CARATTERISTICHE GENERALI:
NOME: Anna
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
ZONA: Obi
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, rai1,daty,69
COMPENSO RICHIESTO: 50 camera
COMPENSO CONCORDATO: 50 camera
DURATA DELL'INCONTRO: 20’ a letto
DESCRIZIONE FISICA: alta circa 1,70, slanciata, mora con i capelli raccolti, gamba affusolata, tatuaggio tribale sul fondoschiena, quattro ideogrammi cinesi (?) in verticale sulla colonna vertebrale, un nome tatuato sulla spalla dx verso il collo, grande pearcing all’ombelico. Snella e ben proporzionata. Seno non grande ma bello, capezzolo reattivo e sensibile,
ATTITUDINE: Brava ragazza pacata, professionale e onesta lavoratrice.
LA MIA RECENSIONE:
Sono di passaggio da Reggio e ne approfitto per visionare il panorama faunistico della zona, col Forum mi aiuto a districarmi in una zona che non conosco per niente, obiettivo zona Mc Donald’s e Obi. Trovo il Mc e subito due bimbe a bordo strada che fanno l’autostop, un’occhiata al retrovisore per controllare se sono inseguito dalle lucine blu, accosto e le carico. Una mora e una bionda, la prima siede al lato passeggero e posso guardarla bene, mora con i capelli raccolti, gamba inguainata da calze nere e stivale lungo bianco, minigonna nera e giacca. Parla un ottimo italiano si dimostra cordiale e sorridente, propensa al dialogo generico con ironia, la compagna dietro sembra svenuta. Mi piace, l’incontro fortuito tutto sommato ha avuto un ottimo inizio, le faccio un paio di complimenti sul fisico in particolare sulle gambe, lei sorride e si alza ancor più la mini scoprendo completamente la coscia, il gesto mi ingrifa e le chiedo di proseguire in camera, dopo aver scaricato l’amica. La casa è lì vicino appartata con parcheggio privato, saliamo le scale e io le sto appositamente dietro per godermi il culo in primo piano. Salendo i gradini la gonna si alza al filo chiappa, la visione delle autoreggenti che lasciano spazio alle mutandine rosse gonfie della passera e vanno a infilarsi tra i glutei, non ha prezzo; lei si gira , mi guarda e sorride continuando a salire. Sublime, sono già in tiro. Entriamo in soggiorno ordinato e caldo, ci dirigiamo verso la camera e mi cade l’occhio sul mobile notando un fallo di gomma con gli occhi e bocca disegnati, bene, cominciamo proprio bene. Ci spogliamo , io velocissimo, lei con calma, le do una mano col reggiseno e le sfilo il perizoma rosso, il culo bello tondo e proporzionato sormontato da un tatuaggio tribale di ragguardevoli dimensioni . Si gira, una leggera striscia di peli corti curatissimi fanno da contorno a una fantastica topa leggermente sporgente. Ci sediamo sul letto mi chiede se voglio usufruire del bagno, lei si è appena docciata, e sono il primo, vuole ripassare in bagno ma le dico che va bene così. Mi impugna il membro nudo e lo mette sull’attenti guardandolo attentamente, mi gomma e inizia un buon pompino, delicato e ben salivato, si mette a 69 e mentre continua il suo lavoro, inizio la mia passione, il daty, è profumatissima non ha nessun odore, una perfetta igiene, si va avanti per diversi minuti, sento che sospira affannosamente, poi affonda fino alla base del pirillo, lo sbatte delicatamente sulla lingua mi trastulla le palle con le mani.Si ferma diverse volte per sospirare. Affondo la lingua nell’interno vulva, la situazione è cambiata la sento bagnata di umori di ottimo sapore. Si gira in posizione missionaria a gambe aperte e mi fa continuare a leccare, ora la sento gemere delicatamente, con la mano sulla nuca mi attira e sé e questo mi manda in estasi. Sempre più bagnata e saporita, la osservo, ha la testa sul cuscino e occhi chiusi, con l’altra mano si tocca le tette strizzando i capezzoli, le gambe le tremano con scossoni vistosi. Mi chiede di scoparla, eseguo pedissequamente, si porta la mano insalivata alla topa, spingo ed entra molto bene, una di quelle entrate che mi piacciono, avvolgente al punto giusto, senza strizzare e nemmeno ballare, mi impressiona il fatto che la sento molto calda, si stantuffa alla grande!. Il piacere mi assale, le chiedo la pecora, si gira, me lo prende e lo guida dentro, il buco del culo in vista mi da la carica, lo accarezzo col pollice insalivato stimolandolo delicatamente con l’unghia. La prendo per i fianchi e le impongo il ritmo, la testa bassa sul materasso e il culo alto fanno risultare una piacevolissima ingroppata. Scendo dal letto in piedi, anche lei in piedi a gambe divaricate, con una mano le tocco il clitoride e con l’altra continuo a muoverla tenendola per i morbidi fianchi, vado avanti tra i suoi sospiri e i miei gemiti, e giungo a una fantastica venuta in un tracimante goldone. Ottimo. Si gira e sorride compiaciuta, rimango dentro un pochino e raccolgo tutto nel rotolone regina messomi a disposizione. Passaggio in bagno per entrambi “così ti lavi il pisello sborrato” mi dice ridendoci sopra tutti e due. Usciamo, dopo aver atteso che un altro cliente e la sua amica nell’altra stanza se ne siano andati, buon proposito a chi apprezza la riservatezza. La riaccompagno in zona parlando soavemente e ritorno sui miei passi felice e contento. Ho avuto maniera di guardare qualche ragazza, poche ma di buona qualità visiva. Peccato che sia troppo lontano per me, insostenibile economicamente, altrimenti ripeterei molto volentieri.
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