Ritorsioni dalla ex

Nel mio caso nulla di drammatico se paragonato a quello che leggo qui.
Forse la cosa peggiore una ex (oltretutto mi aveva lasciato lei) che poi è andata a dire in giro che io ci provavo ancora e che accusò la mia nuova compagna di avermi "insidiato" mentre stavo ancora con lei.
Entrambe le cose erano false e ancora mi chiedo perché lo dicesse, visto che mi aveva lasciato lei. Avrei potuto capire se a lasciarla fossi stato io: gelosia, rancore etc...ma così, boh
Per onestà debbo dire che neanche io mi sono comportato troppo bene: in particolare in gioventù con un ragazza di cui ero letteralmente cotto, quando mi lasciò non la presi bene, ecco. La mia reazione fu decisamente sgradevole a posteriori pur senza eccedere limiti invalicabili (violenza, stalking o cose del genere). Per fortuna ebbi modo anni dopo di parlarle e chiederle scusa
 
Curiosità, perché non ho inteso i tempi, 6/9 mesi la ritieni una relazione? Oppure stai dicendo solo i mesi finali di "sopportazione" che hai subito?

Sono situazioni ai limiti dell'incredibile, assolutamente spiacevoli...😳...mi auguro tu riesca a trovare la giusta traiettoria, prima o poi...
I mesi sono quelli che ho descritto e si erano relazioni visto che da ambo le parti tali le consideravamo.

Per il resto trovata, al momento non frequento nessuna free e la mia sanità mentale ringrazia. Per tutto il resto ci sono le pay.
 
E perché mai? Anch'io penso sia l'unica strada percorribile.
Chiaro che per la maggioranza non è immediata, e nemmeno naturale. Occorre lavorarci molto e costa fatica, ma se si arriva in porto la soddisfazione è enorme.
Non capisco cosa ci sia di male nel provare rancore per il genere umano :ROFLMAO:
 
I mesi sono quelli che ho descritto e si erano relazioni, visto che da ambo le parti tali le consideravamo.

Per il resto trovata, al momento non frequento nessuna free e la mia sanità mentale ringrazia. Per tutto il resto ci sono le pay.
Capisco. Senza sminuire, probabilmente un giorno, nel futuro, comprenderai che 6/9 mesi non si possono chiamare relazioni ma infatuazioni, si trattava, a mio vedere, di un abbozzo per una frequentazione che avrebbe dovuto svilupparsi nel tempo, ma le incomprensioni reciproche hanno annichilito le relazioni sul nascere.
Dal leggere i problemi delle ragazze citate, ritengo che, per tua fortuna, si siano concluse in fretta. Sempre nel futuro, ringrazierai la "pazzia" di quelle donne che, fondamentalmente, non ti hanno rubato più tempo del dovuto.
 
Ripeto, la mia sanità mentale ringrazia e amen, non rimpiango cosa è successo o poteva essere e men che meno piango sul latte versato. Detto questo vi auguro anche io di non capitarci nel mezzo.

Concludo nel dire che ho voluto semplicemente raccontarli, ma credo onestamente che sarebbe stato meglio tenerli per me.
 

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Una relazione che finisce è sempre un trauma, sia per chi lascia che per chi è lasciato. Occorre avere massimo rispetto per chi vive un periodo in questa situazione, ci si sente come in una zona di limbo
 
a 24-25 anni amicizia comune
a 26 anni fidanzati
a 27 anni convivenza
a 28 anni sposati
i figli tutti e due d'accordo su averli, ma dopo, prima godiamocela un po'. Sta bene a tutti e due. Si prosegue.
a 34 anni lei mi fa: "senti ma li vuoi proprio i figli, no perché io non so se li vorrei, ti va bene se restiamo senza? abbiamo tutto, io mi sento bene come sto" me lo dice aspettandosi un atteggiamento tipo come uno che sa che la pizza prosciutto e funghi non c'è e allora opta per la margherita. Comunque accetto a denti stretti e mi dico diamole tempo = sei un coglione, gravissimo errore, dovevi chiuderla subito
a 36 anni
due amiche la beccano che si struscia in un bar di un centro commerciale (si può essere più stupida?) con uno con cui lavora. Successivamente mi troverò pure a fare tanto di appostamento in auto (con un'altra amica e il suo fidanzato) per beccarla in flagrante, giusto tanto per convincermi per benino. Cosa che mi tornerà utile dopo. Divertente fu che io mentre la vidi quasi ridevo mentre l'amica in auto si mise a piangere per lo shock ("Oddio oddio non ci posso credere, ma no dai non è vero, XXXXX ma che fai? oddio ma dove va? e ora? che si fa? no no non ci credo, oddio oddio! Andiamo via non posso vedere oddio! Noo dai!" )
a 38 anni separazione consensuale a seguire divorzio lampo.

Alla fine mi sono reso conto che viveva in un mondo tutto suo fatto di bugie e convinzioni varie dove lei è la regina che tutto fa e provvede, ogni cosa accade perché lei lo vuole e tutti ne sono convinti. In realtà era una di quelle persone che fanno quello che pensano si debba fare per farsi apprezzare, rendendosi poi conto dopo che magari non era quello che volevano veramente e a quel punto resettano tutto e via da capo mentre dietro lasciano cadaveri ovunque. Giuro col senno di poi, i campanelli d'allarme c'erano tutti ma non li ho voluti vedere.

.. ed ecco la ritorsione. Presentò lei il divorzio e tentò di fare la vittima nel chiedermi l'addebito minacciandomi di inventarsi pure delle presunte violenze, nonostante non scopassimo più da oltre 2 anni. (che è un brutto segno ragazzi).

Mi salvarono la sua promessa mancata di fare figli (testimoni genitori, amici ecc..), il fatto che patrimonialmente lei risultasse leggermente più benestante di me e sopra tutto la velata minaccia di chiamare a testimoniare ufficialmente i due nostri amici comuni con cui feci l'appostamento (suoi ex amici ora), questa cosa la destabilizzò, forse la vergogna di vedere gli amici in tribunale, boh? Per conto mio poi i suoi avvocati le suggerirono malissimo, forse con l'assenza di figli che le avrebbero dato più forza subodorarono la mancanza di appigli e le dissero di chiudere così. Ci restituimmo solo gli oggetti che rivolevamo e le pagai una cifra per i mobili che restarono a casa mia.

a 40 anni divento punter
a 45 anni mi iscrivo al forum

.. il futuro sarà leggenda.
 
a 24-25 anni amicizia comune
a 26 anni fidanzati
a 27 anni convivenza
a 28 anni sposati
i figli tutti e due d'accordo su averli, ma dopo, prima godiamocela un po'. Sta bene a tutti e due. Si prosegue.
a 34 anni lei mi fa: "senti ma li vuoi proprio i figli, no perché io non so se li vorrei, ti va bene se restiamo senza? abbiamo tutto, io mi sento bene come sto" me lo dice aspettandosi un atteggiamento tipo come uno che sa che la pizza prosciutto e funghi non c'è e allora opta per la margherita. Comunque accetto a denti stretti e mi dico diamole tempo = sei un coglione, gravissimo errore, dovevi chiuderla subito
a 36 anni
due amiche la beccano che si struscia in un bar di un centro commerciale (si può essere più stupida?) con uno con cui lavora. Successivamente mi troverò pure a fare tanto di appostamento in auto (con un'altra amica e il suo fidanzato) per beccarla in flagrante, giusto tanto per convincermi per benino. Cosa che mi tornerà utile dopo. Divertente fu che io mentre la vidi quasi ridevo mentre l'amica in auto si mise a piangere per lo shock ("Oddio oddio non ci posso credere, ma no dai non è vero, XXXXX ma che fai? oddio ma dove va? e ora? che si fa? no no non ci credo, oddio oddio! Andiamo via non posso vedere oddio! Noo dai!" )
a 38 anni separazione consensuale a seguire divorzio lampo.

Alla fine mi sono reso conto che viveva in un mondo tutto suo fatto di bugie e convinzioni varie dove lei è la regina che tutto fa e provvede, ogni cosa accade perché lei lo vuole e tutti ne sono convinti. In realtà era una di quelle persone che fanno quello che pensano si debba fare per farsi apprezzare, rendendosi poi conto dopo che magari non era quello che volevano veramente e a quel punto resettano tutto e via da capo mentre dietro lasciano cadaveri ovunque. Giuro col senno di poi, i campanelli d'allarme c'erano tutti ma non li ho voluti vedere.

.. ed ecco la ritorsione. Presentò lei il divorzio e tentò di fare la vittima nel chiedermi l'addebito minacciandomi di inventarsi pure delle presunte violenze, nonostante non scopassimo più da oltre 2 anni. (che è un brutto segno ragazzi).

Mi salvarono la sua promessa mancata di fare figli (testimoni genitori, amici ecc..), il fatto che patrimonialmente lei risultasse leggermente più benestante di me e sopra tutto la velata minaccia di chiamare a testimoniare ufficialmente i due nostri amici comuni con cui feci l'appostamento (suoi ex amici ora), questa cosa la destabilizzò, forse la vergogna di vedere gli amici in tribunale, boh? Per conto mio poi i suoi avvocati le suggerirono malissimo, forse con l'assenza di figli che le avrebbero dato più forza subodorarono la mancanza di appigli e le dissero di chiudere così. Ci restituimmo solo gli oggetti che rivolevamo e le pagai una cifra per i mobili che restarono a casa mia.

a 40 anni divento punter
a 45 anni mi iscrivo al forum

.. il futuro sarà leggenda.
Che dirti... solidarietà, tanta, capisco come ci si sente 🤗.

Comunque checchè se ne dica, queste sono le donne e le relazioni oggi giorno, ovviamente ogni situazione fa storia a se, ma di situazioni di questo tipo troppe ne ho sentite e viste (pure sulla mia pelle).
 
Che dirti... solidarietà, tanta, capisco come ci si sente 🤗.

Comunque checchè se ne dica, queste sono le donne e le relazioni oggi giorno, ovviamente ogni situazione fa storia a se, ma di situazioni di questo tipo troppe ne ho sentite e viste (pure sulla mia pelle).
ehh vero caro mio, pure io ci potrei scrivere un libro. Per carità anche da parte degli uomini ho visto combinare di tutto.. che poi voglio dire.. siamo su punterforum.. :)
Quello che ho trovato disarmante in questi episodi è la totale capacità di autoassoluzione di certe tipe, la scusa sempre pronta, disposte pure a piegare la realtà per proprio comodo. Io non so se è sempre stato così o se è un risultato socio-antropologico degli ultimi.. boh.. 40 anni, non lo so.

Ho visto una amica storica, diventare un autentico mostro nei confronti dell'ex marito reo di aver perso il lavoro durante la crisi del 2005-2008 dei sub-prime, averne ritrovato uno ma molto meno vantaggioso mentre lei invece aveva fatto carriera (tra l'altro economicamente sulle spalle di lui e del padre di lei, si era rimessa a studiare all'università da casalinga). A un certo punto il rapporto familiare non le stava più bene con quegli equilibri, voleva frequentare "la bella gente", quindi sclerò, lo lasciò e quindi buttato fuori di casa (hanno una figlia) ma con una tale cattiveria da far preoccupare pure i genitori di lei che non la riconoscevano più. Tutt'ora vive a casa di lui con il nuovo compagno e un altro figlio di 8 anni avuto con quest'ultimo. Ogni volta che si vedono non manca mai di offenderlo pubblicamente dandogli di "uomo di m*rda", "vigliacco", "incapace", ecc.. al punto che lui ha ottenuto una specie di ammonimento da parte del giudice verso di lei a moderare i termini quando viene a prendere/portare la figlia. Ora la figlia grandicella comincia a vedere la mamma per quella che è, poi forse anche complice il conflitto adolescente vs madre si sta riavvicinando al padre. Giuro mi ha fatto sentire i vocali su WA della ex circa la figlia, roba da accapponare la pelle, pareva un film horror.
 
ehh vero caro mio, pure io ci potrei scrivere un libro. Per carità anche da parte degli uomini ho visto combinare di tutto.. che poi voglio dire.. siamo su punterforum.. :)
Quello che ho trovato disarmante in questi episodi è la totale capacità di autoassoluzione di certe tipe, la scusa sempre pronta, disposte pure a piegare la realtà per proprio comodo. Io non so se è sempre stato così o se è un risultato socio-antropologico degli ultimi.. boh.. 40 anni, non lo so.

Ho visto una amica storica, diventare un autentico mostro nei confronti dell'ex marito reo di aver perso il lavoro durante la crisi del 2005-2008 dei sub-prime, averne ritrovato uno ma molto meno vantaggioso mentre lei invece aveva fatto carriera (tra l'altro economicamente sulle spalle di lui e del padre di lei, si era rimessa a studiare all'università da casalinga). A un certo punto il rapporto familiare non le stava più bene con quegli equilibri, voleva frequentare "la bella gente", quindi sclerò, lo lasciò e quindi buttato fuori di casa (hanno una figlia) ma con una tale cattiveria da far preoccupare pure i genitori di lei che non la riconoscevano più. Tutt'ora vive a casa di lui con il nuovo compagno e un altro figlio di 8 anni avuto con quest'ultimo. Ogni volta che si vedono non manca mai di offenderlo pubblicamente dandogli di "uomo di m*rda", "vigliacco", "incapace", ecc.. al punto che lui ha ottenuto una specie di ammonimento da parte del giudice verso di lei a moderare i termini quando viene a prendere/portare la figlia. Ora la figlia grandicella comincia a vedere la mamma per quella che è, poi forse anche complice il conflitto adolescente vs madre si sta riavvicinando al padre. Giuro mi ha fatto sentire i vocali su WA della ex circa la figlia, roba da accapponare la pelle, pareva un film horror.
Io dico che gli interessi e dei più disparati ci sono sempre stati, quel che manca adesso è la reciprocità che è andata a farsi friggere completamente.

Non è questione degli utlimi 40 anni o meno, piuttosto del cambio antropologico che sta subendo la coppia at large. Questo investe sia noi che le donne, solo quel che evinco è che i casi di donna visceralmente attaccata al portafoglio, interessi personali o materiali è di gran lunga aumentata o quanto meno più sfacciatamente marcata.
Poi magari lo erano sotto sotto anche in passato chi lo sa, ma se devo andare a vedere le coppie dei miei genitori o in genere di una generazione dopo, non sono lotantamente vicine a quelle attuali e non solo per i gusti cambiati, ma anche proprio per l'atteggiamento di base che si ha vicendevolmente.

P.s. potrei citare altri casi simili a quello riportato da te, ma faremmo notte, poi bè sull'autoassoluzione delle donne ci vorrebbe un libro a parte, è proprio nella cultura della donna l'autoassolversi da qualsiasi colpa. ;)
 
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