oggi ho passato il pomeriggio al Marina .... ecco insomma ho marinato la noia del tempo grigio di tutta questa settimana
non moltissimi orsi caspita pensavo di più (in effetti non era trafficata manco l'autostrada Ve-Ts non ci credevo, guidato benissimo), ma abbastanza ragasse, giovani giovani, di tutte le rasse bionde brune more rosse ma forse tutte dal paese del conte vlad
, ah che bello ciabattare con solo l'accappatoio addosso sentirsi chiamare e tirare (strattonare eh cosa pensate) da tutte le parti "ammmmoooore che faaaaai de bello ???", uh che caldo là dentro, molte sono poco vestite, alcune poi han solo gli zatteroni e trucco e gioielli intorno
tette tettine e tettone a volontà di tutte le forme e turgidità, come mamma le fa e magari anche no
... arrivato giusto alla chiusura pranzo del ristorante (niente fetta di dolce x caricarsi di energia :scratch_one-s_head: )
e giusto in tempo per finire fuori lista di attesa per la massaggiatrice (finiva verso le otto la fila di prenotazioni ... e io non potevo aspettare così a lungo putroppo, ma almeno mi sono rifatto in parte poi)
trovato fuori servizio il bagno turco, ho ripiegato in seguito sulla biosauna (salvato in angolo :on_the_quiet
salito in sala corse, ho ritrovato il caro vecchio ambientino stile night: "nebbia in valpadana" non si vede un casso, ma solo tante fighe ! scure le pareti, scuro il pavimento e il soffitto, fioche le luci, per consolarmi sono uscito in zona piscina ma ahimè era ristretta per lavori in corso
cerco Adela ma mi dicono che è ancora in ferie, a quel punto che faccio ?? sono al bar e nel frattempo non smette il traffico di "molestatrici", si fermano, si strusciano, ti fanno le fusa che manco i gatti fanno, ma non me gustano
ma ecco che mentre sto parlando cioè sto cercando di spiegare alla ennesima molestatrice di turno che sì insomma sono arrivato da poco e x ora non mi va di chiudermi in una stanza senza finestre, vedo vedo vedo
affianco della macchina del caffè, una femmina dal capello raccolto color caffè, occhi color caffè, rossetto rosso fuoco (il colore dei chicci di caffè sulla pianta !), aspetto non da sbarbina anzi da milfona (ma proprio bona), tetta interessante tatuata sulla interna destra, capezzoli grandi forse rifatta ma non importa, orecchini a pendaglio, mi sento improvvisamente e violentemente andare in pressione come la macchina del caffè, ci siamo preda avvistata, marinai lesti ai posti di manovra, questa è :
SARA uff meno male, ho trovato qualcosa che mi aggrada, io chiedo tu di dove vieni ? essa risponde brasiliana ma vive a barcellona (beh dài forse ha qualche goccia di sangue transilvanico, n'importa x stavolta) a me pare invece caraibica con
quello sguardo de foco ah come pompa la vaporiera che mi sento improvvisamente dentro, detto fatto lei stava sorbendo un caffè, lo lascia addirittura a metà io protesto così non si fa, fai pure con calma per carità ... e a grandi passi ci avviamo in stanza a consumà
qua s'inizia con una pompa decente, si prosegue con una sua cavalcata semi-ardente, si mantiene la tensione faccia a faccia lei sotto a gambe ben aperte, indi si termina appecora (ma non prendetela per i capelli !)
io non smetto di dirle che è bellissssima, uh come stacca rispetto alle altre là dentro (ahi ecco, mi ricorda di viso un poco adela quella dal fisico da modella) mi ci voleva proprio, peccato che il giro in giostra è già finito e il prossimo tram passa tra qualche quarto d'ora (lei forse un briciolo frettolosa ma che importa)
bene, scesi insieme dal paradiso al purgatorio è ora di regolare i conti, passati di mano i settanta di prassi lei va in stanza, la vedrò più tardi
ecco ora ci vuole una sauna, mi chiudo dentro qualche minuto e mi rilasso non poco, ora doccia e lettino ... ecco manca sempre un poco di silenzio, le scale sopra di me rimbombano di tacchi come la metropolitana che
passa tra i palazzoni, il tunf tunf della musica dal bar martella non poco (anzi spacca i maroni), la caciara allegra e virile dell'idromassaggio, tutto congiura contro il pisolino che vuole aggredirmi, ma
mica si potrebbe mettere un piccolo separè con due lettini per avere un poco di pace, qualcosa per chietare i rumori/fragori ??
va ben, niente nanna ma almeno abbiamo fatto un mini dormiveglia il cervello ha avuto tregua e ci voleva proprio, torniamo su in paradiso e ci piazziamo qualche istante al cinema, è l'unico posto tranquillo e deserto (una stanzetta è occupata), anzi era perchè pure qua c'è una draculina dolce molestatrice
via torniamo al bar, un macchiatone ci vuole (molto buono, bella e brava Anna la bionda barista con gli occhiali) e intanto intervistiamo un paio di passeggiatrici, una quasi m'interessa ma l'affare non va in porto, non c'è accordo sui numeri da praticare dietro la porta chiusa
ah che tormento tutte le stesse risposte, questo non si fa e nemmeno quello
per fortuna, sempre alla macchina del caffè, trovo
CARLA, brunetta tetta culotta viso giovane, lavora là da quando hanno aperto, transilvanica, oreccchini a pendaglio pure questa (e pendaglio anche ombelicale) pure questa, neo sulla chiappa destra, sarà che devo sparare la seconda
cartuccetta e il ritorno a casa si fa molto vicino, lei propone menù classico con massaggio incluso (tariffa usuale), io piglio la palla al balzo, saluto al volo SARA che tornerà in Agosto (mazza che sangue bollente che mi fa)
e mi rinchiudo con la massaggiatrice, ah ci voleva proprio una mano santa alla schiena collo spalle, quando la voglia è bella che tornata mi giro e lei me lo ciuccia, il fratellino s'alza con strana baldanza (merito
dell'arte leccatrice della massaggiatrice ....), indi mi sale sopra (oggi è il giorno delle cavalcatrici ... niente di particolare però) e finiamo velocemente a pecorina, anche questa è fatta posso scendere saldare l'obolo di 70 neuri salutare rivestirmi e partire, nel frattempo il numero di orsi presenti non è salito
.... almeno ho svuotato ... ma il livello delle ragasse invece di mantenersi / salire sta calando un pochino
ciao bei !!
p.s: appena entrati in terra slovena dalla casa rossa, l'incrocio dove si gira a sinistra dopo il distributore Petrol, cosa è quel locale "bunga bunga massaggi e relax" sulla stradina che porta al Marina ?
Raro trovare commenti positivi per chi è andato con Sara, la psudobrasiliana.
...
... peccato ! Veramente una gran bella figliola ...
, poi ne ho viste un gruppo di sei in piedi davanti al caminetto, chissà cosa stavano tramando
a, mora, capelli lunghi lisci, altezza media, bel fisico. Iniziamo una gradevole conversazione con battute reciproche e scherzi verbali e decidiamo di concludere il colloquio in camera. La partenza è abbastanza decisa ma durante il mio avvicinamento alle di lei labbra sento pronunciare la fatidica frase:" Mi dai 30 euro per il bacio?". Sono rimasto un po' stupito perché di solito con le pay girl mi butto senza chiedere e ci sono due possibilità: o vengo ricambiato o la compagna di giochi di turno si gira dall'altra parte facendomi capire che non è cosa gradita. Di fronte al mio rifiuto Corinna risponde, lasciandomi spaesato,:"Va bene, allora te ne do uno io lo stesso e mi caccia la lingua in bocca". "Però", ho pensato tra me stesso, "questa è matta da legare". In effetti la camera non è stata male ma nemmeno memorabile: il bacio non si è ripetuto nel corso delle danze e io ho avuto un paio di cali di tensione, tant'è che sono arrivato al tempo limite senza capitolare. Corinna mi ha fatto notare, in modo peraltro molto cortese, che il tempo stava per scadere e se desideravo prolungare. Io ho risposto che poteva bastare e ho deciso di concludere senza il solito finale. Si stava avvicinando l'ora di rientrare alla base ma volevo prima rilassarmi. Sono andato al cinema perché di solito è tranquillo e la musica della sala si sente meno. Dopo qualche tempo nella sala cinema appaiono Corinna e una sua amica alta, mora, tutte rifatte (terza, forse quarta), bel fisico e con un viso che la fa assomigliare vagamente alla Gregoraci. La new entry risponde al nome di Claudia e per tutta presentazione, si abbassa gli slip davanti a me e mi fa vedere la passerina. Io che ero mezzo morto mi sveglio di colpo ma è tardi, devo rientrare...to be continued.