tutto tranne il culo.
Perfetto, in camera.
Melody: la ninfomane.
Le ninfomani PSE (porno star experience) a mio parere sono merce rara. Mentre si possono trovare diverse ragazze con un ‘indole GFE, la PSE è più rara da trovarsi e , quelle poche volte che riusciamo ad agguantarla, merita di essere assaporata a fondo.
Melody è bionda, magra, poche tette, non particolarmente bassa.
Capisco di che pasta è fatta dopo poco che siamo in camera. Deep fk durante il quale inizia a ciucciarmi un dito dalla mano: mi fissa e se lo infila in figa. Ok, a questo punto tutto mi è chiaro.Le lecco la figa e lei nel mentre si prende cura dell’uccello.
Sono alla quinta della giornata senza cialis ed è evidente che ho bisogno di aiuto.
Mi sdraio ed inizia una pompa prolungata e ben fatta. Blocco sul nascere anal rimming perche in mattinata mi son accorto che sanguinava un po' il deretano..
Il bocchino è lungo a sufficienza per risvegliare l'uccello dopo 4 sborrate. Buon lavoro di mano sulle palle e nel culo.
Mi trascina a bordo del letto ,sdraiato a pancia in su, fin quando le gambe toccano a terra formano un angolo a 90°. Mi da le spalle e monta sopra di me massaggiandomi le palle. A quel punto inizia a sbattermi fin quando ,tra mille fantasie sado maso, vengo.
siamo ai livelli di tamara dell'ANDIAMO (parecchi la conosceranno)
Parlo di Melody a diversi italiani presenti i quali , a turno, se la fanno. Nel frattempo la giornata volge al termine e di lì a poco si torna in albergo.
Che dire? Luana e Melody, nella loro diversità, sono state due scoperte da inserire nella liste delle puttane “con una marcia in più”: quelle puttane che , se ti dicessero di dover scegliere chi portarti su un isoletta deserta, prenderesti seriamente in considerazione. Mi fa piacere anche aver agito da talent scout e aver individuato due puttane di prim’ordine.
A breve recensirò anche la giornata passata al WORLD qualche giorno dopo il silvester party.