C'è regalo e... regalo.
Ad una pay amica a cui erano successi un paio di episodi spiacevoli con clienti non del tutto a posto, ho pensato di procurarle, visto che ne era sprovvista, una bomboletta di spray urticante. Forse non serve a niente, ma averlo è sempre meglio che non averlo, e comunque l'ho fatto passare come fosse un regalo utile che faceva piacere anche a me fare.
E' una pay con cui sono amico, passiamo spesso del tempo a parlare, e il mio livello di regali è questo, quello dello spray: medicine quando è malata o passare al supermercato a prenderle qualcosa quando non può uscire. Data la differenza d'età sono regali in stile tipicamente "paterno", mai fatto regali che possano alludere ad altro.
Partendo appunto dallo spray e in vena di confidenze, mi ha raccontato di clienti che le fanno regali galanti quando arrivano per incontrarla (bottiglia, cioccolatini, ecc) ma questa volta mi ha messo a fuoco la storia di un cliente che ogni tanto nomina e che da anni, ad ogni incontro, le porta questo tipo di regali, che vanno dal profumo alla collana, dalla lingerie ai vestiti, e che si professa continuamente follemente innamorato di lei!
Non voglio giudicare lui, non ho elementi per farlo, so che è coetaneo della ragazza e forse ci crede davvero a quello che fa, anche se lei è una prostituta e sono anni che la insegue. Ma al di la che è single, non so niente.
Ma ho giudicato lei, la mia amica pay, e gliel'ho detto.
"Capisco che i regali sono sempre bene accetti e che essere sempre lusingate da un uomo innamorato fa molto piacere, ma ha reali speranze con te quest'uomo? Non lo stai prendendo in giro oltre il limite?"
Le ho chiesto questo perché, conoscendola, sapevo già la risposta: questo cliente ha zero speranze.
Ha cercato di giustificare il suo atteggiamento dicendo che non sta facendo nulla di male, che non vuole rovinare l'illusione di quello che è comunque una persona a modo, un cliente ideale e, si, comunque anche ricevere regali è piuttosto piacevole!
La incalzo: "Ma ha speranze questo benedetto uomo!?"
"Assolutamente NO! Dovresti Immaginarlo." E mi ha spiegato che mai e poi mai si sarebbe potuta mettere con un cliente, con uno conosciuto perché va a cercare sesso pagando, non riuscirebbe ad avere fiducia e lui porterebbe agli occhi di lei per tutta la vita il marchio del puttaniere.
Ho cominciato a temere anche per la mia figura amichevole, ma mi ha rassicurato: "Ho tanti bravi amici in questo mondo, e questo tipo di rapporto è normale da sostenere, metterci dentro l'amore non credo mi riuscirà mai con uno che è venuto a scopare con me, e con altre, pagando."
E qui vorrei richiamare l'attenzione di @Curvy sia perché ha una storia d'amore nata in un certo modo, sia perché una volta la delusi scrivendo che mai mi sarei potuto "mettere" con una pay perché non avrei retto al peso del suo passato nei momenti difficili che potevano presentarsi in un rapporto.
Praticamente la mia amica pay ha detto la stessa cosa dal punto di vista della escort, che mai può mettersi con un cliente perché mai si sentirebbe tranquilla e in fiducia nei suoi confronti. E così ad occhio, anche altre credo la pensano come lei.
Ad una pay amica a cui erano successi un paio di episodi spiacevoli con clienti non del tutto a posto, ho pensato di procurarle, visto che ne era sprovvista, una bomboletta di spray urticante. Forse non serve a niente, ma averlo è sempre meglio che non averlo, e comunque l'ho fatto passare come fosse un regalo utile che faceva piacere anche a me fare.
E' una pay con cui sono amico, passiamo spesso del tempo a parlare, e il mio livello di regali è questo, quello dello spray: medicine quando è malata o passare al supermercato a prenderle qualcosa quando non può uscire. Data la differenza d'età sono regali in stile tipicamente "paterno", mai fatto regali che possano alludere ad altro.
Partendo appunto dallo spray e in vena di confidenze, mi ha raccontato di clienti che le fanno regali galanti quando arrivano per incontrarla (bottiglia, cioccolatini, ecc) ma questa volta mi ha messo a fuoco la storia di un cliente che ogni tanto nomina e che da anni, ad ogni incontro, le porta questo tipo di regali, che vanno dal profumo alla collana, dalla lingerie ai vestiti, e che si professa continuamente follemente innamorato di lei!
Non voglio giudicare lui, non ho elementi per farlo, so che è coetaneo della ragazza e forse ci crede davvero a quello che fa, anche se lei è una prostituta e sono anni che la insegue. Ma al di la che è single, non so niente.
Ma ho giudicato lei, la mia amica pay, e gliel'ho detto.
"Capisco che i regali sono sempre bene accetti e che essere sempre lusingate da un uomo innamorato fa molto piacere, ma ha reali speranze con te quest'uomo? Non lo stai prendendo in giro oltre il limite?"
Le ho chiesto questo perché, conoscendola, sapevo già la risposta: questo cliente ha zero speranze.
Ha cercato di giustificare il suo atteggiamento dicendo che non sta facendo nulla di male, che non vuole rovinare l'illusione di quello che è comunque una persona a modo, un cliente ideale e, si, comunque anche ricevere regali è piuttosto piacevole!
La incalzo: "Ma ha speranze questo benedetto uomo!?"
"Assolutamente NO! Dovresti Immaginarlo." E mi ha spiegato che mai e poi mai si sarebbe potuta mettere con un cliente, con uno conosciuto perché va a cercare sesso pagando, non riuscirebbe ad avere fiducia e lui porterebbe agli occhi di lei per tutta la vita il marchio del puttaniere.
Ho cominciato a temere anche per la mia figura amichevole, ma mi ha rassicurato: "Ho tanti bravi amici in questo mondo, e questo tipo di rapporto è normale da sostenere, metterci dentro l'amore non credo mi riuscirà mai con uno che è venuto a scopare con me, e con altre, pagando."
E qui vorrei richiamare l'attenzione di @Curvy sia perché ha una storia d'amore nata in un certo modo, sia perché una volta la delusi scrivendo che mai mi sarei potuto "mettere" con una pay perché non avrei retto al peso del suo passato nei momenti difficili che potevano presentarsi in un rapporto.
Praticamente la mia amica pay ha detto la stessa cosa dal punto di vista della escort, che mai può mettersi con un cliente perché mai si sentirebbe tranquilla e in fiducia nei suoi confronti. E così ad occhio, anche altre credo la pensano come lei.