[RECE] Erika (RU) - OTR Notturna - Via Terzaghi, Milano (QT8)

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CARATTERISTICHE GENERALI

NOME: Erika
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA:Via Terzaghi
Esattamente qui: https://www.google.it/maps/@45.4869...4!1stpjWDuSJYmtFddDJ38YiyQ!2e0!7i13312!8i6656
NAZIONALITA': Ruspante provincia Rumena
ETA': non dichiarati, direi sui 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): HJ+BJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO:20
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Molto "rumena" di viso ma carina, un corpo mozzafiato. Gambe affusolate, sederino scolpito e soprattutto due tette stratosferiche. Bruna, capelli lunghi lisci.
ATTITUDINE: A vederla non ispira simpatia, però dopo qualche minuto, se ci si comporta gentilmente e da signori, si dimostra simpatica, abbastanza disponibile e tranquilla. Quasi una GF, quasi...

Erika per me è la migliore del gruppetto QT8.
Soprattutto per il fatto che io sono un amante delle big boobs, e lei ne ha. Naturali, morbide, direi una quarta abbondante.
La carico, lei mi guida in un tranquillissimo parcheggio verso Lampugnano, un po' troppo buio ma sicuro.
State attenti alla zona: brulica di puffi.
Attenti anche a presenze straniere bighellonanti non proprio raccomandabili (nelle cronache del mese scorso ci sono state diverse rapine, quindi attenti se consumate all'aperto).
Parcheggiato le chiedo di mettersi in topless: bellissime, rimango quasi stordito da tanta rotondità.
Si lava le mani con una specie di amuchina e comincia un HJ gradevole.
Dopo qualche minuto il pistone è pronto: cappuccio e parte il BJ.
Tecnica standard, nulla di che; ma la cosa importante è che si possono toccare tette e culo (lei intanto si è inginocchiata sul sedile passeggero).
Dopo molti affondi non ce la faccio più: la interrompo, mi scappuccio e mi faccio finire a mano.
La riaccompagno al posto di lavoro.
Purtroppo non fa anal e non è raggiungibile di giorno in un comodo e sicuro loft. Peccato.

Voti:
- bellezza: 7
- tette: 9
- culo: 8
- simpatia: 7
_____________
Voto complessivo: 8

 

[Supermen22]

Questa fantastica fanciulla ha un loft? Grazie

 

[logo222]

Purtroppo no. Chiesto più volte, se fosse possibile raggiungerla di giorno in casa.. no, solo di notte e in macchina.

 

[Supermen22]

Ciao Logo,l'altra sera ho fatto una ricognizione/sopralluogo in via Terzaghi ed ho visto diverse fanciulle,entrando lasciandosi alle spalle il cavalcavia Serra, sotto la pensilina ho notato una mora alta ,slanciata, capelli neri lisci che dispensa bellissimi sorrisi, segue a pochi metri un'altra morettina, poi un paio di pay bruttine, inversione alla rotonda, sotto la pensilina una discreta moretta,( al secondo tour era già stata caricata) dopo un centinaio di metri una mora con capelli lisci racconti,(passeggiava nervosamente),proseguendo una un po' tracagnotta castana chiara e prima del semaforo due pay sedute su un panchina, tra queste descritte c'é la bella Erica? Grazie.

 

[logo222]

Ciao Supermen, non ti saprei dire.. la sua posizione solitamente varia.. spesso si posiziona al link indicato sopra.
Comunque la noti: è l'unica prosperosa. Forse tra quelle da te indicate è la mora con i capelli lisci raccolti.
Sai cosa puoi fare? Chiedi dove è Erika.. le altre non hanno problemi a risponderti, sono tutte amiche tra loro.
Ciao!

 

[illupoperdeilpelo]

NOME: Erika
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA:Via Terzaghi
Esattamente qui: https://www.google.it/maps/@45.48699...7i13312!8i6656
NAZIONALITA': Rumena
ETA': non dichiarati, direi sui 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj i primi 2 incontri poi il terzo bbj, rai 1,
COMPENSO RICHIESTO: 30 x bj e rai1 50 x bbj rai1 100x 1 ora (da matt a matt) piu' motel con aggiunta di fk ma nn dfk
COMPENSO CONCORDATO:come sopra
DURATA DELL'INCONTRO: 30' in auto e 1 ora in motel
DESCRIZIONE FISICA: bella ragazza con un buon fisico ed un seno piuttosto prorompente. sedere piu' che buono. viso carino e simpatico.
ATTITUDINE: molto tranquilla, si lascia fare ma nn conduce enn si fa coinvolgere piu' di tanto

rece: ho fatto piu' incontri con questa bella signorina. Lei sempre gentile e disponibile ma piu' gfe che altro, niente porcate ne troppo trasporto nel sex. Divertente e simpatica nell'ingaggio, credo sia un po' altalenante dal punto di vista prestazionale. Nota di merito per gli appassionati è il seno grande e di forma bella. sedere e gambe piu' che ok.

 

[Hawkeye]

rece: ho fatto piu' incontri con questa bella signorina.....

E avendo fatto più incontri neppure tre righe? Dai, non ti chiedo di diventare il Pirandello delle otr, ma qualcosa di più è lecito aspettarsi.

 

[Supermen22]

Ciao, motel in zona ed a quanto? Grazie

 

[illupoperdeilpelo]

il motel piu' vicino credo sia il Settimotel ma la donzella ha preferito portarmi nel classico Hotel China. NN ricordo la via comunque li in zona. prezzo hotel 30... siamo stati un'ora ed ha voluto 100 ( piu' 30 di hotel).

Ciao

 

[Supermen22]

Grazie per le info

 

[oscartr]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Erika
Nazionalità: sedicente rumena di Craiova
Età apparente: 27 dichiarati
Descrizione fisica: alta poco meno di 1.65, lunghissimi capelli neri lisci con la riga in mezzo, fisico magro e tonico, viso con la fronte spiovente all'indietro e naso che si protende in avanti, occhi scuri, seni di un 4a taglia stimata, ancora sufficientemente sodi
Attitudine: BJ svolto con buona maestria, partecipazione nella norma OTR in RAI1, paziente; chiacchiera volentieri
Reperibilità: media difficoltà

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20+100
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ+HJ in macchina; BJ, DATY, RAI1 (mission) e HJ finale in albergo
Durata dell'incontro: 15' circa in macchina + 40' effettivi sul materasso

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Milano
Coordinate: via Terzaghi, inizio del marciapiede lato campetti

LA MIA RECENSIONE

Come cantava Katy Perry una decina d'anni fa, T.G.I.F. (thanks God is friday), domani non ci sarà da lavorare, la notte è lunga e allora c'è tempo di spingersi sino a Milano, per dare la caccia a Erika/Antonia, che avevo adocchiato nel mio giro di una settimana fa.

Le presenze in Terzaghi sono numerose e le ragazze sono tutte messe giù da gara, probabilmente perchè è la prima sera del week-end, quando si fa la maggior parte degli incassi della settimana, e non si può concedere alle rivali l'handicap di presentarsi in jeans o vestite come la monaca di Monza. Se ho visto bene, la spilungona Cristina ora si è ritinta di nero.

La postazione di Erika è sguarnita, ma forse sta chiacchierando con una comare sul marciapiede del parchetto e allora faccio un giro sino a Diomede, dove la "gipsy teen gang" è più agguerrita che mai.

Mi tenta il sorriso di Florentina, che probabilmente mi riconosce mentre le dedico un inchino, c'è la biondina rasta che avevo adocchiato una decina di giorni fa, ma resto fedele ai miei programmi ... e la fedeltà viene premiata, perchè la presunta Erika ha preso il suo posto di combattimento. Temevo di dover girare mezz'ora a vuoto e invece è già il grande momento.

Inversione allo svincoletto dei campi da calcetto e le sono di fianco. I marciapiedi sono altissimi e la prima cosa che vedo sono gli stivaloni scamosciati da OTR, le cosce e la minigonna nera raso-passera. Poi la moretta dal lungo crine liscio scende al livello della strada e si affaccia. Il viso è un po' particolare, con la fronte sfuggente all'indietro e il naso che idealmente ne continua il profilo, senza la fossetta che di solito li separa.

Il rate è il solito ventello, giura di avere un posto tranquillo e allora la invito ad accomodarsi a bordo. Un attimo dopo è accanto a me e si parte verso il retrobottega. Stranamente non mi fa fare inversione e quindi immagino che si andrà dove mi aveva condotto la moretta Cristina Gipsy.

ERIKA DA CRAIOVA

Ci si presenta subito, lei come Erika, mi dice di essere rumena e, quando le chiedo di quale città, prevedibilmente mi risponde Craiova ed è curiosa di sapere se sia mai stato in Dacia.

Probabilmente lo fa per non far suonare l'allarme della cintura di sicurezza, ma il fatto che si segga un po' di sbieco e col busto girato verso di me dà l'impressione che sia davvero interessata al punter che le sta seduto accanto e infatti la discussione procede in modo piacevole, con lei che interagisce in buon italiano. Avrebbe 27 anni e sarebbe rientrata da poco, dopo una pausa al paesello di un quadriennio, non dovuta però alla messa al mondo di un erede (e i suoi seni poi lo confermeranno).

Arriviamo dove pensavo dovessimo arrivare, c'è un solo stallo libero e lì parcheggio, al buio ma con le luci del via vai delle macchine neppure troppo lontane.

LA RECE VERA E PROPRIA

Mentre io mi calo le braghe, Erika si toglie la giacca e resta con indosso una maglia aderente rossa. Scambio dei gagliardetti, con improbabili effluvi di banana che si sprigionano dal blister del condom, e la partita può iniziare.

La fanciulla incappuccia il compare, avendo l'accortezza di arretrare prima il prepuzio, e poi si china sul mio basso ventre, col busto in torsione. Ci sarà meno lavoro per i miei tentacoli, ma forse è meglio cosi, perchè messa gattoni avremmo dato troppo nell'occhio delle vetture che passano con buona frequenza lungo il vialone.

Il BJ è condotto con esperienza, applicando una forte pressione e un buon risucchio sul glande e aiutandosi un po' con la manina alla base, per cui il compare impiega davvero poco a ringalluzzirsi.

Anche se lei dice di non avere mai visto una palestra in vita sua, la ginnastica da ribaltabile deve averla temprata ancor meglio, perchè il fisico di Erika è davvero molto tonico, senza un filo di grasso. Peccato che non si sia tolta nulla (con un po' di mestiere, riesco solo a sollevarle la minigonna elasticizzata), ma massaggiare le sue chiappette sode è davvero un piacere.

La ragazza è un diesel e non molla l'osso praticamente mai, facendo solo un paio di brevissime pause per riprendere fiato, senza peraltro risollevarsi dai Paesi Bassi.

Si arrende solo dopo quasi dieci minuti di trastullamento del mio compare, fa un respiro profondo e poi passa alla falegnameria, prima con una mano e poi con l'altra. Ora mi volge il lato A e quindi i miei tentacoli si fiondano a carezzare le sue gambe, che purtroppo sono scoperte solo dal ginocchio in su, per via dei lunghi stivali scamosciati che indossa. Il tono muscolare è sodo come quello delle chiappette e mi godo il contatto con le sue cosce snelle, massaggiando voluttuosamente quella spanna e mezza che fa capolino fra l'orlo degli stivali e la fascia inguinale che fa le veci di una minigonna.

TUTTO MERITO DELLA MAMMA

Quando mi pare che sia stanca e inizi a perdere colpi, le domando se voglia una mano, proposta che accetta più che volentieri. Che avrebbe aiutato Federica con il solito massaggio ai gioielli di famiglia, me lo aspettavo, ma la fanciulla scende ancora più in profondità, carezzando il perineo e arrivando quasi sino al buchetto posteriore.

La vera sorpresa, però, è che ha approfittato della breve pausa per l'ingresso in campo di Federica per scoperchiare due seni di tutto rispetto, a occhio vicini a una quarta taglia e con areole molto grandi. "Wow! Tutto merito della mamma o ci ha messo lo zampino il chirurgo?", le domando estasiato da cotanta abbondanza su un fisichino non troppo alto (non credo arrivi all'1.65 senza tacchi) e così snello. Parte un immediato telegramma di ringraziamenti da recapitare alla mamma, nelle campagne di Craiova, ma anche il chirurgo ci ha messo lo zampino, rigonfiando le sue labbra con appena un po' meno silicone di quanto ce ne stia nei canotti di Alba Parietti.

Andrei avanti all'infinito, ma Erika mi richiama all'ordine, prima in modo subliminale ("Sei un po' lungo ... mai visto nessuno metterci così tanto!") e poi più esplicito ("Siamo già rimasti più di quanto resto di solito ... ti lascio ancora un minuto!").

Federica cerca disperatamente di segnare il gol della vittoria prima del triplice fischio, che però arriva inesorabile, col risultato ancora fermo sullo 0-0: "Mi spiace, ma adesso dobbiamo proprio andare ..."

QUANDO SI È IN BALLO, BISOGNA BALLARE

Mi piange il cuore a staccare le mani da quel ben di Dio che fa capolino dal suo decolletè, quel fisico merita di essere visto completamente nudo e allora ci penso un attimo e pronuncio la parola magica: motel. "E se continuassimo in albergo, quanto costerebbe?", domando a Erika. Il rate per lei è 100 per un'ora, più o meno 45 minuti effettivi sul materasso, e l'alberghetto sta in via Washington, a 6-7 minuti di macchina da dove siamo.

All'inizio la moretta non sembra però convintissima di andarci (deve avere capito che la aspetteranno tre quarti d'ora di lavori forzati ), esita un po', ma alla fine accetta, nonostante la perdita di tempo di fare tappa anche al bancomat più vicino.

L'affare è fatto, ci diamo una rapida ripulita, io mi rivesto, lei rimette al sicuro il tesoretto che aveva scoperchiato e si parte alla volta del materasso più vicino ...

(fine della prima parte)

 

[oscartr]

(seconda parte)

Ieri sera ho avuto un po' di tempo e ho raccolto le memorie della seconda parte dell'incontro con Erika ...

Facendo seguito all'antefatto narrato sopra, si parte alla volta dell'albergo, che dev'essere il medesimo usato da tutte le Terzaghine, dato che pure Ana mi aveva indicato la stessa via.

Fatta una breve tappa al bancomat più vicino, si prosegue verso la destinazione finale. Si chiacchiera del lockdown notturno che l'ha colta di sorpresa durante un suo recente viaggio a Bucuresti e allora cerco inutilmente di convincerla a vaccinarsi. L'impresa è vana, ma è divertente l'aneddoto di lei che mercanteggia col poliziotto rumeno e baratta la multa per violazione del coprifuoco con il suo numero milanese di servizio.

Arrivare a destinazione è abbastanza facile, trovare un parcheggio ben più difficile, perchè gli stalli che sembrano vuoti sono per i disabili, sono passi carrai o sono occupati dall'immancabile Smart che non vedi da lontano. Dopo 5 minuti di ricerca, ne troviamo uno in una traversa e allora ci tocca fare due passi a piedi, Erika ovviamente nella sua sobria tenuta da Terzaghina.

VISIONI RAVVICINATE

Arriviamo all'albergo, che non sembra uno di quelli a ore, la camera c'è, è un po' cara (50), ma volendo potrei tenerla tutta la notte. Alla consegna dei documenti, vedo che Erika estrae una C.I. italiana, su cui ovviamente appare un nome diverso. Poi mi racconterà di avere richiesto la residenza italiana, per evitare di passare lunghe notti in Questura, come le accadeva coi documenti rumeni.

Anche se un gentiluomo non l'avrebbe fatto, ne ammiro le gambe e le chiappette da dietro, mentre ci inerpichiamo su per le scale. Apro la porta e siamo in camera, non troppo spaziosa, ma luminosa, pulita e rimodernata di recente. Rispetto al motel, manca il classico specchio sul soffitto, ma non siamo appunto in un albergo a ore.

LO STRIP TEASE

Ben più interessante è osservare lo strip tease di Erika, che si sfila giacca e stivali, poi la maglia e la minigonna, infine i collant trasparenti e l'intimo che indossava, di marca ma dal taglio sportivo. Scesa dai tacchi dei suoi stivali da combattimento, la statura si abbassa un po' e la stimerei poco sotto l'1.65. Il fisico è davvero molto bello da vedere: snello, con l'addome piatto e con queste due bocce enormi che le pendono dal petto. Pesando almeno un chilo l'una , non si può pretendere che siano ritte in avanti come quelle di Venus, ma reggono ancora decentemente alla forza di gravità.

La pelle è leggermente brunita da un giro alle isole Lampados, tranne che sui seni, più pallidi e con qualche vena in vista. Ha un gigantesco tatuaggio floreale sulla parte bassa di una delle gambe, una corona sull'avambraccio sinistro e sul petto il nome del suo boy (che poi sbircerò come sceen saver del cellulare privato ... un bel ragazzo alto). Leggerissima riscrescita attorno alla vulva e piedini abbastanza piccoli, taglia 37 a suo dire.

Le consegno i due cinquantoni quale omaggio della casa, passiamo entrambi dal bidet per una risciacquata alle pudenda e poi si balza finalmente sul lettone.

SI RIPARTE

Io mi corico proprio nel mezzo, lei si inginocchia alla mia sinistra e scarta il condom dalla confezione, sprigionando di nuovo i potenti effluvi di Eau de Banane. Sono sempre stato un detrattore del gommone rosso, ma vedere il compare incappucciato da una guaina giallastra è qualcosa di inquietante. D'altra parte, pare che a Erika non piacciano le fragole ...

La scena è ben illuminata dal lampadario a soffitto e riesco a rivedere bene il suo modus operandi, che si concentra soprattutto sul glande, la parte per me più sensibile, e che si aiuta con uno smanacciamento non eccessivo alla base. I suoi lunghi capelli setosi le cascano lungo la spalla sinistra e mi solleticano piacevolmente le gambe, nel suo su e giù regolare con la testa. Evito di tediare i lettori con la descrizione di quanto già accaduto una mezz'oretta prima in macchina, ma il compare non impiega molto a ringalluzzirsi.

I miei tentacoli non sanno dove srotolarsi e quindi la carezzo un po' dappertutto, partendo dalla schiena, scendendo per le chiappette sode e per le gambe, sino ad arrivare ai piedini. I seni sono per il momento off limits, perchè il suo tronco è quasi appiattito sulle cosce.

Mi sono praticamente innamorato del suo fondoschiena e, dopo almeno 7-8 minuti di BJ, le domando se si possa proseguire con la posizione numero 69 del kamasutra, in modo da potere ammirare i suoi glutei ancora più da vicino.

YIN E YANG

Per Erika non ci sono problemi e allora si ridispone gattoni sopra di me, avvicinando il suo basso ventre al mio volto. Lei riprende a trastullare il mio compare, mentre io mi aggrappo alle sue chiappette, spalpognandole con sommo piacere. Poi struscio e divarico leggermente le labbra, anche per assicurami che sembri tutto in ordine. Nè l'occhio nè l'olfatto notano alcunché di preoccupante e, con la testa già comodamente sollevata dal cuscino, mi avvicino alla fessura del piacere. Una leccatina alle labbra (le sue, non le mie ) e poi, in punta di lingua, mi concentro sulla zona clitoridea. All'inizio percepisco il sapore del sapone, ma quasi subito si passa a quello più naturale e un po' salato dell'acqua di mare.

LA LOCTITE AL POSTO DEL CHILLY

Non sono certo un maestro in quest'arte, ma Erika mi lascia comunque procedere così per 3-4 minuti. A un certo punto, si risolleva e mi domanda: "Proviamo? Mi vieni sopra tu?". "Come no!"... e allora ci rigiriamo sul materasso, con lei che si dispone supina e con le gambe aperte a ranocchia e io che mi puntello con gli avambracci tesi proprio sopra di lei.

Il mio lavorio di lingua dev'essere stato pessimo, lei oltretutto non accenna a umettarsi la vulva con la saliva e l'infilamento è terribilmente difficile. Anche quando il compare è dentro, sento un attrito pazzesco e, dopo una decina di percussioni lente in cui mi pare che il compare non scivoli nè avanti nè indietro, mi sfilo.

"Ma cosa hai usato, la Loctite al posto del Chilly? ", le butto lì ridendo. Nel frattempo, il compare ha perso un po' di turgore e allora Erika inizia a smanacciarlo un po'. Medita un attimo sul da farsi, poi lo sguaina, va a recuperare un secondo condom e lo incappuccia di nuovo. "Sdraiati, chè ripartiamo ...", mi fa rimettere supino e riprende da capo col BJ.

BUONA LA SECONDA

Dopo 5 minuti così, ci riproviamo e stavolta si inumidisce un po' la vulva, prima di tentare l'infilamento. Anche stavolta c'è tanto grip, ma pian piano le pareti dell'orifizio si lubrificano e posso accelerare il ritmo delle percussioni.

Mentre mi cimento nella mia danza pelvica, Erika tiene gli occhi chiusi per la maggior parte del tempo e non posso fare a meno di notare che è davvero truccatissima, con un abominio di ombretto sulle palpebre e di eyeliner a disegnare la sagoma degli occhi. Quando li apre e mi sorride, mi convinco che sarebbe molto più carina con un make up decisamente più leggero. Per il resto, non è granchè coreografica, limitandosi a carezzarmi un po' la schiena. Se ricordo bene, nessuna traccia di Dolby Surround all'albanese.

Insisto per qualche minuto e poi mi arrendo, ben consapevole che mai riuscirei a venire durante la penetrazione, anche perchè il compare inizia ad andare un po' in affanno, dopo oltre 20 minuti in cui è stato impegnato al limite delle sue possibilità.

L'ENNESIMO BJ

Ennesimo cambio di posizione, mi rimetto supino sul materasso e si riparte col BJ. Vediamo se ci saranno le energie per tentare un'ulteriore sintonia di RAI1, ma intanto mi godo di nuovo l'azione orale di Erika e il suo bel fisichino abbronzato.

Quando il fratellino si è ripreso dall'appannamento che coglie il maratoneta al 30° km, è la morettina di Craiova ad andare in crisi, ma ci sta, perchè avrà armeggiato al microfono per una mezz'ora buona, includendo il preludio in macchina e il tempo che abbiamo trascorso sinora sul materasso. Rinuncio allora all'idea di farmi cavalcare a smorza e le do l'OK a finire con lo smanacciamento: quantomeno si rialzerà col busto e potrò trascorrere gli ultimi minuti al reparto latteria.

IL SOLITO FINALE

Quello che doveva essere un epilogo rapido, richiede in realtà ancora svariati minuti, in cui massaggio con grande piacere i suoi seni e ne titillo i capezzoli, scendendo poi a carezzare il suo addome piatto e a strusciarne le labbra. Quando Erika inizia a guardarmi con uno sguardo fra lo sfinito e l'incredulo, capisco che è il momento di passare le consegne a Federica. Un'altro paio di minuti di smanacciamento e, quando non ci credevo neppure io, un fiotto abbondante mi si riversa sull'addome e sul petto.

TUTTA COLPA DEL VACCINO

"Wow, non pensavo che ce l'avresti fatta!", esclama Erika, mentre io sto già correndo in bagno con l'asta in tiro, per darmi una rapida sciacquata prima che il nettare mi imbratti da tutte le parti.

"Ho capito perchè sei così lungo: è colpa del vaccino!", sa il fatto suo la moretta di Craiova, che nel frattempo mi ha raggiunto in bagno. "Allora cercherò di non fare la terza dose, sennò poi ci tocca stare 2 h in motel ", le cedo il posto sul bidet. "Sono distrutta! Non so se ce la faccio a tornare al lavoro!", un po' dice la verità e un po' mente, mentre si lava le pudenda.

Tormati in camera, ci si riveste e l'aneddoto più interessante sono i suoi improperi, quando riesce a strappare le calze con le sue unghie affilate: "Azz! Ne rompo un paio a sera! Ma per fortuna ne ho un altro paio in macchina ...". La signorina deve quindi avere una vettura di servizio parcheggiata da qualche parte in zona Terzaghi.

PAGABILE IN COMODE RATE

Quando siamo finalmente pronti, abbandoniamo la camera, barattiamo le chiavi con i nostri documenti e ci riavviamo a piedi verso la mia, di macchina. Appena ci siamo riaccomodati sui sedili, le domando subito il numero di telefono, per evitare di doverlo fare alla sua mattonella: "Visto che l'hai dato al poliziotto, lo dai anche a me? ". Nessun problema da parte sua, che estrae ben due smartphone dalla borsetta, li accende entrambi (ed è qui che vedrò fugacemente la foto del suo boy) e poi mi detta la sua utenza di servizio.

Sulla via del ritorno, mi racconta dei suoi progetti di vita, che secondo le sue stime le richiederanno ancora un annetto di lavoro in via Terzaghi, per raccogliere il capitale mancante. Tradotto in italiano, tutto era filato liscio, sinchè non ha dovuto regalare il solito macchinone tedesco al boy .. per fortuna che il resto è invece pagabile in comode rate mensili

Qualche minuto dopo, siamo di nuovo in via Terzaghi, da cui l'avrò rapita per un'oretta e mezza buona, fra il primo tempo in macchina e il secondo sul materasso. La riconsegno sana e salva alla mattonella e non mi resta che tornare a casa, avendo prosciugato nel tempo di una partita di calcio tutto il budget di un paio di settimane ...

 

[.tito.]

Deve esserti piaciuta parecchio se le hai dedicato ben due racconti ?

 

[oscartr]

Ciao Tito, in realtà è il racconto di fatti che sono avvenuti senza soluzione di continuità nella stessa serata, spezzato in due parti perchè sarebbe stato troppo lungo e illeggibile in un singolo post

Se però ho deciso di rompere il salvadanaio e di investire il centone per andare in motel (cosa che faccio ogni 3-4 mesi, per non trasformare un hobby nella mia rovina economica), sicuramente mi sono trovato bene con Erika, per feeling caratteriale, perizia e fisico

Più che tornare da lei, al mio prossimo giro milanese pensavo piuttosto di approfondire la conoscenza di qualche altra signorina della Gipsy Teen Gang, ma non devo farmi sgamare da Florentina ed è molto difficile, perchè sono lì tutte ammassate in pochi metri quadri

Il tutto, come sempre, senza alcun cointeresse di alcuna natura nel business delle ragazze recensite e per il solo piacere della condivisione da bar.

Speriamo piuttosto che si muova qualcosa a livello di recensioni OTR su Milano, perchè è uno scandalo che in una città con un milione e mezzo di abitanti ci siano così poche info sulle Terzaghine e sulla circonvalla in generale!

Ciao!

 

[.tito.]

Stranamente le sezioni OTR di questo forum e di quello concorrente su certe ragazze vanno di pari passo. Chissà chi copia chi.

 

[. Marketto.]

NOME: Erika
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA:Via Terzaghi, lato campetti, inizio marciapiede
NAZIONALITA': Rumena
ETA': tra 25 e 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): HJ+BJ
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: da lontano non le daresti 1 euro, appena si spoglia cambia tutto. Sedere piccolo, tette bellissime, capelli lunghi lisci.
ATTITUDINE: mediamente simpatica

Conosco Erika dai suoi inizi, credo 2015/6, poi una volta scomparsa x anni ero diventato cliente affezionato di Ana, poi Emma, poi di nuovo Ana (direi la resident migliore).

Una volta letto del suo ritorno (grazie a tutti per la segnalazione!!!) e nella stessa mattonella, ieri sera mi ci fiondo.
Devo aspettare un po girovagando ma quando la rivedo la riconosco, lei salta su facendomi saltare la fila di 2 colleghi (scusate!) e via all imbosco.
Purtroppo non è più il parcheggio gigante buio di una volta vicino al distributore, per fortuna complice orario e nebbiolina non c'è in giro nessuno, ma in primavera sarà impraticabile.

Con lei ricordo i tempi passati, ridiamo. Tira fuori le tette senza nessuna richiesta mia. Stupende! Me le ero QUASI dimenticate e mi ci fiondo subito.
Il suo bj è monotono ma efficace, insistente. Lei si mette in ginocchio quindi una mano sulle tette e una sul culo, piccolo/normale.
Qualche minuto e chiedo pecos. La vista e il tatto sono perfetti. Due minuti vengo.
Qualche chiacchiera senza fretta e siamo di nuovo al Via.
Tornerò sicuramente!

 

[PaoloPappa]

NOME: Erika
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA:Via Terzaghi, beccata durante una "riunione" tra colleghe
NAZIONALITA': Rumena
ETA': sui 25/30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): HJ+BJ
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: gli ho lasciato 30
DURATA DELL'INCONTRO: 10 minuti
DESCRIZIONE FISICA: TETTE, TETTE DA SOGNO e anche tutto il resto da porno.
ATTITUDINE: Professionale

Osservando una riunione di 3 ragazze sul lato parchetto vedo questa nuova (per me al momento) ragazza che sembra nascondere nel suo giubbottino di pelo degli armamenti importanti. Avvicinandomi mi attizza tantissimo anche il viso, riconosco perfettamente le descrizioni sopra - un taglio che proprio mi ha fatto pensare Romania, super porno con labbroni gonfi, truccata per bene, altezza normale direi 165? Ben taccata e in tiro, al contrario di altre colleghe che si vedono spesso sul posto un po' sciatte.

All'intervista io sono molto distratto dalla speranza di trovare dei tettoni, avendo letto queste rece avevo il dubbio fosse lei e infatti al nome dice Erica - BINGO!

Subito le chiedo di iniziare abbassando la cerniera della giacchetta, e finalmente, per quanto coperte dal maglioncino, ho la visione celestiale delle sue Tette che sono Le Tette da ora in poi. Chiedo timidamente di toccarle e mi si ferma il cuore dalla qualità della consistenza, ora non sono esperto ma sembrano proprio vere, non avevo mai sentito delle tette vere così sode e grandi. Sono un grande fan delle rifatte o farei meglio a dire - visto che mi piaccino grandi e sode alla vista, non pensavo di trovarne mai di vere così! Sembra proprio il santo graal delle poppe, questa Erica. Inutile dire che sono le più belle che abbia mai provato, ma non si ferma qui la festa, inizio a palpare tutto il fisico super sodo carnoso il giusto, culetto anche lui meravigliosamente sodo e pieno, magra atletica - sembra uscita da un fumetto Marvel o da Tomb Rider, i sogni dell'adolescenza! Le chiedo di fermarmi se sono di troppo e lei ridacchia (sono molto tranquillo comunque, non ho morso anche se volevo tantissimo). Le dico che le darò qualcosina in più per prendermi un po' di altro tempo a palpeggiarla, aggiungo che è anche molto profumata e pulita, sembra di andare con una loft - in linea con il livello estetico!

Il pompino dopo va alla grande non tanto per l'atto, non è memorabile per come è eseguito ma perchè ho continuato a tenerle le mani ovunque potessi arrivare.

Lei come modo di fare non è certo una tigre, inizialmente molto professionale e anche elegante direi, poi sorride e sembra simpatica ma comunque pacatamente. Una personalità molto diversa dall'esplosività del suo corpo.

Vorrei capire se ha fatto foto o video di qualsiasi tipo perchè io non so come "cadano" poi da nude (e spero rimanga per poterle vedere fuori dal maglione in climi più miti) ma tra tutto il pacchetto lei è una donna da sogno per i miei canoni estetici. Dio benedica la romania.

 

[aureb]

Ciao a tutti,
non sono della zona, ero da quella parti e ci sono passato qualche giorno fa di pomeriggio ma non ho visto Erika ne altre ragazze, forse non era l'oraio giusto.
- Erika staziona in Via Enrico Terzaghi, di fronte al Campo Sportivo Comunale Masseroni ?
Provo a mettere posizione
45.48710088256676, 9.131627033374796
- Da che ora di solito è presente ?
Grazie
Saluti !


Tutto quanto da me scritto su questo forum è frutto della fantasia.

 

[.tito.]

Com’è scritto nel titolo di questa discussione Erika è notturna

 

[PaoloPappa]

Update: con la bella stagione si è presentata anche a lavoro senza reggiseno, solo maglioncino sopra, sono vere, enormi e bellissime, decisamente naturali una gioia per le mani e la faccia da buttarci dentro. Bambolona incredibile.